Introduzione alla chimica
Miscuglio ETEROGENEO: insieme di due o più sostanze che anche se mescolate mantengono le
proprie caratteristiche e si possono distinguere. Possono essere di 3 tipi:
MISCUGLIO SOLIDO (solido + solido): es. sabbia
SOSPENSIONE (solido + liquido): es. acqua e polvere di marmo
EMULSIONE (liquido + liquido): es. acqua e olio
Si possono separare con:
FILTRAZIONE: la separazione con un filtro adatto (farina, acqua e sabbia…)
DECANTAZIONE: la separazione per mezzo della forza peso, che fa andare in fondo la
sostanze che hanno un peso specifico maggiore (panna, acqua e olio,…)
Miscuglio OMOGENEO (o SOLUZIONE): è formato dal solvente e dal soluto, il soluto si scioglie nel
solvente. I componenti NON si possono separare. Esempio: acqua (solvente) e zucchero (soluto).
SOLUBILITÀ = quantità massima espressa in grammi di soluto che può essere sciolto in 100 g di
solvente ad una data temperatura.

Se la quantità di soluto supera il limite di solubilità la soluzione si dice SATURA.

Se la quantità di soluto è POCO inferiore al limite di solubilità la soluzione si dice
CONCENTRATA.

Se la quantità di soluto è molto bassa la soluzione si dice DILUITA.
Reazione chimica: è una trasformazione della materia, determinate sostanze reagiscono e
formano altre sostanze. Es. legno che brucia, il ferro che arrugginisce,…
Trasformazione fisica: non produce nuove sostanze (l’acqua che evapora, il ferro da stiro che si
scalda,…)
ELEMENTI: in natura esistono 92 elementi e ne sono stati prodotti artificialmente 25. Ogni
elemento ha il suo simbolo chimico. (es. il carbonio si indica con il simbolo C)
COMPOSTI: sono formati dalla reazione chimica di alcuni elementi (o composti), ad esempio
l’acqua è un composto di idrogeno e ossigeno: H O
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L’ATOMO
PROTONI e NEUTRONI formano il NUCLEO dell’atomo. Attorno al nucleo girano molto
velocemente gli ELETTRONI seguendo delle orbite chiamate GUSCI ELETTRONICI.
I protoni hanno carica elettrica positiva (+)
Gli elettroni hanno carica elettrica negativa (-)
I protoni non hanno carica, sono neutri.
Il numero di protoni è lo stesso degli elettroni  l’atomo è elettricamente neutro.
Se un atomo perde un elettrone  IONE POSITIVO (+)
Se un atomo acquista un elettrone  IONE NEGATIVO (-)
Esempio. Se un atomo di calcio (Ca) perde due elettroni diventerà uno ione Ca
Numero ATOMICO: si indica con z ed è il numero di protoni contenuti nel nucleo dell’atomo.
Tavola periodica degli elementi: tabella in cui sono ordinati tutti gli elementi conosciuti con nome,
simbolo, numero atomico e peso atomico.
MOLECOLE: insieme di atomi tenuti assieme da forze di attrazione. Es. molecola dell’acqua, la cui
formula chimica è H O
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ATOMO CHIMICAMENTE STABILE: nell’ultimo guscio ha 8 elettroni
ATOMO CHIMICAMENTE INSTABILE o REATTIVO: nell’ultimo guscio ha meno di 8 elettroni
REGOLA DELL’OTTETTO: un atomo tende ad acquistare o cedere elettroni in modo da averne 8 nel
guscio più esterno.
Tutti gli atomi instabili tendono quindi a legarsi per completare l’ultimo guscio. I legami possono
essere:
1. Legame COVALENTE: tra atomi di non metallo, due o più atomi mettono in comune 1 o più
elettroni
2. Legame IONICO: tra un atomo metallico e uno non metallico, un atomo cede uno o più
elettroni all’altro  ioni di carica opposta
3. Legame METALLICO: tra metalli
REAZIONE CHIMICA: rottura dei legami fra atomi dei reagenti per formare nuovi legami dando
origine ai prodotti.
LEGGE DI CONSERVAZIONE DELLA MASSA: in ogni reazione chimica la massa totale dei reagenti è
uguale alla massa totale dei prodotti
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