Morbillo. Ricciardi (Iss): “In Italia epidemia. In Usa campagna vaccini

Morbillo. Ricciardi (Iss): “In Italia epidemia. In
Usa campagna vaccini massiccia”
A differenza dell’Italia, gli Stati Uniti hanno lanciato una campagna
massiccia per convincere i genitori a vaccinare i proprio figli. In Italia è
epidemia. Così Walter Ricciardi commenta l'avviso del Cdc per chi si reca nel
nostro Paese. A complicare la situazione la puntata del programma di RAI 3
Report, incentrata sui possibili effetti collaterali del vaccino contro l'Hpv. E
lo scontro diventa politico.
- (Reuters Health) – "In Italia e in Romania c’è un’epidemia di morbillo”. Lo afferma Walter
Ricciardi, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, sottolineando come sia chiaro l’intento dell’avviso
emesso dai CDC americani per chi si reca nel nostro Paese. Secondo Ricciardi, a differenza dell’Italia,
gli Stati Uniti hanno lanciato una campagna massiccia per convincere i genitori a vaccinare i proprio
figli. Dai dati in mano all’Istituto Superiore di Sanità, solo l’85% dei bambini di due anni risulta vaccinato
contro il morbillo, una percentuale molto al di sotto della soglia del 95%, raccomandata
dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per contrastare la diffusione della malattia. Il Ministero della
Sanità rende conto di 1.500 casi registrati finora nel 2017, contro gli 840 del 2016 e i 250 del 2015.
20 APR
E a complicare ancora di più la situazione è la puntata del programma di RAI 3 Report, incentrata sui
possibili effetti collaterali del vaccino contro il papillomavirus umano (HPV), che protegge contro il
cancro della cervice uterina. “È molto grave che un programma televisivo, che dovrebbe essere al
servizio dei cittadini, diffonda la paura dicendo bugie e dando spazio alle lobby anti-vaccini”, ha
commentato Giuseppe Mele, presidente della Società italiana dei Medici Pediatri (SIMPe).
E lo scontro è diventato politico, con il governo di centro-sinistra che accusa il Movimento 5 Stelle di
diffondere preoccupazione tra i genitori, mettendo in discussione la sicurezza di alcuni vaccini. Il leader
del Movimento, Beppe Grillo, non ha mai nascosto i suo dubbi sui rischi associati agli effetti collaterali
dei vaccini, tanto da scrivere, nel 2015, che “le vaccinazioni hanno svolto un ruolo vitale nell'eradicare
terribili malattie, ma hanno comunque rischi associati”. Inoltre, Grillo ha sempre sostenuto che la
vaccinazione obbligatoria è un dono per le multinazionali del farmaco. Il mese scorso, invece, Andrea
Cecconi, sempre del M5S, avrebbe suggerito che l'aumento dei casi potrebbe essere dovuto a un ciclo
naturale dell'infezione piuttosto che a un'epidemia prevedibile.
(Versione italiana Quotidiano Sanità / Daily Health Industry)
20 aprile 2017
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