Il ruolo dell’ecografia nella scelta della tecnica chirurgica Anna Myriam Perrone [email protected] SSD ONCOLOGIA GINECOLOGICA Responsabile P. De Iaco AOU SANT’ORSOLA-MALPIGHI BOLOGNA • Accessi chirurgici nei tumori ovarici • Utilizzo degli accessi chirurgici in base al giudizio ecografico Tecnica chirurgica nelle patologie pelviche Laparoscopia – – – – – – Accesso diretto Tecnica open Riduce i tempi di ricovero Il dolore post operatorio Riduce le aderenze Buona visione di tutta la cavità addominale Tecnica chirurgica nelle patologie pelviche Incisione secondo Pfannenstiel • Taglio estetico • Ridotta incidenza di ernie • Ridotta visione Tecnica chirurgica nelle patologie pelviche Incisione secondo Kustner • Taglio estetico • Maggiore incidenza di ernie • Visione più ampia se si apre la fascia fino all’ombellico Tecnica chirurgica nelle patologie pelviche Incisione longitudinale • Taglio non estetico • Maggiore incidenza di ernie • Visione ampia • Possibilità di estendere l’incisione fino al torace Tumori ovarici: - Benigni - Borderline - Maligni Tumori della superficie epiteliale Tumori stromali e dei cordoni sessuali Tumori a cellule germinali Tumori metastatici Diagnosi ecografica di massa annessiale benigna • Uniloculare a contenuto fluido, trabecolato con vascolarizzazione ad anello periferica (corpo luteo cistico metaemorragico) • Cisti a contenuto denso trabecolato con tubercolo di rokitansky strie iperecogene, scarsamente vascolarizzata (dermoide) • Cisti ipoecogena a vetro smerigliato scarsamente vascolarizzata (endometrioma) • Cisti uniloculare solida con papilla avascolare con acustic shadow (cistoadenofibroma) • Tumefazione solida ipoecogena a contorni ben definiti con coni d’ombra posteriori scarsamente vascolarizzata (fibroma) • Cisti multiloculare con setti sottili non vascolarizzati (cistoadenoma) • Laparoscopia? – Sì sempre – Annessiectomia/ cistectomia (dipende dall’età) – Se massa grande • Uniloculare possibile aspirazione del contenuto intracistico e sportazione della cisti • Multiloculare/porzione solida o solida minilaparotomia (endobag) Cosa si intende per minilaparotomia? Diagnosi ecografica di massa annessiale sospetta per tumore borderline • BOT sierosi (uniloculare solida con papille vascolarizzate) • BOT mucinosi – Endocervicali (uniloculare solida con papille vascolarizzate) – Intestinali (multiloculari con numero elevato di concamerazioni) Cosa chiedo all’ecografista? - Presenza di liquido nel Douglas e in alto addome - Presenza di aree ipo/iperecogene vascolarizzate sospette per impianti sia in pelvi che in alto addome - Mobilità della massa Laparoscopia ? Sì, ma a condizione che …. • Aspirazione di liquido/Lavaggio cavità per esame citologico • Accurata ispezione degli organi addomino-pelvici (ricordiamo i punti mulleriani) • Eventuali biopsie di ogni area sospetta con eventuale esame estemporaneo Asportazione della cisti o annessiectomia? - No differenza tasso totale di recidiva Le conservative recidivano prima % di gravidanza più alta In caso di bilateralità è possibile cistectomia bilaterale Se ho degli impianti? • • • • Rimuovere tutti gli impianti ed eventuale invio per esame estemporaneo Rimuovere tutto l’impianto con margini liberi Se ho lesioni borderline su no resezione Se ho molte lesioni o non riesco rimuovere in maniera adeguata convertire in laparotomia (trasversale/longitudinale) TUMORE BORDERLINE Progressione Lesioni Epiteliali Progressione Type I Pathway Cistoadenoma Borderline Intraepiteliale Microinvasivo Invasivo Diagnosi ecografica di massa annessiale sospetta per tumore ovarico maligno • Uniloculari solide con papille vascolarizzate • Multiloculari solide • Masse solide • • • • • • • • Presenza di ascite Versamento pleurico Scarsa mobilità della massa Segni ecografici di infiltrazione degli organi circostanti Impianti solidi peritoneali Ispessimento dell’omento Segni di retrazione del meso ileale Linfodenopatie retroperitoneali/inguinali • Sintomatologia “sfumata” • Aggressività biologica Diagnosi in stadio avanzato DIFFUSIONE • Diffusione tipica: carcinosi peritoneale • Peritoneal Cancer Index (PCI): 0-39 punti DIAGNOSI STRUMENTALE