INTERVISTA AL DIRETTORE • Come, quando e

INTERVISTA AL DIRETTORE
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Come, quando e dove nasce il progetto della vostra scuola?
Io sono innanzitutto un Odontoiatra che si è da sempre occupato di Ortodonzia. L’Ortodonzia è una branca della Odontoiatria
molto recente considerando che da trent’anni circa che si è diffusa in tutti gli studi odontoiatrici. Nella pratica Ortodontica molti
casi recidivavano o molto spesso non si raggiungevano gli aspetti desiderati. L’utilizzo della osteopatia è stato sicuramente
illuminante sia ai fini diagnostici che ai fini terapeutici. Considerando che l’ortodonzia è applicata soprattutto ai bambini penso che
l’Osteopatia debba essere diffusa sia nella categoria degli odontoiatria che nella medicina in generale. Così collaborando con il
dottor Paolo Zavarella atttuale direttore della scuola Cromon di Roma quando ci chiese se volevamo aprire una scuola di osteopatia
a Taranto accettammo subito e così nel 2007 nasceva la scuola di osteopatia ASFOM di Taranto. Devo ringraziare la dottoressa
Roberta Passantino specializzata in marketing e consulenza aziendale che mi ha appoggiato incondizionatamente nella realizzazione
di questo progetto che altrimenti non si sarebbe potuto realizzare e il dottor Mauro Di Giacomo fisioterapista e osteopata.
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In che cosa si distingue la vostra scuola?
La Scuola Accademia Asfom , si pone l’obiettivo di sviluppare la cultura osteopatica nel proprio territorio, e persegue questo suo
scopo attraverso un attenta e scrupolosa formazione che garantisca una seria professionalità.
La ricerca è un modo per evidenziare la scientificità di questa branca ed è proprio questo l’orientamento ed il punto di forza della
nostra Scuola che è collocata all’interno del Parco Scientifico Tecnologico dell’Università di Bari per realizzare nel medio tempo
alcuni progetti di collaborazione in campo medico- scientifico.
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Quali sono i progetti che avete in cantiere?
Il primo sicuramente riguarda la didattica che ci sta dando la possibilità di far uscire degli osteopati preparatissimi sia
culturalmente che praticamente. Molto spesso tutti gli osteopati conoscono le tecniche ma non sanno perché le utilizzano pertanto
per noi è prioritario che alla fine dei sei anni escano degli osteopati formati anche da un punto di vista scientifico in maniera
eccellente oltre che nella pratica senza chiaramente ricadere negli errori della didattica utilizzata nelle nostre università spiegando
per esempio
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l’anatomia soprattutto da un punto di vista funzionale e palpatorio,piuttosto che solo descrittivo,
la biomeccanica applicata alla fisiopatologia dell’apparato scheletro-motorio andando ad evidenziare la continuità di questo
apparato e non solo senza perdersi nei meandri noiosi dei calcoli matematici sia pur necessari ma a volte solo portatori di
confusione,
dando una visione macro e generica non solo micro del corpo umano nel suo insieme e quindi evidenziare anche il ruolo dei visceri
nel mantenimento di una postura corretta delle varie parti del corpo,etc. etc. etc.
Il secondo è quello della ricerca che ci permetterà di spiegare scientificamente il perché dell’efficacia del trattamento osteopatico e
arrivare a capire e allargare magari i limiti delle applicazioni del trattamento osteopatico nel campo della medicina ufficiale. Infatti
parlando con autorevoli medici osteopati di fama internazionale siamo arrivati alla conclusione che il successo del trattamento
osteopatico molto spesso è legato ad un miglioramento del ritorno venoso e linfatico. A tal fine stiamo collaborando con il
professore di Angiologia dell’università la Sapienza di Roma Aldo Galeandro
Il terzo è quello di organizzare una grande clinica osteopatica che permetterà al secondo punto di potersi realizzare concretamente
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Pensate che possa essere migliorata ulteriormente la didattica dell’osteopatia?
Anche se è vero che abbiamo una esperienza ormai di sei anni sicuramente è ovvio che la nostra scuola debba migliorare
didatticamente nel tempo anche perché dalla ricerca stessa usciranno fuori delle nuove scoperte e dei nuovi modi di approccio al
paziente.
Quindi l’augurio e concludo che ci facciamo è che non finiremo mai di migliorarci, sia didatticamente che nel profondo delle nostre
anime.
Dr.Ciro Zizzo
Accademia ASFOM s.r.l.
Sede legale/amministrativa: via Umbria 20 – 74121 Taranto
E mail: [email protected]