Facoltà Economia POLITICA ECONOMICA (N.O. - 10 crediti) Parte I ESERCIZI SVOLTI 1. Esercizio: Produzione in economia aperta 1.1. Domande Per ognuno dei seguenti eventi, assumete che il mercato dei beni sia inizialmente in equilibrio e che vi sia un avanzo commerciale (N X > 0) al livello iniziale della produzione. Spiegare quale e¤etto ha ogni e¤etto sulla domanda di beni nazionali, sulla ZZ, sulla produzione di equilibrio, sulle esportazioni, sulle importazioni, sulla bilancia commercialee sulla N X. A) Riduzione di imposte; B) Riduzione di G; C) Diminuzione di Y D) Riduzione di " (rende beni esteri più economici). 1.2. Risposte A) Se T # - domanda di beni nazionali " C(Y T) -ZZ " -Y " X= Q" BILANCIA COMMERCIALE = N X DIMINUISCE N X non si sposta, ma vi è movimento lungo la retta. B) G # DOMANDA BENI NAZIONALI # - ZZ # -Y # -X= -Q# 2 - NX " N X non si muove, vi è movimento lungo la retta. C) La diminuzione di Y tocca come prima cosa le esportazioni che diminuiscono -X# - ZZ #=) Y # -Q# N X si riduce, e la retta N X si sposta verso il basso. Da notare come la nostra DD rimanga immobile mentre la ZZ si sposta verso il basso, cosa che comporta peggioramento della bilancia commerciale. D) ", la sua riduzione rende i beni esteri più economici, quindi =) X # - Q "=) la domanda di beni nazionali diminuisce. Quindi ZZ #=) Y # N X # e la retta N X si sposta verso il basso. Vedi immagine 1 3 2. Esercizio 2.1. Domanda Se in una economia : C = 1200, I = 300, G = 500, X = 450, Q = 400 Con tutte le variabili espresse in termini di beni nazionali: - Calcolare la domanda nazionale di beni, la domanda di beni nazionale e le esportazioni nette; - Paragonare la di¤rerenza tra le due domande con le esportazioni nette; cosa succede con Q = 500? E con X = 400? 2.2. Risposta La domanda di beni nazionali è uguale alla domanda nazionaledi beni più le esportazioni meno le importazioni C +I +G+X Dove X = X(Y+ ; " ) Q = Q(Y+ ; " ) 4 "Q " = tasso di cambio reale = prezzo relativo dei beni esteri in termini di beni nazionali Y = produzione del resto del mondo La domanda nazionale di beni rappresenta la domanda di una economia chiusa C(Y+ T ) + I(Y+ ; r ) + G Dove Y T = reddito disponibile Y = reddito r =tasso di interesse reale r = i e (i= tasso nominale, e = in‡azione attesa) G = esogena C + I + G = 1200 + 300 + 500 = 2000 (Se " " i beni esteri sono più costosi quindi le esportazioni (X) aumentano e le importazioni (Q) diminuiscono) C +I +G+X Q = 2000 + 450 C +I +G+X Q X 400 = 2050 (C + I + G) = X Q = 50 Q = 50 La di¤erenza tra le due domande equivale alle esportazioni nette (avanzo 5 commerciale) Se Q = 500 C + I + G = 2000 (a) C +I +G+X [b a= X Q= Q = 1950 (b) 50] 50 (DISAVANZO COMMERCIALE) Se X = 400 (ed anche Q = 400) C + I + G = 2000 C +I +G+X Q = 2000 [b a = 0] X Q = 0 (BILANCIA COMMERCIALE IN PAREGGIO) 3. Esercizio 3.1. Domanda Se il mercato dei beni fosse rappresentato dalle seguenti equazioni: C = 500 + 0; 5Yd G = 500 I = 500 2000r + 0; 1Y 6 T = 400 X = 0; 1Y 100" Q = 0; 1Y 100" r = 