ATENE - DEMOCRAZIA Divise la popolazione in 10 tribù, in base al luogo di residenza (10 demi o municipi): ogni tribù era formata da tre unità minori, le trittie, formate in parti uguali da abitanti della montagna, della pianura e della costa, e forniva un certo numero di soldati, eleggeva un comandante militare (stratego) e inviava 50 rappresentanti alla Bulè, sorteggiandoli tra i suoi cittadini, senza distinzione di reddito Detta anche Consiglio dei 500, collaborava al governo della polis e presentava all'Ecclesìa le proposte di legge La carica durava un anno e i consiglieri ruotavano in modo che ogni mese al governo ne stavano solo 50. Nessuno poteva essere eletto più di due volte nella vita Clistene Come era organizzata La democrazia ateniese l'educazione prevedeva il adche Atene? potere fosse nelle mani di tutti coloro che vivevano in città? La scuola era gestita da insegnanti privati e lo scopo dell'educazione era formare un buon cittadino. No perchè non tutti godevano del diritto di cittadinanza I meteci. Erano gli stranieri Chi ne era escluso? che vivevano in Attica: erano Chi ne era escluso? liberi, ma non avevano diritti politici, pagavano tasse più alte dei cittadini e non Gli schiavi. Furono potevano possedere terre a lungo la base dell' o case in Attica. Di solito economia ateniese erano commercianti o artigiani. e svolgevano tutte In caso di guerra dovevano combattere le attività manuali. Erano nelle truppe ausiliarie unea merce, potevano essere venduti, comprati, non avevano diritti e la loro Nei tribunali le giurie erano popolari. famiglia non era riconosciuta Ogni anno 6000 cittadini venivano iscritti dalla legge. Dopo la riforma nelle liste dei giurati. Chi voleva fare il giurato si di Solone, gli schiavi venivano presentava in tribunale e venivano estratte a venduti da mercanti che li sorte le giurie di quella giornata. 6 minuti a testa, per compravano in terre straniere, accusa e difesa, poi voto segreto. ed erano prigionieri di guerra UGUAGLIANZA DEI CITTADINI DAVANTI ALLA LEGGE Quali furono le conseguenze o vittime di pirati. L'ostracismo: si poteva mandare in esilio per dieci anni chiunque fosse sospettato di congiurare contro la democrazia . Serviva il voto di 6.000 cittadini, espresso su codici di argilla, chiamati òstraka 700 magistrati si occupavano dell'esecuzione delle delibere dell'assemblea. I più importanti erano i 10 STRATEGHI, nominati per elezione, stavano in carica un anno, ma potevano essere rieletti più volte. Comandavano esercito e flotta Chi ne era escluso? Le donne: non potevano partecipare nè alla vita politica, nè a quella economica nè a quella sociale La giustizia dell'abbondanza di schiavi? 1. Non c'era bisogno di macchinari, dato che loro facevano tutto, quindi fu in parte rallentato il progresso tecnico 2. Le attività non intellettuali venivano svalutate 3. Molti cittadini potevano dedicarsi alle scienze, alle arti, alla letteratura e alla filosofia Avevano come primo compito mettere al mondo i futuri guerrieri, quindi dovevano essere robuste: seguivano la stessa alimentazione dei maschi e facevano esercizio fisico, ma la loro educazione era meno rigida perchè non facevano parte dell'esercito e non governavano la città. Si occupavano della casa e dei figli fino ai 7 anni. Quali erano le differenze tra le donne spartane e quelle ateniesi? La donna ateniese La donna spartana Era subordinata all'uomo e trascorreva quasi tutto il tempo in casa, nel GINECEO. Venivano educate dalle madri o dalle serve ed imparavano ad occuparsi della casa e a tessere la lana. Il matrimonio era un contratto tra il padre della sposa e lo sposo e avveniva quando lei aveva 14-15 anni. Uscivano per qualche spesa personale o in occasione delle feste. Comunque le ateniesi dei ceti inferiori, costrette a lavorare, stavano più spesso fuori.