Quale spazio per l`Analgesia Post Triage in Pronto Soccorso?

Quale spazio per l’Analgesia
Post Triage in Pronto Soccorso?
Inf. Guido Andrea Caironi
Pronto Soccorso Ospedale Sant’Anna Como
Facciamo un «gioco»
Proprio adesso,
durante il nostro
Congresso
Ore 14.30
Dolore lombare
irradiato in FIS
Pregressa
COLICA RENALE
NRS = 8
14.30
15.00
15.30
16.00
ECCO IL MEDICO!
E L’INFERMIERE?
…
“Se sappiamo che il dolore e la sofferenza possono essere
alleviati e non facciamo niente, noi stessi siamo
torturatori” (Primo Levi)
“Per cortesia, mi dia qualcosa che mi faccia passare il
dolore, poi aspetto tranquillo anche per sei ore..”
(Cittadino)
Tempo di attesa all’analgesia
spesso inaccettabile
molte volte i pazienti non ricevono analgesia
durante tutta la permanenza in PS
Ducharme ed altri, 2008
Valutare e gestire il dolore al triage: miglioramento
clinico e riduzione dei tempi per l’analgesia
Quale spazio per l’analgesia
post triage in Pronto
Soccorso?
Waiting Times
VS
Attivazione di un
percorso assistenziale
Sicuramente deve esserci uno spazio!
Valutazione e gestione del dolore, eventuale
somministrazione in maniera autonoma di un
farmaco analgesico, direttamente dopo aver
definito il codice di priorità e prima di una
valutazione medica; monitoraggio e rivalutazione
dei pazienti trattati
Analgesia Post Triage
Spesso il dolore è l’unica causa che porta in PS il paziente
• Dolore non trattato: incrementa stress, aggressività, intolleranza
• E’ moralmente ingiusto non gestire il dolore, se si può
• Il dolore: un “nuovo” parametro vitale
• Ridurre il dolore: spesso richiede pochi e mirati sforzi
•
Analgesia farmacologica
Analgesia NON farmacologica
4192 persone trattate con la procedura APT
Richiesta di ulteriore analgesia
entro 6 ore
3185 trattate con beneficio alla
prima somministrazione al Triage
24%
si
76%
no
Qualche (piccola..) resistenza
Autonomia nella somministrazione
Somministrare ≠ Prescrivere
Rischio clinico
Errori nell’applicazione della procedura
Reazioni/eventi avversi
Accettare solo le presentazioni
del dolore conformi alle proprie
aspettative..
La Procedura del nostro Pronto Soccorso
Gruppo Domande 1
Definire
l’intensità del
dolore
Strumenti non
farmacologici
Manifesta nausea o vomito?
E’ disfagico a liquidi e/o solidi?
E’ in grado di collaborare per assumere farmaci per bocca?
Può essere posizionato in decubito semiseduto o seduto?
Gruppo Domande 2
•
•
•
•
•
Codeina + Paracetamolo
Ibuprofene cp 600 mg
Ketorolac fl 30 mg
Diclofenac sc 50 mg
Novesina gtt
Allergie a FANS (accertate, presunte, sospette)?
TAO?
Piastrinopenia nota?
Grave IRC?
Recente (6 mesi) sanguinamento gastro-esofageo?
Qualche dato
Media 45
IQR 32- 54
Maschi 55%, Femmine 45%
Procedura sicura?
Errori nell’applicazione della procedura
22 casi su 4192 pazienti 0,5%
Inclusione accidentale di pazienti con dolore toracico non traumatico e 2
minorenni accidentalmente accettati nel PS Generale
• Pazienti dimessi senza problemi
EVENTI avversi
3 casi di reazione avversa su 4192 pazienti trattati 0,07%
Procedura correttamente eseguita in tutte le fasi
•
Risoluzione spontanea delle complicanza entro 1 ora per i tre pazienti
Siamo diventati così?