discorso indiretto - reported speech - English Class

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-DISCORSO INDIRETTOREPORTED SPEECH
I verbi di parola (dire, chiedere…) introducono una frase diretta oppure una frase
riportata.
“Verrò!” Disse.
Disse che sarebbe venuto.
Nel primo caso si tratta di “discorso diretto”, perché ciò che è stato detto viene
riportato fedelmente e direttamente. Il discorso diretto è sempre introdotto dalle
virgolette.
Nel secondo caso, invece, si tratta di “discorso indiretto”, perché ciò che è stato
detto viene riportato indirettamente. Il discorso indiretto viene sempre introdotto
dalla congiunzione “che”.
Tutto questo vale anche in inglese, dove la congiunzione “che” è tradotta con
“that”.
Prima di andare avanti, è opportuno aprire una parentesi molto importante.
In inglese il verbo “dire” può essere tradotto con due verbi “to say” e “to tell”.
“To say” traduce “dire”.
“To tell” traduce “dire” oppure “raccontare”.
“To say” vuole sempre la preposizione “to” davanti alla persona a cui si parla.
“To tell”, invece, non vuole alcuna preposizione davanti alla persona a cui si
parla.
Dire a qualcuno →To say to somebody/To tell somebody
Solitamente, nel tradurre “dire”, è possibile utilizzare entrambi indistintamente,
eccetto alcuni casi:
1) Quando si riporta un discorso diretto è obbligatorio tradurre il verbo “dire” con
“to say”:
“Verrò!” Disse → “I will come!” He said.
2) “To tell” non può mai essere utilizzato senza la persona a cui si parla quando
traduce “dire”. Questo non vale più quando traduce invece “raccontare”.
Disse che sarebbe venuto → He said he would come (non: he told he would
come)
Ma....
Mi disse che sarebbe venuto → He said to me he would come/he told me he
would come
Fanno eccezione alcune espressioni idiomatiche come:
1
To tell the truth → Dire la verità
To tell a lie → Dire una bugia
Questo perché in questo caso il verbo “dire” ha il significato di “raccontare”.
Nel passare dal discorso diretto al discorso indiretto occorre rispettare certe
regole, che sono esattamente le stesse sia in inglese che in italiano.
1) I pronomi personali, gli aggettivi e i pronomi possessivi mutano secondo logica.
2) Gli avverbi restano gli stessi, a meno che non siano avverbi tempo o di luogo,
che mutano secondo logica.
3) Esiste infine una corrispondenza precisa tra i verbi utilizzati nella proposizione
principale e nella proposizione subordinata. Questa corrispondenza è in inglese la
stessa dell’italiano.
Se il verbo della proposizione principale è al presente, al futuro o al passato
prossimo, nel discorso indiretto non c’è cambiamento di tempo rispetto a quello
diretto.
Se invece il verbo della proposizione principale è al passato o trapassato, nel
discorso indiretto c’è, rispetto a quello diretto, il seguente cambiamento.
PRESENTE
PRESENTE
CONTINUO
FUTURO
CONDIZIONALE
PASSATO
PASSATO
CONTINUO
IMPERATIVO
PASSATO SEMPLICE
(SIMPLE PAST)
I am reading
PASSATO CONTINUO
(PAST CONTINUOUS)
I’ll love you
CONDIZIONALE
PRESENTE
(PRESENT CONDITIONAL)
I’d love you
He said he
CONDIZIONALE
PRESENTE O PASSATO
would love me
(PRESENT/PAST
CONDITIONAL)
I loved you
He said he had
TRAPASSATO
I have loved you
loved me
(PAST PERFECT)
I had loved you
I was reading
He said he was
PASSATO CONTINUO
reading/ he
(PAST CONTINUOUS) O
has been
PASSATO PROSSIMO
PROGRESSIVO (PRESENT
reading
PERFECT CONTINUOUS)
Go away!
He said to get
INFINITO (INFINITIVE)
away
I love you
He said he
loved me
He said he was
reading
He said he
would love me
Si ritrovano le stesse corrispondenza anche con i verbi modali, opportunamente
tradotti.
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INTERROGATIVE INDIRETTE:
Quelle frasi che riportano a discorso indiretto una domanda sono dette
“interrogative indirette”.
Mi chiese: “come ti chiami?” → Mi chiese come mi chiamavo.
Mi chiese: “che lavoro fa tuo padre?” → Mi chiese che lavoro faceva mio padre.
Come si vede, la corrispondenza tra i tempi del verbo nella frase diretta ed
indiretta è quella della tabella precedente.
L’unica cosa a cui occorre prestare attenzione è che -in inglese- la frase
interrogativa diretta sarà alla forma interrogativa. Quella indiretta invece, sarà
alla forma affermativa.
He asked me: “What is your name?” → He asked me what my name was.
He asked me: “What does you father do for a living?” → He asked me what my
father did for a living.
Inoltre se il discorso diretto riporta un “sì” o un “no”, nel discorso indiretto inglese
esso è reso con “soggetto + verbo to have o to be/verbo to do”, a seconda di
quale sia il verbo utilizzato, e coniugato opportunamente a seconda di quale sia il
tempo del verbo nel discorso diretto.
Qualche piccolo esempio può essere chiarificatore:
He asked: “Is you name Paul?” I said “Yes”
He asked me if his name was Paul. I said it was.
He asked: “Does you father teach English?”I said “No”
He asked me if my father taught English. I said he didn’t.
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