papilloma virus umano e carcinoma della cervice

PAPILLOMA VIRUS UMANO
E CARCINOMA DELLA CERVICE
Lo screening
come forma di prevenzione
(PAPILLOMA VIRUS UMANO)
Prevalenza di infezioni da HPV (%)
LE INFEZIONI DA HPV
La prevalenza
è più elevata nelle
donne di età
inferiore a 25 anni.
25
Paesi in via di sviluppo
Paesi sviluppati
20
15
10
5
0
<25
25-34
35-44
45-54
Gruppo di età (anni)
de Sanjosé S et al. Lancet Infect
Dis. 2007 Jul;7(7):453-9.
Cos’è l’HPV?
L’HPV è una categoria di virus molto diffusa. La trasmissione avviene
principalmente per contatto diretto delle mucose (rapporto sessuale),
colpisce principalmente gli organi genitali.
Cosa causa l’infezione da HPV?
Esistono molti ceppi di HPV. Alcuni ceppi causano patologie benigne
come condilomi a livello genitale. Altri ceppi possono provocare
nell’arco di diversi anni lo sviluppo di carcinoma della cervice, del pene
e di tumori testa-collo (a seconda delle sedi di infezione).
Circa il 70% di tutte le lesioni pretumorali è attribuibile a due ceppi
di papillomavirus (il 16 e il 18), mentre quasi il 90% dei condilomi
è causato dai ceppi 6 e 11.
Chi può contrarre queste infezioni da HPV?
• Sono le infezioni più frequentemente trasmesse per via sessuale
nel mondo.
• Possono essere contratte durante l’intera vita di una donna.
• Uno dei principali fattori di rischio è il numero di partner.
• Il mancato utilizzo del profilattico espone a una maggiore
probabilità di contrarre il virus.
Quali sono i rischi?
• Il virus HPV è il fattore di rischio più importante per il carcinoma
della cervice.
• È presente nel 100% dei tumori della cervice.
• L’assenza di virus HPV nella donna la protegge dallo sviluppo
di tumore alla cervice.
• Non tutte le infezioni da HPV producono lesioni che evolvono poi
in cancro. Anzi, la maggior parte di esse (circa l’80%) è temporanea
e regredisce spontaneamente. Soltanto quelle che diventano
croniche (una minoranza) possono trasformarsi nell’arco di 7-15 anni in
una lesione tumorale.
(http://www.salute.gov.it/portale/salute/p1_5.jsp?id=31&area=Vaccinazioni)
Anatomia dell’apparato
riproduttore femminile.
La cervice uterina (o collo dell’utero)
è la parte inferiore dell’utero e
delimita il passaggio tra il corpo
uterino (parte centrale dell’utero)
e la vagina.
Immagine dal sito web del
National Cancer Institute,
http://www.cancer.gov/
Tube di Falloppio
Tube di Falloppio
Ovaio
Ovaio
Endometrio
Endometrio
Miometrio
Miometrio
Vagina
<54
LA PREVENZIONE
IL PAP TEST
Come prevenire le infezioni da HPV?
• Un’efficace prevenzione deve iniziare precocemente e proseguire fino
ai 64 anni.
• Un programma di prevenzione efficace deve essere composto
da vaccinazione e screening.
• I vaccini non proteggono contro tutte le infezioni da HPV
ma solo dai ceppi più legati allo sviluppo di tumore.
• È importante quindi che tutte le donne, anche quelle vaccinate, siano
sottoposte periodicamente ad un programma di screening.
Cos è il Pap Test (o Test di Papanicolaou)?
• È il principale test di screening nei Paesi Sviluppati,
da oltre tre decenni.
• Consiste nel prelievo (utilizzando una spatola ed un tampone)
e nell’analisi al microscopio di un campione di cellule della cervice.
• È totalmente indolore.
• È una procedura sostanzialmente esente da complicanze.
