Torna domenica al Rasi il Teatro Popolare di Capit Mercoledì 5 Ottobre 2016 La rassegna esordisce con il teatro amatoriale in lingua. Di scena "Semplicemente sogno" della compagnia "I mattoni del teatro" Una scena de La burdela incajeda Inizia domenica 9 ottobre la rassegna di teatro popolare “Ritroviamoci al Rasi”, organizzata da Capit Ravenna in convenzione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna ed il sostegno di Banca di Credito Cooperativo Ravennate e Imolese. E’ la 35esima edizione di questa manifestazione, tra le più importanti del suo genere e dunque ambita vetrina per le compagnie amatoriali. Diciassette gli appuntamenti in programma fino al 23 aprile. La maggior parte saranno dedicati alla prosa dialettale, nel solco della tradizione e dell’impegno alla valorizzazione della cultura popolare romagnola che da sempre caratterizza Capit. Le commedie di questa stagione sono all’insegna della novità, perché si tratta di testi mai messi in scena o assenti dai cartelloni da moltissimi anni. Tra gli autori citiamo ad esempio: Bruno Gondoni, di cui vedremo, nell’allestimento del Piccolo Teatro Città di Ravenna, “Te noj pinsè viv la tu vita” o Stefano Palmucci , del quale la CDT La Rumagnola di Bagnacavallo proporrà “Us marida mi marè” o Romano Comandini che, con il gruppo teatrale San Severo si presenta con la sua ultima opera “Pr’una letra”. Ad aprire la rassegna sarà però, domenica prossima, il teatro amatoriale in lingua, con “Semplicemente sogno” di Viviella Costantino, presentata da una giovane compagnia, “I mattoni del Teatro”: come in altre occasioni e in altri contesti Capit offre così uno spazio alle nuove proposte che considera meritevoli di attenzione. In cartellone sono inserite altre due rappresentazioni in lingua: la prima con la compagnia “Il Passaggio” che porterà in scena “Agrodolce” con testi di Peppino De Filippo e Carlo Mauro e successivamente “Il laboratorio Italiano” con “Matrimoni & altri disastri”. Da qualche anno il programma spazia tra vari generi ed ecco infatti, la domenica successiva, il 16 ottobre, l’imperdibile “Tosca” dei “Mimi della lirica” sulle voci di Mirella Freni e Luciano Pavarotti. Ravennanotizie.it Non mancherà l’appuntamento dedicato ai bambini (ma quest’anno anche ai nonni) con “Il topino Matteo e il Grufalò”, che vede impegnato nell’arte teatrale un gruppo di giovani genitori (i GeniAttori) assieme ad Andrea Lama, il cantautore di bambini. Tutti gli spettacoli sono in programma la domenica alle 15, con l’eccezione del tradizionale appuntamento con la corale Pratella Martuzzi. Biglietteria, a costi popolari, nello spirito della rassegna, in vendita al Teatro Rasi ogni giovedì dalle 16 alle 18 e un’ora prima dell’inizio degli spettacoli. Cronaca, Spettacolo Ravennanotizie.it