Seminar Marketing that connects. Building Brand across Touchpoints Seminar Marketing that connects © TNS 18 Novembre 2015 Agenda Seminar Marketing that connects. Building Brand across Touchpoints – 18/11/2015 9.30 Welcome 9.40 Consumers are challenging brands how the current consumer’s scenario impacts marketing and brands Federico Capeci - Chief Digital Officer & CEO Italia, TNS 10.00 Connectivity & Media switching Christian Vaccani - Digital Evangelist, TNS 10.20 Touchpoint priorities & management Walter Caccia - Practice Head Brand & Communication, TNS 10.50 The connected shopper journey Patrizia Amantini - Account Manager, TNS 11.15 Coffee break 3 sessioni interattive - (parallele) 11.45 Integrated campaign and Brand engagement Stefano Cirillo - Regional Measurement Lead Italy and Iberia, Facebook & Instagram Valentina Meli - Qualitative Senior Research Executive, TNS 11.45 Connected shopper and conversion Michele Giliberti - Advertising Lead Italy, Amazon Vincenzo Ricca - Qualitative Account Manager, TNS 11.45 Entertain and connect Luca Daher - Sales Director Italy, Spotify Roberta Lietti - Qualitative Account Manager, TNS 12.30 Conclusioni & Q&A 13.15 Light Lunch Federico Capeci CEO and Chief Digital Officer, TNS Italia Il Seminario organizzato da TNS “Marketing that connects: building Brand across Touchpoints” è stata un’importante occasione di confronto tra professionisti del marketing e della comunicazione che, insieme a player rilevanti come Facebook, Amazon e Spotify, si sono misurati sulle nuove opportunità di brand connection e sulle sue molteplici sfaccettature. Le marche dispongono oggi di strumenti molto avanzati, di nuove modalità, di una numerosità di piattaforme fino a qualche anno fa, addirittura impensabili. Questa molteplicità di strumenti sta però sfidando i Professionisti del Marketing che devono comprendere, Federico Capeci - Chief Digital Officer & CEO Italia, TNS selezionare, dare priorità, investire. Un compito sempre più arduo, considerata la numerosità di leve disponibili, la velocità decisionale richiesta dal nuovo scenario, le “competenze” necessarie alle strutture aziendali per sviluppare ed implementare piani di business integrati ed efficaci. Una cosa è certa: oggi più che mai, il processo strategico deve guidare le azioni di coloro che hanno in mano le sorti dei Brand. Aumentano infatti le piattaforme media, cambiano gli strumenti, si moltiplicano i touchpoint: ma l’obiettivo del Marketing resta quello di costruire distintività nella mente del Consumatore/Cliente. Come essere efficaci, selezionando il target adeguato, le piattaforme cui dare priorità, i touchpoint più rilevanti nel processo d’acquisto? In questo percorso di Trasformazione e adozione del “nuovo” spesso le aziende devono confrontarsi con un livello di complessità elevato, che implica il coinvolgimento di tutta la struttura, non solo dei Professionisti coinvolti nel processo strategico. Seminar Marketing that connects © TNS 18 Novembre 2015 Connecting marketing: le sfide per il 2016 fra target, touchpoint e brand experience Il brand si ritrova ad operare in uno scenario esterno in forte evoluzione, a cui si deve adeguare valorizzando le nuove opportunità, anche attrezzandosi internamente con attività che diffondano un nuovo mindset. Quali le sfide per il Marketing nel 2016? Spaziano dalla difficoltà d’attirare l’attenzione del Consumatore, alla necessità di predisporre piani di comunicazione “mobile first”, all’esigenza di integrare media e canali di comunicazione, mantenendo un’esperienza consistente attraverso tutti i touchpoint. 