colora i tuoi occhiali in legno

#INDICE
#5
#28
ECCOCI CON LA NOSTRA
SECONDA EDIZIONE DI TISELFIE.
OCCHI DI GATTO IN SALSA
SEVENTY, GLI OCCHIALI DA
SOLE DEFINISCONO IL NOSTRO
STILE.
#14
#55
LA GIUSTA OTTICA. UN AIUTO
PER TOGLIERE CREDENZE
POPOLARI E SAPERNE DI PIÙ.
IL COMPUTER FA VERAMENTE
MALE ALLA SALUTE DEI NOSTRI
OCCHI? PURTROPPO SI.
EDITORIALE
IN PRIMO PIANO
#27
CONCORSO BAMBINI
COLORA I TUOI
OCCHIALI IN LEGNO.
TENDENZA
SALUTE
#EDITORIALE
ECCOCI CON LA NOSTRA
SECONDA EDIZIONE DI TISELFIE.
Tante belle foto dei selfies che rappresentano amici e
clienti. Sono soprattutto bellissime immagini, piene
di gioia e di persone che si divertono con gli occhiali,
consapevoli che oltre a fare vedere meglio sono un
accessoire per esprimere personalità e stile.
viene usato per diverse ore al giorno, fa male ai vostri
occhi, le radiazioni di onde corte (luce blu), hanno
una grande influenza sulla degenerazione maculare
e influiscono anche sul nostro orologio biologico in
forma negativa.
Si vedono forme classiche, nuove tendenze, fantasie
e colori che dimostrano come un così detto semplice
paio di occhiali può arricchire una così detta semplice
giornata quotidiana. Gli occhiali scelti bene ti possono
essere d’aiuto in quanto esprimono sempre lo spirito
e la gioia del designer che li ha creati, dandoti la
desiderata personalità e stile.
Il bello però è che al giorno d’oggi esiste un rimedio
a queste influenze negative! Ci sono delle lenti
oftalmiche speciali che filtrano questi raggi dannosi.
Occhiali quindi che non servono soltanto per vedere
meglio, ma occhiali che tengono cura anche della
vostra salute!
Il successo del primo numero di tiselfie ci ha stimolato
ad andare avanti con idee nuove. A tal proposito
vi invito cordialmente a guardare pagina 27 per
ammirare la grande creatività dei nostri clienti più
giovani, cioè i bambini che hanno partecipato al
nostro concorso Colora i tuoi occhiali in legno.
Un’inventiva sorprendente, sono grandi artisti questi
bambini! Dimostrano una creatività e hanno delle
idee che vanno oltre quella dei disegnatori classici di
occhiali, lascio a voi la valutazione dei loro capolavori.
Per noi è stato un grande piacere vedere come i
bambini si divertono e soprattutto poi ammirarne il
risultato! In ogni caso un’esperienza che ben volentieri ripeteremo con un altro concorso durante l’anno.
In questa edizione ci sono anche delle informazioni
su quello che facciamo e quelle che sono le domande
più frequenti dei nostri clienti. Vi invito a leggere
pagina 14 le spiegazioni della nostra collaboratrice
Anna Bianco su tutto quello che sempre volevate
sapere attorno ai vostri occhi ed occhiali.
In ultimo, ma non per importanza, una questione
molto interessante: a tutti voi che lavorate diverse
ore al giorno al computer consiglio di dare un’occhiata
alla pagina 55. Tanti lo temono da tanto e ormai è
anche scientificamente provato. Il computer, se
Vuoi vedere il tuo selfie?
meiergaggioni.ch/it/ti-selfie
#5
C’è anche un pò di pubblicità; ringrazio tutti gli
inserzionisti che sono di grande aiuto a realizzare
una pubblicazione a questo livello di qualità - per
esempio la resa fotografica - e ringrazio i nostri
fornitori che ci aiutano a dare ai nostri clienti ed
amici dei prodotti di prima qualità e una garanzia
che non lascia desiderare.
Vi auguro buon divertimento sfogliando il nostro
secondo tiselfie. Come sempre, accolgo volentieri
idee o consigli per migliorare la terza edizione su
[email protected]
Cordialmente
Daniel Meier
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VERO
O FALSO
#IN PRIMO PIANO
LA GIUSTA OTTICA.
