5D - Liceo Artistico Statale Paolo Candiani

Liceo Artistico Statale Paolo Candiani
Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch
sez. Musicale e sez. Coreutica
Via L. Manara, 10 – 21052 Busto Arsizio
www.artisticobusto.it
tel. 0331633154 – Fax 0331631311
Email: [email protected] Pec: [email protected]
Cod. Mec. VASL01000A – C.F.81009790122
Cert. n. 03.786
Rev. 13
02/08/14
Liceo Musicale e Coreutico
Pina Bausch
All. 1 alla PGQ 7.5
Documento di classe
Documento del Consiglio di Classe 5D
a.s. 2014/2015
Docente Coordinatore
Prof. Giorgio Faccincani
Docente verbalizzante
Prof.ssa Gigliola Pigni
La classe si è presentata all’inizio di questo anno scolastico con gli
stessi pregi e difetti rilevati negli anni precedenti. Permangono dunque
da parte degli studenti ancora alcuni comportamenti non maturi: non
sono sempre attenti, a volte partecipano poco al dialogo educativo,
altre volte devono essere ripresi anche sotto il mero profilo
disciplinare.
Presentazione e giudizio
sintetico sulla classe
Numero Studenti
Essi, in questo primo scorcio di anno, sembrano confermare un
atteggiamento positivo nei confronti dell’impegno (studio,
elaborazione di tavole grafiche, ecc.). Pertanto, il CdC auspica una
condotta complessivamente più responsabile e una partecipazione più
attiva e costruttiva.
Infine, si rileva già da ora un numero di assenze che, in alcuni casi,
non è consono ad una classe che si appresta ad affrontare l’esame di
maturità.
Maschi:
6
Femmine:
15
N. alunni ripetenti:
21
Obiettivi del Consiglio di classe
Obiettivi formativi e
comportamentali
Vedi POF
Strumenti
Vedi POF
Obiettivi cognitivi
Vedi POF
Obiettivi misurabili
(da raggiungere alla fine dell’anno in
termine percentuale di ammissione)
100% di promossi
Pagina 1 di 23
Il Consiglio intende proporre attività per potenziare le seguenti capacità
Capacità
Capacità di ascolto
Capacità di osservazione
Capacità di comprensione
Capacità logiche
Capacità comunicative
Capacità propositive e
creative
Competenze
saper cogliere nella struttura di un discorso orale i nuclei
centrali della comunicazione, distinguendoli da aspetti di
sostegno e di esemplificazione;
saper schematizzare i punti essenziali della comunicazione;
saper tradurre gli schemi in appunti facilitatori
dell’apprendimento.
saper cogliere i vari elementi che compongono un tutto;
saper cogliere le relazioni e i rapporti tra le parti di una
realtà tridimensionale;
saper individuare gli elementi proporzionali di un dato
oggetto;
saper mettere in relazione la realtà con i metodi di
rappresentazione bidimensionali e tridimensionali.
saper selezionare segmenti, distinguendo informazioni
principali da informazioni secondarie;
saper individuare concetti di particolare rilievo e costruire
schemi;
saper impostare e risolvere problemi (problem solving).
saper cogliere concetti e instaurare relazioni tra essi;
saper essere pertinente alla tematica proposta e
consequenziale nelle affermazioni;
saper individuare i passaggi ordinati e logici che conducono
alla risoluzione di un problema.
saper usare con consapevolezza i linguaggi nei processi di
costruzione del sapere e, quindi, nei diversi contesti
comunicativi;
saper esprimere con consapevolezza le proprie idee nei
diversi codici, in modo chiaro ed efficace.
saper risolvere problemi non usuali applicando le proprie
conoscenze in contesti nuovi;
saper autonomamente identificare metodi, mezzi e strategie
idonei alla risoluzione di un problema dato;
saper proporre soluzioni originali per problemi complessi.
Modalità di lavoro del Consiglio di classe
Pagina 2 di 23
Interrogazione
breve
Discipline
Italiano
X
X
X
Storia
X
X
X
X
Inglese
X
X
X
X
X
Storia
X
Inglese
X
Matematica
X
X
X
Fisica
X
X
X
Storia dell’Arte
X
Filosofia
X
Ed. fisica
X
Religione
X
Progettazione
X
X
X
X
Laboratorio
X
X
X
X
X
X
X
Verifica prevista
nell’UdA
Italiano
Esercizi
Questionari
relazioni
Risoluzione di
casi/problemi
volontaria
Prove
semistrutturate
/strutturate
Prova pratica
Colloquio
X
X
Lavoro di gruppo
Discussione
guidata
Laboratorio
Metodo induttivo
/ deduttivo
Lezione pratica
Lezione
multimediale
Lezione con
esperti
Lezione frontale
Discipline
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Strumenti di verifica utilizzati dal Consiglio di classe
X
X
Pagina 3 di 23
Matematica
X
X
Fisica
X
X
Storia dell’Arte
X
X
Filosofia
X
X
Ed. fisica
X
X
X
Religione
X
Progettazione
X
Laboratorio
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Il consiglio di classe delibera in riferimento alle interrogazione
Discipline
Adotta
l’interrogazione
programmata
Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Fisica
Storia dell’Arte
Filosofia
Ed. fisica
Religione
Progettazione
Laboratorio
Non adotta
l’interrogazione
programmata
Accetta una
giustificazione a
quadrimestre
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Non accetta una
giustificazione a
quadrimestre
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Valutazione del profitto
Criteri di valutazione
Oggetto della valutazione non è la personalità dello studente, né le sue capacità intese come
potenzialità astratte ma la performance che evidenzia ciò che lo studente sa e sa fare, in ambito
disciplinare, in relazione ad un determinato obiettivo, compito o attività.
Pagina 4 di 23
La valutazione non è un momento episodico, ma è parte integrante dell'attività scolastica ed è
finalizzata a verificare la graduale acquisizione di quelle abilità e competenze che concorrono al
processo formativo di crescita degli allievi.
La valutazione deve essere trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di
autovalutazione che conduca lo studente ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a
migliorare il proprio rendimento.
La valutazione numerica dovrà tenere conto del giudizio dato alle singole prove, prodotte di volta in
volta, che permettono di verificare il graduale apprendimento, nell'uso degli strumenti, delle
tecniche ecc., e sarà espressa esclusivamente da numeri interi o da numeri interi seguiti da ½ (es. 6
½).
La valutazione tiene conto della conoscenza, competenza e capacità intese come:
Conoscenza: acquisizione di contenuti, cioè di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure,
metodi, tecniche.
Competenza: utilizzazione delle conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche.
Capacità: utilizzazione significativa e responsabile di determinate competenze in situazioni
organizzate in cui interagiscono più fatti e/o più soggetti e in cui si debba assumere una decisione.
Per la valutazione finale si valuterà, oltre al profitto, anche i miglioramenti, l’impegno e la
partecipazione al dialogo educativo.
Attribuzione del voto di condotta
Il voto di condotta, espresso in decimi, viene attribuito dell’intero Consiglio di Classe e concorre
alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non
ammissione al successivo anno di corso o all’Esame di Stato.
Per quanto riguarda la tabella della declinazione delle competenze, dell’attribuzione del voto di
condotta e dei criteri specifici di non ammissione alla classe successiva si fa riferimento a quanto
esplicitato nel POF a.s. 2013-14 pubblicato all’indirizzo:
www.artisticobusto.it
Validità dell’anno scolastico
In base alla Circolare n. 20 del 4 marzo 2011 e al DPR 122/2009 che vincola la validità dell’anno
scolastico alla frequenza di tre quarti del monte ore personalizzato previsto dal curriculum di studi:
Classi
Classi biennio ordinamento
Classi triennio ordinamento
Classi biennio musicale
Orario
settimanale
n. ore
34
35
32
Monte ore
annuale
n. ore
1122
1155
1056
Monte ore
validoper l'anno
scolastico
841,5
866,25
792
Ore
Minuti
841
866
792
30
15
0
Pagina 5 di 23
Classi biennio Coreutico
Classi triennio Coreutico
Classi triennio Leonardo
Classi triennio Michelangelo
32
32
38
40
1056
1056
1254
1320
792
792
940,5
990
792
792
940
990
0
0
30
0
il Collegio Docenti fa deliberato che nel computo delle assenze totale di un allievo non si tenga
conto di quelle che, debitamente documentate, si riferiscono a:





gravi motivi di salute;
terapie e/o cure programmate;
donazioni di sangue;
partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal
C.O.N.I.;
adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il
sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa
Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti
tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27
febbraio 1987).
purché tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere
alla valutazione degli alunni interessati.
Il Consiglio di classe delibera inoltre di segnalare agli studenti le verifiche collettive almeno una
settimana prima;
Tabella di corrispondenza tra voto e giudizio
Voto in
decimi
1 -2
3
4
5
6
7
8
9
10
Voto in
quindicesimi
1
2-3
4-6
7-9
10
12
13
14
15
Giudizio
Nullo
Assolutamente insufficiente
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
In conformità all’art. 5 del D.M. n. 5 del giorno 8 gennaio 2008 e ai sensi del D.M. 18 settembre
1998 n. 358, il Consiglio di classe definisce le seguenti aree disciplinari:
Area Linguistico-storico-letteraria
Pagina 6 di 23
ITALIANO-STORIA-STORIA DELL’ARTE-FILOSOFIA-INGLESE-RELIGIONE
Area Scientifico - tecnologico - progettuale
MATEMATICA-FISICA-PROGETTAZIONE-LABORATORIO DI DESIGN-ED.FISICA
Programmazione Terza Prova
Il Consiglio di classe programma, per la terza prova, n. 1 simulazioni, secondo la seguente
calendarizzazione:
Tipologia
B
Periodo
Competenze da valutare
20 maggio 2015 (2 ore)
Griglia di valutazione terza prova
Indicatori Descrittori Livello Punteggio
Conoscenze
Comprensione e conoscenza dei concetti e/o delle leggi scientifiche contenute nella traccia
Non conosce i contenuti richiesti: 1
Conosce e comprende solo una minima parte dei contenuti richiesti: 2
Conosce solo parzialmente i contenuti: 3
Conosce alcuni contenuti: 4
Conosce in modo sufficiente i contenuti, pur con qualche lacuna o imprecisione: 5
Conosce e comprende in modo adeguato i contenuti: 6
Conosce e comprende in modo approfondito i contenuti: 7
Competenze
Correttezza nell’esposizione, utilizzo del lessico specifico
Si esprime in modo poco chiaro, con gravi errori formali: 1
Si esprime in modo comprensibile, con alcune imprecisioni formali o terminologiche: 2
Interpretazione e utilizzo di formule e procedimenti specifici nel campo scientifico
Si esprime in modo lineare, pur con qualche lieve imprecisione: 3
Si esprime in modo corretto e complessivamente coerente: 4
Si esprime con precisione costruendo un discorso ben articolato: 5
Capacità
Sintesi appropriata
Procede senza ordine logico: 1
Analizza gli argomenti richiesti, con una minima rielaborazione: 2
Analizza gli argomenti richiesti operando sintesi appropriate: 3
Obiettivi e tipologie dei quesiti
Obiettivi: Conoscenza degli obiettivi; Competenza linguistica e abilità applicative coerenti alla
richiesta
Pagina 7 di 23
Capacità di sintesi e di rielaborazione personale; Quesiti a risposta singola
Tipologia quesiti: a risposta singola
Livelli di valutazione e Punti Giudizio
1 Nullo
2 – 3 Assolutamente Insufficiente
4 - 6 Gravemente Insufficiente
7 – 9 Insufficiente
10 Sufficiente
11 Più che sufficiente
12 Discreto
13 Buono
14 Ottimo
15 Eccellente
Attività programmate per il recupero e/o approfondimento
Al momento non previste
Programmazioni didattiche disciplinari classe 5D a.s. 2013-2014
Docente
Disciplina
Classe
Uva Apollonia
Italiano
5^ D
Anno scolastico