1 Consumers are challenging brands - How the current consumer’s scenario impacts marketing and brands Federico Capeci, Chief Digital Officer & CEO, TNS Italia Il Marketing ha a disposizione strumenti, leve e nuove opportunità per connettersi alla propria target audience; la tecnologia ha infatti abilitato connessioni e modificato comportamenti con una velocità prima d’ora impensabile, impattando sul panorama mediatico con effetti dirompenti. Ma la complessità esige pianificazione e strategia per sviluppare piani di crescita per i Brand. Strategy Activation Creare engagement con il consumatore connesso Realizzare una brand experience coerente e integrata Comprendere le tendenze nella connettività Attivare azioni di marketing più rilevanti per un mondo 24/7 Scoprire nuove opportunità per i brand già esistenti Convertire gli omni-channel shoppers in buyers Identificare nuove opportunità di sviluppo attraverso l’innovazione digitale Migliorare la customer experience multi-channel Ottimizzare i lanci di prodotto in un mondo connesso Co-creare con i consumatori Performance Valutare le prestazioni cross-channel Migliorare il ROI attraverso i touchpoint e le funzioni Aumentare il ruolo dei media attraverso il brand funnel Seminar Marketing that connects © TNS 18 Novembre 2015 2 Connectivity & Media switching Christian Vaccani, Digital Evangelist, TNS Italia L’adozione della tecnologia genera importanti cambiamenti nel comportamento di consumo, nella fruizione dei media e nelle aspettative dei consumatori. In un ecosistema mediatico sempre più frammentato, focalizzarsi sulla conoscenza del Target è il primo passo verso la comprensione del contesto. Connected Life 2015, lo studio di TNS in 50 Paesi nel mondo che ha ascoltato più di 60.000 individui, ci offre la possibilità di valutare come la tecnologia stia trasformando le vite dei consumatori in tutto il pianeta. E’ uno strumento potente che supporta le marche nel processo strategico. La situazione italiana è particolarmente polarizzata, con la gran parte della popolazione nei segmenti Leaders (individui molto coinvolti dai social media e dal mondo online) e Functional (individui che colgono principalmente l’aspetto funzionale e di servizio della rete). Per quanto riguarda la fruizione media, in Italia il target dei Millennials (16-30 anni) passa mediamente 2,7 ore al giorno, circa 19 ore a settimana, su mobile; in Cina, dove il 94% della popolazione online ha uno smartphone, lo stesso target dedica a questo device quasi 4 ore al giorno. Il tempo speso sui diversi device connessi aumenta anche fra i più adulti (45-54enni) che passano circa 1 ora al giorno su mobile – il 60% utilizza Facebook quotidianamente, mentre resta elevata la fruizione dei media tradizionali: passano 3,0 ore/gg guardando la TV, leggendo giornali e ascoltando la radio, 1,2 ore/gg in più dei Millennials. I Brand devono quindi valutare con attenzione i cambiamenti nelle abitudini di fruizione, che si spostano sull’online. E’ molto importante avere un’idea precisa del livello di digitalizzazione dei propri consumatori e della propria categoria merceologica. I toni, le modalità di approccio e la comunicazione possono dover essere molto diversi, secondo le attitudini dei gruppi nei confronti del digitale e della loro propensione a comunicare. 3 Touchpoint priorities & management Walter Caccia, Head of Brand & Communication, TNS Italia Il digital offre un numero sempre più alto di interazioni con i Brand, attraverso i nuovi e diversi touchpoint che i Brand possono sfruttare a loro vantaggio. Vanno però considerati i pericoli; ottenere più contatti non è necessariamente conseguenza di una relazione di lungo periodo con i clienti. Infatti, un numero sempre più alto di interazioni che si verificano on line con i brand avvengono a un livello di superficie, e non è attraverso questi contatti che si costruisce la vera relazione. I principi del brand building rimangono gli stessi e non si tratta di avere una strategia “digital”, ma di trovare le modalità adeguate per declinare la strategia di brand su tutti i touchpoint, compresi quelli digitali. Seminar Marketing that connects © TNS 18 Novembre 2015 3 Touchpoint priorities & management Walter Caccia, Head of Brand & Communication, TNS Italia Molti brand ancora oggi considerano e valutano solo i touchpoint pre-acquisto. In realtà il cliente incontra i touchpoint prima, durante e anche dopo il processo d’acquisto, e tutti possono influenzare l’equity di un brand e avere un