Le Valvulopatie

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Le Valvulopatie
Corso di Laurea in Chimica
e Tecnologia Farmaceutiche
Marco Cei/Alberto Genovesi Ebert
Spedali Riuniti, Livorno
1
Vizi valvolari
Natura del vizio
STENOSI:ostio valvolare ristretto con ostacolo al
passaggio del sangue
INSUFFICIENZA:valvola non continente con rigurgito
retrogrado del sangue
STENO-INSUFFICIENZA:i due vizi coesistono
2
Polm
Tricuspide
onar
e
Mitrale
Aortica
Valvulopatie: caratteristiche generali
1. Tipo:
–
–
–
stenosi: restringimento o riduzione delle superfici di
apertura
insufficienza: incompleta chiusura od incontinenza
steno-insufficienza: combinazione di queste due condizioni
2. Modalità di insorgenza:
–
–
graduale o cronica: consente un adattatamento all’
aumento del carico di lavoro (grazie all’ incremento della
massa miocardica o ipertrofia)
acuta: nessun adattamento emodinamico (insufficienza
cardiaca acuta)
Valvulopatie: caratteristiche generali
3.
Effetti a livello delle camere cardiache:
–
sovraccarico di volume o diastolico: aumento del
precarico o quantità di sangue che giunge ai
ventricoli durante la diastole, determina
ipertrofia eccentrica (aumento dimensioni dei
sarcomeri e dilatazione cavità ventricolari)
–
sovraccarico di pressione o sistolico: aumento
delle resistenze alla eiezione durante la sistole,
determina ipertrofia concentrica (aumento
numero dei sarcomeri e riduzione delle cavità
ventricolari poi dilatazione)
Sovraccarico sistolico
Sovraccarico diastolico
Valvulopatie: caratteristiche generali
4. Disturbi funzionali:
– aumento delle pressioni a monte della
valvola/e interessate con trasmissione
retrograda al distretto venoso sistemico o
polmonare
– caduta della gittata cardiaca (= gittata
sistolica x FC) o insufficiente adeguamento
di quest’ultima alle richieste dell’organsimo
Conseguenze emodinamiche delle valvulopatie
Valvulopatie: caratteristiche generali
5. Progressione:
– fase di compenso: viene mantenuta la portata
cardiaca e la funzione sistolica (fase che può
anche essere asintomatica o paucisintomatica)
– fase di scompenso: insufficienza cardiaca
(sintomatica)
Vizi Mitralici
Aortica
Polm
Tricuspide
onar
e
Mitrale
10
Anatomia della mitrale
Anulus
Lembi valvolari
Corde tendinee
Muscoli papillari
Miocardio
ventricolare
11
STENOSI MITRALICA
12
Stenosi mitralica
13
Stenosi mitralica
Eziologia
•Reumatica (la maggior parte)
•Congenita (raramente)
EPIDEMIOLOGIA
•Più frequente nelle donne (2/3 dei casi)
•Oggi rara per ↓ della MR nei paesi occidentali
14
Stenosi mitralica
Anatomia Patologica
•Lembi valvolari ispessiti
e calcifici
•Commissure fuse
•Corde tendinee
accorciate
•Area valvolare da 4-6
cm2 a <1 cm2
15
Stenosi mitralica
Fisiopatologia
•Ostacolo al passaggio A-V di sangue
•Aumento del gradiente pressorio trans-mitralico in
diastole
•Aumento della P in Atrio Sin e nei vasi a monte
(vene e capillari polmonari)
•Congestione polmonare
•Edema polmonare
•Emottisi
16
Misurazione dei
Gradienti Pressori
17
Stenosi mitralica
Fisiopatologia
Gradiente trans-mitralico dipende da:
1.
Grado stenosi
2.
Portata cardiaca
3.
