Macroeconomia - Lezione n. 6 Modello di economia aperta nel

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Macroeconomia
Lezione n. 6
Modello di economia aperta nel lungo periodo, Parte I: Definizioni e
struttura del modello
Luca Deidda
UNISS, CRENoS, DiSEA
Luca Deidda (UNISS, CRENoS, DiSEA)
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Scaletta della lezione
I
Transazioni internazionali
I
Partite correnti Movimenti in conto capitale
Modello di lungo periodo di piccola economia aperta
I
I
I
I
Concetto di piccola economia aperta
Equilibrio sul mercato internazionale dei mezzi finanziari
Determinazione del risparmio netto di equilibrio ovvero del flusso/deflusso di
mezzi finanziari sul mercato internazionale dei mezzi finanziari
Fine Parte I
Nella parte II, lezione 7:
I
I
I
I
Concetto di tasso di cambio
Equilibrio nel mercato dei mezzi valutari
Determinazione del tasso di cambio reale
Tasso di cambio reale e tasso di cambio nominale
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Tipi di transazioni economiche internazionali e bilancia
dei pagamenti di un Paese
Che tipo di transazioni economiche hanno luogo tra soggetti appartenenti a
Paesi diversi?
I
Transazioni commerciali: Scambi di beni e di servizi ⇒ Movimenti in
conto partite correnti
I
Transazioni finanziarie: Scambi di mezzi finanziari contro promesse di
pagamenti futuri ⇒ Movimenti in conto capitale
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Uno sguardo ai dati: Importanza del commercio
internazionale
Fonte: OECD DATASET. Elaborazione: Aculaddied 2013
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Movimenti in conto partite correnti
Dati due Paesi, A e B, in A i flussi commerciali tra A e B si definiscono
I
I
Esportazioni: quando si tratta di beni e servizi prodotti in A e destinati
ad essere acquistati da agenti economici residenti in B
Importazioni: quando si tratta di beni e servizi prodotti in B e destinati ad
essere acquistati da agenti economici residenti in A Esempio
I
I
Nel 2012 Le imprese del Paese A hanno venduto beni e servizi ad agenti del
paese B per 100: EXA = 100, IMPB = 100
Nel 2012 Le imprese del Paese B hanno venduto beni e servizi ad agenti del
paese A per 150: EXB = 150, IMPA = 150
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Movimenti in conto capitale
Dati due Paesi, A, e B; in A gli scambi di mezzi finanziari tra A e B:
I
Afflussi internazionali di capitali da B (Flussi di risorse finanziarie da B):
Quando si tratta di mezzi finanziari che affluiscono in A da agenti
economici residenti in B
I
Deflussi internazionali di capitali verso B (Flussi di risorse finanziarie
verso B): Quando si tratta di mezzi finanziari che defluiscono da A verso
agenti economici residenti in B
Esempio:
I
Nel 2012, gli agenti economici del Paese A hanno dato a prestito risorse
finanziarie agli agenti economici del paese B per 200: Il deflusso lordo di
capitali da A verso B è 200
I
Nel 2012, gli agenti economici del Paese B hanno dato a prestito risorse
finanziarie agli agenti economici del paese A per 250: Il deflusso lordo di
capitali da B verso A è 250
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Bilancia delle partite correnti
Definiamo bilancia delle partite correnti di un Paese il saldo tra valore dei beni
e servizi esportati e valore dei beni e servizi importati in un certo lasso
temporale Esempio
I
Nel paese A il saldo delle partite correnti è NXA = 100 − 150 = −50
I
Nel paese B il saldo delle partite correnti è NXB = 150 − 100 = 50
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Partite correnti e contabilità nazionale
I
Indichiamo con C d , Gd e I d il consumo, la spesa pubblica, e gli
investimenti in beni e servizi di produzione nazionale
I
Allo stesso modo, indichiamo con C f , Gf , e I f il consumo, la spesa
pubblica e gli investimenti in beni e servizi di produzione estera
Abbiamo: C = C d + C f , I = I d + I f ,G = Gd + Gf ,
I
I
Il PIL di un Paese, ex post deve essere uguale alla somma di consumi,
spesa pubblica ed investimenti in beni e servizi prodotti dal Paese da
parte dei residenti nel Paese più la spesa in beni e servizi prodotti nel
Paese da parte di soggetti non residenti nel Paese:
Y = C d + I d + Gd + EX
(1)
Y = C + I + G + EX − IM
(2)
ovvero
dove IM = C f + Gf + I f
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Bilancia dei movimenti in conto capitale
Definiamo bilancia dei movimenti in conto capitale di un Paese il saldo tra
valore de mezzi finanziari che agenti economici residenti nel Paese hanno
dato a soggetti stranieri e mezzi finanziari (contro promesse di pagamenti
futuri) che gli agenti economici residenti nel Paese hanno ricevuto (contro
promesse di pagamenti futuri) Esempio:
I Nel 2012, il saldo dei movimenti in conto capitale per il Paese A è −50