Ecografia TAC RMN PET Laparoscopia TRATTAMENTO La chirurgia rappresenta il caposaldo del trattamento delle neoplasie ovariche “lo scopo della chirurgia ottimale dovrebbe essere quello di ottenere un residuo tumorale microscopico, non un residuo inferiore a 1 cm” Schwartz 2008 Vergote I, Gynecol Oncol 1998 GOG Berman ML, Gynecol Oncol 2003 Pecorelli S, Best Pract Res Clin Obstet Gynecol 2002 Bristow RE, Suregery for Ovarian Cancer 2006 Criteri di esclusione per chirurgia ottimale diffuso interessamento intestino tenue interessamento importante dell’ilo epatico retrazione del meso ileale resezioni intestinali superiori a 2 Gestione delle pazienti con carcinoma avanzato LAPAROSCOPIA DIAGNOSTICA Non possibilità di citoriduzione Chemioterapia neoadiuvante Chemiosensibili Possibilità di citoriduzione O Upfront surgery Non responders Chemioterapia Debulking surgery Futuro della stadiazione ecografica CITECO studio multicentrico 2. Objectives The primary aim of this study is to estimate and compare the ability of preoperative ultrasound and CT to correctly identify 1) the absolute criteria of suboptimal cytoreduction and 2) the intra-abdominal sites of tumor spread in patients with adnexal masses suspected to be malignant on the basis of their ultrasound appearance and in patients with peritoneal carcinomatosis. A secondary aim is to explore the possibility of constructing a score for prediction of optimal cytoreduction in patients suspected to have ovarian or peritoneal cancer. Myriam Perrone ([email protected]) SSD Oncologia Ginecologica – Sant’Orsola Bologna Tel. 0516364368 – Fax 0516364392 Fino a che punto ci si può fidare del giudizio ecografico di natura? Pierandrea De Iaco [email protected] Responsabile SSD ONCOLOGIA GINECOLOGICA AOU SANT’ORSOLA-MALPIGHI BOLOGNA Caso clinico 42 anni (BO) BMI 27 Parità 2022 LPS (2001): asportazione cisti endometriosiche LPT trasversale (2007) salpingectomia per GEU Settembre 2013 comparsa dolore addominale e incompleto svuotamento vescicale. PS ginecologico Policlinico S. Orsola ECO TV: utero di forma e volume regolare, IUD in sede. In sede annessiale destra cisti multiloculare anecogena con setti spessi e sottili vascolarizzati (color score 2-3) di 13x12x11 cm. Ovaio sinistro in sede aumentato di volume (6x4 cm) per cisti uniloculare anecogena. Versamento libero a livello della cupola diaframmatica destra e del Douglas. SOSPETTO TUMORE BORDERLINE MUCINOSO DI TIPO INTESTINALE OVARICO DESTRO Cistoadenocarcinoma mucinoso, moderatamente differenziato, infiltrante Infiltrazione della capsula ed estensione ai tessuti periannessiali. Salpingite cronica con focolai di endometriosi tubarica. Il quadro morfologico, le modalità di crescita e di diffusione depongono maggiormente per una lesione metastatica Agobiopsia del fegato: frustoli di parenchima epatico nei limiti della norma. Agoaspirato versamento addominale: negativo Laparotomia longitudinale: annessiectomia bilaterale, biopsie peritoneali multiple, washing peritoneale (numerose nodulazioni peritoneali, sul parenchima epatico, coda del pancreas interessata da nodulazione dura e fissa su cui viene eseguito prelievo bioptico) Annesso destro Annesso sinistro Bx peritoneo Bx pancreas Bx diaframma Caso clinico 61 anni Anamnesi patologica remota non rilevante Dolore e gonfiore addominale ingravescente da un mese iperpiressia PS Generale Policlinico S. Orsola RICOVERO IN MEDICINA INTERNA ECO addome: abbondante versamento ascitico, vegetazioni solide nelle porzioni inferiori. Utero nei limiti, ovaia non apprezzabili ECO TV: utero regolare, cavità distesa da minima falda liquida, ovaie poco mobili, di dimensioni e morfologia regolari. Non tumefazioni. Paracentesi evacuativa: positiva per adenocarcinoma. TC Torace: minimo versamento pleurico sinistro. TC Addome: marcato versamento ascitico, quadro di carcinosi peritoneale. Subcentrimetrici linfonodi lungo il ventaglio mesenteriale. Mal valutabili utero e annessi. CONSULENZA ONCOLOGIA GINECOLOGICA sospetta carcinosi peritoneale da tumore peritoneale primitivo o tumore ovarico a piccole ovaia Si consiglia LAPAROSCOPIA DIAGNOSTICA LAPAROSCOPIA Processo neoplastico