DIPARTIMENTO DI LETTERE PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA a.s. 2016 – 2017 1 PREMESSA Al fine di uniformare finalità, obiettivi didattici, contenuti e criteri di valutazione tra gli indirizzi del nostro Istituto – Liceo delle Scienze Umane, Liceo delle Scienze umane opz. Economico-sociale (LES), Liceo Linguistico – i docenti del Dipartimento ritengono opportuno elaborare, per l’anno scolastico 2016/17, un progetto didattico dipartimentale nel quale, in relazione alle scelte educative della scuola, alla fascia d’età degli studenti e ai bisogni comuni, vengono definiti gli obiettivi trasversali e specifici delle singole discipline, le competenze, i contenuti minimi, i processi e le modalità comuni di verifica e valutazione. In accordo alle indicazioni nazionali che definiscono gli obiettivi specifici di apprendimento, i percorsi didattici programmati sono orientati all’acquisizione di competenze nodali attraverso cui gli studenti, alla fine del loro percorso di studi, possano realizzare il proprio progetto di vita. Un processo che non esclude “competenze di natura metacognitiva (imparare ad apprendere), relazionale (saper lavorare in gruppo), o attitudinale (autonomia e creatività)”. La scelta di ulteriori contenuti, di particolari strategie di intervento e recupero, di percorsi, metodi, sussidi e di specifiche modalità di verifica e valutazione è demandata alla programmazione didattica del Consiglio di Classe e ai piani di lavoro individuali in relazione alle esigenze formative della singola classe. Inoltre è competenza dei Consigli di Classe, soprattutto nel triennio, individuare le connessioni che è possibile prevedere tra discipline diverse, la durata e le fasi di sviluppo di eventuali moduli, i modi e i tempi destinati alle prove sommative finali. OBIETTIVI TRASVERSALI DELL’AREA EDUCATIVA Gli allievi dovranno essere in grado di: partecipare attivamente e responsabilmente alla vita di classe; controllare i propri movimenti nei rapporti con gli altri e con l’ambiente; avere cura e rispetto del materiale e degli arredi scolastici; sapersi organizzare nel lavoro; star bene con se stessi e con gli altri; sapersi relazionare, nel rispetto delle regole e della personalità altrui, nel contesto scolastico ed extra-scolastico. 2 ITALIANO – BIENNIO (comune a tutti gli indirizzi) Finalità Acquisire la capacità di usare la lingua nella ricezione e nella produzione orale e scritta, in maniera sufficientemente articolata, in relazione agli scopi e alle situazioni comunicative Acquisire l’abitudine alla lettura, come mezzo insostituibile per accedere a più vasti campi del sapere Acquisire una conoscenza più sicura dei processi comunicativi e della natura e del funzionamento del sistema della lingua Maturare, attraverso l’accostamento a testi di vario genere e significato, un interesse più specifico per le opere letterarie Competenze per il I anno Saper riconoscere le basilari strutture grammaticali, logiche e sintattiche della lingua italiana Saper produrre un semplice testo scritto che sia coerente ed organico Saper leggere autonomamente un testo breve e semplice Saper ascoltare un testo orale breve e non troppo complesso; saperne sintetizzare il contenuto Saper riconoscere le principali forme della comunicazione scritta di uso scolastico e non e saperle produrre Competenze per il II anno Saper produrre un testo scritto coerente, organico essenzialmente corretto dal punto di vista ortografico e morfosintattico Saper leggere autonomamente un testo relativamente complesso Saper analizzare e sintetizzare testi di diversa tipologia con particolare riferimento alla comprensione del significato complessivo di un testo poetico individuando le principali figure retoriche ed esplicitando i rapporti essenziali tra temi, contenuti e pensiero dell’autore Saper ascoltare un testo abbastanza lungo e sintetizzarne i contenuti Saper valutare ed interpretare un testo relativamente semplice Abilità/Capacità Comprendere il messaggio contenuto in un testo e coglierne le relazioni logiche Esporre in modo chiaro, logico e coerente Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi e individuare gli scopi comunicativi ed espressivi di varie tipologie testuali Sapere selezionare informazioni, prendere appunti, rielaborare e produrre testi corretti, adeguati alle diverse situazioni comunicative Contenuti 1° anno Fonetica, ortografia, morfologia Sintassi della frase semplice Conoscenza delle varie tipologie di scrittura: riassunto, testo descrittivo, diario, verbale, tema, articolo di giornale, lettera, relazione... Elementi basilari di narratologia con analisi e produzione scritta (fabula, intreccio, sequenze, tempo, spazio, personaggi…) I generi della narrativa: fiaba, novella, racconto, romanzo. I promessi sposi (facoltativo) 3 Epica: peculiarità del genere epico, la questione omerica, lettura di passi scelti tratti dall’Iliade e/o Odissea e/o Eneide 2° anno Conoscenza morfosintattica della lingua italiana: la sintassi del periodo, proposizioni principali, coordinate e subordinate Epica: peculiarità del genere epico, la questione omerica, lettura di passi scelti tratti dall’Iliade e/o Odissea e/o Eneide (se non trattati al primo anno) Il testo poetico: parafrasi e individuazione dei temi, conoscenza delle principali figure retoriche, analisi del testo in tutti i suoi livelli Conoscenza ed approfondimento delle varie tipologie di scrittura: testo argomentativo, saggio breve I promessi sposi (se non trattati nel corso del primo anno o in prosecuzione del primo anno) Le origini della letteratura (dall’Indovinello veronese alla letteratura predantesca del Duecento) Preparazione alle prove Invalsi ITALIANO – TRIENNIO (comune a tutti gli