5% (tasso interesse reale) "=1 Y = 100 Z =C +I +G+X "Q Y = Z in equilibrio A) Calcolare la produzione di equilibrio (Y ) B) Calcolare C, I, X, e Q C) Vi è disavanzo o avanzo commerciale? D) Se G passa da 500 a 600 calcolare il nuovo livello di equilibrio, quanto vale il moltiplicatore? E) Calcolare il nuovo livello di Q e la variazione delle esportazioni nette che deriva dall’aumento di G. 3.2. Risposte A) Se Y = Z = 500 + 0; 5(Y 1000 + 100 400) + 500 0; 1Y + 100 = 7 2000 0; 05 + 0; 1Y + 500 + 0; 1 = 500 + 0; 5Y 200 + 500 100 + 0; 1Y + 500 + 100 + 100 0; 1Y + 100 = = 0; 5Y = 1500 Y = 3000 B) C = 500 + 0; 5 (2600) = 1800 I = 500 100 + 300 = 700 X = 100 + 100 = 200 Q = 300 100 = 200 C) L’economia ha una bilancia commerciale in pareggio (X = Q = 200) D) Se G = 600 Sarebbe forse possibile procedere così? Y =C +I +G+X "Q = 1800 + 700 + 600 + 200 200 Y = 3100 NO! Questo ragionamento semplicissimo sarebbe errato. Non posso fare così perchè i valori di C, I, X, "Q sono stati trovati con Y = 3000, ma devo trovare nuovo valore di Y . Quindi (procedimento corretto): Y = Z = 500 + 0; 5Y 200 + 500 100 + 0; 1Y + 600 + 100 + 100 0; 5Y = 1600 8 0; 1Y + 100 Y = 3200 Così: C = 500 + 1400 = 1900 I = 500 2000 0; 05 + 320 = 720 G = 600 X = 0; 1 1000 + 100 = 200 Q = 320 100 = 220 E) X "Q = 20 L’economia ha un disavanzo di 20. Se Y con un aumento di 100 è aumentata di 200 il moltiplicatore vale 2. 4. Esercizio 4.1. Domanda Assumete che la bilancia commerciale sia in disavanzo. Se il governo volesse aumentare Y e contemporaneamente eliminare il disavanzo commerciale raggiungendo un nuovo livello di equilibrio della produzione, che strategia di politica (economica) dovrebbe realizzare? 9 4.2. Risposta La chiave è riuscire ad aumentare la produzione aumentando le esportazioni, diminuendo, al contempo le importazioni. Questo si può ottenere deprezzando la moneta (" "): si rendono beni esteri più costosi e si aumentano (X) esportazioni diminuendo import (Q). Se non si dovesse raggiungere il desiderato livello di produzione insieme al pareggio della bilancia commerciale sarebbe necessario combinare deprezzamento con variazione della politica …scale. 5. Esercizio: Produzione e tasso di cambio Se Y è troppo bassa e la bilancia commerciale è in surplus. 5.1. Domande A) Che tipo di politica economica (interna) può essere realizzata dal governo per aumentare la produzione? Che e¤etto ha questa politica sull’avanzo commerciale del paese? B)Che tipo di politica di cambio può essere realizzata per aumentare la produzione? Che e¤etto ha sull’avanzo commerciale? 10 C) Che tipo di politica è preferita dai principali partner commerciali del paese? 5.2. Risposte, A) Per aumentare la produzione il governo può aumentare la spesa pubblica (G) o ridurre le tasse (T ). In ogni caso aumenta la domanda di beni nazionali, la retta ZZ si sposta verso l’alto e la produzone aumenta (Y ) aumenta. Con l’aumento di Y cresce anche Q, X rimane invariata e quindi N X diminuisce. B) Per aumentare la produzione il governo può attuare un deprezzamento del tasso di cambio reale (" "). "= EP P Dove E = Tasso di cambio nominale; P = Livello dei prezzi esteri; P = Livello dei pezzi interni. se soddisfatta la condizione di Marshall-Lerner, il deprezzamento reale aumenta N X per cui la domanda di beni nazionali aumenta. La retta ZZ si sposta in alto e la produzione aumenta. 