UN AIUTO PER TOGLIERE CREDENZE
POPOLARI E SAPERNE DI PIÙ.
GLI OCCHIALI GUARISCONO I DIFETTI DI
VISTA. FALSO
per cui è probabile che la miopia aumenti. Portando
gli occhiali si ha la possibilità di vedere bene.
Sono uno strumento che permette a una persona
con un difetto visivo di mettere a fuoco le immagini
compensando le carenze del suo sistema visivo. Non
hanno dunque un effetto terapeutico.
LE LENTI A CONTATTO POSSONO ESSERE
USATE ANCHE NELLA PRIMA INFANZIA.
VERO
L’IPERMETROPIA MIGLIORA CON LA CRESCITA. VERO
Si possono usare a qualsiasi età. In alcune situazioni
patologiche è l’unica soluzione (cataratta congenita).
PER LA PRIMA VISITA IL BAMBINO DEVE
SAPERE LEGGERE. FALSO
È consigliato un controllo oculistico entro i primi 3
anni di vita, si possono individuare eventuali problemi
oculari o patologie già nei primi giorni dopo la nascita.
Esistono anche ottotipi grafici per bambini.
Questo difetto è dovuto al fatto che l’occhio è più
corto del normale, per questo si ha una visione migliore da lontano e sfuocata da vicino. Con la crescita
aumentano anche le dimensioni dell’occhio, per cui
è probabile che se il problema é lieve può migliorare
fino a risolversi spontaneamente.
LA CAUSA DELL’AMBLIOPIA PUÒ ESSERE
LO STRABISMO. VERO
Il cervello fonde le due immagini ricevute dagli occhi
quando le immagini sono simili. In presenza di strabismo le immagini ricevute sono molto diverse tra
di loro, per cui il cervello ne sceglie una ed esclude
l’altra.
I DIFETTI VISIVI SONO EREDITARI. VERO
Esiste spesso una componente genetica che viene
ereditata dai figli, per questo, se i genitori hanno un
difetto visivo, è importante non aspettare oltre il
terzo compleanno portandoli a fare un appropriato
esame visivo.
CI SONO SEGNALI CHE PERMETTONO
A UN GENITORE DI ACCORGERSI SE IL
FIGLIO HA UN PROBLEMA VISIVO.
VERO e FALSO
Se il bambino socchiude gli occhi mentre disegna o
guarda la televisione, potrebbe avere un problema
visivo. Restringendo il diametro della pupilla, in caso
di miopia o astigmatismo, riesce a vedere meglio,
come avviene nel diaframma della macchina fotografica per la messa a fuoco. Se il bambino avvicina
molto il viso al foglio, ai giocattoli o alla televisione,
potrebbe essere miope. In questi casi i genitori
possono chiedere ai figli le loro sensazioni e riferirle
ad uno specialista. Rimane comunque consigliato
un controllo visivo nei primi anni di vita, in quanto i
segnali non sono sempre facili da individuare e per
alcuni difetti visivi non persistono.
LA MIOPIA È DESTINATA A PEGGIORARE
CON L’ETÀ. VERO
IL BENDAGGIO PUÒ CORREGGERE LO
STRABISMO. FALSO
Generalmente per riallineare gli assi visivi è necessario un piccolo intervento chirurgico.
IN CASO DI ASTIGMATISMO GLI OCCHIALI
NON SONO NECESSARI.
VERO e FALSO
Il problema non è la forma dell’occhio ma la forma
della cornea, per cui le immagini appaiono deformate.
Se il difetto è lieve viene considerato fisiologico, ma
a seconda dell’entità potrebbe comportare serie
difficoltà visive.
L’AMBLIOPIA, NOTA COME OCCHIO PIGRO,
SI PUÒ RISOLVERE. VERO
È dovuta alla presenza di difetti refrattivi (miopia,
ipermetropia o astigmatismo) che portano a una
differente visione da parte dei due occhi. Quando
un occhio vede meglio di un altro, il nostro cervello,
invece che fondere le due immagini ricevute dagli
occhi, sceglie quella migliore e non considera l’altra.
L’occhio trascurato non viene quindi stimolato a
maturare le sue potenzialità. Prima si interviene
più grandi sono le possibilità di recuperare l’occhio
trascurato. Recuperi rapidi si hanno nei primi anni di
vita, dopo i 10 anni la situazione diventa irreversibile.
