Economia e politica industriale (9 cfu) Programma: L’economia e la politica industriale. L’impresa. Le forme di mercato: monopolio, concorrenza perfetta. La discriminazione di prezzo. La teoria dei giochi. L’ oligopolio: competizione e collusione. La differenziazione del prodotto. Concentrazione e potere di mercato. Relazioni verticali. La pubblicità. Entrata, uscita e comportamento strategico. Le politiche per la concorrenza. Ricerca e sviluppo. Reti e standard. L’innovazione. Innovazione e crescita economica. Le politiche pubbliche per l’innovazione. Uno sguardo all’industria italiana. Testi (il programma definitivo sarà disponibile in rete (http://dep.eco.uniroma1.it/~digioac) alla fine del corso) I parte Cabral L. Economia Industriale, Carocci, Roma, 2002. Garavaglia C. Economia industriale: esercizi e applicazioni. Carocci, 2006 Pepall Richards e Norman Organizzazione industriale McGraw-Hill, 2009 (capp. 9.3 e 10.1)* Motta M. e M. Polo Antitrust. Economia e politica della concorrenza Il Mulino, 2005 ( cap. 1)*. II parte Bianco M. L’industria italiana, Il Mulino, Bologna, 2003. Fagerberg J et al. (a cura di) Innovazione. Imprese industrie economie. Carocci, 2007 (cap. 1)*. Malerba, F. (a cura di) Economia dell’innovazione, Carocci, 2006 (capp. 1 e 14)*. Musu, I. Crescita economica, Il Mulino, 2007 (cap.5)*. I lucidi disponibili in rete NON sono dispense e NON sostituiscono il testo d’esame. *I testi asteriscati sono disponibili in fotocopisteria Esame: l’esame consiste in una prova scritta. Nella sessione invernale (gennaio e febbraio) l’esame scritto sarà completato con una prova orale sulla II parte. Nelle altre sessioni anche la II parte sarà oggetto dell’esame scritto. Alcuni esami degli anni passati sono disponibili in rete al sito http://dep.eco.uniroma1.it/~digioac. Prerequisiti: Economia Politica. Prenotazioni: Per consentire una buona organizzazione degli esami, lo studente è invitato a prenotarsi solo se ritiene di voler sostenere l’esame. In caso di rinuncia, lo studente è cortesemente invitato a comunicarlo al docente.