scuola dell Convegno nazionale La GRANDE scuola per i piccoli. Riflessioni ed esperienze sulla scuola dell’infanzia oggi Sabato 9 novembre 2013 ore 9:30 - 17:30 Istituto San Zeno Via don Giovanni Minzoni 50 Verona In collaborazione con F.I.S.M. Verona L’ORTO DELLA SCUOLA COME «PUNTO DI VISTA» SUL MONDO Relatore: Rita Tieppo insegnante presso la scuola dell’infanzia “La Gabbianella” di Moncalieri e formatore Slow Food per il progetto “Orto in condotta” L’Orto in Condotta L’orto ci ha aperto inesorabilmente e felicemente all’esterno: abbiamo imparato a confrontarci e a lavorare con altri partner, con gli esperti, con colleghi di altri ordini di scuola. L’orto in condotta nasce con la stipula di un protocollo d’intesa tra L’Istituto comprensivo, il Comune e Slow Food I.C. MONCALIERI MORIONDO IL PROGETTO SI REALIZZA CON LA COLLABORAZIONE E IL SOSTEGNO DI: Educazione alimentare e del gusto L’Orto in Condotta Un orto, che si contraddistingue per essere il percorso educativo più completo per le nuove generazioni, affrontando e sviluppando temi di: • educazione alimentare e del gusto • educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile • educazione al consumo consapevole E sperimentando: • una didattica multidisciplinare • una metodologia induttiva Per saperne di più:www.slowfood.it L’ORTO e’…. un piacere, un’occasione ludica e conviviale in cui sentirsi bene… NON C’E’ NULLA DI MEGLIO CHE IMPARARE GIOCANDO Lo star bene, il piacere di stare insieme, la convivialità, sono elementi fondamentali per tutti gli apprendimenti. L’ORTO è…..curiosità…conoscenza… IL LUOGO DELL’ APPRENDIMENTO Jean Piaget sosteneva che un ambiente di apprendimento fertile e multisensoriale – con le forme e le superfici, i colori, gli odori, i gusti e i suoni del mondo reale – è fondamentale per il pieno sviluppo cognitivo ed emotivo del bambino. Lavorare nell’orto della scuola è come essere in un’ aula all’aperto, significa imparare tutti i giorni qualcosa di nuovo sul mondo reale che ci circonda. L’ORTO è…imparare facendo …. APPRENDERE E CAMBIARE ATTRAVERSO L’ESPERIENZA Riproporre e rinnovare le esperienze per poter sperimentare nuove competenze L’ORTO è…partecipazione… L’APPRENDIMENTO COOPERATIVO Imparare insieme, favorire la circolazione dei saperi, risolvere insieme i problemi che emergono…tutto ciò contribuisce a mantenere alta la motivazione all’apprendimento e il piacere di far parte di una comunità educante. L’ORTO è….consapevolezza e responsabilità… PRENDERSI CURA Occuparsi dell’orto scolastico, assumersi degli impegni, collaborare, sentendosi parte di una comunità dell’apprendimento in cui bambini, insegnanti, operatori, genitori, nonni, amministratori locali, abitanti del borgo condividono saperi, doveri e piaceri. COMUNITA’ DELL’APPRENDIMENTO In una comunità scolastica di questo tipo, insegnanti, alunni, operatori, genitori, nonni, amministratori, sono connessi tra loro in una rete di relazioni e lavorano insieme per facilitare l’apprendimento. L’insegnamento non scorre dall’alto verso il basso; ognuno all’interno del sistema insegna e allo stesso tempo impara. I SEMI IL TERRENO E UN PERCORSO CHE SI SNODA ATTRAVERSO PROGETTI MULTIDISCIPLINARI, L’ORTO IN TAVOLA (UNITA’ DIDATTICHE) ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO LA CURA DELL’ORTO CHE COINVOLGONO INSEGNANTI E BAMBINI …OGGI CUCINO IO (E GENITORI) DALLA TERRA AL CIELO ORTO COME ECOSISTEMA DAL SEME AL FRUTTO….IL CICLO VITALE DELLE PIANTE ….un tipo di ciclo che incontriamo nell’orto è il ciclo vitale di un organismo: nascita, crescita, maturazione, declino, morte e la nuova crescita della generazione successiva. Nell’orto possiamo seguire lo sviluppo di una pianta dal seme al primo germoglio, la crescita del gambo e delle foglie, i fiori e i frutti…e quando guardiamo l’interno del frutto vediamo che contiene in sé i nuovi semi: così ricomincia il ciclo della vita. (F. Capra, Ecoalfabeto. L’orto dei bambini.) DALL’ORTO ALLA TAVOLA: IL CICLO ALIMENTARE Nell’orto i bambini fanno esperienze sui cicli alimentari: coltivano gli ortaggi che poi mangeranno e sperimentano che i rifiuti (le piante morte) si decompongono grazie a insetti e batteri che li riducono a sostanze nutritive di base che, restituite al terreno, verranno nuovamente