GUARDARE LA TELEVISIONE PUÒ DANNEGGIARE LA VISTA. FALSO
Lo schermo televisivo trasmette una quantità modestissima di radiazioni, che non raggiungono la
soglia di pericolosità a livello oculare. È comunque
consigliato mantenere una luce di sottofondo, oltre
a quella dello schermo TV, in maniera che la pupilla
non si dilati del tutto e quindi vediamo più nitido e
l’occhio si stanca meno. Resta sempre opportuno
non affaticare la vista e stare ad almeno due metri
di distanza dal televisore e che la visione non superi
le due ore giornaliere.
CI SONO ALIMENTI CHE POTENZIANO
LA VISTA, TIPO I MIRTILLI O LE CAROTE.
VERO e FALSO
Non c’è nessun fondamento scientifico, frutta e
verdura è risaputo fanno bene in generale all’organismo. Le carote per esempio aiutano l’adattamento
alla luce, però non influiscono in nessun senso su
miopia o astigmatismo.
È buona norma difendere gli occhi dall’azione diretta
dei raggi solari (raggi UV). Specialmente in alta
montagna, al mare o in barca, dove oltre ad esserci
una forte luminosità sono presenti superfici che
riflettono la luce.
È NORMALE INTORNO AI 45 ANNI DI ETÀ
AVERE BISOGNO DEGLI OCCHIALI PER
LEGGERE. VERO
Con il passare del tempo é fisiologico diventare
PRESBITI, si tratta di un calo del potere di accomodazione (messa a fuoco) dell’occhio causato da
un irrigidimento del cristallino. Occhiali e lenti a
contatto, riescono a compensare questa mancanza.
IN CASO DI CONGIUNTIVITE PUÒ ESSERE
UTILE FARE IMPACCHI CALDI. FALSO
Il calore oltre ad aumentare il disagio aumenta
l’infiammazione. E’ buona norma lavare l’occhio con
acqua fredda e rimuovere con garze sterili eventuali
secrezioni. In alcuni casi, se non passa il disturbo ed il
rossore dell’occhio, è da curare con gocce medicinali
dopo un controllo medico.
PER PROTEGGERE GLI OCCHI DEI BAMBINI
È NECESSARIO FAR LORO INDOSSARE GLI
OCCHIALI DA SOLE. VERO
CON LE LENTI A CONTATTO SI POSSONO
CORREGGERE TUTTI I DIFETTI VISIVI. VERO
PC E TABLET DANNEGGIANO LA VISTA.
VERO
Gli schermi dei PC, dei tablet e dei led emettono
luce blu/viola nociva per la vista, che può causare
danni a lungo termine e accelerare l’insorgere della
degenerazione maculare legata all’età oltre che a
destabilizzare il bioritmo naturale dell’uomo (giorno-notte). In effetti, tanti oftalmologi si preoccupano
molto dell’avvenire dei bambini che in giovanissima età giocano troppo con computer e tablet.
Esistono fortunatamente dei trattamenti sulle lenti
per occhiali che proteggono da questa luce nociva.
Al giorno d’oggi esistono molti tipi di lenti a contatto
in commercio. Grazie a un controllo professionale
si riescono a compensare, con le lenti a contatto,
difetti visivi come la miopia, l’ipermetropia, l’astigmatismo e la presbiopia. Esistono infatti anche
lenti a contatto per chi necessita di una correzione
multifocale (sia da lontano che da vicino). In certi
casi come il cheratocono la lente a contatto è l’unico
mezzo correttivo.
Questo difetto visivo è dovuto ad un allungamento
del bulbo oculare e visto che quest’occhio è più lungo
della norma vede bene da vicino e male da lontano.
Con la crescita le dimensioni dell’occhio aumentano,
#14
#15
Spero di esservi stata d’aiuto con questo articolo,
se avete domande o se volete chiarimenti, io ed i miei
colleghi siamo a vostra disposizione nei nostri centri
M+G di Serfontana – Agno – Mendrisio.