11 6. Esercizio 6.1. Domande Assumiamo che valga la condizione di Marshall-Lerner. Considerando l’equazione: N X = S + (T G) I Per ognuno dei seguenti eventi come variano le esportazioni nette, la produzione, S, I. A) Diminuzione di Y ; B) Diminuzione di T ; C) Diminuzione di "; D) Diminuzione di G; E) Diminuzione di G e diminuzione contemporaneamente di Y . 6.2. Risposte A) Se Y #=) X # e Y # di conseguenza # Q, N X, S e I # Se la produzione mondiale #, diminuiranno le esportazioni della nostra economia X("; Y ). Di conseguenza # 12 Y =C +I +G "Q + X e la nostra Q(Y; ") # Così come I(Y; r) e S = Yd C=Y T C B) Se T # Y "; Q "; N X #; S "; I " C)# " "= EP P Q "; X #; N X #; Y #; S #; I #. D) Y #; Q #; N X "; S #; I # E)N X # diminuisce a causa di Y #, ma # G causa " N X quindi l’e¤etto è ambiguo per il resto. 13 Y #, S # e I # 7. Esercizio: Tassi di cambio e tassi d’interesse Assumendo la validità della parità dei tassi di interesse se i = 6%, i = 6%, e E e = 0; 9 7.1. Domande A) Qual è il tasso di cambio corrente? B) Qual è il tasso di deprezzamento/apprezzamento atteso? C) Qual è il tasso di rendimento atteso sui titoli esteri? D) Se il tasso di interesse nazionale è uguale al tasso di interesse estero, dite come i mercati …nanziari si aspettano che varierà il tasso di cambio nel corso del prossimo anno? 7.2. Risposte La parità dei tassi si interesse indica che il tasso di interesse nazionale deve essere uguale al tasso di interesse estero più il tasso atteso di deprezzamento della moneta nazionale. Se i aumenta ! titoli nazionali del paese (L) più convenienti 14 ! investi- tori …nanziari vorrano scambiare titoli esteri x titoli nazionali ! per acquistarli devono ottenere moneta del paese (L) ! causano aumento della domanda di moneta ! riduzione di E (apprezzamento della moneta) =) aumento di i provoca riduzione di E. A) Ee 0; 9 E= = = 0; 9 1+i i 1 + 0; 06 0; 06 B) Nessuno (E e = 0) C) 6% D) Se i = i i mercati si aspettano che il cambio non varierà. Se i = i il tasso di deprezzamento atteso deve essere nullo in modo che valga la parità dei tassi di interesse. 8. Esercizio 8.1. Domande Se il tasso di cambio Euro/Dollaro atteso tra un anno è pari a 0,80 ( 80 centesimi comprano un Dollaro). Assumete che il tasso di interesse a un anno nella EU sia 5% ( i = 0; 05) e il tasso statunitense ad un anno sia 7% ( i = 0; 07). 