Si riporta di seguito quanto comunicato dalla

5 settembre 2006
USO DEL FARMACO FINASTERIDE
In riferimento alle richieste di esenzione presentate per l’assunzione di finasteride nel trattamento
dell’alopecia si riporta quanto recentemente indicato dal CEFT:
“…il CEFT analogamente all’orientamento internazionale ed in particolare della WADA, non
ritiene di concedere esenzione per assunzione di finasteride, in quanto non appaiono applicabili i
criteri previsti negli Standard Internazionali per le esenzioni a fini terapeutici – recepiti nel
Disciplinare del Comitato – con particolare riguardo all’articolo 4, punti 2, 4 e 5 che
specificatamente, nella traduzione lessicale prevedono quanto segue:
- art. 4.2
l’atleta dovrebbe dimostrare un significativo danno alla salute se la sostanza vietata
fosse tolta nel corso di una terapia per una condizione medica acuta o cronica;
- art. 4.4
non esiste alcuna terapia farmacologia efficace in alternativa all’uso della sostanza
vietata;
- art. 4.5
la necessità di utilizzare la sostanza vietata non sia la conseguenza, parziale o
totale, di un precedente uso non terapeutico di sostanze comprese nella Lista
WADA.
L’Agenzia Mondiale Antidoping ha, tra l’altro, segnalato – anche a seguito di approfondimenti –
che in considerazione di alternative terapeutiche esistenti non proibite (Minoxidil ad esempio), per
la finasteride non è concedibile l’esenzione a fini terapeutici.”
14 marzo 2006
GLUCOCORTICOSTEROIDI SOTTO FORMA “SPRAY NASALE”
Sezione S9 della Lista WADA 2006 (preparati uso topico)
In riferimento alla richiesta di chiarimenti riguardo l’uso di glucocorticosteroidi somministrati per
via nasale (spray nasale) si fa presente che tali somministrazioni non prevedono la richiesta di
esenzione a fini terapeutici, in quanto non comprese nella Lista WADA valida per l’anno 2006.
3 maggio 2005
FARMACO ACTOVEGIN
Si riporta di seguito quanto comunicato dalla Commissione Scientifica Antidoping (CSA) del
CONI riguardo al quesito posto sulla possibilità di somministrazione del farmaco
ACTOVEGIN.
“
A seguito di un approfondito studio, nella riunione plenaria del 20 aprile u.s., la
Commissione Scientifica Antidoping (CSA) ha approvato all’unanimità la seguente decisione:
il farmaco è un emoderivato deproteinizzato ottenuto per ultrafiltrazione di sangue di vitello. In
letteratura non emergono dati di tossicità né dati di efficacia terapeutica; è stato peraltro
dimostrato che produce effetti simili all’EPO (sostanza compresa nella Lista WADA) e che può
interferire con l’individuazione di sostanze vietate ai sensi della Lista WADA.
Per le predette motivazioni, la CSA ritiene di proibirne l’uso, sia per via locale sia per
via sistemica. “
12 ottobre 2004
ADRENALINA, IMIDAZOLICI, CORTISONICI, NARCOTICI MAGGIORI, INIBITORI
DELLA RICAPTAZIONE DELLA SEROTONINA, MESOTERAPIA.
In merito ai quesiti posti riguardo:
-
uso di adrenalina unitamente agli anestetici in caso di trattamento odontoiatrico;
uso di imidazolici simpaticomimetici quali nafazolina, oximetazolina, ecc. per via topica;
uso di cortisonici per via sistemica in situazioni di emergenza
uso di narcotici maggiori in situazioni di emergenza;
uso di inibitori della ricaptazione della serotonina;
somministrazione di farmaci per via mesoterapica;
il Comitato per l’Esenzione per Uso Terapeutico (CEFT) del CONI ha specificato quanto segue:
“
-
-
l’ADRENALINA è consentita per applicazioni locali;
gli IMIDAZOLICI sono consentiti per uso topico;
per quanto riguarda i CORTISONICI non si ritiene proponibile l’impiego in competizione di
un atleta a seguito di reazioni allergiche per le quali si sia reso necessario l’utilizzo di
corticosteroidi per via sistemica in prossimità della competizione medesima (entro le 48 ore). In
caso di emergenza, il CEFT ritiene comunque necessario ricevere il certificato della struttura
ospedaliera preposta. Ove il medico sia in grado di risolvere autonomamente il caso, si intende
autorizzata la sola terapia per la quale la richiesta di esenzione può essere presentata mediante
compilazione di modulistica per la procedura abbreviata.;
la somministrazione di NARCOTICI MAGGIORI non si ritiene compatibile con l’impiego
dell’atleta;
per gli INIBITORI DELLA RICAPTAZIONE (re-uptake) DELLA SEROTONINA non
risultano documenti specifici della WADA. Il CEFT si riserva pertanto di valutare il singolo
caso;
la MESOTERAPIA è una via di somministrazione locale. “
18 settembre 2001
FARMACI ANTIFUNGINI
In merito alle diverse richieste di chiarimenti pervenute riguardo l’uso di IMIDAZOLICI
ANTIFUNGINI si ribadisce che la nota che consente l’uso degli imidazolici solo per via topica si
riferisce agli imidazolici che rientrano nella classe degli stimolanti e che la somministrazione per
via orale degli antifungini imidazolici è pertanto, come indicato dalla Commissione Scientifica del
CONI, consentita.