VITAPROSTA
SERENOA REPENS, EPILOBIO, ARGILLA VERDE MARINA
SERENOA REPENS
è una palma nana, raggiunge tra i due e i 4 m
di altezza, cresce in fitte boscaglie adiacenti le coste o nei sottoboschi di pini e
latifoglie.
È una palma a ventaglio della tribù delle Coriperae, con foglie aventi un semplice
picciolo terminante in ventaglio arrotondato di circa 20 foglioline. Il picciolo è provvisto
di spine delicate. Le foglie sono lunghe tra gli 1 e i due metri, mentre le foglioline
variano tra i 50 e 100 cm di lunghezza, e sono simili alle foglie del Sabal del
genere Sabal. I fiori sono di colore giallognolo e il bianco, 5 mm di larghezza, e
producono una densa infiorescenza lunga fino a 60 cm. Il frutto è una drupa di
colore nero-rossastro e rappresenta per gli animali selvatici un'importante fonte di
cibo. La pianta viene utilizzata come nutrimento dalle larve di alcune specie
di lepidotteri tra cui il Batrachedra deodocto di cui la pianta è l'unico alimento.
Principi attivi
Attualmente sono state eseguite diverse ricerche sugli estratti dei frutti e si è potuto
dimostrare che la Serenoa repens è ricchissima di acidi grassi e fitosteroli.
I principi attivi della pianta sono in grado di stimolare a livello prostatico i recettori
estrogenici e di inibire quelli progestinici, e sono in grado di produrre
effetti antiestrogenici e antiandrogenici, che si manifestano con blocco causato
dall'inibizione della 5 alfa-reduttasi di tipo I e II del legame da parte del didrotestosterone a livello dei recettori androgenici
I nativi americani utilizzano il frutto come cibo, ma anche per una grande varietà di problemi legati al sistema urinario e
all'apparato riproduttivo. I coloni europei imparano presto a utilizzarla. Per almeno 200 anni venne usato l'estratto secco
per diverse patologie: stanchezza, debolezza, problemi urogenitali e così via.
Per esempio, l'eclettico fisico H. W. Felter scrisse: "La Serenoa repens è un sedativo dei nervi, un espettorante, un tonico
nutritivo, agendo dolcemente sul tratto digestivo... La sua azione si esplica soprattutto sugli organi riproduttivi nel
momento in cui i tessuti vengono eliminati dal corpo."
EPILOBIO
L’epilobio comprende più di 100 specie diverse di piante. Si tratta di
piante erbacee annuali o perenni, originarie delle zone fredde e
temperate di Europa, Asia e America Settentrionale. Le sue origini si
fanno risalire all’Austria. L’epilobio cresce lungo i letti dei torrenti e
nelle zone montane. Tra le varietà spiccano l’epilobio parviflorum a
cui si attribuiscono proprietà officinali. Questa pianta, appartiene alla
famiglia delle Oenotheraceae o Enoteracee. L'epilobio praviflorum si
chiama anche Gambi rossi. Si presenta con un fusto alto circa un
metro e mezzo, con foglie a forma di lancia, fiori di colore fucsia e
frutti a forma di capsula che contengono dei semi. Quando le
capsule si aprono, i semi possono anche venire rilasciati
nell’ambiente per essere trasportati dal vento. Dell'epilobio
parviflorum, si usano le parti aeree della pianta, da raccogliere in
estate. La radice, invece, si raccoglie in autunno. La principale
caratteristica botanica di questa pianta è di diffondersi su terreni anche incolti e devastati da incendi. Questa pianta,
infatti, fu la prima a nascere tra le macerie dei boschi delle città bombardate durante la seconda guerra mondiale.
Antiprostatico
È una delle piante con un effetto antiprostatico più forte. In particolare l’Epilobium parviflorum Schreb. Viene impiegato in
modo soddisfacente nel trattamento dell’iperplasia benigna prostatica, sotto stretto controllo medico, ovviamente.
Nonostante sia cosi attiva ancora è poco sfruttata e soprattutto non si è ancora isolata la vera molecola responsabile
dell’azione. Usato anche nei disturbi della minzione associata ai problemi da infiammazione prostatica.
Antinfiammatoria
Antinfiammatoria e Antibatterico
L’estratto totale della pianta ha dimostrato di avere proprietà antibatterica su una grande varietà di batteri sia gram
positivi che gram negativi, su test effettuati in vitro. Si aspettano dei risultati positivi anche in vivo e soprattutto il modo per
poter sfruttare questa sua attività.
Antiossidante
Strettamente correlato all’azione antiprostatica è quella antiossidante. Gli studi effettuati sugli estratti di radici, foglie e
fiori, hanno dimostrato che tutti e tre posseggono la capacità di catturare i radicali liberi (azione scavanger) che può
essere sfruttata sia internamente che esternamente (come creme e lozioni).