15 Assumete che valga la parità dei tassi di interesse. A) Calcolare il tasso di cambio corrente B) Calcolare il tasso di cambio corrente se i " a 8% C) Calcolare il tasso di cambio corrente se i " a 6% D) Calcolare il tasso di cambio corrente se i " a 7% E) Come varia E all’aumentare di i? L’Euro si apprezza o deprezza all’aumentare di i? F) Come varia il valore del Dollaro al crescere di i? 8.2. Risposte Utilizzando la formula della parità dei tassi di interesse A) i=i + (E e E) E Ei = Ei +E e E + Ei E Ei = E e 16 E= E= 0;8 1+0;05 0;07 E 1+i = 0;8 0;98 = 0; 816 ( i = 0; 05 ) = 0;8 1;01 = 0; 792 = 0;8 0;99 = 0; 808 = 0;8 1 i B) i = 0; 08 E= 0;8 1+0;08 0;07 C) i = 0; 06 E= 0;8 1+0;06 0;07 D) i = 0; 07 E= 0;8 1+0;07 0;07 = 0; 8 CON i = 0; 05 =) E = 0; 816 i = 0; 06 =) E = 0; 808 i = 0; 07 =) E = 0; 8 i = 0; 08 =) E = 0; 792 E) Al crescere di i, E diminuisce e l’Euro si aprrezza. F) Il minore E ri‡ette un apprezzamento dell’Euro; il valore dell’Euro aumenta mentre quello del Dollaro diminuisce all’aumentare di i. 17 9. Esercizio 9.1. Domande A) Illustrate sul gra…co gli e¤etti di una riduzione di G in regime di cambi ‡essibili. Assumete che la bilancia commerciale sia inizialmente in pareggio. Vedi immagine 2 B) Spiegare gli e¤etti di una riduzione di G su i, Y e E. C) Spiegare come variano C, I e N X. 9.2. Risposte A) Vedi immagine 3 B) La IS si sposta a sinistra: i diminuisce passando a i0 e Y passa a Y 0 . il minore i, data la parità dei tassi di interesse causa un aumento di E: la moneta quindi si deprezza. C) C diminuisce al ridursi di Y . Gli e¤etti su I sono ambigui poichè i è minore, ma anche Y è minore. N X aumenta per due ragioni: - la riduzione di Y fa diminuire le importazioni e quindi aumentare N X; - il deprezzamento fa aumentare N X. 18 10. Esercizio 10.1. Domande A) Illustrare sul gra…co gli e¤etti di un aumento di M in regime di cambi ‡essibili. Assumendo la bilancia commerciale inizialmente in pareggio. Vedi immagine 4 B) Che e¤etto ha l’aumento di M su i, Y e E? Perchè E varia? C) Come varia il tasso di rendimento atteso sui titoli esteri a seguito dell’aumento di M ? D) Come variano C e I a seguito dell’aumento di M ? E) Spiegate in…ne come varia N X a seguito dell’aumento di M . 10.2. Risposte A) Vedi immagine 5 B) i diminuisce causando un deprezzamento della moneta e un incremento di N X. La riduzione di i, inoltre aumenta I. L’aumento di N X e di I genera una crescita di Y . E aumenta in modo da mantenere valida la parità dei tassi si interesse. 19 C) L’aumento di E, dato E e , riduce la misura di ogni deprezzamento atteso, per cui il tasso di rendimento atteso sui titoli esteri diminuisce. D) C aumenta perchè Y ". I aumenta perchè Y " e i # E) L’e¤etto su N X è ambiguo: il maggiore Y aumenta Q e riduce N X; il deprezzamento " N X 11. Esercizio: Legge di Okun 11.1. Domande A) Supponete che la produttività del lavoro stia crescendo del 2% al’anno. Calcolate per ognuno dei seguenti tassi di crescita della forza lavoro, qual è il tasso di crescita della produzione che permette di mantenere U costante: 0%; 1%; 2%; 3%. B) Spiegate come varia il tasso normale di crescita all’aumentare del tasso di crescita della forza lavoro. C) Se la forza lavoro cresce dell’1% all’anno. Calcolate, per ognuno dei seguenti tassi di crescita della produttività del lavoro, qual è il tasso di crescita della produzione che permette di mantenere U costante. 