Introduzione alla chimica organica ¾ ¾ ¾ ¾ ¾ ¾ Generalità sui composti organici Catene carboniose Formule di struttura Isomeria Classi di composti organici Nomenclatura Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi I COMPOSTI ORGANICI Il carbonio è l’elemento centrale attorno al quale la chimica della vita si è sviluppata La spiegazione va ricercata nella STRUTTURA ATOMICA DEL CARBONIO Tale struttura lo rende capace di formare una varietà maggiore di composti che non qualunque altro elemento. Il Carbonio forma legami C-C per dare lunghe catene carboniose (SCHELETRO CARBONIOSO). Può formare legami C-H, C-N, C-O, C-S e legami con gli alogeni dando vita a numerosi classi di composti organici. Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Composti organici saturi ed insaturi ¾ COMPOSTI SATURI composti organici il cui scheletro carbonioso contiene solo LEGAMI SINGOLI ¾ COMPOSTI INSATURI composti organici in cui è presente un DOPPIO o un TRIPLO LEGAME. ¾ COMPOSTI POLIINSATURI composti organici in cui sono presenti due o più legami DOPPI o TRIPLI. Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Catene carboniose • L’atomo di carbonio in una catena carboniosa si dice: – – – – Primario, se è legato ad un altro atomo di C Secondario se è legato a due altri atomi di C Terziario, se è legato a tre altri atomi di C Quaternario, se è legato a quattro altri atomi di C Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Catene carboniose 9 Lineari: costituite da atomi di carbonio primari e secondari 9 Ramificate: costituite anche da atomi terziari e quaternari ¾ Aperte: almeno due atomi di carbonio primari ¾ Cicliche: nessun atomo di C primario; solo atomi secondari e terziari Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Catene carboniose catena lineare catene ramificate = atomo di carbonio primario z=atomo di carbonio secondario U= atomo di carbonio terziario •= atomo di carbonio quaternario Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Catene cicliche ¾Ciclica: solo atomi secondari e terziari Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Catene cicliche Omocicliche: catene formate solo da atomi di carbonio Eterocicliche: catene formate da atomi di carbonio ed atomi di altri elementi (N, S, O) Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Tipi di formule Formula bruta: indica il tipo di atomi che costituiscono la molecola e in che rapporto stanno tra loro Formula di struttura: definisce quali e quanti atomi costituiscono la molecola e come sono legati (concatenati) Formula tridimensionale: rappresentazione spaziale degli atomi in una molecola (es. modello a sfere e aste, rappresentazione a cuneo ecc.) Formula razionale o condensata: gli atomi di idrogeno sono raggruppati intorno all’atomo di carbonio cui sono legati Formula condensata semplificata: rispetto alla precedente, gli atomi di H e di C sono sottintesi Formula contratta: gruppi simili vengono raggruppati in un’unica sequenza. Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Tipi di formule Tabella 2.1 libro rosso Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Formule del propanolo C3H8O formula bruta Formule di struttura Formula condensata Modello tridimensionale (a sfere e aste) Formula condensata semplificata CH3(CH2)2OH Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Formula contratta Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi formule • ..come visto per il propanolo, le formule razionali (o condensate) possono essere ulteriormente semplificate CH3 CH3 CH CH CH3 CH2 CH CH3 C CH3 CH CH CH3 CH3 CH3 CH3 CH3 Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Formule tridimensionali (rappresentazione a cuneo) I composti sono rappresentati mediante figure geometriche piane. In realtà, la maggior parte delle molecole organiche non è piana!! E’ possibile usare rappresentazioni bidimensionali che “contengono” informazioni tridimensionali. Un esempio è dato dalle rappresentazioni a cuneo. C esempio di molecola con 4 legami distribuiti intorno ad un C centrale in modo tetraedrico I legami nel piano del foglio sono rappresentati da una linea continua Legami orientati al di sopra del piano Legami orientati al di sotto del piano Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Altre formule tridimensionali. Es. Rappresentazione a cuneo, a cavalletto e proiezione di Newman per la molecola di etano Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Si definiscono ISOMERI i composti chimici che presentano identica formula bruta (e quindi medesima massa molecolare), ma diverse caratteristiche