ruolo nell’influenzare e sostenere le vendite. La maggior parte delle aziende ha sotto controllo il reach e i costi dei touchpoint, ma spesso non ha una modalità efficace per misurarne la qualità. Se è vero che la stragrande maggioranza dei comportamenti è guidata dal sistema emozionale/istintivo, che si avvale di una serie di scorciatoie per evitare processi lunghissimi di razionalizzazione delle scelte, non è pensabile ottenere dei risultati realistici se continuiamo a trascurare questi elementi nei nostri strumenti di rilevazione e di analisi dei dati. Performance Improvement Efficiency Qual è la performance dei vari touchpoint? Come posso migliorare la brand experience? Come posso ottimizzare gli investimenti? $ Dal nostro punto di vista la qualità dei touchpoint si misura in termini di impatto sulla brand equity; l’esecuzione di ogni iniziativa è importante, ma l’obiettivo di ogni Marketing Director deve sempre essere quello di costruire distintività e Brand value a livello complessivo. 4 Bridging the divide between brand and shopper marketing through Connected Shopper Journey Patrizia Amantini, Account Manager, TNS Italia Brand e Shopper Marketing sono sempre stati divisi, in silos; questa disconnessione è diventata ancora più evidente come i confini sfumati tra il consumer e lo shopper: è nato lo “shopsumer” connesso. L’ecommerce è un ambiente di selezione ed acquisto ma anche un canale di brand engagement e comunicazione; il mobile è un veicolo di attività di marketing ma anche un potenziale canale d’acquisto, mentre il punto vendita è il “luogo” deputato alla conversion ma è anche un momento di rafforzamento della brand identity. Per avere una visione completa del connected shopper journey abbiamo individuato quattro principi chiave: Lo Shopper Marketing deve essere visto in un contesto di piano di marketing completamente integrato; La Brand equity è il punto di partenza di qualsiasi shopper journey; Per decidere dove investire, bisogna focalizzarsi sugli elementi dello shopper journey che guidano il comportamento; La valutazione del touchpoint deve andare oltre il “reach” per misurare il vero impatto sull'acquisto. L’analisi del connected shopper journey dunque deve focalizzarsi sui momenti in cui viene presa la decisione e dove il Brand può avere maggior potere d’influenza: secondo i risultati di Connected Life, più del 50% degli Shopper di categoria ha deciso durante il percorso d’acquisto quale Brand acquistare (dato che arriva al 60% nel Travel e nel Baby care). Seminar Marketing that connects © TNS 18 Novembre 2015 Sessioni interattive 1 Integrated Campaign and Brand Engagement Stefano Cirillo - Regional Measurement Lead Italy and Iberia, Facebook & Instagram Valentina Meli - Qualitative Senior Research Executive, TNS Nonostante viviamo in quella che viene chiamata “age of participation”, la propensione delle persone a creare e interagire attivamente coi brand non è così alta come ci si potrebbe attendere: meno di 1 su 10 è interessato a creare, 1 su 3 a interagire, 1 su 2 a consumare “contenuti branded”.* E come i brand possono davvero ingaggiare i consumatori? Be user centric: la marca non deve essere ego-centrata, ma attirare le persone con contenuti legati ai loro interessi, passioni, bisogni. Quindi è importante conoscere, ascoltare il consumatore, cogliere i suoi needs; Be Purposeful: creatività e contenuti devono essere frutto di una strategia di marketing studiata nel lungo termine; Give a gift, don’t ask: un buon contenuto è insightful e generoso: giving not taking; Bound by a brand idea: costruire una brand idea potente consente di comunicare valori umani e significati profondi che resistono nel tempo. La personalizzazione/customizzazione oggi agevolata da social e Big data, risulta quindi sempre più fondamentale per innescare engagement,. Criterio da considerare sia nella definizione del target a cui rivolgersi, che nella ideazione di contenuti/offerta. Facebook si avvale di strumenti che si basano principalmente su 3 elementi di misurazione: Reach, Resonance e Reaction. E' fondamentale essere in grado di realizzare creatività efficaci e di alto impatto per consentire alle aziende di raggiungere dei risultati ad ogni livello del marketing funnel, e di spostare velocemente la propria clientela dal livello della considerazione al livello dell’acquisto. 