DOCENTE:DESSI MARIA TERESA CLASSE: 4 D ENO

DOCENTE:DESSI MARIA TERESA
CLASSE: 4 D ENO
PROGRAMMAZIONE- RELIGIONE CATTOLICA (RC)
FINALITA’ EDUCATIVE: L’insegnamento della Religione Cattolica nella Scuola Secondaria Superiore concorre a promuovere, insieme
alle altre discipline, il pieno sviluppo della personalità degli alunni e contribuisce ad un più alto livello di conoscenze e di capacità
critiche, proprio di questo tipo di scuola.
Per realizzare le suddette finalità, L’IRC:
1. Offre contenuti e strumenti specifici per la lettura della realtà storico-culturale in cui essi vivono;
2. Viene incontro ad esigenze di verità e di ricerca di senso della vita;
3. Contribuisce alla formazione della coscienza morale;
4. Offre elementi per le scelte consapevoli e responsabili di fronte al problema religioso.
OBIETTIVI SPECIFICI
a) L’alunno deve saper approfondire i problemi morali emergenti e più significativi per l’esistenza personale e la convivenza sociale
( coscienza, libertà, legge, autorità, dignità della persona umana, bioetica, diritti umani, lavoro, amore, giustizia e pace ).
b) L’alunno deve raggiungere la conoscenza degli elementi essenziali di ogni contenuto svolto durante l’anno.
CONTENUTI :
MODULO 1
Morale e etica.
Morale laica e morale religiosa.
Le proposte etiche presenti nella nostra società.
L’etica cristiano-cattolica.
Obiettivo: comprendere la differenza tra bene e male, tra giusto e sbagliato per il bene dell’uomo.
MODULO 2
La vita umana e il suo rispetto.
L La morale cristiana e il valore della vita.
La sofferenza e la malattia: l’eutanasia.
Obiettivo: apprendere che la vita umana è un dono e che ha valore dal suo inizio fino alla sua fine.
MODULO 3
L'etica sociale: pace, giustizia e solidarietà.
Il messaggio biblico sulla pace.
Le vie della pace ( l’obiezione di coscienza e il volontariato).
Il valore della pace nella vita umana.
Magistero sociale della Chiesa
Obiettivo: conoscere l’insegnamento della Chiesa di fronte ai problemi sociali.
MODULO 4
Immigrazione e razzismo.
Razzismo:identità e diversità, accoglienza dello straniero.
Analisi del testo biblico, la parabola del “buon samaritano”
Immigrazione: importanza del dialogo per educare al rispetto e all'integrazione.
Diversità culturale e religiosa delle persone “straniere”
Immigrati clandestini,una ferita sociale.
Soluzione del problema dell'immigrazione in Italia. Visione documentario “Come un uomo sulla terra”
ATTIVITA' INTEGRATIVE
NATALE E SOLIDARIETA'.
Incontro con operatori della CARITAS
Raccolta alimentare per famiglie in difficoltà del territorio
METODOLOGIE E STRUMENTI
I metodi privilegiati sono quelli esperienziali e concreti, per mezzo dei quali si stimolano e si coinvolgono gli studenti ad un
apprendimento attivo e significativo.
Ssi utilizzeranno i seguenti mezzi: lettura del libro di testo; lezioni frontali e dialogiche; utilizzo di sussidi audiovisivi;.
MODALITA DI ACCERTAMENTO DELLE ABILITA' E DELLE CONOSCENZE DELL' UDA
Valutazione in classe tramite questionari, interventi spontanei, interesse e partecipazione.
Nello svolgimento del programma verranno comunque tenute in debito conto eventuali proposte della classe
su alcune tematiche di attualità con riferimento particolare a problematiche etico-religiose legate all’esperienza
adolescenziale e giovanile.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Tenuto conto delle direttive della legge 05.06.1930, n 824, art.4. L'IRC esprime la valutazione per l'interesse e il profitto di
ogni studente con modalita' diverse dalle altre discipline
La valutazione sarà espressa in base alla conoscenza e alla partecipazione che lo studente manifesta.
Per quanto riguarda la conoscenza l’alunno deve essere in grado di operare collegamenti tra le tematiche esposte in classe e le
conoscenze dei contenuti.
Nella partecipazione verranno valutati gli interventi spontanei; le capacità di dibattere e la capacità di motivare le proprie idee.
In alcuni casi saranno effettuate verifiche con questionari/esposizioni orali.
La valutazione finale sarà frutto di un’osservazione sistematica delle conoscenze, interesse e partecipazione dello studente,
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
I giudizi utilizzati a fine periodo e alla fine dell’anno scolastico saranno:
SUFFICIENTE
Conosce con sufficiente ordine gli argomenti più importanti della disciplina, di cui comprende e usa il linguaggio in
modo semplice. Partecipa anche se non attivamente all’attività didattica in classe. E’disponibile al dialogo educativo, se
stimolato.
BUONO
Conosce con sicurezza molti degli argomenti sviluppati durante l’attività didattica, sa effettuare collegamenti se guidato
dall’insegnante. Partecipa alle attività con impegno abbastanza costante. Inizia ad esprimere valutazioni autonome. E’
disponibile al dialogo educativo.
DISTINTO
Possiede conoscenze adeguate su tutti gli argomenti svolti. Affronta le tematiche con capacità di analisi e sintesi e un
impegno costante. Usa un linguaggio consapevole e personale.
OTTIMO
Ha un’ottima conoscenza della materia, è capace di approfondimenti critici e di apporti originali. Partecipa in modo
attivo e vivace a tutte le attività proposte, dimostrando interesse e impegno notevoli. E’ ben organizzato nel lavoro, che
realizza in modo autonomo ed efficace. E’ in grado di operare collegamenti all’interno della disciplina e tra le diverse
discipline anche grazie ad approfondimenti personali.
Nello svolgimento del programma verranno comunque tenute in debito conto eventuali proposte della classe.
SUSSIDI DIDATTICI :
”TUTTE LE VOCI DEL MONDO” Percorsi di riflessioni di cultura religiosa per il biennio e triennio.
AUTORE LUIGI SOLINAS
EDITORE: SEI IRC
Sant'Antioco 2O/11/2016