chimiche e/o fisiche. Catena Costituzionale Posizione Funzione Isomeria CONFORMAZIONALE Diastereoisomeria Stereoisomeria CONFIGURAZIONALE Enantiomeria Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Gli isomeri costituzionali differiscono per l’ordine con cui sono legati i loro atomi (concatenamento) e presentano pertanto diversa formula di struttura FORMULA BRUTA C2H6O Esempio di isomeri costituzionali (di funzione) Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi ISOMERI COSTITUZIONALI n-butano ISOMERIA DI CATENA Diversa concatenazione degli atomi di carbonio ISOMERIA DI POSIZIONE Diversa posizione del medesimo gruppo funzionale Isobutano (2metilpropano) CH3 – CH2 – CH2 – CH3 CH3 – CH – CH3 | CH3 1-propanolo 2-propanolo CH3 – CH2 – CH2 | OH CH3 – CH – CH3 | OH ISOMERIA DI GRUPPO FUNZIONALE Diverso gruppo funzionale Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Etanolo Etere dimetilico CH3 – CH2 | OH CH3 – O – CH3 Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi TAUTOMERIA (isomeri di funzione) • Due isomeri (di funzione) che possono trasformarsi reversibilmente l’uno nell’altro. Es. Tautomeria cheto-enolica Equilibrio cheto-enolico: CH3 C CH2 O COOH Ac. piruvico C OH COOH Ac. enol-piruvico Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi STEREOISOMERIA Descrive gli isomeri che differiscono per la disposizione degli atomi nello spazio L'ISOMERIA CONFORMAZIONALE è una forma di isomeria spaziale (stereoisomeria) in cui gli isomeri sono convertibili l’uno nell’altro senza rompere legami, ma attraverso rotazioni attorno al legame semplice C-C. Non sono fisicamente separabili L'ISOMERIA CONFIGURAZIONALE è una forma di isomeria spaziale in cui gli isomeri possono essere trasformati l’uno nell’altro solo rompendo legami chimici e scambiando di posizione i gruppi legati ad un atomo di carbonio. Sono fisicamente separabili Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Stereoisomeria conformazionale Es. Cicloesano Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi STEREOISOMERIA CONFIGURAZIONALE ENANTIOMERIA o isomeria ottica DIASTEREOISOMERIA DIASTEREOISOMERI: ENANTIOMERI: TUTTI GLI STEREOISOMERI STEREOISOMERI CONFIGURAZIONALI CHE NON CONFIGURAZIONALI CHE SONO SONO ENANTIOMERI L’UNO L’IMMAGINE SPECULARE (Es: isomeri cis-trans) NON SOVRAPPONIBILE DELL’ALTRO Gli enantiomeri hanno proprietà fisiche identiche (p. ebollizione, p. fusione, solubilità etc), ad eccezione dell’attività ottica e proprietà chimiche identiche, con l’esclusione della interazione con altri reattivi otticamente attivi (chirali). Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi LA CHIRALITA’ E’ UNA CONDIZIONE NECESSARIA PER LA PRESENZA DI ENANTIOMERI MOLECOLE CHIRALI: non sono sovrapponibili alle loro immagini speculari (non possiedono piani o centri di simmetria) Cl Cl Br Br H H F F Cl F Cl F H F F H Il clorobromofluorometano è una molecola chirale: le due strutture sono immagini speculari non sovrapponibili (enantiomeri). Il clorodifluorometano è una molecola achirale: le due strutture sono immagini speculari ma non sono enantiomeri perché sovrapponibili Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi STEREOISOMERIA CONFIGURAZIONALE Un C asimmetrico, cioè legato a quattro atomi o gruppi diversi è un CENTRO CHIRALE anche denominato STEREOCENTRO. X W C Y Z Una molecola con uno stereocentro è chirale. Una molecola con due o più centri stereogenici può essere o può non essere chirale Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi ENANTIOMERI Isomeri ottici dell’acido lattico. Il centro di asimmetria è rappresentato dal carbonio asimmetrico. Scaricato da Sunhope.it Un antipode ottico risulta l’immagine speculare dell’altro. Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Es. di diastereoisomeria: Isomeria cis-trans • Cis: i due gruppi uguali sono dalla stessa parte rispetto al piano che passa per i due carboni legati dal doppio legame. • Trans: i due gruppi uguali sono da parti opposte rispetto allo stesso piano. Gli stereoisomeri cis-trans hanno proprietà fisiche diverse N.B.: L’isomeria geometrica non esiste se anche solo uno dei 2 C impegnati nel doppio legame è legato a gruppi o atomi uguali. Cl Non c’è isomeria! Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Stereoisomeria H H C C H3C CH3 H C CH3 cis-2-butene C H H3C trans-2-butene Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Classificazione delle sostanze organiche ^ Composti organici Alifatici ^ Aromatici Eterociclici Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Aciclici Aliciclici ` Ciclici Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Classificazione delle sostanze organiche ¾ Composti alifatici: composti aciclici, a catena aperta e composti ciclici affini (aliciclici) ¾ Composti aromatici: composti ciclici con particolari proprietà. ¾ Composti eterociclici: composti ciclici con atomi diversi dal carbonio nell’anello. Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi CLASSI DI COMPOSTI ORGANICI ¾ I composti organici sono suddivisi in classi a seconda dei tipi di atomi che li costituiscono e del tipo di struttura e a seconda del gruppo funzionale, che rappresenta spesso il centro della reattività chimica. ¾ Spesso la parte della molecola che non reagisce viene indicata con la lettera R (radicale) Es. R-OH, R-O-R, R-NH2 Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi PRINCIPALI GRUPPI FUNZIONALI Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi REGOLE DI NOMENCLATURA ORGANICA A seconda del numero di atomi di carbonio che costituiscono la catena “principale” di un composto organico, si usano i seguenti prefissi seguiti poi dalle desinenze che indicano la classe a cui appartengono Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi IDROCARBURI Composti organici che contengono carbonio e idrogeno ALIFATICI Saturi AROMATICI Insaturi (benzene, naftalina ecc.) ALCANI (CnH2n+2) ALCHENI ALCHINI DIENI (e polieni) (CnH2n) (CnH2n-2) (CnH2n-2) CH2 CH2 CH CH CH2 CH CH CH2 Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Nomenclatura IUPAC 1. Il nome base di un idrocarburo ramificato è dato dalla catena lineare carboniosa più lunga possibile 2. Gli atomi di carbonio della catena sono numerati in ordine crescente di modo che la numerazione parta dall’estremità della catena normale più vicina ad una catena laterale. 3. La posizione della catena laterale è individuata dal numero del carbonio della catena normale da cui si ramifica Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Nomenclatura IUPAC 4. Quando un atomo di carbonio porta diversi sostituenti, si ripete il numero del carbonio sostituito tante volte quanti sono i sostituenti. 5. Quando due o più sostituenti sono identici, si usa il prefisso di-,tri-, tetra-, ecc. 6. Se vengono individuate nel composto due catene normali della stessa lunghezza, la catena normale che dà luogo al maggior numero di sostituenti definisce il nome base dell’idrocarburo. Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Nomenclatura dei radicali ¾ I sostituenti (ramificazioni) di un idrocarburo sono radicali (alchilici o arilici) ¾ I radicali sono le strutture che derivano da idrocarburi in seguito a rimozione di un atomo di idrogeno. ¾ I radicali alchilici (R-) derivano da idrocarburi alifatici o aliciclici. ¾ I radicali arilici (Ar-) derivano da idrocarburi aromatici. ¾ Il nome dei radicali alchilici si ottiene sostituendo il suffisso –ano con –ile (es: metile, etile, propile, butile etc..). Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi REGOLE DI NOMENCLATURA ORGANICA •Individuare la catena carboniosa più lunga •Assegnare ai gruppi sostituenti il numero più piccolo 9 8 7 6 4 5 CH3CH2CH2CH 2CH2CHCH 3 3C(CH ) 3 2 3,3,4-trimetil-nonano 2CH 2 1 CH3 Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Diverse modalità di rappresentare la stessa catena carboniosa Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Nomenclatura Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi IDROCARBURI ALIFATICI SATURI ALCANI CICLOALCANI INSATURI ALCHENI CICLOALCHENI ALCHINI CICLOALCHINI Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi ALCANI Alcani o paraffine: tutte le valenze degli atomi di C sono saturate da legami con altri C o atomi di H. I NOMI BASE SI OTTENGONO DAL PREFISSO CHE INDICA IL NUMERO DI C DELLA CATENA PIU’ LUNGA SEGUITO DAL SUFFISSO –ANO: Atomi C prefisso nome formula 1 Met- Metano CH4 2 Et- Etano C2H6 3 Prop- Propano C3H8 4 But- Butano C4H10 5 Pent- Pentano C5H12 6 Es- Esano C6H14 7 Ept- Eptano C7H16 8 Ott- Ottano C8H18 9 Non- Nonano C9H20 10 Dec- Decano C10H22 Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi ESEMPIO L’idrocarburo la cui formula è riportata sotto non si chiama trimetiletano ma dimetilpropano. 