I pesci rappresentano il gruppo più numeroso di

I pesci rappresentano il gruppo più numeroso di vertebrati: la loro varietà dipende dal fatto
che si sono sviluppati molto prima degli altri vertebrati e vivono in ambienti acquatici
molto diversi tra loro.
Sebbene possano essere molto diversi tra loro, tutti i pesci possiedono alcune
caratteristiche comuni:
- sono animali a SANGUE FREDDO,
quindi la temperatura del corpo
dipende da quella dell'acqua,
- respirano mediante le BRANCHIE,
delle lamine situate ai lati della testa:il
pesce apre la bocca per ingoiare
acqua, poi la spinge verso le branchie,
che estraggono l'ossigeno e lo passano
al sangue. Sempre attraverso le branchie, il pesce espelle l'anidride carbonica.
Generalmente i pesci hanno un corpo affusolato, che permette loro di muoversi
velocemente nell'acqua. Quasi tutti i pesci hanno il corpo rivestito da squame, piccole
scaglie trasparenti, che formano un rivestimento duro e al tempo stesso flessibile. I pesci
possono muoversi grazie alle pinne, con cui possono nuotare, mantenere il corpo in
equilibrio o seguire una certa direzione. Un altro organo del movimento è la VESCICA
NATATORIA: è una sacca che si riempie d'aria per far salire il pesce, o si svuota per farlo
scendere. La maggior parte dei pesci è CARNIVORA, ma ci sono anche pesci ERBIVORI, che
si nutrono di alghe e altri vegetali e FILTRATORI, come lo squalo balena, e ingoiano le
piante e gli animali microscopici che galleggiano nell'acqua.
La riproduzione inizia quando l'acqua raggiunge la temperatura giusta, di solito in
primavera. La maggior parte dei pesci deposita migliaia di uova. Questo è molto
importante, perché i genitori di solito non si occupano delle uova e dei piccoli, così molti
vengono divorati da altri animali.
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I vertebrati come rane, rospi, salamandre e tritoni fanno parte del gruppo degli anfibi. I loro
antenati furono i primi vertebrati a vivere sulla terraferma, circa 370 milioni di anni fa,
riuscendo a svincolarsi, almeno in parte, dalla vita nell’ambiente acquatico.
Esistono più di 4.000 specie di anfibi e vivono in tutte le regioni del mondo tranne che
nell’Antartide. L’anfibio più grande è la salamandra gigante del Giappone, che è lunga 1
metro e mezzo mentre le rane più piccole,come la rana dorata, sono lunghe solo 1
centimetro. La maggior parte degli anfibi vive parte della sua vita nell'acqua e parte sulla
terra: nascono nell'acqua, vivono sulla terra e quando diventano adulti tornano in acqua
per riprodursi. Gli anfibi sono animali OVIPARI: la femmina deposita le uova in acqua o in
zone umide, immerse in una specie di gelatina.
In molti anfibi, come le rane e i
rospi, l’individuo subisce una
metamorfosi prima di diventare
adulto.
Comunque anche da adulti, gli
anfibi non si allontanano molto
dall’acqua e vivono nelle zone
umide.
Gli anfibi sono animali a SANGUE
FREDDO o ectotermi, come i pesci
e i rettili.
La temperatura del corpo dipende
dalla temperatura del luogo in cui
vivono. Si scaldano al sole e per raffreddarsi si mettono all’ombra. Gli anfibi hanno una
pelle liscia e umida, che si disidrata facilmente. Ecco perché gli anfibi si ricoprono di un
sottile strato di muco, prodotto da apposite ghiandole della pelle, e se li tocchi sembrano
viscidi.
La respirazione in quasi tutti gli anfibi adulti avviene grazie a due piccoli polmoni, che sono
come due “sacchetti” sgonfi, e non possono dilatarsi e restringersi come i nostri. Non sono
molto efficienti, perciò gli anfibi possono respirare anche attraverso la pelle, che è capace
di assorbire ossigeno.
La maggior parte degli anfibi è CARNIVORA. Si nutrono di insetti, crostacei, lumache, vermi
e piccoli pesci. Le rane e le salamandre sono dotate di lingue appiccicose che srotolano per
catturare insetti, ragni e altri piccoli animali.
Ci sono tre principali gruppi di anfibi, che sono molto diversi tra loro.
Le rane e i rospi: hanno un corpo tozzo, possiedono quattro zampe e non hanno la coda
quando sono adulti. Le zampe posteriori delle rane e dei rospi sono molto sviluppate e
sono utilizzate per saltare. I maschi possono emettere suoni.
Le salamandre e i tritoni : sono muniti di zampe molto corte e di un corpo allungato, che
termina con una lunga coda adatta al nuoto.
Le cecilie: hanno il corpo allungato e cilindrico, come quello dei lombrichi.
Sono cieche e prive di zampe; hanno una coda cortissima e vivono interrate nel fango.
Utilizzano la testa per scavare gallerie nel suolo. VIDEO
I dinosauri ed altri rettili furono per lungo tempo le forme di vita predominanti sulla terra.
Oggi esistono più di 7 000 specie di rettili, che vivono in quasi tutti gli ambienti.
