AZIENDE
PUBLIREDAZIONALE
ELLAGI-C:
Dalla betulla africana un nuovo prodotto antirughe
Con l’età il derma diventa più sottile, la pelle perde tono ed elasticità.
I primi segni compaiono sul viso particolarmente nel contorno occhi
e labbra, le linee d’espressione diventano rughe. Questi sintomi sono maggiormente dovuti alle modifiche nella composizione della
membrana extracellulare. Si osserva, in particolare, una riduzione di
collagene dovuta al disquilibrio tra sintesi e meccanismi di degradazione. Il collagene è una proteina fibrosa sintetizzata all’interno dei fibroblasti grazie anche all’intervento della vitamina C (Fig 1).
Altra causa di invecchiamento sono i radicali liberi e un’eccessiva
esposizione ai raggi UV, i quali attivano i processi di degradazione dei
componenti della membrana extracellulare tramite le metallo proteinasi (MMPs).
Incorporazione
di Vitamina C
procollagene
golgi
fibra di collagene
fibroblasta
Figura 1 Rappresentazione schematica della sintesi di
collagene all’interno dei fibroblasti
Con l’età diminuisce il livello di vitamina C all’interno dei fibroblasti e di conseguenza anche la sintesi di collagene (Fig 2).
Dati etnobotanici e chimica
Stimolazione della sintesi
di collagene da parte di
Acido Ascorbico (%)
B
0
30
40
50
70
80
200
150
La corteccia viene raccolta da Maggio a Giugno ogni 5 anni, senza danneggiare l’albero
e coinvolgendo le popolazioni locali in tutte le fasi necessarie. Soltanto l’estrazione finale avviene in Francia presso Soliance.
Meccanismo d’azione ed efficacia
100
50
0
20
30
40
50
60
70
Età (anni)
Figura 2 (A) Diminuzione del trasporto di Vitamina C e (B)
Stimolazione della sintesi di collagene da parte di Acido
Ascorbico nei fibroblasti in funzione dell’età. (Dumas M et al
(1996) Age-related response of human dermal fibroblasts to
L-ascorbic acid: study of type I and II collagen synthesis Life
Sci 319 1127-1132)
2
A
profondità media delle rughe (Δ %)
Incorporazione
di Acido Ascorbico
(pmol/μg prot)
Ellagi C è un estratto derivato dalla corteccia di un albero africano, Anogeissus leiocarpus, anche
detto la ‘betulla africana’, alto dai 15 ai 30 m, con fiori gialli profumati da Gennaio ad Aprile.
La corteccia, le foglie, i frutti sono tradizionalmente
usati dalle popolazioni locali per le proprietà antisetA
3 Struttura chimica dell’acido ellagico
5
tiche, anticolera, contro la febbre gialla, il mal di den- eFigura
3,3’-di-O-metilellagico
4
ti, varie patologie della pelle. L’estratto della cortec3
cia contiene 2 molecole biologicamente attive, appartenenti alla famiglia dei polifenoli:
• acido ellagico (R1=R2=R3=OH): > 1% / estratto secco (Fig 3)
2
• acido 3,3’-di-O-metilellagico (R1=OMe; R2=R3=OH): 1% / estratto secco (Fig 3)
1
Test in vitro e in vivo hanno dimostrato che
Ellagi-C
• Incrementa l’incorporazione di vitamina C nei
fibroblasti, stimolando la sintesi di collagene.
• Contrasta la degradazione enzimatica delle
giunzioni dermo-epidermiche, inibendo l’attività delle MMP-2 e MMP-9
• Limita la formazione dei ROS nell’epidermide prevenendo l’invecchiamento precoce.
crema
con Ellagi-C
0
ns
Vs TO
-2
-4
-6
-8
Vs T0
-10
Dopo soli 14 giorni di trattamento su 19 soggetti volontari (età media: 43 anni), Ellagi-C
diminuisce la profondità delle rughe dell’8,7% versus placebo (Fig 4 A,B)
crema
con placebo
B
placebo
Ellagi C
D0
Questi risultati indicano che Ellagi-C combatte le rughe e preserva la giovinezza della pelle
attraverso i tre meccanismi complementari descritti.
D14
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Figura 4 Effetto del trattamento con Ellagi C sulla
profondità delle rughe
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2010 Vol 13(2)
1