• Permette di visualizzare sia le cellule anormali, che potrebbero portare
allo sviluppo di un tumore, sia le eventuali cellule tumorali presenti
sul collo dell’utero, indicative di un tumore ancora allo stadio iniziale.
• Ha portato ad una importante riduzione della morbidità e mortalità.
Il vaccino
Oggi sono disponibili due vaccini contro il papillomavirus:
1. vaccino bivalente - protegge da HPV 16 e 18 (i tipi di virus in grado di
causare le lesioni pretumorali).
2. vaccino quadrivalente - offre una protezione anche contro HPV 6
e 11 (i ceppi che causano il maggior numero di condilomi).
La vaccinazione in Italia è consigliata e offerta gratuitamente
alle ragazze entro il 12° anno di età.
Perché vaccinarsi?
Attraverso la vaccinazione contro l’HPV è infatti possibile interrompere
all’origine la catena che dall’infezione porta al cancro.
Cos è lo screening?
• È un intervento di salute pubblica offerto alle donne di età compresa tra
i 25 e i 64 anni d’età.
• Non ha l’obiettivo di diagnosticare il carcinoma della cervice.
• Identifica in maniera precoce le donne con una probabilità
maggiore di sviluppare lesioni o un carcinoma a livello della cervice.
• Riduce drasticamente l’incidenza e la prevalenza del carcinoma della
cervice e la mortalità ad esso associata.
• Sono disponibili due metodi di screening: il Pap test e il Test del DNA
per l’HPV.
Quando eseguirlo?
• Entro 3 anni dal primo rapporto sessuale (il principale
fattore di rischio di trasmissione del virus HPV).
• Deve essere ripetuto regolarmente ogni anno.
• Se il Pap Test risulta negativo per 3 volte consecutive,
può successivamente essere eseguito ogni 3 anni.
In Italia il Pap test
deve essere effettuato
ogni anno da tutte le
donne di età compresa
tra i 25 e i 64 anni.
IL TEST DEL DNA PER L’HPV
COSA SUCCEDE QUANDO
IL PAP TEST RISULTA POSITIVO?
Cos’è il test del DNA per l’HPV?
• È un test molecolare per l’HPV in grado di rilevare la presenza del
virus prima ancora che si manifestino le lesioni a livello cellulare.
• Consiste nel prelievo (utilizzando una spatola ed un tampone) e
nell’analisi di un campione di cellule della cervice, atto a identificare
l’eventuale presenza di virus HPV 16 e 18 mediante la rilevazione
del DNA virale.
• Un test di screening positivo identifica un soggetto a rischio
di sviluppare carcinoma della cervice.
•Questo risultato deve essere confermato da ulteriori indagini
(colposcopia e biopsia).
•La colposcopia è un esame che permette di visualizzare la cervice
uterina attraverso lenti di ingrandimento e, con l’aiuto di coloranti
specifici, evidenziare l’eventuale presenza di un’area anomala.
•La biopsia consiste nel prelievo di tessuto cervicale, successivamente
analizzato al microscopio.
•Se la presenza di lesioni è confermata, queste vengono rimosse
con un piccolo intervento chirurgico (conizzazione).
•Il trattamento chirurgico generalmente non ha conseguenze
sulla vita sessuale.
Quando eseguirlo?
• Ogni 5 anni per le donne di età superiore ai 30-35 anni.
• Non è consigliato alle donne di età inferiore ai 30 anni
dal momento che spesso le donne più giovani, pur essendo
HPV-positive, non sviluppano lesioni.
In Italia dal 2013
il test del DNA per l’HPV
è raccomandato ogni 5 anni
per le donne di età
superiore ai 30-35 anni.
La vaccinazione e lo screening precoce
permettono di prevenire ed eliminare il rischio
di sviluppare tumore della cervice, salvando
così la vita a migliaia di donne.
1° PAP TEST
Se negativo
ripetere ogni anno
Se negativo per 3 volte consecutive
IL MIO DIARIO
Data ultimo pap test
ripetere ogni 3 anni
Esito
Note