Sono animali a SANGUE FREDDO, per questo motivo molti rettili vivono nelle zone a clima
temperato-caldo. Altri vanno in letargo durante i mesi più freddi.
La caratteristica che si nota subito è la loro pelle dura, asciutta e ricoperta di squame, che
li protegge e impedisce loro di perdere acqua.
Man mano che crescono, i rettili si spogliano della loro pelle e ne formano un’altra nuova;
questo processo è detto muta. I rettili respirano attraverso i polmoni.
La maggior parte dei rettili è OVIPARA: le femmine depongono sulla terraferma uova dal
guscio elastico, non rigido come quello degli uccelli. Alcune specie di serpenti e di lucertole
sono OVOVIVIPARI: la femmina custodisce le uova nel proprio corpo.
I piccoli dei rettili hanno poche possibilità di sopravvivere durante i primi mesi di vita.
Normalmente sono divorati da uccelli, mammiferi o altri predatori. Quando sopravvivono ai
primi, difficili tempi, i rettili possono vivere molto a lungo. Alcune tartarughe vivono più di
150 anni. I gruppi principali di rettili, in ordine per maggiore diffusione, sono:
LE LUCERTOLE – Sono dotate di quattro zampe, generalmente con unghie affilate sulle dita.
Hanno il corpo sottile e una lunga coda. Poche lucertole sono erbivore e si cibano di foglie,
mentre la maggior parte è carnivora.
I SERPENTI – Possono vivere in quasi tutti i luoghi della Terra, compresi gli oceani. Non
hanno zampe, né palpebre, ma sono dotati di una lingua lunga e bifida. Solo poche specie
di serpenti sono velenose. Sono tutti carnivori.
LE TARTARUGHE - Possiedono un guscio duro che ne protegge il corpo. Possono vivere in
acqua dolce, salata o sulla terraferma. Alcune tartarughe sono carnivore, mentre altre sono
erbivore.
I COCCODRILLI, i CAIMANI e gli ALLIGATORI sono i rettili più grandi di tutti e vivono
principalmente nei paesi tropicali. Poiché i loro occhi e le loro narici si trovano in cima alla
testa, possono vedere e respirare tenendo la maggior parte del corpo sott’acqua. Sono
animali carnivori dotati di denti lunghi e affilati
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Gli uccelli, grazie al volo, sono diffusi ovunque. Hanno due zampe, le ali, il corpo ricoperto
da piume e il becco. Sono animali a SANGUE CALDO, come i mammiferi.
Il becco e le zampe possono avere forme diverse, che dipendono da cosa mangiano e da
dove vivono. Depongono uova con il guscio duro. Nel nido, che è stato costruito da uno o
da entrambi i genitori, le uova stanno al caldo ben protette. I nidi sono costruiti con una
grande varietà di materiali: erbe, ramoscelli, corteccia, foglie, peli di mammiferi, ragnatele,
alghe e persino la saliva degli stessi uccelli.
Lo scheletro è leggero per facilitare il volo. Infatti, le ossa degli uccelli sono vuote e pesano
pochissimo. Inoltre, nel petto si trova un forte muscolo che permette loro di battere le ali.
Volare è un'attività molto faticosa, che richiede un notevole consumo di ossigeno. Gli
uccelli hanno sviluppato un sistema respiratorio estremamente efficiente. Un sistema di
sacchi aerei alleggerisce l'animale e fa sì che i polmoni abbiano un continuo rifornimento di
aria.
Anche le penne sulle ali e sulla coda contribuiscono al volo. La maggior parte degli uccelli
adulti cambia le penne almeno una volta all'anno. Dal colore delle penne degli uccelli si
può capire se sono maschi o femmine. Le penne delle femmine hanno colori meno vivaci,
che permettono loro di mimetizzarsi e di proteggere meglio le uova. Le penne dai colori
sgargianti appartengono ai maschi, che utilizzano il loro aspetto appariscente per attirare le
femmine nelperiodo dell'accoppiamento.
Esistono uccelli di svariate dimensioni. La specie più piccola è il colibrì ape che vive a Cuba
e misura solo 5 centimetri di lunghezza. Gli uccelli più grandi sono gli struzzi, che
raggiungono un'altezza di 2 metri e mezzo. Esistono circa 10 000 specie di uccelli.
Gli uccelli acquatici come le anatre, le oche, i gabbiani, i pellicani, i pulcinella di mare e i
pinguini si nutrono principalmente di pesci.
I trampolieri come gli aironi, le cicogne, gli ibis, le spatole e i fenicotteri vivono sulle
spiagge o lungo le rive di fiumi e laghi. Hanno zampe lunghe per muoversi nell'acqua. Si
nutrono di pesci e di animali acquatici.
I rapaci sono velocissimi volatori. Fanno parte di questo gruppo gli sparvieri,
le aquile e i falchi. I gufi e le civette sono rapaci notturni.
Alcuni uccelli non sanno volare, come gli struzzi, i nandù, gli emù, i casuari e i kiwi. Gli
struzzi, invece di volare, corrono a una velocità pari a quella del volo.
Un gran numero di uccelli appartiene al gruppo dei passeriformi. Sono uccelli canori,
capaci cioè di "cantare". I fringuelli, gli usignoli, i merli, i passeri e i pettirossi sono tutti
passeriformi.
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