Casa di Reclusione di Porto Azzurro - Condizioni lavorative

SEGRETERIA LOCALE DI PORTO AZZURRO (LI)
Porto Azzurro (LI), 25 giugno 2013
Prot. 08/13/S.l.P.A.
Al Dott.Francesco D’ANSELMO
Direttore della Casa di Reclusione
Di Porto Azzurro (LI)
e, p.c.:
Al Dott. Carmelo CANTONE
Provveditore Regionale
dell’Amministrazione Penitenziaria
per la Toscana – Firenze –
Ai Sig.ri:
Francesco Oliviero
Francesco Falchi
Segreteria Regionale S.A.P.Pe.
della Toscana – Firenze
Oggetto: Casa di Reclusione di Porto Azzurro – Condizioni
lavorative presso Portineria BLOCK HOUSE.
Segnaliamo le continue doglianze dei colleghi riferite alla postazione
riportata a tergo, infatti l’enorme portone in ferro a movimentazione
idraulica che da accesso in istituto e quello che da accesso alla
portineria, sono guasti ormai da tempo e il personale di servizio
costretto a manovrarli a mano durante il turno lavorativo.
Considerato l’enorme flusso delle autovetture e furgoni durante
tutto l’arco della giornata e della notte, riscontriamo un conseguente
infortunio sul lavoro verificatosi recentemente ad un agente del
contingente femminile che si è procurata una lesione muscolare
durante l’azione di chiusura dei portoni.
Inoltre, nella stessa postazione, segnaliamo anche la rottura della
sbarra esterna che delimita l’accesso alle auto non autorizzate
all’interno della portineria e le difficoltà, nonostante varie richieste, a
acquisire dei semplici cartellini identificativi da consegnare ai visitatori
o altri operatori all’entrata in istituto.
Nell’attesa, si porgono distinti saluti.
Il Vice Segretario Provinciale
Pasquale Amato
Via Forte S. Giacomo n. 1
57036 Porto Azzurro (LI)
[email protected]
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