assorbite dalle piante verdi. Coltivando l’orto i bambini hanno a che fare con il ciclo dell’acqua, il ciclo delle stagioni, diventano consapevoli di come noi stessi facciamo parte della rete della vita. IL TERRENO: UN AMBIENTE DI VITA Nell’orto impariamo che la terra fertile è un terreno vivo abitato da insetti e da lombrichi che vediamo, ma anche da batteri, invisibili ad occhio nudo, che, trasformando gli scarti in materia organica, contribuiscono a sostenere la vita sulla Terra. (esperienza di lavoro con la biologa) UN ALLEVAMENTO DI…LOMBRICHI GUARDARE…….L’INVISIBILE GUARDARE…….L’INVISIBILE – le ipotesi dei bambini Elena: secondo me è nero, molle, cammina normalmente, mangia e respira,, ha delle antenne per vedere dove va e ci sono maschi e femmine; questa è una femmina Noemi: secondo me hanno tante zampe, hanno naso, occhi, bocca, fanno la cacchina e si muovono lentamente. Claudio: secondo me hanno le mani, respirano, si muovono veloci e hanno occhi, naso e bocca Alessandra: secondo me hanno tante zampette, vivono tutti insieme, si muovono veloci, mangiano e respirano. Lulù: secondo me sono molli, camminano lentamente e puzzano un po’ L’OSSERVAZIONE AL MICROSCOPIO Prepariamo i vetrini Terra dell’orto – compost – acqua e paglia – terra del lombricaio - i bambini osservano i nematodi al microscopio LA VERIFICA DELLE IPOTESI I bambini provano a disegnare ciò che vedono nel microscopio e confrontano questi disegni con quelli delle ipotesi iniziali… Noemi: io avevo fatto le zampette, però non le ho viste nel microscopio Elena: io pensavo che avesse le corna…invece no Lulù: io avevo disegnato maschi e femmine però non so se era una femmina quella cosa che ho visto.. Ce lo dici che cosa sono? …quelli che avete chiamato vermini sono i NEMATODI, vivono nella terra dell’orto e se ce ne sono troppi possono danneggiare le nostre verdure. Ecco perché noi coltiviamo la calendula …… DALLA TERRA AL CIELO: PROGETTO ASTRONOMIA Gli insegnanti accolgono, valorizzano ed estendono le curiosità, le esplorazioni, le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire l’organizzazione di ciò che i bambini vanno scoprendo. L’esperienza diretta, il gioco, il procedere per tentativi ed errori, permettono al bambino, opportunamente guidato, di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti. (Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione) -Cosa c’è nel cielo? …le stelle …gli uccelli ….le nuvole …il sole… …..i pianeti ….gli angioletti Le idee dei bambini……. - Cosa sono i pianeti? …i pianeti sono Marte, Venere, Giove …c’è anche Mercadia…l’ho sentito alla televisione …i pianeti sono quelli che si vedono la notte se non ci sono le nuvole ….ma no!!Quelli sono fuori dal mondo!! …i pianeti sono i mondi degli altri mondi..cioè…c’è un mondo dell’Italia, un mondo dell’Africa, un mondo dei pirati..e anche pianeti pieni di fuoco!! - E le stelle? …sono rotonde, ma non tutte… ….è vero c’è anche quella con la coda lunga …però le stelle hanno le punte….5… ….c’è la stella del carro piccolo e quella del carro grande ….beh!...poi ci sono le stelle…. normali ….ci sarebbero anche i satelliti, ma non so tante cose sui satelliti.. - Secondo voi, di cosa sono fatte le stelle? … di luce …di sole …..tanto tempo fa c’erano tanti soli molto lontani. Le stelle sono dei soli molto lontani e si vedono piccolissime perché sono lontane. Me l’ha detto mia sorella che l’ha studiato a scuola! ...secondo me sono fatte di fuoco perché luccicano - Secondo voi le stelle hanno un nome? …sì..forse.. ….una si chiama POLARE ….STELLA COMETA …STELLA CARRO ….a me sembra che le stelle si chiamano solo STELLE!! …certamente che hanno un nome..anche un cognome, ma non lo possiamo mica sapere… - Avete mai sentito parlare di ORIONE? La prossima volta vi racconterò una storia…. L’OSSERVAZIONE DELLE STELLE CON IL PROF. NINO FANELLI E’ FISSATA PER LUNEDI’ 29 MARZO ALLE ORE 20.30 Ricordatevi di portare la pila a frontalino perché lavoreremo nel giardino della scuola AL BUIO. L’ORTO CI METTE IN COMUNICAZIONE COL MONDO Orto scolastico di Buiga Sunrise – Mukono - Uganda Scuola La Gabbianella – Moncalieri – Piemonte - Italia L’orto come punto di vista sul….MONDO …perché la terra è una so i gesti per coltivarla sono stessi, in ogni parte del mondo!