Contenuti e
Tempi






Obiettivi
2014/2015
Monte ore
4
tempo: I Quadrimestre
Modulo 1 Il Paradiso di Dante Alighieri (5 canti)
Modulo 2 Ugo Foscolo e il superamento del materialismo tra
Neoclassicismo e Preromanticismo
Modulo 3 Il Romanticismo in Europa e in Italia
Modulo 4 Manzoni e il vero storico
Modulo 5 Leopardi e l’arido vero
tempo: II Quadrimestre
Modulo 6 La rappresentazione del reale
Modulo 7 Poeti simbolisti e decadenti in Francia e in Italia
Modulo 8 Inadeguatezza e ricerca di consapevolezza nella narrativa italiana
e straniera
Modulo 9 Precarietà, smarrimento e sradicamento nella lirica italiana della
prima metà del Novecento
Modulo 10 Letteratura e società nel secondo dopoguerra
 Leggere, analizzare, inquadrare storicamente e interpretare, anche al di
là del significato letterale, testi in prosa, in versi o teatrali, significativi
nella letteratura italiana e in quella straniera.
 Riconoscere l’interdipendenza fra i temi e i significati rappresentati nei
testi e i modi della rappresentazione (uso estetico e retorico delle forme
letterarie e loro modo di contribuire al senso).
Pagina 8 di 23
 Sapersi orientare all’interno del percorso storico della letteratura italiana,
individuando il rapporto tra le caratteristiche tematiche e formali di un
testo e il contesto sociale e storico in cui esso è stato prodotto.
 Mettere in rapporto testi letterari con altri prodotti culturali e/o artistici.
 Leggere autonomamente e per libera scelta testi letterari di diverso tipo,
anche a seconda dei gusti personali.
Strumenti
Metodologia
Verifica
Recupero
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
 Libri di testo di letteratura, articoli di giornale e documenti relativi alle
diverse tematiche e ambiti affrontati
 Uso di vocabolari e di internet per ricerche e approfondimenti
 Lezione frontale
 Lezione con esperti
 Laboratori di analisi e di scrittura
 Schemi e tabelle di sintesi e confronto
 Opere teatrali, film e documentari
 Lettura e analisi di un testo letterario, con l’individuazione dei codici
formali che lo determinano.
 Riflessione sul contesto: analisi del pensiero di un autore e/o di una
scuola, riconoscimento di tematiche e messaggi; analisi del contesto
storico-culturale e del genere letterario di riferimento degli autori e delle
opere studiate
 Confronto con le letterature straniere ed eventuali percorsi tematici sulle
varie forme dell’arte e del pensiero; proposta di letture per
l’approfondimento
 Situazioni comunicative che richiedano terminologia specifica e
appropriata, secondo corretti criteri di pertinenza, coerenza e
consequenzialità
 Laboratorio di scrittura: parafrasi, sintesi ed esposizione di testi (letterari
e non) in forma corretta, chiara e con un lessico adeguato; produzione di
testi argomentativi in particolare nella forma di analisi di testi letterari e
non ed articoli di giornale
 Uso di dizionari e della rete web quale fonte informativo-documentaria
nonché destinazione di elaborati vari (testi scritti, presentazioni)