1. La catena carboniosa più lunga ha tre atomi di carbonio 2. A questa catena sono legati due metili 3. Non è necessario specificare che i due metili sono legati al carbonio 2 CH 3 CH 3CCH 3 CH 3 dimetilpropano Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi ALOGENURI ALCHILICI La radice del nome è quella della catena idrocarburica più lunga che contiene l’alogeno. La posizione dell’alogeno è indicata dal numero dell’atomo di C a cui è legato. In alternativa, il nome deriva dal nome comune del gruppo alchilico preceduto dall’alogeno (-uro) Cl Cl H H Cl C H Cl C Cl Clorometano (cloruro di metile) Cl Tetraclorometano Diclorometano (tetracloruro di carbonio) H C Cl CH3CH2CH2Br 1-bromopropano (bromuro di propile) Cl Triclorometano (cloroformio) Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Cl Cl C Cl F triclorofluorometano (freon 11) Cl Cl H H C Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi F Cl Cl C Cl F C H Cl F diclorodifluorometano (freon 12) diclorofluorometano (freon 21) Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi F F Cl C H F C H H Br Cl H C H 1-cloro-1-bromo-2,2,2-trifluoroetano (alotano) Cl C C Cl Cl tricloroetene (trielina) C H H cloroetano (cloruro di etile) Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Nomenclatura degli idrocarburi aliciclici Il nome degli idrocarburi aliciclici si ottiene numerando il ciclo in senso orario, oppure antiorario, in modo da trovare il gruppo di valori numerici più bassi per indicare la posizione dei radicali alchilici. Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi La numerazione deve partire dall’atomo di carbonio del ciclo cui è legato il metile e procedere in senso orario così da assegnare i valori numerici più bassi ai sostituenti. Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica (a) Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi (b) La numerazione può partire (a) dall’atomo di carbonio in alto, recante il gruppo metilico come sostituente, e procedere in senso orario oppure (b) può iniziare dal carbonio in basso a destra, recante l’etile, e procedere in senso antiorario. In generale, se si hanno 2 sostituenti in posizioni equivalenti, si assegna il numero più basso a quello che viene prima in ordine alfabetico. Il nome esatto è quindi 1-etil-2,3dimetilciclopentano Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi 2, 3, 4, 5 –tetrametil-3-cicloesilesano Quando la catena laterale di un idrocarburo aliciclico è notevolmente complessa, la struttura ciclica può essere considerata a sua volta come sostituente. Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi IDROCARBURI INSATURI ALCHENI ALCHINI DIENI (CnH2n) (CnH2n-2) (CnH2n-2) CH2 CH2 CH CH CH2 CH CH CH2 ALCHENI e CICLOALCHENI: CH2 CH2 CH2 Etene o etilene H3 C CH CH CH2 CH3 H2C CH2 2-pentene HC CH Ciclopentene Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Nomenclatura degli idrocarburi insaturi ¾ Gli idrocarburi contenenti un doppio legame tra atomi di carbonio sono detti alcheni ¾ Il nome dei composti a catena lineare viene costruito aggiungendo al prefisso, che specifica il numero di atomi di carbonio, il suffisso –ene ¾ La posizione del doppio legame è individuata numerando la catena carboniosa a partire dall’estremità che consente di assegnare il valore numerico più basso al primo degli atomi di carbonio impegnati nel doppio legame. Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Alcheni CH2 CH2 CH3 CH CH CH3 C CH3 CH2 CH CH2 CH2 CH CH3 CH3 1-pentene CH2 2-metil-1-butene CH3 2-pentene CH2 C CH3 CH H3C CH CH3 2-metil-2-butene CH3 3-metil-1-butene Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Alcheni CH3 H3C C C H C C C C C2H5 cis-3-metil-2-pentene H3C C3H7 2,3-dimetil-2-esene Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica CH3 H CH3 H3C H3C C2H5 trans-3-metil-2-pentene Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Principali alcheni Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi ALCHENI CONTENENTI DUE O PIU’ DOPPI LEGAMI • Se nella catena sono presenti due o più doppi legami, il loro nome si forma premettendo al suffisso –ene, le particelle di-, tri-,tetra-, ecc. 1 CH2 2 CH 3 CH 4 CH2 1,3-butadiene Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica H H C C H H Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi H C C H C H H 1,4-pentadiene CH3 H C C C H H 1,2-butadiene H CH3 C C H H C H C H 2-metil-1,3-butadiene Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi CH2 H2C CH2 H2C CH2 H2C CH CH cicloesano CH2 CH2 ciclopropano H2C CH2 H2C CH2 H2C H2C CH2 CH2 ciclopentano ciclobutano Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi CH CH22 CH CH22 HH22CC HH22CC 11 CH CH È presente un doppio legame fra i carboni 1 e 2 dell’anello. 22 CH CH cicloesano loes oesa e Il nome corretto è : cicloesene Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Alchini ¾ Idrocarburi contenenti legami tripli. ¾ Il nome si forma aggiungendo il suffisso –ino al prefisso specificante il numero di atomi di carbonio della catena più lunga. ¾ Il primo termine della serie, l’etino (CH è noto come acetilene. Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica CH), Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Principali alchini Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi GLI IDROCARBURI AROMATICI Il termine aromaticità è adoperato per descrivere il carattere di un poliene ciclico, completamente coniugato, planare che è più stabile del suo analogo a catena aperta. Il più semplice degli idrocarburi aromatici è il benzene: C6H6. Forme limite di risonanza del benzene Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi ALTRI IDROCARBURI AROMATICI Fenantrene Antracene CH2 CH3 CH3 Metilbenzene (toluene) Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Etilbenzene Scaricato da Sunhope.it Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Principali idrocarburi aromatici Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi COMPOSTI ORGANICI CON GRUPPI FUNZIONALI in cui sono presenti eteroatomi 1. Saturi 2. Insaturi -Alcoli, tioli , eteri e tioeteri - Aldeidi e chetoni - Ammine - Acidi carbossilici - Derivati degli ac. carbossilici Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Nomenclatura composti organici contenenti gruppi funzionali con eteroatomi Regole IUPAC •Scelta della catena di carboni più lunga che contiene il gruppo funzionale •Numerazione della catena in modo da attribuire al carbonio recante il gruppo funzionale il numero più basso possibile Esaminiamo prima la nomenclatura dei seguenti composti organici: R-OH R-O-R R-SH R-S-R R-NH2 ALCOLI ETERI TIOLI TIOETERI AMMINE Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi ALCOLI E TIOLI Si aggiunge la desinenza –olo o –tiolo rispettivamente al prefisso che indica il numero di atomi di carbonio della catena più lunga contenente il gruppo funzionale ESEMPI CH3OH metanolo CH3SH metantiolo CH3CH2CH2OH propanolo CH3CH2CH2SH propantiolo CH3 CH3 CH3CH2CHCH2OH 2-metil-butanolo CH3CH2CHCH2SH 2-metil-butantiolo Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Scaricato da Sunhope.it Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi ETERI E TIOETERI Si indicano i radicali (metile, propile, butile etc) seguiti da etere o tioetere CH3SCH3 dimetiltioetere CH3OCH3 dimetiletere CH3CH2CH2OCH2CH2CH3 dipropiletere CH3CH2CH2SCH2CH2CH3 dipropiltioetere Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi AMMINE Si aggiunge la desinenza –ammina al prefisso che indica il numero di atomi di carbonio della catena carboniosa più lunga contenente il gruppo funzionale. Le ammine si definiscono primarie, secondarie e terziarie a seconda del numero di gruppi R legati all’atomo di N. Per le ammine secondarie e terziarie, i residui legati all’azoto si indicano preceduti dalla lettera N. H H C H NH2 metanammina H C2H5 H C H N CH3 H C NH2 CH3 H C H N,N-dimetil-etanammina H 2-propanammina Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Nomenclatura composti organici contenenti gruppi funzionali QUELLI CONTENENTI IL GRUPPO CARBONILICO C=O Aldeidi: R-CHO Chetoni: R1-CO-R2 Si aggiunge la desinenza –ale al prefisso che indica il numero di atomi di carbonio della catena principale O propanale Si aggiunge la desinenza –one al prefisso che indica il numero di atomi di carbonio della catena principale O H H O 2-metilpropanale O 2-propanone o propanone 3-metil-2-butanone Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi Acidi carbossilici e suoi derivati O C OH Il nome di un acido carbossilico è dato dal nome della catena carboniosa più lunga che contiene il gruppo carbossilico a cui si aggiunge il suffisso –oico, preceduto dalla parola “acido” Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi DERIVATI DEGLI ACIDI ALOGENURO ACILICO Il nome si forma facendo seguire a quello dell’alogenuro il nome dell’acido carbossilico corrispondente con la desinenza –oico cambiata in –ile. Es:CLORURO DI METANOILE ANIDRIDI I nomi si ottengono dall’acido da cui derivano; basta sostituire il termine ”anidride” a quello di “acido”. Es: ANIDRIDE ETANOICA ESTERI Si ottengono per reazione di un acido con un alcol. Sono stati denominati come Sali alchilici degli acidi carbossilici. Es: PROPIONATO DI ETILE AMMIDI I nomi si ottengono dall’acido da cui derivano, sostituendo al suffisso –oico, il suffiso –ammide:Es: PENTANAMMIDE Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi PRIORITA’ CRESCENTE ORDINE DI PRECEDENZA NELLA NOMENCLATURA DI ALCUNI GRUPPI FUNZIONALI Scaricato da Sunhope.it Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Proff. M. De Rosa/C. Schiraldi