infiltrante a placca tutto il peritoneo addominale, le cupole diaframmatiche dx e sx, stomaco, omento, ileo, colon dx, sigma-retto. Pelvi congelata da processo neoplastico che coinvolge utero, ovaia, retto, douglas e peritoneo prevescicale. Ovaia piccole e fisse, rivestite dal processo neoplastico. Si procede con aspirazione liquido ascitico, bx ovarica dx, bx peritoneale addominale dx. CARCINOMA PERITONEALE PRIMITIVO Caso clinico 58 anni Para:1001 (1 PS), menopausa a 49 aa. Pz in terapia con Eutirox Gonfiore e aumento di volume addominale da circa 2 mesi ECO addome: ascite Paracentesi. RI: adenocarcinoma con aspetti pseudopapillari. CA 125: 324.6 U/mL. EGDS: negativa Colonscopia: negativa ECO TV: versamento addominale, omental cake e annesso sinistro non distinguibile. Alcuni noduli di ispessimento nel peritoneo pelvico TAC torace-addome: discreta ascite, a sinistra adenopatie. Irregolarità pleuroparietali e micronodulo pleurico a livello del LID di 11 x 5 mm. RM: micronoduli peritoneali a livello pelvico. PET: area con SUV di 16.9 posteriormente al corpo uterino. iperfissazione ai quadranti di sinistra SUV 11.1. Carcinosi peritoneale. CONSULENZA ONCOLOGIA GINECOLOGICA sospetta carcinosi peritoneale da tumore peritoneale primitivo o tumore ovarico a piccole ovaia Si consiglia LAPAROSCOPIA DIAGNOSTICA RI: ADENOCARCINOMA SIEROSO PAPILLIFERO DI ORIGINE OVARICA. Caso clinico 44 anni Anamnesi patologica non rilevante Dolore e distensione addominale da 2 settimane perdita di peso febbricola GB nella norma Ca 125: 909 mUI/ml Eco TV: cisti multiloculare annessiale sinistra di 76x70x61 mm divisa in concamerazioni da setti vascolarizzati. Versamento ascitico sottili (<3 mm) non TC torace: negativa TC addome: ispessimento peritoneale, no linfoadenopatie organi addominali nella norma CONSULENZA ONCOLOGIA GINECOLOGICA massa annessiale con caratteristiche ecografiche non sospette per malignità. Ascite di ndd Si consiglia LAPAROSCOPIA / LAPAROTOMIA DIAGNOSTICA RI : granuloma caseoso con cellule epitelioidi e di Langhan (TBC) UNILOCULARE R=0 Sensibilita’ Specificita’ 88- 100 % 62- 96 % R= 1,7 MULTILOCULARE UNILOCULARE SOLIDA R= 47,1 MULTILOCULARE SOLIDA OPERATORE-DIPENDENTE R= 50 SOLIDA R=rischio di malignità % R= 62 Ci sono alcune situazioni che possono trarre in inganno • Tumore ovarico secondario • Tumore peritoneale primitivo o carcinosi peritoneale di origine ovarica a piccole ovaia • TBC • Psedomyxoma peritonei Tumore ovarico secondario • Tumefazioni solide – Segni ecografici di metastasi (lead vessel, bilateralità, mobilità) – Anamnesi per ricerca di primitività • • • • • Mammella Colon, stomaco Colecisti Pancreas Altro … – Markers tumorali • • • • Ca 125 Ca 15.3 Ca 19.9 CEA Tumore ovarico secondario • Tumefazioni multiloculari – Anamnesi per ricerca di primitività • Apparato Gastroenterico (particolare attenzione all’appendice) • Pancreas • Altro … – Markers tumorali • Ca 125 • Ca 19.9 • CEA Tumore peritoneale primitivo/carcinosi ovarica a piccole ovaia • Assenza di masse annessiali • Aumento del Ca 125 • Sintomi da carcinosi – Gonfiore addominale – Dolore addominale • Segni di carcinosi – Ascite – Omental cake – Ispessimenti peritoneali TBC Segni e Sintomi della tubercolosi addominale - Dolore addominale e aumento di volume dell’addome Ascite (con esame microbiologico negativo) Rialzo del Ca125 (100-400 mUI/ml) Massa pelvica o cisti ovariche Omental cake Linfoadenopatie retroperitoneali Versamento pleurico Frequente Mantoux negativa Necessario esame istologico con ricerca del granuloma caseoso Sospettare in donne giovani e straniere Psedomixoma • Riscontro di masse annessiali multiloculari (secondario da tumore appendicolare) • Spesso già plurioperate per cistoadenomi mucinosi • TC: presenza di multiple vescicole adese al peritoneo • Presenza di raccolte di mucina in tutto l’addome TC Laparotomia Overall survival del carcinoma ovarico in relazione alla sottospecialità del chirurgo Junour et al., 1999 Pierandrea De Iaco [email protected] SSD ONCOLOGIA GINECOLOGICA AOU SANT’ORSOLA-MALPIGHI BOLOGNA Ambulatorio di Oncologia Ginecologica Infermiera Case Manager 051 6364368 Fax 051 6364392