Antidiarroica – astringente
Prescritta nelle medicina popolare come antidiarroico contro le enteriti croniche e persino contro il colera. Attività che si è
dimostrata efficace.
Dopo lunghi anni di ricerche effettuati nei nostri laboratori è stato messo a punto un processo di fermentazione
denominato OMOBIODINAMICO il cui principio è l'interazione dinamica dell'argilla verde marina con i principi
attivi delle piante, per cui è sufficiente che una piccola quantità di principio attivo venga sottoposto a questo
procedimento perché la sua attività si amplifichi.
Le proprietà del prodotto Vitaprosta in virtù del procedimento Omobiodinamico non sono paragonabili a quelle
di prodotti analoghi contenenti gli stessi ingredienti vegetali.
INDICAZIONI:
Trattamento dell’ipertrofia prostatica (adenoma prostatico) la sua efficacia si manifesta in 3
fasi successive:
Infiammazione (Prostatite): Graduale ritorno alle normali funzioni fisiologiche già dopo pochi giorni
dall'inizio dell'assunzione.
Adenoma prostatico: Riduzione del volume prostatico, dopo alcuni mesi di assunzione la prostata assume
le sue naturali dimensioni divenendo elastica, il getto dell'urina aumenta gradualmente di volume e di intensità,
migliora l'efficenza erettile nelle prestazioni sessuali.
Valori del PSA: (Antigene prostatico specifico) pur non avendo più l'importanza che veniva attribuita in
passato ad un valore elevato di PSA circa il rischio di contrarre un tumore, i principi attivi contenuti nelle piante
Serenoa ed Epilobio contribuiscono ad abbassare o mantenere basso detto valore.
"Se ne sconsiglia l'uso in donne in età fertile ed in soggetti di entrambi i sessi in età prepuberale"
Dieta:
Benché non sia stato provato scientificamente, si consiglia inizialmente di osservare una dieta iperproteica,
iipoglicidica, con basse quantità di grassi animali ed elevate quantità di grassi insaturi (olio di semi di canapa,
di girasole, di lino, di riso, di cartamo, di sesamo ecc) limitare l’uso di alcool e cibi ricchi di colesterolo, evitare
cibi contenenti farmaci, ormoni e pesticidi e assumere cibi a base di soia con regolarità (Tofu, Tempeh, Yogurt
di soia, latte di soia).
CONSIDERAZIONI GENERALI
L’iperplasia prostatica benigna detta anche ipertrofia prostatica benigna, colpisce circa il 50% degli uomini
lungo il corso della loro vita. L’incidenza varia con l’avanzare dell’età, a 30 anni è del 5-10%, oltre gli 85 anni è
più del 90%.
L'iperplasia prostatica benigna e un'alterazione che dipende dalla variazione degli ormoni steroidei, in
particolare degli androgeni, che si verifica con l'avanzare dell'età. I livelli di testosterone, in particolare di quello
libero, diminuiscono dopo la quinta decade di vita; al contrario aumentano prolattina, estradiolo, proteina
legante gli ormoni sessuali, ormone luteinizzante (LH) e ormone follicolo stimolante (FSH). Questi
cambiamenti determinano un'aumentata concentrazione prostatica di diidrotestosterone (DHT), un potente
androgeno derivante dal testosterone. Questo avviene soprattutto per un suo ridotto catabolismo,
congiuntamente a un'aumentata attività della 5-alfa-reduttasi, l'enzima che converte il testosterone in DHT2. II
testosterone e il DHT sono metabolizzati soprattutto attraverso I'idrossilazione, che determina una riduzione
della loro affinità per le rispettive proteine leganti, facilitandone l’escrezione; gli estrogeni inibiscono questo
processo. I recettori prostatici per gli androgeni hanno un'affinità cinque volte maggiore per il DHT rispetto al
testosterone, e il tessuto prostatico iperplasico ha una capacita di produrre livelli di DHT 4-5 volte maggiore
della norma.
Flaconi da 100 compresse da 0,5 g - 200 compresse da 0,5 g
Dosaggio: 3 Tavolette prima dei 2 pasti principali.
ATTENZIONE: Il prodotto Vitaprosta non è un farmaco ed è costituito dall’estratto diSerenoa repens, di
Epilobio con l'aggiunta di argilla verde superventilata. Il prodotto Vitaprostai contiene i principi attivi dele piante
e delle sostanze, le cui proprietà terapeutiche sono conosciute e sono state avallate da numerose ricerche
scientifiche come riportato dalla bibliografia scientifica mondiale; Il prodotto Vitaprosta è stato notificato al
Ministero della Salute ai sensi del D.L. 196/97 e presentandosi quale integratore alimentare non può vantare
alcun indice terapeutico. Tutte le indicazioni terapeutiche qui riportate, così come tramandato dalla tradizione
popolare, o dalle note scientifiche, sono da intendersi riferite alle piante fresca e non al prodotto.
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