R. DESCARTES Esercizi per la comprensione e lo studio. Strumenti: libro di testo, Discorso sul metodo, appunti. 1. Dopo la lettura del Discorso, prova a confrontarlo con il testo T1 dalle Meditazioni (FG 51-52). C’è qualche differenza nel modo di procedere e nello stile adottato da Cartesio? Ci sono passaggi argomentati in modo diverso, più analitico? O esposti secondo con un diverso criterio metodologico? 2. Spiega perché alcuni autorevoli lettori delle Meditazioni non fossero convinti della validità del passaggio dall’evidenza del Cogito alla tesi sulla res cogitans. Cosa pensi del ragionamento cartesiano? E delle relative obiezioni? Te ne vengono in mente altre più attuali e interessanti? Esponi quello che hai compreso del dibattito con gli eventuali sviluppi critici. 3. Confronta ora il brano T3(FG 55-56), sull’estensione e le sue proprietà, con le parti del Discorso in cui Cartesio racconta come si è formata la sua concezione della realtà fisica. Le descrizioni che fa del proprio percorso conoscitivo sono equivalenti o no? Sono forse contraddittorie? In che cosa consistono esattamente le differenze? 4. Uomini, animali, macchine: in che rapporto stanno nella metafisica cartesiana? Cosa è cambiato rispetto alla biologia e all’antropologia antiche, soprattutto di derivazione aristotelica? C’è qualcosa in comune tra questa concezione del mondo e l’idea rinascimentale, neoplatonica, di un universo vivente, ovunque pervaso da un’anima? Che fine ha fatto l’anima del mondo? E che fine hanno fatto i vari tipi di anime, vegetativa, sensitiva, oltre che razionale?