2 Connected shopper and conversion Michele Giliberti - Advertising Lead Italy, Amazon Vincenzo Ricca - Qualitative Account Manager, TNS Le piattaforme digitali evolvono e integrano il proprio ruolo verso la valorizzazione della Brand Experience. Ecco che emergono opportunità di Engagement per i Brand che, sfruttando l’audience della piattaforma, veicolano messaggi e comunicazioni specifiche per i propri brand. Le sfide che le aziende sono costrette ad affrontare per realizzare con successo il proprio obiettivo di Brand connection sono: Far evolvere e integrare le attività di marketing tradizionali vs digital; Riorganizzare le strutture aziendali per rispondere efficacemente alle esigenze dello “shopsumer”; Pensare nuovi ruoli aziendali per rispondere più efficacemente alle sfide del marketing integrato; Esplorare i touchpoint ed individuare quelli più rilevanti per il proprio brand Far parlare tutti i touchpoint “one voice”. 3 Entertain and connect Luca Daher - Sales Director Italy, Spotify Roberta Lietti - Qualitative Account Manager, TNS Le aziende cercano strumenti sempre più coinvolgenti per comprendere meglio le preferenze dei propri potenziali consumatori e per instaurare con essi un vero dialogo. Spotify è sicuramente una realtà che in ottica di advertising va in questa direzione, offrendo l’opportunità alle aziende di raggiungere un pubblico altamente targettizzato, nel momento in cui la sua attenzione è massima. La musica è un elemento molto importante per creare e mantenere un rapporto, anche emozionale, tra il brand e il suo pubblico. Seminar Marketing that connects © TNS 18 Novembre 2015 *Indagine sulla Brand Partecipation TNS-JWT/APAC 7 Paesi - 5.500 interviste online Giugno 2015 TNS Connected Life è lo studio di TNS sulle attitudini ed i comportamenti di 60.500 utenti internet in 50 Paesi nel mondo. Esplora come la tecnologia sta trasformando le vite dei consumatori in tutto il pianeta. Offre insight essenziali sull’impatto che il crescente ecosistema digitale sta avendo sul panorama mediatico. Lo studio inoltre individua nuove e interessanti opportunità per connettersi a Consumatori e Clienti in questo contesto, sempre più complesso. E’ uno strumento potente che supporta le marche nel processo strategico. L’indagine è stata effettuata online, dove permesso dalle penetrazioni, con field fra i mesi di Maggio e Giugno 2015 intervistando utenti regolari di internet (ultima settimana) fra i 16 ed i 65 anni. Visitate le dashboard interattive sul sito www.tnsglobal.com/get-connected/connected-life e approfondite come Connected Life supporta Clienti e professionisti del marketing nelle loro “sfide” quotidiane. Guarda i video . Ulteriori info, sul sito http://www.tnsglobal.com/connectedlife. TNS offre consulenza specifica su strategie di crescita per innovare il posizionamento dei brand, sviluppare prodotti e servizi, entrare in nuovi mercati, gestire gli stakeholder, grazie alla lunga tradizione ed expertise e ai modelli d’analisi proprietari. Presente in 80 Paesi, TNS fa tesoro della grande esperienza d’ascolto del consumatore globale: uno strumento indispensabile e prezioso per conoscere e comprendere i comportamenti degli individui e le loro attitudini, nelle diverse regioni culturali, economiche e politiche del mondo. TNS è parte di Kantar, uno dei maggiori network al mondo, nell’informazione, nella ricerca e nella consulenza strategica. Per ulteriori informazioni: www.tnsglobal.it Seminar Marketing that connects © TNS 18 Novembre 2015 Vuoi saperne di più? Contattaci per una presentazione o una chiacchierata telefonica: Gabriella Bergaglio - Marketing Manager - TNS Italia Cell.+39.334.60.91.720 - @: [email protected] Seminar Marketing that connects © TNS 18 Novembre 2015