Mito, dal greco Mythos, significa racconto. Il mito è una particolare

Mito, dal greco Mythos, significa racconto. Il mito è
una particolare forma di narrazione che vuol dare una
spiegazione all’ origine del mondo, dell’ umanità e
delle diverse forme della realtà.
• Il mito ha la FUNZIONE DI “CONOSCENZA “
della realtà e nasce dall’ esigenza di dare una
spiegazione a tutto ciò che è intorno a noi.
AUTORE
AUGUSTE RODIN
DATA
1788 - 1902
MATERIALE
FUSIONE IN BRONZO
DIMENSIONI
200 cm×130 cm×140 cm
UBICAZIONE
Musée Rodin, Parigi
• la trama è caratterizzata da una situazione
iniziale,uno svolgimento e la conclusione.
Personaggi
Creature
Eroi Esseri
mostruose
soprannaturali
Il luogo è
indefinito
Il tempo è
indeterminato
• I miti erano racconti fatti per essere ascoltati.
Sono caratterizzati da:
• FRASI BREVI E SEMPLICI
• RIPETIZIONI (parole ed espressioni che si
ripetono)
• SIMILITUDINI
AUTORE
Charles André Van Loo
DATA
1957
NOME
Nettuno e Amymonè
UBICAZIONE
Parigi, museo del
Louvre
l’origine di
determinati
fenomeni
l’origine
dell’uomo e
del mondo
l’origine
dei
fenomeni
naturali
la nascita di
imprese di
eroi e dèi
l’origine
dell’istituzioni
sociale
• Per MITOLOGIA si intende il complesso, la racconta più o
meno ampia di miti di un determinato popolo. La mitologia
che ha influenzato maggiormente la civiltà latina è di sicuro
quella greca.
•
I miti che spiegano la creazione del mondo e degli uomini sono detti cosmogonici, ovvero
questi miti raccontano di un Chaos primordiale che poi è stato “messo in ordine” da un
Essere Superiore, superiore degli uomini.
AUTORE
MICHELANGELO
BUONARROTI (14751564)
DATA
1510
MATERIALE
AFFRESCO
NOME
CREAZIONE DI
ADAMO
DIMENSIONI
ALTEZZA 180 CM
LARGHEZZA 570 CM
UBICAZIONE
CAPPELLA SISTINA,
CITTA’ DEL
VATICANO
Il pittore Giovanni di Paolo, in questo
dipinto, vuole rappresentare due
episodi della Bibbia. Nella parte a
sinistra, Dio Padre, crea il mondo e
«riordina» il Chaos primordiale. Nella parte a destra,
invece, viene rappresentato la cacciata di Adamo ed
AUTORE
GIOVANNI DI PAOLO
Eva dal paradiso terrestre.
DATA
1445 CIRCA
NOME
CREAZIONE DEL
MONDO
UBICAZIONE
THE METROPOLITAN
MUSEUM OF ART
• Gli uomini divennero irrispettosi nei confronti
delle divinita che decisero di punirli con una
enorme alluvione. Questo accade sia nei miti
bibblici che in quelli greci
AUTORE
GUSTAVE DORE’
DATA
1866
NOME
IL DILUVIO
Thomas Cole, in questo
dipinto, vuole rappresentare le acque
che dopo il Diluvio iniziano a defluire.
Dalle acque si scorge un teschio
umano che simboleggia l’umanità cancellata e «lavata»
dal peccato originale grazie al diluvio. Nel dipinto, sullo
sfondo, si intravede l’Arca di Noè in attesa del
completo ritiro delleAUTORE
acque. THOMAS COLE
DATA
1829
UBICAZIONE
WASHINGTON DC, SMITHSONIAN
AMERICAN ART MUSEUM
• I miti naturalistici sono quelli che forniscono una spiegazione
fantastica ai fenomeni naturali. Infatti i popoli primitivi, non
avendo la scienza, dovevano darsi una spiegazione a ciò che
avveniva intorno a loro, ricorrendo a interpretazioni
fantastiche molto interessanti e originali.
AUTORE
FEDERIC LEIGHTON
NOME
DEMETRA E PERSEFONE
UBICAZIONE
LEEDS,MUSEUM AND
GALLERIES
Molti miti parlano delle istituzioni sociali o religiose, i modi di comportamento
socialmente apprezzati e le condizioni esistenziali dell’uomo.
Metamorfosi deriva dal greco «trasformazione», ovvero un uomo viene trasformato in un fiore
(esempio: Apollo e Dafne), in un’animale (esempio: Aracne), in un fenomeno naturale(Eco e
Narciso), … La trasformazione avviene sempre per un determinato comportamento del protagonista
che può rivelarsi una punizione o un premio. Questi miti possono avere finalità educative, ossia che
educano al rispetto degli dèi, delle persone più grandi e più sagge e all’assunzione di comportamenti
socialmente corretti.
