Nel libro dell'Esodo si racconta l'uscita degli Ebrei dall'Egitto sotto la guida di Mosè. Per aiutare Mosè a convincere il faraone a lasciare liberi gli ebrei, Dio mandò 10 segni. Gli scopi delle dieci piaghe sono due: convincere il faraone a lasciare andar gli ebrei e dimostrare la grandezza di Dio agli ebrei e a non-ebrei. Cambiò l’acqua del fiume Nilo in sangue Riempì l’Egitto di zanzare E di rane Fece morire il bestiame degli egiziani …..virus contro bestiame…. Poi mandò i mosconi E cavallette che rovinarono ogni cosa. Mandò la peste e fece cadere la grandine dal cielo. Un grande buio oscurò tutto l’Egitto. Ma il faraone non cambiò idea, non lasciò partire gli Ebrei. Dio allora mandò il segno più grande. Disse a Mosè: “Questa sera ogni famiglia prenda un agnello…. e, dopo averlo sgozzato ne prenda il sangue Con il sangue segni le porte delle proprie case Lo mangi arrostito, insieme a delle erbe amare ad al pane azzimo, perché questa è la Pasqua del Signore! In quella stessa notte i primogeniti maschi degli egiziani, compreso il figlio del faraone morirono. I figli degli ebrei, invece si salvarono. Dio infatti passò oltre le porte delle loro case perché le vide segnate con il sangue dell’agnello.