I
Nel 2012, il saldo dei movimenti in conto capitale per il Pasese B è 50
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PIL, spesa, ed indebitamento sul mercato
internazionale dei capitali
Esempio di un Paese che domanda mezzi finanziari
I
Nel 2012, il Paese A ha prodotto un PIL pari a YA = 1000
I
I consumi sono stati CA = 600 (di cui beni e servizi di importazione per
150)
I
Gli investimenti sono stati IA = 450
I
Le esportazioni sono state EXA = 100
I
Il reddito nazionale a disposizione dei residenti è 1000
I
I residenti hanno comprato beni e servizi per 1050: I residenti del Paese
A hanno speso per un ammontare maggiore dei redditi prodotti. Comè
possibile? ⇒ Si sono finanziati per 50 sui mercati internazionali contro
promesse di pagamenti futuri
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PIL, spesa, ed offerta di mezzi finanziari sul mercato
internazionale dei capitali
Esempio di un Paese che offre mezzi finanziari
I
Nel 2012, il Paese B ha prodotto un PIL pari a YB = 1050
I
I consumi sono stati CB = 650 (di cui beni e servizi di importazione per
100)
I
Gli investimenti sono stati IB = 350
I
Le esportazioni sono state EXB = 150
I
Il reddito nazionale a disposizione dei residenti è 1050
I
I residenti hanno comprato beni e servizi per 1000: I residenti del Paese
B hanno speso per un ammontare minore dei redditi prodotti. Comè
possibile? ⇒ Hanno offerto mezzi finanziari 50 sui mercati internazionali
contro promesse di pagamenti futuri
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Spesa, reddito nazionale e flussi di indebitamento
verso l’estero
I
La spesa aggregata dei residenti in un certo Paese è data da C + I + G
I
In una economia chiusa, ex post, la spesa aggregata è sempre uguale al
reddito nazionale Y , ovvero il PIL è uguale alla somma dei beni e servizi
di consumo, d’investimento, acquistati dal settore pubblico e privato
Y =C+I+G
I
Questo implica altresì Y − T − C + T − G = I ⇒ S = I, dove
S =Y −C−G
In una economia aperta, invece può succedere che la spesa ecceda il
reddito nazionale, comè possibile?
I
I
Nella nostra economia, C + I + G > Y implica un flusso di finanziamenti
dall’estero dietro promesse di pagamenti futuri
I
Viceversa, C + I + G < Y implica che finanziamo altri Paesi, dietro
promesse di pagamenti futuri
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Flussi internazionali di mezzi finanziari e saldo delle
partite correnti
I
Sappiamo che, in un’economia aperta, ex post,
Y = C + I + G + NX
I
I
NX = EX − IM
Sappiamo anche che Y − (C + I + G) misura la differenza tra reddito
nazionale e spesa complessiva dei residenti
Data l’uguaglianza di cui sopra,
Y − (C + I + G) = NX
I
I
(3)
(4)
Sappiamo altresì che il risparmio nazionale (somma di risparmio privato
e pubblico) è S = Y − C − G
Sostituendo otteniamo
S − I = NX
(5)
Il risparmio netto è pari al saldo della bilancia delle partite correnti
(bilancia commerciale)
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Modello di Piccola economia aperta
Il Paese che consideriamo è una piccola economia aperta nel senso che gli
agenti economici che operano in questo Paese prendono per dato il tasso di
interesse reale prevalente sul mercato internazionale dei mezzi finanziari
I
Il modello che consideriamo è quello classico di determinazione del PIL
con prezzi flessibili con in più:
I
Nuova assunzione: l’economia non è chiiusa ma bensì aperta a scambi
commerciali e finanziari con il resto del mondo
I
Perfetta mobilità internazionale dei capitali finanziari: I mezzi finanziari
sono perfettamente mobili:
I
Ciò ci consente di individuare le determinanti del tasso di cambio reale e
nominale, secondo il modello di economia concorrenziale basato
sull’ipotesi di prezzi flessibili
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Perfetta mobilità, arbitraggio e valore di equilibrio del
tasso di interesse reale domestico, r
Data l’ipotesi di perfetta mobilità dei capitali finanziari, condizione necessaria
per l’equilibrio sul mercato dei mezzi finanziari è che non vi siano possibilità di
arbitraggio
Dato il valore del tasso reale d’interesse sui mercati internazionali r ∗ ,
l’assenza di possibilità di arbitraggio implica
Condizione di equilibrio sul mercato dei mezzi finanziari: r = r ∗
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Domanda/offerta di mezzi finanziari sul mercato
internazionale dei capitali
I
Il reddito nazionale di equilibrio: Y = F (K , L)
I
Di conseguenza il livello di risparmio di equilibrio è S = Y − C − G
I
Dato r = r ∗ , risulta determinato il livello di equilibrio degli investimenti,
I(r ∗ )
I
Di conseguenza è dato il flusso netto di risparmio, ovvero la differenza
S − I(r ∗ )
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