Santo Stefano del Sole - Comunità Montana Terminio Cervialto

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Santo Stefano del Sole
Popolazione residente 2132 ab.
Densità per Kmq. 197,96
Superficie 10,77 kmq. Altitudine 328 m.s.l.m.
Santo Patrono San Vito Martire
Info Municipio, via Colacurcio, 11 Santo Stefano del Sole (AV)
tel. 0825673175
http://www.comune.santostefanodelsole.av.it
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Bollettino meteo
Municipio
Il territorio
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Santo Stefano del Sole
Il Comune di Santo Stefano del Sole è la porta naturale del Parco dei Monti Picentini nell’Alta
Valle del Sabato. Il suo territorio è delimitato a sud dal corso del Fiume Sabato mentre ad
oriente si spinge fino a lambire i caseggiati di Volturara Irpina. Confina a mezzogiorno con i
comuni di Santa Lucia di Serino e San Michele di Serino, a occidente con i comuni di Cesinali e
di Atripalda, a oriente con Volturara Irpina e Serino ed infine a nord con Sorbo Serpico.
Morfologicamente corrisponde alla parte destra del bacino alto del fiume Sabato. Comprende
una fascia pianeggiante alla destra di questo fiume, una fascia collinare rivolta verso il Partenio,
ed una ampia zona montana, cui la collina cede il posto dopo le ultime case del centro abitato.
La zona montana inizia dalle Greccole, di fronte al Monte Serpico, e culmina con la cima del
Monte Faggeto a 1146 metri sul livello del mare. La superficie pianeggiante è molto fertile. E’
coperta da noccioleti, ciliegeti e colture seminative. La collina, che sale dolcemente, gode di
una meravigliosa esposizione: i raggi del sole la baciano dall’alba al tramonto. E’ coperta da
vigneti, oliveti ed orti. La montagna, solcata da profondi valloni, e che riserva luoghi di incanto, è
ammantata da una folta vegetazione: è coperta da conifere, castagneti e faggete. Il sottosuolo è
ricco di acqua. La fascia collinare è disseminata di piccole sorgenti che, utilizzate fin dai tempi
più remoti, hanno avuto un ruolo determinate nella localizzazione e nello sviluppo
dell´insediamento non solo del nucleo abitativo originario ma anche delle frazioni. Alcuni dei
nomi più noti: la fontana di Piedicasale, quella della Calcara, la Cannela Vecchia, Fontanebole
Un po’ di storia
Furono i Sanniti i primi cittadini di Santo Stefano del Sole
Le prime tracce di insediamenti risalgono al periodo sannita. In epoca relativamente recente alla
località Castellucio (rione del centro storico) sono stati rinvenuti dei reperti archeologici, anfore,
ampolle e lacrimatoi, oggi custoditi presso il Museo Irpino. Alla località San Pietro all’Olio
esisteva un importante monastero (da cui il nome) edificato intorno all’anno 650 da Teodorada,
ava del duca Gisolfo di Benevento. Era immerso in una campagna molto fertile la cui
coltivazione principale era l’olivo. Da ciò prese il nome Oglio trasformato recentemente in Olio.
Molto probabilmente la presenza di due sorgenti Fontana di Nefola (Fontanebole) e Fontana dei
Calici in quella località sono state determinanti nella scelta del sito. Il monastero in epoche
successive ebbe momenti di splendore. Verso la fine del 1.300 venne distrutto da bande di
briganti dopo essere stato saccheggiato. Mentre le fontane oggi continuano a dare acqua fresca
e pura, del monastero sono rimaste soltanto poche vestigia. Alla località Angelo, su di un
pianoro in alto alle spalle del centro abitato immersa nel verde è la chiesetta di San Michele
Arcangelo. Fa parte di un catena ideale di luoghi di culto dedicati a San Michele Arcangelo e
che si snoda attraverso i Monti Picentini. Fu costruita nell’anno 1119, ancora prima che
avvenissero gli insediamenti dell’attuale Santo Stefano. Oggi questa chiesetta è stata restaurata
e riaperta al culto. Della chiesa primitiva conserva soltanto la struttura. Le origini di Santo
Stefano del Sole (ha aggiunto l’appellativo “del Sole” soltanto nel 1861) affondano le loro radici
in Castel Serpico, castello feudale lungo l’antica strada che conduceva a Melfi.
Serpico verso l’anno 1.000 era un feudo molto ampio. I Serpiceti erano per lo più pastori ed
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Santo Stefano del Sole
agricoltori. Poiché i terreni fertili erano a valle lungo la sponda destra del fiume Sabato,
quotidianamente percorrevano diversi chilometri per raggiungerli. Uscivano al mattino presto di
buona ora e rincasavano a sera tardi. Con il passare del tempo, vendendo meno la struttura
sociale modellatasi intorno al castello, per ridurre i disagi del “pendolarismo” quotidiano,
cominciarono lentamente a costruire i primi insediamenti alla località Piedicasale. Nel corso
degli anni la popolazione crebbe fino a formarsi un casale. Nel 1469, spopolatosi Serpico a
causa della peste che afflisse l’Europa ed in particolar modo l’Italia, i pochi superstiti in parte si
portarono ad abitare a Sorbo ed in parte a Santo Stefano. Le principali famiglie che scesero da
Serpico furono i Iob oggi Cioppa, i Neri oggi Nigro ed i Petrella oggi Petretta che poi hanno dato
il nome ad alcuni rioni (ancara oggi esistono “Via Casa Coppa”, “Via Casa Peretta”, “Via Casa
Nigro”). Nell’anno 1525 avvenne la separazione dei demani comunali di Sorbo e Santo Stefano.
Da quel momento Santo Stefano acquistava la dignità di Comune. Nel corso dei secoli prima
appartenne ai Marchesi Gesualdo, per pochissimo tempo ai Boerio ed infine ai Baroni
Zamagna.
Come arrivare
In auto da Napoli
Autostrada A16 Napoli-Bari. Uscire al Casello Avellino Ovest. Seguire la segnaletica del
raccordo autostradale AV-SA. All´altezza dello svincolo per Salerno, uscire ad Atripalda.
Imboccare la S.P. 5 "Turci" e seguire le indicazioni "Santo Stefano del Sole".
In auto da Bari
Autostrada A16 Napoli-Bari. Uscire al Casello Avellino Est. Imboccare la Circumvallazione Sud
(SS 7Bis) in direzione Avellino. Uscire ad Atripalda (seconda uscita sulla destra). Imboccare la
S.P. 5 "Turci" e seguire le indicazioni "Santo Stefano del Sole".
In auto da Salerno
Raccordo autostradale SA-AV. Uscire a Serino. Seguire le indicazioni "Santo Stefano del Sole".
In treno
Stazione Napoli Centrale. Da Piazza Garibaldi (antistante la stazione) autobus AIR per
Avellino-Piazza Kennedy. Autobus Air per Santo Stefano del Sole.
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Santo Stefano del Sole
In aereo
Napoli Capodichino. Autobus AIR per Avellino Piazza Kennedy (fermata a circa 300 m
dall´aerostazione). Da Piazza Kennedy autobus AIR per Santo Stefano del Sole
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