Malattie Infiammatorie croniche Intestinali nel bambino

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Malattie Infiammatorie croniche
Intestinali nel bambino
Guida introduttiva
Ambulatorio MICI pediatriche
U.O Pediatria
Ospedale Infermi di Rimini
Direttore: Dott. Gina Ancora
Mici:
cosa sono e cosa le caratterizza
Ciao sono Frida, una tua amica che ti
dirà cosa sono le malattie infiammatorie croniche
intestinali (MICI). Le MICI sono formate da due malattie
che si chiamano Morbo di Crohn e Rettocolite ulcerosa.
Esse sono caratterizzate da un infiammazione cronica
(dura tanto tempo e non va via) dell'intestino. Il Morbo di
Crohn può colpire varie zone a tratti, mentre la Rettocolite
ulcerosa colpisce solo il colon in maniera continua.
Questa immagine è il disegno del tuo colon e descrive le
differenze fra le due malattie. Il morbo di Crohn non
interessa solo quella zona ma può colpire dalla bocca fino
all'ultima parte dell'intestino.
Come è fatto il tubo digerente:
L'apparato digerente ha il compito di trasformare ciò che
mangiamo in energia per aiutare il nostro corpo a
svolgere le attività che giornalmente deve affrontare. E'
formato dalla:





Bocca, dove viene tritato il cibo
Esofago, è un tubo che collega la bocca allo
stomaco
Stomaco, ha il ruolo di trasformare il cibo per
facilitare la digestione
Intestino tenue o piccolo intestino, qui vengono
assorbite tutte le sostanze nutritive
Intestino crasso o grosso intestino, che assorbe
l'acqua e forma le feci.
Segni e Sintomi
Li hai avuti? vedrai che troviamo una soluzione!
Sintomi
DOLORI ADDOMINALI
DIARREA
SANGUE NELLE FECI
ULCERE ORALI
ARTRITE
RITARDO DELLA
CRESCITA
FEBBRE
Malattia di
Crohn
Rettocolite
ulcerosa
Soprattutto sulla
parte bassa e a
destra della pancia.
Di solito insieme
alle evacuazioni. Si
hanno nella parte
bassa della pancia
Oltre al muco, è
presente il sangue.
E' presente e ogni
tanto può essere da
solo senza le feci
E' presente insieme
alle feci del muco.
E' di solito presente
in poche quantità
Sono delle ferite
all'interno della
bocca. Scompaiono
quando la malattia
è controllata
Provoca gonfiore,
rossore e dolore
nelle grandi
articolazioni come
ginocchia e caviglie
Riguarda il peso e
l'altezza
Può essere
presente anche
quando la malattia
non è attiva
Anche in questa
malattia possono
esserci
Il gonfiore dura di
solito poche
settimane e
scompare senza
lasciare danni
E' più frequente in
questa malattia
Di solito
accompagna i
sintomi intestinali.
Terapia
Come puoi stare meglio?
Ci sono dei farmaci che ti possono aiutare a far
"addormentare" la malattia. Questi sono:
 5-ASA: assomiglia all'aspirina che si prende quando si
ha il raffreddore e serve a mantenere "spenta" la
malattia.
 I corticosteroidi: sono dei farmaci efficaci e anche
questi servono per combattere l'infiammazione. Posso
essere usati con diverse quantità e questo dipende da
quanto stai male.
 Gli immunomodulatori: servono a dare ordine al tuo
sistema personale di difesa che durante la tua malattia
può essere disordinato.
 Gli antibiotici: sono usati per aiutare gli altri farmaci ad
essere più efficaci contro la tua malattia.
 Farmaci biologici: sono nuovi e si è visto che sono
molto potenti nel mettere a dormire la malattia e anche
nel far si che si mantenga così per un periodo lungo di
tempo.
Oltre i farmaci un altro tipo di terapia è quella chirurgica:
gli interventi si effettuano solo se la malattia dà delle
complicanze e diventa pericolosa.
La Dieta:
Cosa puoi mangiare?
La dieta è anche una forma di terapia, perché anche questa
contribuisce a curare la malattia. Ti do qualche consiglio:
Quando la malattia "dorme" puoi mangiare quello che più
ti piace ma devi bere poco le bevande gasate ed evitare il
cibo pieno di grassi e con molte spezie. Quando invece la
malattia si fa "sentire", cioè hai la diarrea , devi evitare di
mangiare il cibo ricco di fibre come le verdure a foglia
verde, la frutta secca, frutta fresca e legumi. Devi bere
molta acqua. Bisogna che fai un lista di quei cibi che ti
fanno sentire peggio così da evitarli e stare meglio.
Se hai il Morbo di Crohn può avere un'intolleranza al
lattosio, cioè il tuo corpo non lo digerisce bene e purtroppo
questo può peggiorare la diarrea.
Esami per fare diagnosi e per
controllare la malattia:
Per poter capire qual è la tua malattia e per essere sicuri
che stia " buona" senza creare scompigli nel tuo
organismo bisogna che ogni tanto ti sottoponga a dei
test. Non ti preoccupare, ti dirò io quali sono, a cosa
servono e, cosa importante, cosa sentirai durante questi
esami. Così sarai preparato ad affrontarli al meglio!
