Titolo Poster:
LE PRINCIPALI PATOLOGIE VIRALI IN ACQUACOLTURA: SETTICEMIA EMORRAGICA VIRALE (SEVVHS) E NECROSI EMATOPOIETICA INFETTIVA (NEI-IHN)
Componenti del Team:
1
1
Toffan A. & Pascoli F .
Università/Centro di Ricerca:
1
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, U.O. virologia speciale degli aniamli acquatici, Legnaro,
Padova
Abstract
La setticemia emorragica virale (SEV-VHS) e la necrosi ematopoietica infettiva (NEI-IHN) sono due gravi
patologie diffuse in molte aree geografiche della Comunità Europea e dell’Italia, dove colpiscono le principali
specie di salmonidi allevati con gravi danni economici per l’industria della troticoltura. In Italia tali malattei
colpiscono principalmente gli allevamenti di trota iridea. In relazione alla specie, età, densità di allevamento
e temperatura dell’acqua i focolai di tali malattie possono presentarsi in forma acuta o cronica. Negli episodi
acuti la mortalità può raggiungere il 90-95% nell’arco di pochi giorni e gli esemplari presentare segni clinici
ridotti o assenti. Nei casi cronici la mortalità può essere contenuta e protratta ed è possibile osservare
esemplari con sintomi neurologici (nuoto anomalo). La maggior parte dei focolai avvengono ad una
temperatura compresa tra 4 e 14°C nel periodo primaverile, caratterizzato dall’aumento e dalle fluttuazioni
della temperatura. La trasmissione del virus è prevalentemente orizzontale, diretta per coabitazione (da
pesce a pesce) o mediata dall’acqua (acqua che contiene virioni infettanti).
Il controllo delle malattie si basa essenzialmente su interventi di eradicazione e ripopolamento con
popolazioni indenni. Tali attività, seppure economicamente molto impegnative, sono relativamente semplici e
possono fornire ottimi risultati nelle aziende fornite da acqua sorgiva o pozzi artesiani, mentre in tutte le
aziende il cui stato sanitario è comune con quello dell’ambiente circostante, l’eradicazione della malattia
presenta grosse difficoltà e non sempre è in grado di fornire risultati duraturi.