Diapositiva 1 - Polizia Provinciale di Genova > Home

Polizia Provinciale di Genova
Convegno
“Innovazioni e Soluzioni Tecnico-Operative nell’attività di Polizia Ambientale”
Genova, 29 marzo, 2007
ENTOMOLOGIA FORENSE
Aspetti applicativi
Paola Magni
F.E.Lab ASL1 Torino
ENTOMOLOGIA, Entomon = insetto
Regno Animalia
Phylum Artropodi: comprende circa l’80% dei viventi sulla terra
Classe Insecta: animali con grande diversificazione
adattativa dovuta alla versatilità della
struttura morfologica di base che
si modifica per permettere la
sopravvivenza in tutti gli ambienti
Íepicuticola cerosa
Í ali
Í ripiegare le ali
Í uova con guscio resistente
Í sviluppo in diversi stadi larvali
ENTOMOLOGIA CLASSICA
Studio delle basi biologiche ed ecologiche che riguardano la vita degli insetti
Í Raccolta degli Insetti dall’ambiente
Í Identificazione di specie e stadio di vita
Í Studio dell’ecologia e dell’etologia
ENTOMOLOGIA FORENSE
Ricerca biologica di base + tecniche tipiche delle discipline forensi per indagare sulla
presenza degli insetti sulla scena di un reato
ÍMotiva la presenza degli insetti in un determinato substrato
ÍDetermina da quanto tempo gli insetti sono presenti sul substrato
ÍRecupera, attraverso l’analisi degli insetti, le informazioni perse dal
substrato col passare del tempo
PERCHE’ GLI INSETTI?
• Sono presenti praticamente in tutti gli ambienti
• l’uomo e gli insetti condividono spesso la stessa nicchia
ecologica
• Difficilmente si può evitare la loro presenza
• Sono i primi a trovare e ad attaccare il substrato in
decomposizione
• La loro presenza si modifica nel tempo secondo schemi
prestabiliti ambiente-dipendente
La presenza degli insetti non è mai occasionale:
l’Entomologia Forense diventa un importante mezzo di indagine
che può affiancare l’attività delle Forze dell’Ordine
“Studio che comprende tutti gli aspetti applicativi degli insetti
in qualche modo correlati a questioni di carattere legale”
ENTOMOLOGIA
MEDICO-LEGALE
insetti presenti su
scene di morte,
abuso e negligenza
ENTOMOLOGIA DEI
PRODOTTI
IMMAGAZZINATI
ENTOMOLOGIA
URBANA
insetti che infestano
i beni conservati
insetti che influenzano i
manufatti
dell’uomo e l’ambiente umano
Le tre aree si compenetrano
ENTOMOLOGIA FORENSE
tutti gli aspetti entomologici contemporaneamente
presenti sulla scena del crimine.
ENTOMOLOGIA MEDICO-LEGALE SUBSTRATO MORTO
L’azione degli insetti determina grandi perdite di massa cadaverica
(esperimenti di Payne,1965)
Maiali esposti
all’azione della microfauna:
Perdita 90% massa in 5 giorni
PERDITA DI MASSA = PERDITA
Maiali NON esposti
all’azione della microfauna:
Perdita 30% massa in 5 giorni
Perdita 70% massa in 50 giorni
DI INFORMAZIONI
Le informazioni “perse” dal cadavere o dalla carcassa possono, in una certa quantità,
essere “recuperate” grazie alle informazioni ottenute dagli insetti cadaverici
L’entomologia forense si avvale di conoscenze classiche e di tecniche di studio
proprie di altre scienze applicate agli insetti per:
Í
Í
Í
Í
Í
Í
Í
Datazione dell’epoca di morte, PMI
Datazione dei tempi di emersione ed immersione del corpo
Luogo del decesso ed eventuali spostamenti
Lesioni ante-mortem
Abusi di sostanze tossiche e stupefacenti
DNA
Informazioni su incuranza e abusi ante-mortem
ENTOMOLOGIA MEDICO LEGALE - SUBSTRATO IN VITA
L’uomo e gli animali possono entrare a far parte della catena alimentare degli
Artropodi in due modi:
- punture di insetti ematofagi
- miasi ed estriasi: infestazioni di insetti su substrato in vita
L’osservazione e l’analisi delle infestazioni e dei prodotti degli insetti
permette di:
Í
Í
Í
Í
Í
Datare il tempo intercorso dall’infestazione
Ipotizzare le cause di colonizzazione
Individuare il luogo dove è avvenuta la colonizzazione
Avere informazioni su atti di incuranza e negligenza
Individuare la terapia ottimale a cui sottoporre il paziente
ENTOMOLOGIA DEI PRODOTTI IMMAGAZZINATI
Derrate vegetali, prodotti animali e alimenti vari possono subire la colonizzazione
da parte di insetti necrofagi, di Artropodi infestanti dei vegetali o semplicemente
di fauna occasionale.