Anna Bianco
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#27
#CONCORSO BAMBINI
COLORA I TUOI
OCCHIALI IN LEGNO
#TENDENZA
OCCHI DI GATTO IN SALSA SEVENTY,
GLI OCCHIALI DA SOLE DEFINISCONO
IL NOSTRO STILE.
Le montature degli occhiali da sole della primavera/
estate 2016 attingono ad alcune tendenze classiche
della moda eyewear, reinterpretandole in vesti nuove
e accattivanti. Tornano infatti alla ribalta le forme
cat eyes, o occhi di gatto, e tondeggianti, declinate
in tinte audaci oppure impreziosite con cristalli e
altri dettagli per un deciso rinnovamento nel look.
L’ accessorio più glamour del look femminile, recupera anche lo stile retrò attraverso le grandi montature
oversize che popolano le diverse collezioni luxury.
L’outfit della stagione calda non può dirsi davvero completo se privo degli occhiali da sole, che non solo aiutano a incorniciare il
viso, ma contribuiscono anche a definire il nostro stile, rivelando la nostra vera personalità.
Occhiali da diva, quindi, con montatura squadrata
e lenti nerissime, pronte a nascondere lo sguardo
dai flash dei paparazzi, ma anche allungati, un pò da
gatta nelle varie tinte con lenti sfumate decisamente
vintage e con applicazione di cristalli, smaltati e
perlati. Senza dimenticare i modelli tondi, formato extra large tanto cari a Janis Joplin negli anni
Settanta. Ma soprattutto, i nuovi occhiali saranno
leggeri e con uno sguardo attento all’innovazione
e a materiali sempre più pregiati ed esclusivi. Sono
queste le tendenze per la primavera/estate 2016.
Gli occhiali da sole, tra i protagonisti indiscussi di ogni
guardaroba che si rispetti, si tingono e si arricchiscono anche con pietre preziose, celluloide colorata,
montature appariscenti e lenti specchiate. Poco
importa che si scelga di convertirsi alla seduzione
del cat-eye o giurare eterna fedeltà all’occhialone
da nerd, quel che conta è farsi notare.
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Occhiali con silhouette semplice ed elegante, da
scegliere se vi piace l’estetica rigorosa. Puntate su
modelli in nuance sobrie, come il marrone o il nero.
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Tondeggianti oppure dalle forme più particolari,
hanno il vantaggio di essere estremamente leggeri
e di non appesantire troppo i lineamenti del viso.
DA GATTA
Il classico modello “da segretaria” vintage. Le varianti
per il nuovo anno sono tante e varie, puntate su
quelle ricche di dettagli oppure molto semplificate.
Sceglieteli se apprezzate lo stile retrò.
ANNI 70
Altro grande classico che non smette di essere di
tendenza. La parte superiore è in cellulosa mentre
quella inferiore in metallo sottile.
COLORATI
Vi piace l’idea di aggiungere un tocco di colore
al vostro look? Puntate su una variante accesa, e
scegliete le nuance che più si addicono ai vostri
colori, capelli e occhi in primis.
Più in generale il consiglio è quello di provare tanti
occhiali ed immaginarvi di abbinarli ai vari capi. Gli
occhiali da vista e da sole sono il complemento che
può realmente svoltare lo stile personale, sceglieteli
con cura! Da Meier+Gaggioni potete approfittare
di una vasta scelta di montature.
Michel Ferrise
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#28
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Le nostre montature pediatriche sono conformi alle linee guida di:
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#SALUTE
IL COMPUTER FA VERAMENTE MALE
ALLA SALUTE DEI NOSTRI OCCHI?
PURTROPPO SI.
Negli ultimi 30-40 anni, il mondo dell’ottica ha fatto molti progressi per tutto quello che
riguarda la tutela della salute dei nostri occhi.
L’industria ci offre prodotti sempre più sofisticati, per esempio filtri e lenti di protezione solare
che ci lasciano godere la vita, in crociera come in
spiaggia, senza temere delle conseguenze negative
per i nostri occhi, in quanto gli occhiali da sole (di
buona qualità, attenti, solo quelli veramente di
buona qualità) garantiscono una protezione al 100%.
Fin qui tutto bene, ci siamo tutelati di tutti i provvedimenti per vivere sani. Grazie alla tecnologia
moderna è stato risolto un grande problema: la
protezione dei nostri occhi in tutte le attività di svago
e tempo libero e soprattutto, grazie a vari filtri di
protezione, anche in ambito industriale e lavorativo.
