Corso di “Metodi di didattica per l’insegnamento dell’entomologia” Docente Dr. Giuseppe Bari Email [email protected] Tel. 080 544 2875 Finalità Al fine di migliorare la didattica per l’insegnamento dell’entomologia applicata lo scopo del corso è quello di approfondire e aggiornare le conoscenze su : bi odiversità entomatica, l e su e basi, i su oi meccani smi ed il suo si gnificato ; ru olo degli insetti negli ecosi stemi agro- forestali e u rbani; studio prati co di diagn osti ca in laboratorio sul le prin cipali categori e di in setti, gli eventu ali dan ni ch e arrecan o ed i metodi di l otta alle in festazi oni. Contenuti Numero di ore Argomenti N. CFU Lezioni Parte generale – Filogenesi e classificazione degli Insetti; Tecniche di riconoscimento e classificazione degli Insetti. Gli insetti: origini e affinità nei riguardi degli altri Artropodi Diagnostica: Morfologia esterna ed Anatomia -. Tegumento - Capo - Torace: - Addome - Sistema muscolare - Sistema nervoso - Sistema sensorialeSistema digerente - Sistema respiratorio - Sistema circolatorio - Sistema escretore - Sistema secretore Sistema endocrino - Sistema riproduttore Comportamento riproduttivo - anfigonia, inseminazione e fecondazione; Sviluppo embrionale e poliembrionia; partenogenesi accidentale, arrenotoca, telitoca, ciclica, geografica, pedogenesi; cure parentali preventive e successive. Sviluppo postembrionale - mute e metamorfosi. Ametabolia, eterometabolia (paurometabolia, emimetabolia, prometabolia, neometabolia), olometabolia (olometabolia p. d., ipermetabolia, criptometabolia), catametabolia. Stadi postembrionali: neanide, ninfa, larva, (protopoda, oligopoda, polipoda, apoda), pupa (exarata, obtecta) e relative protezioni (pupario, bozzolo, ecc.), immagine. Insetto adulto: modalità dello sfarfallamento; caratteri sessuali secondari, dimorfismo sessuale e Esercitazioni 0.1 2 0.2 4 4 4 2 5 5 0.2 0.4 polimorfismo. Etologia ed Ecologia - Diffusione delle specie (attiva e passiva); fotoperiodismo, diapausa. Dinamica delle popolazioni degli insetti. Biodiversità e bioindicatori. Mezzi e metodi di controllo degli insetti nocivi Controllo biologico tradizionale (contro gli insetti fitofagi importati e contro quelli indigeni) e con tecniche moderne (uso di ormoni, di feromoni, di microrganismi patogeni, manipolazioni genetiche, ecc.). Controllo artificiale con mezzi fisici, mezzi chimici, mezzi ad attività varia (fagodeterrenti, repellenti, ecc.). Controllo integrato Caratteristiche e proprietà dei biocidi - prodotti naturali (oli minerali bianchi, polisolfuri di bario e di calcio, piretrine); prodotti di sintesi: cloroderivati organici, esteri fosforici, esteri carbammici, piretroidi, regolatori di crescita, inibitori della normale formazione della cuticola. Modalità di azione nei confronti degli insetti, effetti sulle piante e altri organismi. Gli insetti degli ecosistemi agroforestale aggiornamenti sui principali Ordini e Famiglie della Classe Insecta: Defogliatori fitomizi, Defogliatori Fillofagi, Radicicoli, Galligeni, Xilofagi, Predatori e Parassitoidi 0.1 1 1 3 2 3 4 5 5 0.3 0.2 0.5 Materiale bibliografico di approfondimento • • Consultazione online di riviste scientifiche italiane ed internazionali Saranno fornite informazioni aggiornate sui siti web di riferimento Ausili didattici Gli argomenti del corso saranno trattati con l’ausilio di presentazioni in Power Point e con il supporto di filmati in VHS.