0%; 1%; 2%; 3%. 20 D) Spiegate come varia il tasso normale di crescita all’aumentare della produttività del lavoro. 11.2. Risposte A) la crescita della produzione deve essere in percentuale pari a 0 + 2 = 2% 1 + 2 = 3% 2 + 2 = 4% 3 + 2 = 5% Il tasso normale di crescita aumenta all’aumentare del tasso di crescita della forza lavoro. B) Quando la forza lavoro aumenta più rapidamente, a¢ nchè U rimanga costante anche l’occupazione e quindi la produzione devono crescere a un tasso maggiore. C) la crescita della produzione deve essere in % 0 + 1 = 1% 1 + 1 = 2% 2 + 1 = 3% 3 + 1 = 4% 21 D) Se la forza lavoro è più produttiva, a¢ nchè U sia costante la crescita della produzione dovrà essere maggiore. 12. Esercizio: Costi della disin‡azione 12.1. Domande Se: = 0; 5 =1 gy = 3% Un = 6% Ut 1 = 6% La banca centrale vuole ridurre l’in‡azione dell’8% nel corso di un solo anno. -Calcolare il valore di Ut che permette di realizzare un declino dell’8% dell’in‡azione. - Data la legge di Okun calcolare la crescita della produzione necessaria a ridurre l’in‡azione dell’8%. 22 12.2. Risposte = è il parametro che indica di quanto una crescita oltre il normale si ri‡etta in una riduzione del tasso di disoccupazione. = descrive l’e¤etto della disoccupazione sulla variazione dell’in‡azione t Dove t = (ut un ) =) 4 t 1 8% = t 1 1(ut 6%) ut = 14% U deve superare il tasso di naturale di disoccupazione dell’8% ut 14% 6% = 0; 5(gyt 8% = 0; 5gyt + 0; 015 0; 08 0; 015 = 0; 065 = 0;065 0;5 gyt = ut 1 = (gyt 3%) 0; 5gyt 0; 5gyt = gyt 13% 23 gy ) 13. Esercizio 13.1. Domande - De…nite il sacri…ce ratio - Calcolare il sacri…ce ratio per ognuno dei seguenti valori di : 1,5, 1,3; 1,15; 1 e 0,9. - Come varia la misura del sacri…ce ratio al diminuire di ? Spiegare. 13.2. Risposte - Il sacri…ce ratio è il numero di punti annuali di disoccupazione necessari a ridurre l’in‡azione dell’1%: è uguale 1 : Quindi: 1 1;5 = 0; 67 1 1;3 = 0; 77 1 1;15 1 1 = 0; 87 =1 1 0;9 = 1; 11 La misura del sacri…ce ratio aumenta al diminuire di dell’in‡azione alle variazioni della disoccupazione. 24 che misura la sensibiltà Quanto maggiore è , tanto minore sarà la variazione di U necessaria a ridurre l’in‡azione dell’1%. 14. Esercizio 14.1. Domande Se per la Legge di Okun ut Se ut 1 ut 1 = 0; 4(gyt 3%) = 6% Calcolare la variazione di u, ut , ut 1 per gyt = 4%, 5%, 6%. Cosa accade alla variazione della disoccupazione per ogni aumento dell’1% in gyt . 14.2. Risposte La Legge di Okun riassume la relazione tra crescita della produzione e variazione della disoccupazione. Esprime relazione inversa tra crescita della produzione e riduzione della disoccupazione. (Per aumentare la produzione le imprese devono aumentare occupazione) 25 Coe¢ ciente di Okun =) un aumento dell’1% del tasso di crescita provoca una riduzione della disoccupazione inferiore ! straordinari ! alcuni posti di lavoro sono occupati da chi era classi…cato fuori della forza lavoro (aumento