Esistono norme di carattere generale (L.n.283/62) relative agli aspetti
igienico-sanitari degli alimenti che danno disposizioni e indicano sanzioni,
a tutela della qualità igienica e della salubrità dei prodotti alimentari.
I sistemi di autocontrollo HACCP (Hazard Analysis Critical Control Points) (art. 3,
comma 2, del d.Lvo 155/97) mirano a identificare ed analizzare i danni associati ai
differenti stadi del processo produttivo di una derrata alimentare, a definire i mezzi
necessari per neutralizzarli e ad assicurare che questi mezzi siano messi in atto in
modo efficiente ed efficace.
principi per l’elaborazione di un piano HACCP:
a) analisi dei potenziali rischi microbiologici per gli alimenti;
b) individuazione dei punti in cui possono verificarsi dei rischi per gli alimenti;
c) decisioni da adottare riguardo ai punti critici;
d) individuazione ed applicazione di procedure di controllo e di sorveglianza dei punti critici;
e) riesame periodico dell'analisi dei rischi, dei punti critici e delle procedure di controllo
SPESSO QUESTI SISTEMI PREVENTIVI NON SONO UTILIZZATI O NON SONO
SUFFICIENTI A IPOTIZZARE TUTTE LE VARIABILI,
Nel caso di rinvenimento di insetti negli alimenti l’entomologo
sarà chiamato a rispondere a diverse domande:
ÍChe specie ha infestato il prodotto?
Í Che abitudini ha?
Í Da dove arriva?
ÍA che punto nella catena di preparazione, conservazione e immissione in mercato del
prodotto si verificata l’infestazione?
ÍL’infestazione deriva da un evento occasionale o doloso?
Í Quali misure igieniche sono mancate perché avvenisse l’infestazione?
ÍChe conseguenze può arrecare al prodotto e al consumatore?
ÍVarie ed eventuali
ENTOMOLOGIA URBANA
Si occupa dell’infestazione dell’ambiente umano da parte di insetti.
L’analisi di questi animali viene realizzata per identificare:
Íl’eventuale aspetto doloso alla base della colonizzazione
ÍL’eventuale mancata messa in atto di provvedimenti per evitare infestazioni
ASPETTI APPLICATIVI DELL’ENTOMOLOGIA FORENSE:
che informazioni possono fornire gli insetti rinvenuti sulla scena di un crimine?
CAUSE DI INFESTAZIONE
TEMPI DI INFESTAZIONE
SPOSTAMENTI
CAUSA DI MORTE
MALTRATTAMENTO
TEMPI DI SEPPELLIMENTO, IMMERSIONE ED EMERSIONE
DATI TOSSICOLOGICI e GSR
DNA
B.P.A.
Le informazioni entomologiche comprendono al contempo più aspetti
LA CATTURA DEGLI INSETTI
Ogni possibile applicazione dell’entomologia prevede di conoscere il tipo
di insetti e quindi è necessaria la cattura degli insetti presenti sul
substrato in esame.
Le tipiche vie di cattura sono:
Íraccolta meccanica con pinzette-cucchiai-mestoli
Íutilizzo di trappole (aeree-terrene-appiccicose-etc.)
Íreti di vario tipo in base al tipo di campionamento
ÍFilth test = recupero delle impurità solide (diversi tipi in base al substrato)
ÍImbuto Berlese = recupero di insetti vivi da materiali solidi (terriccio e simili)
CAUSE DI INFESTAZIONE
“perché si è determinata un’infestazione?”