AUTORE
GIAN LORENZO
BERNINI
DATA
1623-1625
NOME
APOLLO E DAFNE
UBICAZIONE
GALLERIA
BORGHESE DI
ROMA
Il fato, per i greci era l’unica cosa al di sopra degli dei che erano
adorati dalla popolazione.
Accanto agli dei c’erano gli eroi esseri dalle qualità straordinarie.
Nei miti di eroi il protagonista doveva affrontare esseri
mostruosi che incutono terrore e ripugnanza .
L’importanza di questi miti è quella di vincere le proprie
debolezze e fragilità.
AUTORE
Dante Charles Gabriel Rossetti
DATA
1869
NOME
Pandora e lo scrigno donatole da Zeus
UBICAZIONE Buskot Park, Faringdon Collection
•
Gli antichi Greci erano POLITEISTI, i loro déi erano simili agli uomini, ma superiori: bellissimi
con forza immensa e straordinariamente grandi .Hanno il dono dell’ invisibilità e dell’
immortalità, soggetti a passioni e sentimenti. Il loro cibo è il nettare e la loro bevanda è l’
ambrosia.
• ZEUS: è la massima divinità greca, padre degli dei e degli uomini. Signore del Cielo e
della Terra;
• ERA: moglie , sorella di Zeus e regina degli dei, può comandare gli agenti atmosferici;
• ATENA: è la dea della saggezza e della guerra nata dalla testa di Zeus;
• APOLLO: dio del Sole, della musica, delle arti, della poesia e della medicina,
incarna l’ideale greco della giovinezza e della bellezza;
zeus
atena
apollo
• ARTEMIDE: sorella gemella di Apollo, dea della caccia e della Luna a cui è sacro il
cervo;
• AFRODITE: dea dell’amore, della bellezza e della fecondità; innamorata di Ares da
cui ha avuto un figlio di nome Eros ( in greco amore), però moglie di Efesto per volere del Fato;
• ARES: dio della guerra , va in giro su un carro trainato da i suoi quattro cavalli;
• POSEIDONE: fratello di Zeus, dio del mare, maremoti e dei terremoti. Poseidone
ha poi molti figli dalle strane caratteristiche;
• ERMES: è il messaggero degli dèi e indossa sempre calzari alati. E’ dio dell’eloquenza ;
• ADE: dio degli Inferi. I romani lo chiamano Plutone ( il ricco) ;
• EFESTO: è fabbro degli dei e dio del fuoco cui ha forgiato lo scettro di Zeus, il Carro
del Sole, il tridente di Poseidone, lo scudo di Atena e le splendide armi di Achille.
poseidone
ermes
ade
SANSONE (eroe biblico)
• Sansone era stato consacrato al Signore fin da
bambino. Diventato grande diede prova di una
forza straordinaria e il Signore si serviva di lui
per combattere i Filistei.Un giorno vide un
giovane terribile leone che ruggiva ed avanzava,
Sansone lo prese con le sue poderose mani e lo
ridusse in pezzi. I Filistei arrabbiati presero le
armi per invadere le terre di Sansone. Per
calmarli, gli Israeliti, legarono l’eroe e lo
condussero nel mezzo dell’esercito nemico.
Allora Sansone spezzo le funi e prese una
mascella d’asino con la quale uccise mille
Filistei. Purtroppo il grande eroe si lascio
Infatti la donna scopri che il segreto della
forza di Sansone erano capelli e gli tagliò
facendolo diventare vulnerabile e così venne
catturato.Una volta ricresciuti i capelli
durante una festa fece crollare le colonne
del tempio dicendo “Muoia Sansone con tutti
i Filistei !” Sansone quindi uccise il Giudice
AUTORE
RUBENS
d’Israele e tutti i Filistei
presenti.
DATA
1609
NOME
SANSONE E DALILA
UBICAZIONE
LONDRA,NATIONAL
GALLERY
COLLEGAMENTO A… GEOGRAFIA!
Secondo il poeta greco Esiodo, Zeus, tra le sue moltissime amate, conobbe anche
Europa, figlia di Oceano e Teti, sorella di Asia.
Per Ovidio, poeta latino, Europa era figlia del re dei Fenici che poi fu rapita e portata
sull’isola di Creta da Giove che si era innamorato di essa e si era trasformato in toro per
portarla via con se.
Questo mito vuole quindi spiegare l’origine dell’europa e che a Creta sia nata la prima
grande cultura europea.
Francesco;Lore
nzo;Riccardo