LA SCHIAVITÙ IN EGITTO Con il passare degli anni, gli ebrei vennero ridotti in schiavitù dagli egiziani, che li impiegarono nei lavori forzati. Essi però si moltiplicarono così tanto da suscitare la perplessità del nuovo faraone che non aveva conosciuto Giuseppe e che quindi considerava gli ebrei una minaccia per l’Egitto in caso di guerra. Dapprima costrinse gli Israeliti nella costruzione delle piramidi e successivamente ordinò di annegare tutti i loro nuovi nati maschi nel Nilo. M OS È Un neonato viene posto dalla madre in una cesta di vimini e affidato alle acque del fiume. Salvato dalla figlia del faraone, viene chiamato Mosè (= salvato dalle acque). Egli viene allattato da sua madre, grazie alla sorella Miriam, e cresce educato alla corte egiziana, ma ad un certo punto, scopre di essere ebreo poiché era circonciso. Per aver ucciso un sorvegliante egiziano che opprimeva i suoi “fratelli”, Mosè dovette fuggire dall’Egitto e rifugiarsi nel deserto oltre i confini del regno, nella terra di Madian. Si sposò con la figlia di un sacerdote, ebbe due figli e visse come pastore. Fu qui che un giorno, sulle pendici del monte sacro Oreb, o monte Sinai, attraverso un roveto che bruciava senza consumarsi, Dio lo chiama a salvare il suo popolo dalla schiavitù e gli rinnova la promessa della terra di Canaan fatta ai patriarchi. L E 10 P I AG HE Dopo aver ricevuto da Dio l’ordine di ritornare presso il suo popolo e di liberarlo, Mosè rientrò in Egitto, ma dovette scontrarsi con l’ostinazione del faraone. Con l’aiuto di Dio Mosè compì grandi prodigi e l’Egitto fu colpito dalle dieci piaghe. L’ultima, la più terribile, la morte di tutti i primogeniti egiziani, strappò al faraone la concessione della libertà per tutto il popolo ebraico ed ebbe così inizio l’Esodo. Le piaghe sono fenomeni naturali che mettono in evidenza la potenza del Dio di Israele. Esse furono: 11.. 22.. 33.. 44.. 55.. 66.. 77.. 88.. 99.. 1100.. L’acqua del Nilo, che assunse colorazioni rossastre, non potè essere bevuta e morirono tutti i pesci. L’invasione delle rane. L’invasione delle zanzare. L’invasione dei mosconi. La peste del bestiame. L’epidemia di ulcerazioni che colpì uomini e armenti. Una forte grandinata che distrusse i raccolti. L’invasione delle cavallette. La discesa delle tenebre per tre giorni e tre notti. La morte dei primogeniti degli uomini e del bestiame.