Prove strutturate e semistrutturate
Comunicazione formale sui contenuti concordati (interrogazione scritta e
orale)
Saggi brevi; analisi di un testo letterario e/o articoli di giornale su
tematiche proposte.
In itinere
Contenuti e
Tempi
Obiettivi e
Pagina 9 di 23
competenze da
valutare
Strumenti
Metodologia
Verifica
Recupero
Docente
Disciplina
Classe
Uva Apollonia
Storia
5^ D
Anno scolastico

Contenuti e
Tempi



Strumenti
Metodologia
Verifica
Monte ore
2
tempo: I Quadrimestre
Modulo 1 La costruzione delle nazioni europee
Modulo 2 La grande guerra e le sue eredità
tempo: II Quadrimestre

Obiettivi
2014/2015
Modulo 3 Totalitarismi e democrazie
Modulo 4 La seconda guerra mondiale
Modulo 5 “Il lungo dopoguerra” e la globalizzazione
 Comprendere, utilizzando le conoscenze e le abilità acquisite, la
complessità delle strutture e dei processi di trasformazione del mondo
passato in una dimensione diacronica, ma anche sulla base di un
confronto tra diverse aree geografiche e culturali.
 Riconoscere e comprendere i processi che sottendono e spiegano
permanenze e mutamenti nello sviluppo storico mettendoli in relazione
con il mondo contemporaneo
 Comprendere le procedure della ricerca storica fondata sull’ uso delle
fonti e saperle praticare in contesti guidati.
 Libro di testo
 Lezioni frontali
 Documenti scritti e iconografici, articoli di giornale, film e documentari
 Opere teatrali e letterarie
 Schemi e tabelle di sintesi e confronto
 Collocare gli eventi storici nella giusta successione cronologica.
 Comprendere la trama delle relazioni all’interno di una società nelle sue
dimensioni economiche, sociali, politiche e culturali
 Usare strumenti concettuali atti a organizzare temporalmente le
conoscenze storiche più
 Complesse (ad es. età, periodo, congiunture economiche, lunga durata…).
 Produrre testi di carattere storiografico su problemi dati.
 Riconoscere e leggere diversi tipi di fonti e ricavarne informazioni per
produrre brevi esposizioni di carattere storico.
 Sapersi orientare nel reperire fonti pertinenti al tema oggetto di ricerca,
nelle biblioteche, nei musei e in ambiente digitale.
 Prove strutturate e semistrutturate
Pagina 10 di 23
Recupero
 Comunicazione formale sui contenuti concordati (interrogazione scritta e
orale)
In itinere
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
Docente
Disciplina
Classe




