I gioielli nel cassonetto dei rifiuti “Si dà il caso che nel cassonetto dei rifiuti a cui siete passati accanto una notte qualcuno avesse buttato un sacchetto di gioielli di immenso valore. Può sembrare che abbiate un’occasione d’oro per diventare ricchi, invece non è affatto d’oro perché è una pura opportunità: è estremamente improbabile che la riconosciate come tale e quindi agiate di conseguenza – e persino che la prendiate in considerazione”. Daniel Dennett, Strumenti per pensare, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2014, pag. 7 La situazione che ci presenta Dennett stimola il pensiero sul concetto di opportunità come “possibilità di andare verso il porto, approdare in luogo sicuro, raggiungere un obiettivo”, e come “difficoltà di riconoscere le occasioni favorevoli che si incontrano”. Etimo di “Opportuno/Opportunità: “Opportunità dal lat. Opportunus, - Opportuno -, da ob, innanzi, avanti, verso e Portunus da Portus, porto, che cfr. col gr. Pòros, via, passaggio, porto. Letteralmente, comodo per il passaggio, come suol essere il porto ai naviganti e quindi, in senso figurato, addatto, favorevole. Che viene a tempo, secondo il bisogno e il desiderio”1 a cura di Giovanni Fazzone, docente della Rete di filosofia per tutti Savona, Gennaio 2015 © Rete di filosofia per tutti - Savona 1 Devoto Oli, Dizionario etimologico, voci Opportuno, Opportunità