Frequenza cardiaca
Tutte le condizioni che aumentano portata e/o
frequenza aggravano il quadro emodinamico (pz
asintomatico a riposo e sintomatico sotto sforzo)
18
Stenosi mitralica
Fisiopatologia
Aumento di pressione in atrio sinistro
Aumento della pressione capillare venosa polmonare:
→ Ipertensione Arteriosa Polmonare
Coinvolgimento delle sezioni destre del cuore
19
20
Valvuloplastica Mitralica
21
Stenosi Mitralica
Quadro Clinico
Più di 20 aa tra la cardite reumatica e i sintomi
Primi sintomi sotto sforzo o in concomitanza di gravidanza,
anemia, tireotossicosi, febbre , FA
(↑ della FC ↑ ∆P AS/VS per ↓ tempo diastole)
Sintomi:
dispnea da sforzo
dispnea parossistica notturna
edema polmonare ed emottisi
“Scompenso destro” (turgore giugulare, epatomegalia, edemi
periferici)
22
Insufficienza Mitralica
23
Insufficienza Mitralica
Eziologia
ALTERAZIONI DEI LEMBI VALVOLARI
Endocardite infettiva
Endocardite reumatica
Anomalie congenite (difetto dei cuscinetti endocardici)
Alterazioni del connettivo
ALTERAZIONI DELL’ANNULUS
Calcificazione idiopatica
Secondarie a dilatazione del ventricolo sin
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Insufficienza Mitralica
Eziologia
ALTERAZIONI DELLE CORDE TENDINEE
ROTTURA
Idiopatica
Endocardite reumatica
Endocardite infettiva
Cardiopatia ischemica
Trauma
ALLUNGAMENTO
Idiopatico
Alterazioni del collagene (S. Marfan, S. Ehlers-Danlos)
Prolasso della mitrale
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Insufficienza Mitralica
Eziologia
ALTERAZIONI DEI MUSCOLI PAPILLARI
ALLUNGAMENTO
-
Cardiopatia ischemica
- Trauma
MALALLINEAMENTO
-
Aneurisma ventricolare sin
- Cardiomiopatia ipertrofica
- Fibroelastosi endomiocardica
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Insufficienza Mitralica Acuta
Fisiopatologia
Cause:
Endocardite acuta;
Volume di sangue che refluisce in un
atrio piccolo, con bassa compliance
Rottura delle corde;
Rottura/disfunzione
papillari;
Disfunzione acuta di
protesi;
Trauma;
Aumento acuto della pressione atriale
Congestione polmonare
Edema Polmonare
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Insufficienza Mitralica
(cronica)
1° fase
Riduzione del postcarico (per fuga di
sangue verso una camera a bassa
pressione)
Il ventricolo si svuota più facilmente, già
nella fase di contrazione isovolumetrica
Alla fine della sistole il volume ventricolare è
più piccolo del normale e quindi la frazione
di eiezione risulta supernormale
Queste modificazioni contrastano, almeno all’inizio, la caduta della gittata
anterograda.
Lo stress parietale e, di conseguenza, il consumo energetico della fibrocellula
miocardica è ridotto.
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Insufficienza Mitralica
(cronica)
2° fase
Perdurando l’insufficienza, si determina un
sovraccarico di volume
Ipertrofia eccentrica (per sintesi di nuovi
sarcomeri e per lo scivolamento di
sarcomeri in precedenza paralleli)
> efficienza
meccanica
(legge di
Starling)
> compliance
(per aumentato
rapporto
raggio/spessore
Il volume telesistolico si mantiene normale
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Insufficienza Mitralica
(cronica)
3° fase
Ridotta contrattilità miocardica
Aumento del volume telesistolico
Aumento del rapporto raggio/spessore e
quindi dello stress parietale
> fabbisogno energetico del miocardicita
basso postcarico : la frazione d’eiezione può essere solo moderatamente
ridotta.
30
31
Insufficienza Mitralica
Quadro Clinico
Ridotta tolleranza allo sforzo/dispnea da sforzo,
Ortopnea
Dispnea parossistica notturna
Dolore toracico
Tosse secca e stizzosa
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Valvulopatie Aortiche
Aortica
Polm
Tricuspide
onar
e
Mitrale
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Anatomia della Radice Aortica
e della Valvola Aortica
34
Ostruzioni all’Efflusso Ventricolare Sinistro
Eziologia
1.
STENOSI VALVOLARE
2.
STENOSI SOPRAVALVOLARE
3.
STENOSI SOTTOVALVOLARE
4.
CARDIOMIOPATIA IPERTROFICA
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Ostruzioni all’Efflusso Ventricolare Sinistro
Eziologia
•Le stenosi sopra e sottovalvolari sono congenite e
consistono in diaframmi o restringimenti
immediatamente sopra o sotto l’ostio valvolare.
•L’ostruzione “dinamica” della cardiomiopatia ipertrofica
si produce durante la sistole per avvicinamento del
lembo anteriore mitralico al setto ipertrofico
36
Stenosi Valvolare Aortica
37
Stenosi Valvolare Aortica
Eziologia
Le cause più comuni sono:
•forme congenite di stenosi aortica
•forme degenerative o calcifiche
•forme derivate da infezioni o infiammazioni delle
valvole nel contesto di malattie sistemiche dell’
organismo
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Stenosi Valvolare Aortica
Eziologia
1.