L’analisi si basa su:
Í Tipo di insetti presenti sul substrato
Í Abitudini di vita di questi insetti
Í Correlazioni specifiche con l’ambiente di ritrovamento
CASI PRATICI:
Infestazione di abitazioni umane a causa di errato stoccaggio di derrate
vegetali (Saloña Bordas, 2005 )
Infestazione di un parco privato della città di Torino (Meregalli, dati non
pubblicati)
TEMPI DI INFESTAZIONE
“da quanto tempo il soggetto o il prodotto è infestato?”
L’analisi si basa su:
Í Tipo di insetti presenti sul substrato
Í Ciclo di vita di questi insetti
Í Correlazioni ambientali specifiche per il caso in questione:
- ambiente teatro del crimine
- temperature ambientali
CASI PRATICI:
NInfestazione su cadavere Ö il tempo di colonizzazione equivale al
PMI (Magni & Jurdan, 2006)
NInfestazione su carcasse di orsi uccisi da bracconieri (Anderson,
1999, 2006)
SPOSTAMENTI
“da dove arrivano gli insetti?”
L’analisi si basa su:
Í Tipo di insetti presenti sul substrato
Í Abituale ambiente di vita di questi insetti
Í Biologia ed ecologia degli insetti rinvenuti
Í Correlazioni specifiche con l’ambiente di ritrovamento
CASI PRATICI:
N Infestazione su derrate alimentari provenienti dall’estero (Saloña
Bordas, 2005 )
CAUSA DI MORTE
“gli insetti possono fornire indicazioni sulla causa di morte?”
L’analisi si basa su:
Í Distretti anatomici di rinvenimento degli insetti e dei loro prodotti
Í Tipo di distribuzione
Í Biologia ed ecologia degli insetti campionati
Í Correlazioni specifiche con l’ambiente di ritrovamento
CASI PRATICI:
N Infestazione indicative di lesioni (Catts & Haskell, 1990)
N Prodotti degli insetti indicativi di morsi e punture (Denic et al., 1997)
MALTRATTAMENTO
“la presenza di insetti è indice di negligenza e/o maltrattamento
nei confronti di animali e persone?”
L’analisi si basa su:
Í Distretti anatomici infestati
Í Tipo di insetti presenti sul substrato
Í Biologia ed ecologia di questi insetti
Í Correlazioni specifiche con le condizioni di ritrovamento
Í Correlazioni specifiche con l’ambiente di ritrovamento
CASI PRATICI:
N Infestazione su soggetti in vita per cause naturali (Denic et al., 1997)
N Infestazioni su soggetti in vita a causa di negligenza (Alkorta Gurrutxaga et
al., 2001)
TEMPI DI
IMMERSIONE – EMERSIONE - SEPPELLIMENTO
“la presenza di insetti può fornire informazioni aggiuntive nel caso di
rinvenimento di cadavere in ambiente acquatico o inumato?”
L’analisi si basa su:
Í Localizzazione degli insetti sul substrato
Í Tipo di insetti presenti sul substrato
Í Biologia ed ecologia di questi insetti
Í Correlazioni specifiche con le condizioni di ritrovamento
Í Correlazioni specifiche con l’ambiente di ritrovamento
CASI PRATICI:
N Rinvenimento di carcasse di suini interrate abusivamente (Appino,
Magni, Costantini, Gatto, 2004)
DATI TOSSICOLOGICI: ENTOMOTOSSICOLOGIA
“gli insetti possono fornire dati sulla tossicologia del substrato infestato?”
Il passaggio dei composti tossici dalla carcassa agli insetti non si esaurisce al primo anello
della catena alimentare, ma prosegue anche nei predatori, in cui è possibile notare un
bioaccumulo secondario.
N E’ possibile rilevare numerose sostanze tossiche alle quali il
soggetto era stato esposto in vita.
N In alcune specie di mosche è stato dimostrato l’accumulo di
particelle di tipo GSR (Gunshot residues),
L’analisi si basa su:
Í Localizzazione degli insetti sul substrato
Í Tipo di insetti e stadi di sviluppo presenti sul substrato
Í Biologia ed ecologia di questi insetti
Í Esami tossicologici tipici
DNA
“quali caratterizzazioni molecolari è possibile ottenere dagli insetti?”