della partecipazione al lavoro) ut 6% = 0; 4(4% 3%) ut = 0; 06 0; 4(0; 01) ut = 0; 06 0; 004 = 0; 056 con gyy = 4% ut ut 1 = 0; 06 ut 1 = 0; 004 = 0; 4% Con gyt = 5% ut 6% = 0; 4(5% 3%) ut = 0; 06 0; 4(0; 02) ut = 0; 06 0; 008 = 0; 052 ut ut 1 = 0; 052 0; 06 = 0; 8% Con gyt = 6% ut 6% = 0; 4(6% 3%) ut = 0; 06 0; 4(0; 03) ut = 0; 06 0; 012 = 0; 048 26 ut ut 1 = 0; 048 0; 06 = 1; 2% Riassumendo gyt = 4% =) ut ut 1 = 0; 4% gyt = 5% =) ut ut 1 = 0; 8% gyt = 6% =) ut ut 1 = 1; 2% Ogni aumento dell’1% nella crescita della produzione causa una riduzione dello 0,4 in U . 15. Esercizio 15.1. Domanda Se gyt = 2%; 1%; 0%. Cosa accade alla variazione della disoccupazione per ogni riduzione dell’1% in gyt . 15.2. Risposta Con gyt = 2% ut 6% = 0; 4=(2% 3%) ut = 0; 06 + 0; 4(0; 01) 27 ut = 0; 06 + 0; 004 = 0; 064 ut ut 1 = 0; 064 0; 06 = 0; 4% Con gyt = 4% ut 6% = 0; 4(4% 3%) ut = 0; 06 0; 4(0; 01) ut = 0; 06 0; 04 = 0; 056 ut ut 1 = 0; 06 ut 1 = 0; 004 = 0; 4% Con gyt = 5% ut 6% = ut 00; 06 ut 3%) 0; 4(0; 02) ut = 0; 06 ut 0; 4(5% 1 0; 008 = 0; 052 = 0; 052 0; 06 = 0; 8% Con gyt = 6% ut 6% = 0; 4(6% 3%) ut = 0; 06 0; 4(0; 03) ut = 0; 06 0; 012 = 0; 048 ut ut 1 = 0; 048 0; 06 = 1; 2% Riassumendo 28 gyt = 4% =) ut ut 1 = 0; 4% gyt = 5% =) ut ut 1 = 0; 8% gyt = 6% =) ut ut 1 = 1; 2% Ogni aumento dell’1% nella crescita della produzione dello 0,4% in U . Con gyt = 1% ut 6% = 0; 4(1% 3%) ut = 0; 06 + 0; 4(0; 02) ut = 0; 06 + 0; 008 = 0; 068 ut ut 1 = 0; 068 0; 06 = 0; 8% Con gyt = 0% ut 6% = 0; 4(0 3%) ut = 0; 06 + 0; 4(0; 03) ut = 0; 06 + 0; 012 = 0; 072 ut ut 1 = 0; 072 0; 06 = 1; 2% Riassumendo gyt = 2% =) ut ut 1 = 0; 4% gyt = 1% =) ut ut 1 = 0; 8% gyt = 0% =) ut ut 1 = 1; 2% 29 Ogni riduzione dell’1% nella crescita della produzione causa un aumento dello 0,4% in U . 16. Esercizio 16.1. Domanda Calcolare la variazione di U , ut ut 1 , quando la crescita della produzione è 3%. Qual è il tasso di crescita della produzione che non fa variare U ? 16.2. Risposta Se gyt = 3% ut 6% = 0; 4(3% 3%) ut = 6% ut = ut 1 =) ut ut 1 =0 Il 3% è il tasso di crescita che non fa variare U . 17. Esercizio 17.1. Domanda Assumendo che: 30 e t e che una quota = t 1 dei contratti sia indicizzata un = 0; 06 t 1 = 0; 04 = 0; 5 = 1; 5 Scrivere la curva di Phillips in presenza di indicizzazione. 17.2. Risposta In presenza di parziale indicizzazione dei contratti di lavoro la curva di Phillips diventa t = t + (1 ) t 1 (ut = sensibilità dell’in‡azione alla disoccupazione - Curva di Phillips t = ( + z) 31 ut un ) - Curva di Phillips modi…cata t t 1 = ( + z) ut Se i responsabili della politica economica mantengono il tasso di disoccupazione al 4% calcolare: t = 0; 5 0; 5 t t t, + (1 t+1 , t+2 : 0; 5)0; 04 = (0; 5)0; 04 1; 5(0; 04 1; 5( 0; 02) t = 0; 04 + 0; 06 = 0; 1 = 10% t = 10% t+1 0; 5 = 0; 5 t+1 t+1 + (1 0; 5)0; 1 = 0; 1 + 0; 06 = 0; 16 = 16% t+2 = 0; 5 t+2 t+2 1; 5(0; 04 0; 06) = (0; 5)0; 1 + 1; 5(0; 02) t+1 0; 5 0; 06) t+2 + (1 0; 5)0; 16 1; 5(0; 04 = (0; 5)(0; 16) + 1; 5(0; 02) = 0; 22 = 22% 32 0; 06)