Congenita: più frequente: da bicuspidia (1 - 2% della
popolazione).
Valvola aortica bicupide: a lungo normofunzionante prima di
diventare stenotica o insufficiente
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Stenosi Valvolare Aortica
Eziologia
2. Calcifica da degenerazione senile
Interessa circa 2% - 3% della
popolazione > 75 anni.
Colpisce entrambi i sessi ed è la
forma più comune nella popolazione
anziana.
40
Stenosi Valvolare Aortica
Eziologia
3. Reumatica: da fusione e retrazione cicatriziale
dei lembi (→stenosi e/o insufficienza)
(Rara per ↓ della MR nei paesi occidentali)
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Stenosi Valvolare Aortica
Fisiopatologia
•↑ gradiente pressorio → ↑ del postcarico
•→ipertrofia concentrica del ventricolo sinistro
-mantiene la gettata sistolica
42
Stenosi Aortica
Fisiopatologia
Ipertrofia
1) →↑ consumo O2:→ Ischemia →angina
2) disfunzione diastolica: ↑ P Teled D VSx, ASx ,
e circolo polmonare: congestione polmonare
3) incapacità di adattare/aumentare la portata
alle richieste dell’organismo: sincope (da sforzo)
43
44
Valvuloplastica aortica
45
Stenosi Valvolare Aortica
Quadro Clinico
•Ben tollerata per anni
•Angina per aumento delle richieste (aumento del
post carico 6 ipertrofia
•Dispnea per aumento della pressione telediastolica
Vsx
•Sincope per impossibilità di aumentare la portata
durante lo sforzo
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Stenosi aortica
Ecocuore
• Misura
planimetrica
AREA PLANIMETRICA
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INSUFFICIENZA AORTICA
48
Insufficienza aortica
Eziologia
ANOMALIE DELLE CUSPIDI
•Retrazione: Post-Endocardite reumatica
•Perforazione: Endocardite infettiva, Trauma
ANOMALIE DELL’AORTA
•Aortite: Sifilide, Spond.Anchil.
•Dilatazione: Marfan, Ehlers-Danlos, EctasiaAnAo
•Perdita Supporto: Dissezione, DIV subAo
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BICUSPIDE
BICUSPID
E
ENDOCARDITE
REUMATICA
DEGENERATIVA
50
Insufficienza Aortica
Fisiopatologia
•Sovraccarico di volume del ventricolo sinistro
•→Ipertrofia e dilatazione del ventricolo sinistro
→Compenso emodinamico
•Ipertrofia: ↑ Consumo di O2
Ischemia miocardica
•Dilatazione: ↑ Stress Parietale
→ Disfunzione contrattile
↑ Pressione Asx
↑ pressione TD Vsx
→Congestione polmonare
51
52
Insufficienza aortica
Fisopatologia
ACUTA
•Il ventricolo non fa in tempo ad adattarsi
•Scompenso sinistro acuto
•Edema polmonare e grave insufficienza di circolo
53
Insufficienza aortica
Quadro Clinico
Cronica : ben tollerata per molti anni
•Dispnea: aumento della pressione telediastolica Vsx
•Angina: aumento dello lavoro e dello stress parietale
•Acuta:
•Edema polmonare/dispnea parossistica notturna
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Insufficienza aortica
Ecocardiogramma
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Polm
Tricuspide
onar
e
Mitrale
Aortica
Valvulopatie tricuspidaliche
• Anatomia:
– 3 lembi valvolari, corde tendinee, anulus
– Comuni le alterazioni della anatomia di tipo funzionale (da dilatazione
del ventr dx e dell’anello tricuspidalico secondarie a cardiopatie)
• Eziologia:
– Infettiva, reumatica, carcinoide, endocardiofibrosi, traumi toracici,
congenite
• Fisiopatologia:
– ↑ pressione venosa sistemica, a monte della valvola alterata
– congestione venosa a livello epatico, splancnico, renale e degli arti
inferiori
– Insuffcienza funzionale degli organi relativi
• Conseguenze cliniche:
– epatomegalia pulsante con epatalgia da sforzo, tensione addominale,
turbe dispeptiche
– scompenso cardiaco congestizio: oliguria, edemi declivi, versamenti
sierosi
– fase avanzate: dispnea a riposo, edema polmonare acuto
Valvulopatie tricuspidaliche
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Scompenso destro
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