Contenuti e
Tempi
M.M. Borrello
INGLESE
5D
Anno scolastico
2014/2015
Monte ore
Moduli
The Nature-(Man vs Nature-The unknowing nature)
The Challenge – (Indipendence/ Isolation)
The Beauty- (Beauty and Art/ The decadent Artist)
The Journey –(The new frontier,immigration)
99
Autori:
W.Blake, W.Wordsworth, Colleridge, Keats,
Mary Shelley, Stevenson, Dikens, Wilde, Melville, Joyce, Whitman, Heminguay
- Speaking activity
with a mother language assistant under the supervision of the teacher.
Livello B2 del Quadro Comune Europeo
Comprensione globale,selettiva e dettagliata di testi orali/scritti attinenti alle
aree di interesse di ciascuna sezione di specializzazione.
Produzione di testi orali e scritti (per riferire,descrivere,argomentare).
Obiettivi
Interazione,anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli
interlocutori sia al contesto.
Riflessione sulle caratteristiche formali dei testi prodotti per raggiungere un
accettabile livello di padronanza linguistica.
Strumenti
Metodologia
Verifica
Consolidamento dell’uso della lingua straniera per apprendere contenuti non
linguistici
LIM- Video-Libro di testo- fotocopie
Metodo induttivo –deduttivo; Group work.Pair work.
Listening; lezioni in lingua inglese
Test orali.
Pagina 11 di 23
Valutazione secondo la scala numerica da 1 a 10.
Congruo numero di verifiche per ogni quadrimestre(Verifiche formative e
sommative,simulazioni terza prova
Recupero
In itinere
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
Disciplina: Matematica
Docente: Orsola Paciolla
Anno scolastico 2014-2015
Classe: 5D
Monte ore 66
10h
Modulo 1: Insiemi numerici. Funzioni
Insiemi numerici, intervalli e intorni
Insiemi numerici limitati e illimitati. Estremo superiore e inferiore di un
insieme numerico. Punti di accumulazione.
Funzioni: definizioni e terminologia. Funzioni numeriche e funzioni
matematiche. Grafico di una funzione.
Grafici trasformati: dal grafico di y = f(x) al grafico di:
y   f ( x), y  f ( x),
y  f ( x) , y  f ( x ),
y  f ( x  a ) con a  o, y  f ( x )  b con b  o,
y  kf ( x) k  0, y  f (hx) h  0
Funzioni pari e dispari; funzioni iniettive, suriettive, biunivoche;
funzioni invertibili, funzione composta; funzioni periodiche.
Funzioni crescenti e decrescenti in un intervallo; funzioni monotone.
Contenuti
Funzioni limitate. Massimi e minimi assoluti e massimi e minimi
1° quadrimestre relativi.
Classificazioni delle funzioni matematiche. Determinazione del
dominio di una funzione. Insieme di positività.
10h
Modulo 2 Limiti e continuità delle funzioni
Limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito. Limite
destro e limite sinistro. Limite finito di una funzione per x che tende
all’infinito. Casi particolari. Asintoti orizzontali. Limite infinito di una
funzione per x che tende a un valore finito. Casi particolari. Asintoti
verticali. Limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito.
Casi particolari. Teoremi generali sui limiti : Teorema dell’unicità del
limite. Teorema della permanenza del segno. Teorema del confronto
Funzioni continue e calcolo dei limiti. Continuità delle funzioni
elementari. Calcolo dei limiti delle funzioni continue
5h
Modulo3 L’algebra dei limiti e delle funzioni continue.
Teoremi sul calcolo dei limiti. Limite della somma algebrica di
funzioni. Somma e differenza di funzioni continue. Limite del prodotto
Pagina 12 di 23
di due funzioni. Prodotto di funzioni continue. Continuità delle funzioni
razionali intere. Limite del reciproco di una funzione. Limite del
quoziente di due funzioni. Quoziente di funzioni continue. Continuità
del valore assoluto di una funzione. Limite e continuità della radice di
una funzione. Limiti delle funzioni razionali intere. Limiti delle
funzioni razionali fratte per x tendente ad un valore finito e per x
tendente all’infinito. Continuità delle funzioni inverse. Limiti delle
funzioni composte e cambiamento di variabile. Limiti notevoli. Forme
indeterminate. Infinitesimi e loro confronto. Infiniti e loro confronto.
Esempi di calcoli dei limiti
Modulo4 Funzioni continue
Discontinuità delle funzioni
Proprietà delle funzioni continue
Grafico probabile di una funzione
Modulo 5 Derivata di una funzione
Rapporto incrementale. Significato geometrico del rapporto
incrementale. Derivata. Significato geometrico della derivata. Punti
stazionari. Interpretazione geometrica di alcuni casi di non derivabilità (
punto di flesso a tangente verticale, cuspide, punto angoloso).Continuità
delle funzioni derivabili. Derivate fondamentali. Teoremi sul calcolo
delle derivate. Derivata di una funzione di funzione. Derivate di ordine
superiore al primo. Differenziale di una funzione e suo significato
geometrico. Regola di De L’Hôpital e applicazioni. Un criterio
sufficiente per la derivabilità.
Teoremi sulle funzioni derivabili. Massimi, minimi, flessi.
Funzioni derivabili crescenti e decrescenti. Definizioni di massimo e di
minimo relativo. Definizione di punto di flesso. Teoremi sui massimi e
minimi relativi. Criterio sufficiente per la determinazione dei punti di
massimo e di minimo. Ricerca dei massimi e dei minimi relativi ed
assoluti. Concavità di una curva e ricerca dei punti di flesso
Contenuti
Modulo 6 Studio di funzione
2° quadrimestre
Asintoto orizzontale, verticale ed obliquo
Schema generale per lo studio di una funzione
Esempi di studi di funzioni: funzioni razionali intere, funzioni razionali
fratte, funzioni irrazionali.
Modulo 7integrali indefiniti
La derivata come operatore
L'integrale indefinito
Linearità dell'integrale indefinito
Metodi di integrazione:
integrazioni immediate,
integrazione delle funzioni razionali intere
integrazione per sostituzione
integrazione per parti
cenni all'integrazione delle funzioni razionali fratte
Modulo 8 integrali definiti
Integrale definito di una funzione continua
Proprietà degli integrali definiti e teorema della media
Teorema e formula fondamentale del calcolo integrale
Calcolo di aree e di volume
5h
10h
10h
5h
5h
Pagina 13 di 23
Saper riconoscere e classificare i vari tipi di funzione
Saper determinare l’insieme di esistenza di una funzione, la positività e
l’intersezione con gli assi
Saper eseguire trasformazioni elementari del grafico di funzioni
Comprendere il concetto di limite di una funzione e conoscere le
definizioni
Enunciare e dimostrare i teoremi fondamentali sui limiti
Conoscere il concetto di funzione continua in un punto e in un
Obiettivi
intervallo
Enunciare e dimostrare i teoremi relativi alle funzioni continue in un
intervallo chiuso e limitato:
Conoscere i concetti di infinitesimo e di infinito
Conoscere il concetto di funzione discontinua in un punto e i diversi tipi
di discontinuità delle funzioni
Sapere il concetto di derivata e ad acquisire gli strumenti per lo studio
delle funzioni e per il tracciamento dei relativi grafici
Libro di testo
Strumenti
Sussidi audiovisivi
Materiale in fotocopia
Lezione frontale
Lezione multimediale
Metodologia
Interrogazioni orali
Verifiche scritte
Verifica
Numero previsto: 4 (Almeno 2 verifiche scritte e 2 orali a quadrimestre)
Recupero in itinere
Recupero
n ore previste:6h
Testo in adozione:
Baroncini-Manfredi-Fragni “Lineamenti.MATH”azzurro
Modulo G -Limiti, derivate e studio di funzioni -Ghisetti e Corvi editori
Modulo H -Integrali e distribuzioni di probabilità -Ghisetti e Corvi editori
Disciplina: Fisica
Docente: Orsola Paciolla
Anno scolastico 2014-2015
Classe: 5D
Monte ore 66
Modulo 1: Le cariche elettriche
10h
L'elettrizzazione per strofinio
I conduttori e gli isolanti
La carica elettrica
La legge di Coulomb
L'elettrizzazione per induzione
Modulo 2: Il campo elettrico e il potenziale.
10h
Il vettore campo elettrico
Contenuti
Il campo elettrico di una carica puntiforme
1° quadrimestre
Le linee del campo elettrico
Il flusso di campo elettrico e il teorema di Gauss
L'energia elettrica
La differenza di potenziale
La circuitazione del campo
Il condensatore piano
Modulo 3 La corrente elettrica
10h
L'intensità della corrente elettrica
Pagina 14 di 23
Contenuti
2° quadrimestre
Obiettivi
I generatori di tensione
I circuiti elettrici
Le leggi di Ohm
Resistenze in serie e in parallelo
Forza elettromotrice
L'effetto Joule e la potenza dissipata
Modulo 4 Il campo magnetico
La forza magnetica
Le linee del campo magnetico
Forze tra magneti e correnti.
Forze tra correnti
L'intensità del campo magnetico
La forza su una corrente e su una carica in moto
Il flusso del campo magnetico e il teorema di Gauss
La circuitazione del campo magnetico
Modulo 5 L’induzione elettromagnetica
La corrente indotta
La legge di Faraday-Neumann
Il verso della corrente indotta
L'alternatore. Il trasformatore
Modulo 6 Le onde elettromagnetiche
Il campo elettrico indotto
Il campo magnetico indotto
L 'equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico
Lo spettro elettromagnetico
Modulo 7:Fisica moderna (se rimarrà tempo)
La relatività e i quanti
Dall'energia nucleare ai quark
 Saper descrivere l’elettroscopio e saper definire la carica elettrica
elementare
 Saper definire e descrivere l’elettrizzazione per strofinio, contatto
e induzione.
 Saper definire la polarizzazione
 Saper formulare e descrivere la legge di Coulomb.
 Saper definire il concetto di campo elettrico.
 Saper rappresentare le linee del campo elettrico prodotto da una, o
più, cariche puntiformi.
 Saper definire l’energia potenziale elettrica
 Saper calcolare il campo elettrico prodotto da una o più cariche
puntiformi.
 Saper definire il concetto di flusso elettrico
 Sapere formulare ed applicare il teorema di Gauss per
l’elettrostatica
 Saper definire la differenza di potenziale e il potenziale elettrico
 Saper definire la circuitazione del campo elettrico.
 Saper descrivere il condensatore piano e definire la capacità di un
condensatore
 Saper definire la corrente elettrica.
 Saper definire l’intensità di corrente elettrica.
 Saper definire il generatore di tensione continua.
10h
6h
6h
8h
Pagina 15 di 23





