E' importante sapere che oltre questi esami dovrai
sottoporti periodicamente a dei test di laboratorio ovvero
dovrai fare un prelievo di sangue per vedere come sono i
valori dell'infiammazione, se hai l'anemia e com'è il tuo
stato nutrizionale.
Test
Radiografia
Enteroclisi del tenue
A cosa serve
Vede le zone con la malattia e se
ci sono dei restringimenti
dell'intestino, fistole (sono dei
collegamenti fra organi che
normalmente non ci sono) o ferite.
Per vedere le sedi del piccolo
intestino che sono colpite
dall'infiammazione
Serve per poter esaminare il
grosso intestino ovvero il colon
Clisma opaco (doppio
contrasto)
Gastroduodenoscopia
Colonscopia con biopsia
Ecografia
Scintigrafia con leucociti
marcati
Vede se c'è infiammazione
nell'esofago, nello stomaco e
all'inizio del piccolo intestino
Esaminare il colon, e vedere quali
zone sono infiammate. Inoltre si
possono prelevare attraverso la
biopsia piccole quantità di tessuto
per esaminarlo
Riesce a vedere lo spessore della
parete dell'ultima parte del piccolo
intestino (l'ileo). Si può vedere se
è vascolarizzata (cioè la quantità
di vene e arterie che nutrono
quella parte) e valuta il grado di
infiammazione
Vede dove è localizzata
l'infiammazione
Come si esegue
Cosa si prova
Devi essere a digiuno dalla sera
prima. Ti faranno bere una
sostanza bianca (bario) che serve
a vedere meglio il tuo intestino.
Il gusto del bario potrebbe non
Devi essere a digiuno dalla sera
prima. Ti verrà messo un piccolo
sondino nel naso che verrà spinto
fino a dopo lo stomaco, questo per
poter portare il bario fino al
piccolo intestino
Nei giorni prima dell'esame la tua
dieta deve essere senza fibre e
devi assumere dei lassativi per
pulire bene il colon. Se hai diarrea
i lassativi puoi non assumerli o lo
fai in maniera ridotta
La sensazione del sondino inserito
dal naso è sgradevole e ad un
certo punto avrai la sensazione di
vomito ma potrai contrastarlo
facendo dei respiri profondi.
Il digiuno deve essere fatto dalla
sera prima così che il cibo non sia
nello stomaco. Durante l'esame
verrai posizionare lateralmente
verso sinistra.
La preparazione è uguale a quella
che fai per il clisma opaco.
Non occorre nessuna
preparazione.
Colorano i tuoi globuli bianchi e
vedono dove vanno a posarsi
piacerti. Durante l'esame dovrai
stare fermo e spostarsi solo
quando lo dice il radiologo.
Viene inserita una sonda
attraverso il retto per iniettare il
bario nel colon. Potrai sentire dei
crampi alla pancia e una
sensazione sgradevole. Ma al
termine dell'esame queste
sensazioni finiranno.
La sensazione non è piacevole. Ma
devi stare tranquillo e rilassarti.
Per aiutarti ti somministreranno un
sedativo e un antidolorifico.
Il colonscopio è un tubo che viene
inserito nel retto. Può spaventare
ma non preoccuparti ti daranno
dei farmaci che ti aiutano a
sopportare bene questo test
L'esame non da nessun fastidio ne
dolore. E non comporta alcun
rischio
L'unico fastidio è il punto di
puntura dove ti prelevano i globuli
bianchi.
Altre zone colpite dalla malattia:
La tua malattia può colpire altre zone oltre il
tubo digerente. Alcune volte può capitare
che le prima manifestazioni della malattia sia
proprio in queste zone e in un secondo
momento si avranno i segni e sintomi
intestinali.
Le più comuni sono:
 Le artriti : cioè un infiammazione delle articolazioni. Le più
colpite sono: caviglie e ginocchia. Esse si possono
gonfiare, diventare rosse e fare male. Altre volte invece
possono solo far male. Quando la malattia si spegne anche
le artriti scompaiono.
 Le afte: sono delle piccole ferite o ulcere che si formano
all'interno della bocca, sulle gengive e sulle guance. Anche
queste tendono a scomparire come le artriti.
 La febbre: è un segno di infiammazione. Può essere
presente anche settimane prima dei sintomi intestinali.
 Uveite ed episclerite: è un infiammazione di alcune parti
dell'occhio. Posso dare la sensazione di fastidio.
 Fistole e ascessi: le prime sono collegamenti anomali cioè
che normalmente non ci sono fra due parti dell'intestino o
fra organi. I secondi sono delle raccolte di pus all'interno
della pancia.
A chi ti puoi rivolgere in caso
di necessita:
L'ambulatorio MICI presso il DH Pediatrico è a tua
disposizione e della sua famiglia.
Contatti ambulatori MICI:
Martedì e Giovedì dalle ore 13.00 alle 15.00
0541-705360
Medici di riferimento:
Dott. Pini Renzo
[email protected]
Dott.ssa Viola Laura [email protected]
A cura di Martina Maria Caracciolo
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