Soia Importanza economico agraria Contenuto in olio 18 – 22% Tenore in proteine Impiego > 40 Estrazione dell’olio Farine disoleate Alimentazione zootecnica Alimentazione umana Miglioratrice leguminosa Concentrati proteici Isolati proteici Completamente meccanizzabile Prospettive al meridione Non rientra nelle produzioni eccedentarie Possibile utilizzazione in secondo raccolto Soia Inquadramento botanico e descrizione Ordine Famiglia Sezione Genere Specie Rosales Papilionaceae Phaseoleae Glycine Glicine max (Soja hispida) Soia Caratteristiche botaniche Stelo Portamento eretto Altezza da 80 a 130 cm Ramificazioni da 1 a 6 Accrescimento Indeterminato Determinato 14 – 26 internodi 6 – 8 internodi Soia Caratteristiche botaniche Racemo terminale in varietà ad accrescimento determinato Soia Caratteristiche botaniche Foglie Soia Caratteristiche botaniche Infiorescenza e fiore Racemi Primo racemo da 2 a 15 fiori 4° - 5° nodo Soia Caratteristiche botaniche Infiorescenza e fiore Soia Caratteristiche botaniche Baccelli – 7 cm Ricurvi Tomentosi Strozzature tra i semi Da paglierino a bruno 2 – 3 semi Tendenza alla deiscenza 2 Soia Caratteristiche botaniche Semi Rotondeggianti o ovali – 200 mg Da paglierino a nero 100 Soia Caratteristiche botaniche Sistema Radicale Espanso debolmente fittonante Radice primaria Radici secondarie Radici avventizie Soia Biologia Germinazione, emergenza e prime fasi vegetative 12 – 13 °C 8 – 10 giorni 30 – 32 °C 3 – 5 giorni Soia Biologia Soia Esigenze Temperatura Min Germinazione 5 Fase vegetativa 10 Fioritura Maturazione Max Ottimale 40 30 30 °C 22 –25 °C 28 °C 25 – 30 °C Fotoperiodo Gruppo di maturazione X 000 Periodo di buio minimo per fiorire Periodo di buio minimo in Italia 11 h 7h nord 8h 15’ sud 8 h 45’ Soia Esigenze Adattamento dei diversi gruppi di varietà alle varie fasce di latitudine Gruppi più precoci Gruppo 0 - II Gruppo II - IV Gruppi più tardivi Soia Varietà Soia Varietà Soia Esigenze Pedologiche Tessitura media pH 6 – 6,5 Calcare attivo max 15% Salinità semitollerante Soia Tecnica colturale Avvicendamento In coltura principale In coltura intercalare non oltre il 20 giugno miglioratrice da rinnovo Precessioni e successioni da evitare Soia Tecnica colturale Inoculo Ostacoli per il Rizobio Stress idrico Ristagno Compattezza Eccesso di nitrati Carenza di Mb e Co pH alcalino Rhizobium japonicum Soia Tecnica colturale Semina Epoca Profondità Modalità Fittezza Quantità di seme T > 13 °C 3 – 6 cm Seminatrice di precisione 25 – 35 piante m-2 50 – 80 kg ha–1 Soia Tecnica colturale Concimazione Asportazioni per una produzione di 3,5 t ha–1 di granella N Pianta intera Granella Residui colt. 320 200 120 P2O5 90 50 40 K2O 180 70 110 Soia Tecnica colturale Concimazione N 20 – 30 kg ha-1 Dose starter In assenza di tubercoli P2O5 Terreni mediamente dotati 120-180 kg ha-1 60 – 80 kg ha-1 K2O Terreni mediamente dotati 80 – 100 kg ha-1 Cure consecutive Rullatura Sarchiatura Concimazione terreni soffici infestanti - crosta assenza di simbiosi Soia Tecnica colturale Irrigazione LAI 6–8 Fabbisogno idrico Traspirazione elevata 400 – 700 mm 1.4 1.1 1.1 1.2 1.0 0.80 Kc 0.8 0.6 0.4 0.2 0.35 0.45 Stadio 1 Stadio 2 Stadio 3 Stadio 4 0.0 0 20 40 60 80 100 120 140 160 Variazioni del Kc in una coltura di soia (Doorembos e Pruitt) Soia Raccolta e conservazione Foglie cadute Raccolta Umidità 14 – 15% Baccelli giallo - bruni Perdite 5 – 10% Baccelli bassi Deiscenza Rottura dei semi Mancata apertura dei baccelli Allettamento 10% 12% Umidità di conservazione 13% 14% 4 anni 3 anni 1 anno 1 inverno Soia Caratteristiche qualitative Tab. 6 - Composizione in aminoacidi essenziali (g/16gN) di farine Tab. di 6specie - Composizione oleifere in aminoacidi essenziali (g/16gN) di fa Proteina di Proteina di AMINOACIDI Cotone Girasole Sesamo Arachide Soia Cartamo Co riferimento Arachide Cartamo ColzaAMINOACIDI riferimento Composizione seme FAO/WHO FAO/WHO Cellulosa ed emicellulosa Lisina 5,5 Fibra grezza Treonina 4,0 Zuccheri Metionina+ cist. 3,5 Valina 5,0 Pentosani Isoleucina 4,0 Ceneri Leucina 7,0 Proteine Fenilalanina+ tir. 6,0 Olio Triptofano 1,0 Indice chimico verso il pattern FAO/WHO 1,00 17% 2,55% 2,27% 4,55% 4,1 6% 6,7 40% 9,3 20% 1,0 3,0 0,55 2,8 5,8Lisina 4,3 3,8 5,5 3,5 3,0 6,4 2,8 5 2,6 3,9Treonina 3,2 3,2 4,0 3,9 2,5 3,8 2,6 3 4,7 5,5Metionina+ 2,4 cist. 3,7 3,5 5,6 2,2 2,9 4,7 5 4,9 5,5Valina 4,3 4,8 5,0 4,6 4,5 5,7 4,9 5 3,3 3,7 Isoleucina 3,0 4,0 4,0 4,7 4,1 4,7 3,3 3 6,0 7,3Leucina5,8 6,2 7,0 7,4 6,7 8,7 6,0 7 6,5 6,2Fenilalanina+ 8,6 tir. 7,4 6,0 10,6 9,3 8,3 6,5 6 0,9 1,8Triptofano 1,4 1,1 1,0 1,9 1,0 1,3 0,9 1 Indice chimico verso 0,69 0,69 il pattern FAO/WHO 1,00 0,64 0,55 0,83 0,51 0, 0,51 0,93 L'aminoacido limitante rispetto al pattern FAO/WHO è in corsivoL'aminoacido e grassetto (J. limitante Am. Oilrispetto Chem. Soc.) al pattern FAO/WHO è in cors Proteine Povere in amin. solforati (Metionina e cistina) Ricche in Lisina e triptofano Soia Estrazione dell’olio e prodotti residui Rottura del seme Separazione dei tegumenti Trattamento con vapore a 70°C Disattivazione dei fattori antinutrizionali A pressione olio nelle farine 4% Con solventi 0,5% Modalità di estrazione Farine di estrazione Prodotti residui Concentrati proteici Isolati proteici