Strumenti
Metodologia








Saper definire la resistenza e la resistività di un conduttore.
Saper descrivere un circuito elettrico e i modi in cui è possibile
collegare gli elementi.
Saper definire la forza elettromotrice, ideale e reale, di un
generatore.
Saper definire la potenza elettrica.
Saper discutere l’effetto Joule.
Saper calcolare la resistenza equivalente di resistori collegati in
serie e in parallelo.
Saper risolvere i circuiti determinando valore e verso nonché le
differenze di potenziale ai capi dei resistori.
Saper esporre il concetto di campo magnetico.
Saper analizzare le forze di interazione tra poli magnetici.
Saper mettere a confronto campo elettrico e campo magnetico.
Saper analizzare il campo magnetico prodotto da un filo percorso
da corrente.
Saper descrivere l’esperienza di Faraday.
Saper formulare la legge di Ampère.
Saper rappresentare matematicamente la forza magnetica su un
filo percorso da corrente.
Saper descrivere la forza di Lorentz.
Saper calcolare il raggio e il periodo del moto circolare di una
carica che si muove perpendicolarmente a un campo magnetico
uniforme.
Saper esporre il teorema di Gauss per il magnetismo.
Saper esporre il teorema di Ampère
Saper definire il fenomeno dell’induzione elettromagnetica.
Saper formulare la legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz.
Saper esporre le equazioni di Maxwell
Saper definire le caratteristiche dell’onda elettromagnetica
Mettere a confronto il modello planetario dell’atomo e il modello
di Bohr.
Definire le condizioni matematiche necessarie perché un elettrone
possa subire un salto di orbita Descrivere le caratteristiche della
forza nucleare.
Descrivere il fenomeno della radioattività.
Descrivere i diversi tipi di decadimento radioattivo.
Formulare la legge del decadimento radioattivo.
Definire l’interazione debole.
Descrivere il funzionamento delle centrali nucleari e dei reattori a
fusione nucleare.
Discutere rischi e benefici della produzione di energia nucleare.
Saper risolvere problemi utilizzando le opportune leggi fisiche
Libro di testo
Sussidi audiovisivi
Laboratorio di informatica
Materiale in fotocopia
Lezione frontale
Pagina 16 di 23