Dall’insetto ÖDNA per identificazione specifica (RNA per indice di stadio)
Dal contenuto gastrico dell’insetto Ö DNA della vittima
Dal contenuto gastrico in condizioni particolari ÖDNA dell’aggressore
L’analisi si basa su:
Í Localizzazione degli insetti sul substrato
Í Tipo di insetti e stadi di sviluppo presenti sul substrato
Í Biologia ed ecologia di questi insetti
Í Individuazione della parte dell’insetto da utilizzare per l’analisi specifica
CASI PRATICI:
N Potenziale utilizzo della biologia molecolare per identificare il
substrato trofico di insetti rinvenuti in una scena criminis (Wells et al.,
2001)
BLOODSTAIN PATTERN ANALYSIS (B.P.A.)
Lo studio delle traiettorie delle tracce ematiche rappresenta un metodo per la
distinzione degli schizzi ematici dagli artefatti entomologici.
L’analisi si basa su:
Í Osservazione delle macchie di sangue
Í Localizzazione di eventuali insetti presenti sul luogo, tipo di insetti, stadi
di sviluppo, biologia ed ecologia
Í Campionamento delle macchie di sangue
MANCANZA DI INSETTI
L’assenza di insetti sulla scena del crimine è possibile, soprattutto in
condizioni di temperature estreme, utilizzo di pesticidi, etc.
Non bisogna dimenticare che anche i residui degli insetti (esuvie,
escrementi, etc.) sono indice di presenza su cui indagare.
Inoltre, in alcuni casi, per la prova entomologica vale l’affermazione
“l’assenza di prove è di per sé una prova”, quindi, eliminate tutte le
possibili cause di isolamento e/o inibizione dello sviluppo è verosimile
ipotizzare uno “staging” (da to stage lett. “inscenare”)
Alla base di tutte le analisi che possono essere portate avanti dall’entomologo
forense è necessario un campionamento corretto in sede di
SOPRALLUOGO
La prova entomologica sulla scena del crimine
è importante come gli altri elementi,
un errato campionamento può determinare solo stime errate.
Step 1 : osservazione
Step 2 : raccolta dei dati
Step 3 : raccolta dei campioni in sede di sopralluogo
Step 5 : fissaggio e conservazione dei campioni
Entomologo,
Investigatore,
Medico legale,
Veterinario
Invio del campione al Laboratorio
Step 6 : studio morfologico
Step 7 : correlazioni ambientali
Step 8 : risultati
Entomologo
Forense
Dall’inizio il lavoro deve essere
impostato ed organizzato
in collaborazione
con tutti coloro che stanno
partecipando
Step 1 – OSSERVAZIONE
Il sopralluogo è un evento irripetibile
È fondamentale un’accurata documentazione fotografica della scena del crimine, con:
Í luogo/ corpo infestato
Í Ambiente circostante
Step 2 e 3 – RACCOLTA DEI DATI
Í Dati ambientali
- Temperatura
- Umidità
- Tipo di ambiente
Í Raccolta insetti con il metodo più adatto
Í Raccolta del substrato di crescita
Í Raccolta informazioni sull’infestazione
Step 4 – CONSERVAZIONE
In base al tipo di insetti o residui, in linea di massima avere sempre a disposizione alcool
etilico 70% e contenitori
Grazie alla loro natura biologica, alla loro etologia ed ecologia
gli insetti diventano molto spesso, loro malgrado, i TESTIMONI di un crimine
Risulta pertanto indispensabile riconoscere l’importanza
della loro presenza e campionarli come le altre
prove presenti sulla scena del crimine,
seguendo le guide-lines proposte in letteratura e consolidate
nella pratica degli anni
Il sopralluogo entomologico è lo step essenziale per permettere
all’entomologo forense di poter leggere, attraverso le chiavi biologiche, le
informazioni che vengono lasciate dagli insetti sulla scena del reato
La collaborazione tra la figura dell’entomologo forense con gli altri esperti
sulla scena del crimine è fondamentale per il
buon esito del corso della Giustizia.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
F.E.LAB ASL 1 TORINO
Forensic Entomology
Via Bertani, 80 – 10137 Torino
Tel. (+39) 011 – 4421333
Fax (+39) 011 – 4421325
Mob. (+39) 347 – 1416900
Mail box: [email protected]