Museo Nazionale Preistorico Etnografico “L. Pigorini” www.pigorini/beniculturali.it Per conoscere qualunque cosa devi anzitutto conoscere la sua storia… Claudio Longo, Didattica della Biologia, 1998 La conoscenza dell’umano dovrebbe esser nel contempo molto più scientifica, molto più filosofica e infine molto più poetica di quanto non sia… Edgar Morin, Il metodo: l’identità umana, 2002 Educare alla scienza. Educare al pensiero. Promuovere “scelte” Perché studiare l’evoluzione umana? Conoscere la storia naturale dell’Uomo è un momento irrinunciabile e propedeutico a qualsiasi altro studio sull’umano. Le nostre radici biologiche possono dirci moltissimo anche su aspetti apparentemente distanti (psicologici, linguistici comportamentali, sociali). La teoria dell’evoluzione rappresenta oggi uno dei cardini del pensiero scientifico moderno, fornisce uno strumento di interpretazione dei fenomeni della vita sulla terra, favorisce una diretta esperienza di “scienza aperta” a nuovi dati, a nuovi modelli, a nuove interpretazioni. Studiare l’evoluzione induce a un pensiero sistemico, relazionale, causale, critico; comporta una nuova visione del mondo e del “posto” che la nostra specie vi “occupa”; promuove cambiamenti radicali negli atteggiamenti, nelle scelte, nelle azioni della nostra società. Dalla consapevolezza… Insegnare l’evoluzione umana pone alcune innegabili difficoltà: occorre tradurre in discorsi comprensibili e facilmente recepibili la grande varietà di dati ed ipotesi esplicative di cui oggi disponiamo; occorre spiegare come opera la scienza, l’importanza della documentazione (sui fossili e sui viventi) e perché possono coesistere interpretazioni contrastanti; occorre far padroneggiare concetti fondamentali quali il tempo, la variabilità, l’adattamento, la specie, l’ereditarietà, etc. …all’ apprendimento attivo, collettivo, partecipato. I nostri interventi didattici – condotti da antropologi ricercatori - seguono un approccio di tipo esperienziale e laboratoriale (hands-on, mind-on, heart-on), arricchito da discussioni collettive, osservazione e raccolta dati, giochi, quiz, sperimentazioni. Le proposte: Visite educative al museo Laboratori in Museo e a scuola Visite educati ve “Homo. La storia naturale” (scuole di ogni ordine e grado) La visita si articola in due momenti didattici: 1. il primo ha un’impostazione laboratoriale e interattiva e fa uso di materiali didattici della sezione di Antropologia (crani di ominidi, crani umani moderni, scheletro umano, crani di altri mammiferi, strumenti litici). Verranno affrontati argomenti quali variabilità, forma e funzione, adattamento, principi di classificazione, metodo scientifico ecc.; 2. il secondo si svolge nella sezione “Homo la storia naturale” (ricostruzione di uno scavo archeologico; la Scacchiera dell’Evoluzione; la Galleria dei Crani; le impronte di Laetoli) e avrà lo scopo di introdurre le classi : - alle metodiche e alle finalità dello scavo archeologico; - al riconoscimento delle principali caratteristiche delle diverse specie di ominidi; - al loro ordinamento cronologico; - all’individuazione dei più importanti cambiamenti anatomici; - alla ricostruzione delle principali tappe dell’evoluzione umana; - ad un’analisi dei modelli evolutivi oggi proposti; - al riconoscimento delle diverse fasi culturali che hanno accompagnato l’evoluzione umana. Laboratori “L’uomo e gli altri animali: somiglianze e differenze” * (scuole di ogni ordine e grado) Attività di laboratorio incentrata sull’analisi comparativa di ossa animali e umane, alla ricerca delle nostre radici biologiche. Attraverso l’analisi diretta di crani, altre ossa e scheletri interi di animali e di uomo, si introdurranno i seguenti argomenti: forma e funzione, variabilità morfologica, adattamento, principi di classificazione, somiglianze e differenze tra uomo e altri primati, trend evolutivi di Homo. “Qualcuno è passato di qui: lettura delle impronte di Laetoli” * (scuole elementari e medie) Il laboratorio proposto ha la finalità di avvicinare gli studenti alla metodologia della ricerca scientifica. Si lavorerà con fossili (analisi, datazione ed interpretazione); con schede/attività sui fossili, sulle impronte e sul metodo scientifico; con i tracciati delle impronte di Laetoli; con la costruzione di una linea del tempo (su supporto cartaceo arrotolabile di 7 mt). “Osservo, misuro e confronto i crani degli ominidi per interpretare l’evoluzione umana” * (scuole di ogni ordine e grado) Il laboratorio proposto è incentrato sull’osservazione, misurazione e confronto di crani umani fossili e di Homo sapiens ed ha la finalità di portare i ragazzi a: conoscere strumenti e tecniche di analisi dell’antropologo; riconoscere e valutare autonomamente cambiamenti morfologici intervenuti a carico del cranio nel corso dell’evoluzione umana; collocare correttamente le specie fossili in sequenza biologico/temporale. Apprendimento di concetti chiave quali cambiamenti climatici; evoluzione a mosaico; evoluzione a cespuglio; encefalizzazione; misurazioni metriche, adattamento, forma e funzione. “Antropologi per un giorno” (scuole di ogni ordine e grado) Laboratorio pratico sulla biologia dello scheletro e sugli scopi e modalità delle indagini antropologiche in ambito archeologico. Gli studenti, affiancati da un’antropologa, impareranno a riconosce e catalogare le ossa di individui scheletrici, a diagnosticare il sesso e l’età alla morte, a rilevare dimensioni a riconoscere ed interpretare patologie. Nel corso del laboratorio verranno anche introdotte le metodologie e i procedimenti statistici utilizzati in antropologia per la ricostruzione delle caratteristiche demografiche e delle condizioni di vita della comunità di riferimento. “Un litro e mezzo di coscienza. L’evoluzione del cervello” * (scuole di ogni ordine e grado) Laboratorio pratico sull’anatomia e funzionamento del cervello in un’ottica comparativa ed evoluzionistica. Si articola in quattro brevi moduli: (a) Com’è fatto e cosa fa il nostro cervello; (b) Cervelli a confronto: noi e gli altri animali; (c) Cambiamenti del cervello nel corso dell’evoluzione umana; (d) Visita all’esposizione: Homo: la Storia Naturale. Nel corso del laboratorio verranno proposti giochi ed esperienze esplorative sul funzionamento del nostro cervello; verranno analizzati modelli di cervelli di diverse specie, calchi endocranici e crani di ominidi; verranno visionati e commentati filmati su comportamenti e capacità cognitive degli animali. * Il laboratorio può essere svolto al museo o in classe Durata e costi : VISITA Durata: 1h 30 Costo: 100 € a gruppo (max 25) LABORATORIO Durata: 3h Costo: 220 € a gruppo (max 25) Dove e quando: Museo Nazionale Preistorico Etnografico “L. Pigorini” Piazza G. Marconi, 14 – Roma Dal lunedì al sabato dalle h. 9.00 alle 18.00, su prenotazione Prenotazioni: Segreteria didattica Associazione Amici del Pigorini Dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 Tel./Fax: Cell.: E-mail: 06.5917319 3467701429 [email protected] www.pigorini.beniculturali.it www.amicidelpigorini.it