RIPASSO DI GRAMMATICA LATINA Usi di cum Esistono nel latino dell'età classica due morfemi identici nella forma, diversi nel significato: la preposizione cum e la congiunzione subordinante cum. Essi in origine erano distinti anche formalmente: infatti, mentre la preposizione era cum, la congiunzione era quom, legata etimologicamente al pronome relativo con il significato di "nel momento in cui". CUM PREPOSIZIONE La preposizione cum, con, si unisce soltanto con il caso ablativo in alcuni complementi: - compagnia ed unione (es. deambulare cum amicis, passeggiare con gli amici) - modo (es. cum virtute pugnare, combattere con valore; magna cum virtute/cum magna virtute/magna virtute pugnare, combattere con grande valore) Ricorda che cum si unisce encliticamente ai pronomi personali e spesso anche al pronome relativo: mecum, tecum, nobiscum, vobiscum, secum, quocum, quibuscum. CUM CONGIUNZIONE La congiunzione cum introduce sempre frasi avverbiali (o circostanziali), cioè frasi che hanno funzione di un complemento non oggetto (tempo, causa, ecc.). Il verbo delle frasi introdotte da cum può essere di modo indicativo o congiuntivo Cum con l'indicativo 1) Cum temporale La congiunzione latina cum con il verbo all'indicativo ha valore temporale ed indica un fatto contemporaneo a quello espresso dalla reggente. Corrisponde cioè alla congiunzione italiana "quando". Ha come sinonimi: ut, ubi. Facile omnes, cum valemus, recta consilia aegrotis damus; Tutti, quando stiamo bene, diamo buoni consigli agli ammalati. 2) Cum correlativo In frasi coordinate, il cum si trova in correlazione con tum: cum...tum, "come...così", "non solo...ma anche": Cum te amavi, tum mei amatissimum cognovi; Come io ti ho amato, così ti ho conosciuto affezionatissimo a me. Cum con il congiuntivo 1) Cum causale Come si vede dagli esempi che seguono, il cum può introdurre una proposizione causale, che italiano si esprime in forma esplicita con frasi introdotte da: "poichè, dato che, in quanto, dal momento che", ecc.; in forma implicita con un gerundio. Cum sisi mortalis, quae sunt mortalia cura; Poichè tu sei (essendo tu) mortale, curati delle cose che sono mortali. 2) Cum temporale Nelle narrazioni storiche si trova spesso usato cum con il congiuntivo, che prende il nome di cum narrativo. L'italiano traduce il cum narrativo con "mentre", o con il gerundio semplice, quando il congiuntivo è imperfetto; con "dopo che" o con il gerundio composto, se il congiuntivo è piuccheperfetto. Antigonus, cum adversus Seleucum dimicaret, in proelio occisus est; Antigono, mentre combatteva (combattendo) contro Seleuco, fu ucciso in battaglia. A volte non è netta la distinzione tra cum causale e narrativo, anzi la frase latina può avere in sè entrambi i valori. 3) Cum concessivo Cum con il congiuntivo può avere anche il valore concessivo. La frase concessiva si traduce in italiano con "benchè, sebbene, quantunque" e il congiuntivo, oppure con il gerundio preceduto da "pur". Più spesso però le concessive sono introdotte da quamquam, etsi, tametsi con l'indicativo o da quamvis con il congiuntivo. Regulus, cum ab amicis retineretur, redire Carthaginem statuit; Regolo, benchè fosse (pur essendo) trattenuto dagli amici, decise di tornare a Cartagine.