La stessa tecnologia moderna che ci ha aperto tante possibilità e facilitazioni nel mondo lavorativo (pensate per esempio ad un
mondo senza l’aiuto dei computer) ci ha però portato ad altre, più o meno nuove, problematiche.
Il comfort della vita odierna ci ha portato i tanto amati
(e anche odiati) schermi dei computer, tablets e telefonini, ai quali esponiamo in continuazione i nostri occhi.
Tutti questi schermi, oltre a diventare sempre più piccoli e quindi a richiedere un maggiore
sforzo per i nostri occhi, emettono tutti quanti una luce blu, onde corte da 400/450 nm
(millesimi di millimetro) di lunghezza d’onda.
Non sono quelle onde che ci fanno abbronzare,
queste sono ancora più corte (360 a 400 nm),
ma si tratta di onde corte e nocive, responsabili
di tante patologie che riguardano i nostri occhi.
Tanti lo temevano da tanto tempo, e adesso è
approvato anche scientificamente: queste onde
corte e fredde fanno male ai nostri occhi. Hanno infatti un’influenza negativa nello sviluppo
della cataratta e soprattutto sono determinanti nella patologia della degenerazione maculare!
Se la cataratta al giorno d’oggi può essere risolta
con un intervento chirurgico ormai abbastanza
semplice, grazie ai bravissimi oculisti, la degene-
#55
razione maculare (sempre più frequente) porta
ad una notevole diminuzione della qualità di vita,
in quanto la qualità visiva viene ridotta in misura
paragonabile all’ipovisione o addirittura alla cecità.
La generazione della terza età é afflitta da questa problematica, perché i computer emettono queste onde
corte da quando sono in circolazione, da circa 30 anni.
Fin qui tutto bene, il passato è passato e si impara per
il futuro. Gli oftalmologi, in effetti, si preoccupano
soprattutto dei giovani che passano la maggioranza
del tempo libero davanti agli schermi (piccoli o
grandi) che emettono tutti quanti questa luce blu.
Esiste poi tutta un’altra problematica. La luce blu-verde (oltre i 455 nm) è molto importante per il nostro
corpo in quanto regola ed influenza il nostro orologio
“interno” biologico, ovvero il ritmo dormi-veglia.
Ciò significa, come da ultime ricerche, che il computer e i tablets oltre a darci informazioni in forma
scritta ed immagini, trasmettono al nostro corpo (in
prima linea attraverso gli occhi) un’ulteriore informazione: che sia sempre giorno, in quanto questa
continua inondazione di “luce strana” del tipo “day-lite”, suggerisce al nostro organismo che sono per
esempio le tre del pomeriggio anche quando è notte.
Ecco perché i nostri figli, stando al computer o
con il tablet in mano, rimangono svegli fino alle
tre di notte e non c’è modo di farli dormire.
Se invece leggessero un libro o la più adatta favola in
forma cartacea si addormenterebbero dopo poco.
Individualmente saprete trarre cosa sia bene o meno.
Il problema dei bambini svegli non ve lo possiamo risolvere, mentre quello che riguarda la salute
del cristallino (LA CATARATTA) e della retina
(DEGENERAZIONE MACULARE) invece SI!
Sto scrivendo e spiegando questa problematica perché finalmente possiamo offrire una SOLUZIONE, un rimedio a questo problema. Esistono delle lenti oftalmiche (lenti da vista) che
filtrano ed omettono queste radiazioni nocive!
Sono consigliate quindi a tutti voi che lavorate per
diverse ore al giorno al computer, per tutelare nel
vostro interesse la vostra salute.
La moderna medicina ci porta ad una vita sem-
pre più longeva, sarebbe dunque un peccato non
potersela godere in pieno per una carenza visiva.
Tocca quindi a noi ottici lavorare e consigliarvi
per condurvi a scelte consapevoli, per condurre
una vita lunga, bella e sana senza problemi visivi.
I nostri fornitori Reize ed Essilor offrono queste
lenti fabbricate in Svizzera ed i nostri consulenti a
Serfontana, Agno e Mendrisio hanno la formazione
e quindi la possibilità di consigliarvi al meglio!
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