Lezione multimediale
Interrogazioni orali
Verifiche scritte
Prove strutturate
Numero previsto: 4 (Almeno 2 verifiche scritte e 2 orali a
Verifica
quadrimestre)
Recupero
 Recupero in itinere 6 h
Testo in uso U. Amaldi, “Le traiettorie della fisica.azzurro. Da Galileo a Heisenberg.
Elettromagnetismo Vol2 ”, Zanichelli.
Docente
Disciplina
Classe
Contenuti e
Tempi









Obiettivi







Strumenti



Metodologia
Verifica
Recupero






Gabriella Galfrascoli
Storia dell'Arte
5D
Anno scolastico
2014/2015
Monte ore
99
Modulo1 Postimpressionismo
tempo : 28 ore
Modulo2 Il primo ‘900 e l’Art Nouveau
tempo : 12 ore
Modulo3 Le Avanguardie artistiche storiche
tempo : 20ore
Modulo 4 Arte della seconda metà del Novecento
tempo : 15 ore
Analisi
Sintesi
Contestualizzazione
Rielaborazione
Sa leggere ed enucleare gli aspetti fondamentali dell’autore
Sa confrontare gli aspetti evidenziati con altri artisti dello stesso periodo,
cogliendo analogie e differenze
Sa collocare le tematiche nel contesto culturale e storico
Sa trarre le opportune conclusioni sulle novità artistiche evidenziate
Sa proporre qualche giudizio personale
Sa presentare gli argomenti in modo corretto ed articolato
Elabora un testo scritto in modo coerente
Libro di testo
Testi critici di diverse scuole di pensiero
Materiale iconografico da internet
Visite didattiche
Lezione frontale
Ricerca
Confronto guidato
Numero previsto: 2 orali e 2 scritti per quadrimestre
Tempi previsti:16 ore circa per gli orali + 4 ore per gli scritti
Numero ore programmate: circa 4
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
Pagina 17 di 23
Docente
Disciplina
Massimiliano Guareschi
Filosofia
5D
Anno scolastico
Classe




Contenuti e
Tempi





Obiettivi
Strumenti
Metodologia
Verifica
Recupero
2014_/2015
_
Monte ore
66
Modulo
Kant: Critica del giudizio (settembre)
Hegel (ottobre-novembre)
Schopenhauer (dicembre)
Kierkegaard (gennaio)
Sinistra hegeliana e Marx (febbraio)
Nietzsche (marzo)
Freud (aprile)
Weber (maggio)
tempo:
Conoscenza dei principali autori e delle maggiori problematiche
del pensiero otto-novecentesco.
Libro di testo (Abbagnano-Fornero, Percorsi di filosofia, Paravia)
Lezione frontale
Orali e scritte
In itinere
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
Docente
Disciplina
Classe
Contenuti e
Tempi
MAIURRI ANGELA
SCIENZE MOTORIE
5D
Anno scolastico
2014/2015
Monte ore
66
Modulo
Capacità condizionali.
Percorsi e circuiti di potenziamento e coordinazione a carico naturale e con
attrezzi .
TCHOUCKBALL
Pallavolo: schiacciata, muro, fondamentali di squadra
Pallacanestro: fondamentali di squadra .
Uni-hockey: fondamentali individuali e gioco.
Acro-gym: studio e composizione in sequenza di figure semlici e complesse
Stretching: metodologie e obiettivi dell’allungamento muscolare.
Teoria: apparato muscolare e applicazioni pratiche, il corpo come espressione di
se stessi. Impostazione e organizzazione del riscaldamento.
Alimentazione: principi nutritivi, metabolismo, alimentazione equilibrata,
Pagina 18 di 23
patologie legate all’alimentazione.
Obiettivi
Strumenti
Metodologia
Verifica
Recupero
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
Sviluppo delle capacità condizionali.
Attività sportiva.
Conoscenza e applicazione teorica
Sviluppo delle capacità condizionali.
Attività sportiva.
Conoscenza e applicazione teorica
Metodo deduttivo e induttivo
Almeno due a quadrimestre
Recupero curricolare
CURRICOLARE
Docente
Disciplina
Classe
Marco Candiani
Religione
5D
Anno scolastico
2014/2015
Monte ore
1. La persona umana tra libertà e valori.
2. L’ etica.
3. La chiesa di fronte ai conflitti e ai totalitarismi del XX secolo.
4. Il Concilio Vaticano secondo.
5. La dottrina sociale della chiesa.
Contenuti e
Tempi
.
.
Obiettivi
.
.
.
.
.
Strumenti
Metodologia
Verifica
33
Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni, idee
per esprimere i proprio punto di vista.
Cogliere le caratteristiche dell’ uomo come persona,nella Bibbia e nella
cultura contemporanea.
Individuare il punto di vista dell’altro in contesti formali e non formali.
Esaminare i valori etici fondamentali del messaggio cristiano.
Sapersi orientare nella vita e nella organizzazione della Chiesa.
Individuare i principali passaggi nel rapporto del cristianesimo con il mondo
Contemporaneo.
Riconoscere le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa.
Sacra Bibbia. Libro di testo. Materiale audio-video. Dispense dell’insegnante.
Lezione frontale. Discussione guidata. Conflitto cognitivo. Lavoro di gruppo.
Brainstorming. Metodo induttivo e deduttivo.
Due verifiche a quadrimestre.
Pagina 19 di 23
Attività integrative curricolari programmate dal Consiglio di classe
Uscite didattiche
Destinazione
Finalità
Ricaduta didattica
Giorno
Partenza ore
TRIENNALE MILANO E MUSEO CASTIGLIONI
approfondimento di tematiche legate al design
maggior comprensione degli argomenti affrontati nel corso dell’anno
scolastico
Dicembre
da decidere
Accompagnatori
Pigni
Mezzo di trasporto
Treno
Costo orientativo
Destinazione
Finalità
Ricaduta didattica
Giorno
Partenza ore
importo non ancora preventivato
MUSEO ALESSI
approfondimento di tematiche legate al design
maggior comprensione degli argomenti affrontati nel corso dell’anno
scolastico
NOVEMBRE
da decidere
Accompagnatori
Pigni
Mezzo di trasporto
Treno
Costo orientativo
Destinazione
Finalità
Ricaduta didattica
Giorno
Partenza ore
Rientro ore
Rientro ore
importo non ancora preventivato
STUDIO DESIGNER ASSOCIATI
approfondimento di tematiche legate al design
maggior comprensione degli argomenti affrontati nel corso dell’anno
scolastico
Dicembre
da decidere
Accompagnatori
Pigni
Mezzo di trasporto
Treno
Rientro ore
Pagina 20 di 23
Costo orientativo
Destinazione
Finalità
Ricaduta didattica
Giorno
importo non ancora preventivato
GALLERIA D’ITALIA MILANO
approfondimento di temi trattati nel corso dell’anno scolastico
migliore comprensione e conoscenza
2° quadrimestre
Partenza ore
da decidere
Accompagnatori
Galfrascoli
Mezzo di trasporto
Costo orientativo
Destinazione
Finalità
Ricaduta didattica
Giorno
Partenza ore
Accompagnatori
Mezzo di trasporto
Costo orientativo
Rientro ore
Treno
importo non ancora preventivato
EXPO MILANO
approfondimento di tematiche legate al design
maggior comprensione degli argomenti affrontati nel corso dell’anno
scolastico
2° quadrimestre
da decidere
Rientro ore
da identificare
Treno
importo non ancora preventivato
Viaggio di Istruzione
Il Consiglio propone il seguente viaggio:
Destinazione
Finalità
Ricaduta didattica
Giorno
Partenza ore
Accompagnatori
Mezzo di trasporto
BERLINO
approfondimento di temi legati all’arte e al design
miglioramento delle conoscenze
periodo stabilito dal Consiglio di Istituto, giorni da decidere
da decidere
Rientro ore
Borrello, Pigni
AEREO
Pagina 21 di 23
Costo orientativo
Euro 450,00
Partecipazione ad iniziative culturali
Il Consiglio di classe delibera le seguenti iniziative didattiche:
Attività
Numero incontri
Riflessioni sui temi dell’inadeguatezza:
impossibile
1 di 1 ora con l’insegnante di
religione
La Grande Guerra. Spettacolo teatrale
sui diari di guerra
1 a Varese, giovedì 27 novembre.
Teatro Politeama
Educazione alla Shoah
1
bellezza, bruttezza, fallimento. Bella e
Rapporti con le Famiglie
Colloqui Scuola-Famiglia
I rapporti Scuola-Famiglia saranno curati attraverso:
Colloqui settimanali individuali si svolgeranno nei seguenti periodi:
dal 13 ottobre 2014 al giorno 10 gennaio 2015
dal 23 febbraio 2015 al 18 maggio 2015
1. Per evitare un eccessivo numero di Genitori e al fine di garantire una migliore qualità del
servizio offerto, è necessario che il Genitore chieda di essere ricevuto su appuntamento nel
giorno di ricevimento;
2. La richiesta di appuntamento va inoltrata al docente utilizzando il libretto scolastico e/o
Axios Sissiweb.
Colloqui Generali: Docenti –Genitori – Studenti
19-20-21 novembre 2014
25-26-27 marzo 2015
Altri canali di comunicazione Scuola -Famiglia
Consultazione della Piattaforma Axios Sissiweb
Rapporti telefonici
Comunicazioni scritte
Pagina 22 di 23
Per ricevere informazioni relative agli orari di ricevimento dei docenti e alle iniziative offerte dal
Liceo, collegarsi al sito della Scuola:
www.artisticobusto.it
Consiglio di classe
Disciplina
Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Fisica
Storia dell’Arte
Filosofia
Ed. fisica
Religione
Progettazione design
Laboratorio Design
Cognome e Nome del Docente
Uva Apollonia
Uva Apollonia
Borrello Magda
Paciolla Orsola
Paciolla Orsola
Galfrascoli Gabriella
Guareschi Massimiliano
Angela Maiurri
Candiani Marco
Faccincani Giorgio
Pigni Gigliola
Busto Arsizio, ………………...
Coordinatore di classe
...............………………………..
Pagina 23 di 23