indirizzi) Finalità Consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario, come espressione della civiltà e come forma di conoscenza del reale anche attraverso le vie del simbolico e dell’immaginario Conoscenza diretta dei testi più rappresentativi del patrimonio letterario italiano Padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta Consapevolezza dello spessore storico e culturale della lingua italiana Competenze Saper ascoltare e intervenire nel dialogo educativo in modo pertinente e responsabile Saper esporre in modo coerente e chiaro sia per iscritto che oralmente Saper riflettere sulla letteratura e sul contesto storico Saper produrre testi scritti di diverso tipo (analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale, tema storico o di ordine generale) Abilità/Capacità Migliorare la padronanza linguistica nell’esposizione scritta e orale Potenziare le capacità di collegamento pluridisciplinare fra conoscenze storiche, filosofiche e letterarie Potenziare le abilità nella comprensione di testi letterari e di critica letteraria Operare l’analisi dei testi, riconoscendone la struttura e gli elementi caratterizzanti Formulare commenti motivati e coerenti ai testi letti Contenuti 3° anno (primo del secondo biennio) La Divina Commedia (lettura e analisi di alcuni significativi canti dell’Inferno) Settembre Riepilogo della letteratura delle origini Ottobre La poesia stilnovistica e la poesia comica Novembre – Dicembre Dante Gennaio-Febbraio Petrarca 4 Marzo-Aprile Boccaccio e la novellistica La letteratura umanistico-rinascimentale Maggio Machiavelli e la trattatistica Il poema cavalleresco cortese Ariosto 4° anno La Divina Commedia (lettura e analisi di alcuni significativi canti del Purgatorio) Settembre – Ottobre La letteratura della Controriforma e del Barocco Tasso Novembre Il teatro e la narrativa del Seicento europeo La trattatistica scientifica Galilei La poesia lirica del Seicento Il romanzo europeo Dicembre – Gennaio La letteratura illuministica Parini Il teatro del Settecento Goldoni Febbraio – Marzo Il Neoclassicismo, Alfieri e Foscolo Aprile – Maggio La letteratura romantica Manzoni 5° anno La Divina Commedia (lettura e analisi di alcuni significativi canti del Paradiso) Settembre – Ottobre Leopardi Novembre Naturalismo, Verismo e Verga Dicembre Il Decadentismo, Il Simbolismo e Pascoli Gennaio - Febbraio D’Annunzio e le avanguardie (Espressionismo, Futurismo, Crepuscolarismo…) Marzo Pirandello Svevo Aprile Dall’Ermetismo al Neorealismo Ungaretti Saba Montale Maggio La poesia, la prosa, il teatro del secondo Novecento: autori a scelta ESABAC La programmazione del docente d’Italiano si correla a quella del Dipartimento, ma si concordano alcuni temi ed autori con il docente di Letteratura francese; quindi, alcuni testi letterari saranno inseriti nella programmazione tematica di Letteratura francese. Alla fine del terzo anno tutta la classe deve essere in grado di svolgere il saggio breve. 5 STORIA E GEOGRAFIA Nell’attività didattica, tenendo conto della riduzione oraria e dell’accorpamento delle due discipline, dovrà essere garantito un criterio di interdisciplinarietà. La trattazione degli argomenti storici dovrà essere coadiuvata dalla conoscenza dello spazio, operando contemporaneamente un’analisi diacronica del territorio e delle problematiche attinenti la geografia storica e umana. STORIA – BIENNIO Finalità Promuovere e sviluppare la memoria del passato in quanto tale Orientarsi nella complessità del presente Aprirsi verso le problematiche della pacifica convivenza tra i popoli, della solidarietà e del rispetto reciproco Ampliare il proprio orizzonte culturale attraverso la conoscenza di culture diverse Razionalizzare il senso del tempo e dello spazio Competenze Saper esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati Saper usare con proprietà alcuni fondamentali termini e concetti propri del linguaggio storiografico Saper distinguere i molteplici aspetti di un evento e l’incidenza in esso dei diversi soggetti storici Saper interpretare e valutare, in casi semplici, le testimonianze utilizzate Saper razionalizzare il senso del tempo e dello spazio Abilità/Capacità Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza Collocare eventi secondo le coordinate spazio-tempo Leggere differenti fonti (letterarie, iconografiche, documentarie e cartografiche) ricavandone informazioni per confrontare le diverse epoche e aree geografiche Contenuti 1° Anno Settembre – Ottobre La Preistoria Ottobre - Novembre Le antiche civiltà dell’Oriente (Mesopotamia, Egitto, Fenici…) La civiltà giudaica Dicembre – Gennaio – Febbraio La civiltà greca Marzo – Aprile- Maggio La civiltà romana fino alla fine della repubblica Elementi di storia, cittadinanza e costituzione; elementi di storia della Sicilia 2° Anno Settembre – Ottobre L’impero romano Novembre L’avvento del Cristianesimo Dicembre – Gennaio L’Europa romano - barbarica Febbraio – Marzo Società ed economia nell’Europa alto-medievale La Chiesa nell’Europa alto-medievale Aprile La nascita e la diffusione dell’Islam Imperi e regni nell’Alto Medioevo 6 Maggio Il particolarismo signorile e feudale Elementi di storia della Sicilia, elementi di storia, cittadinanza e costituzione STORIA – TRIENNIO Finalità Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l’individuazione di interconnessioni, di rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti Acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di natura diversa che lo storico vaglia, seleziona, ordina e interpreta secondo modelli e riferimenti ideologici Consolidare l’attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a tempi e spazi diversi, a dilatare il campo delle prospettive, a inserire in scala diacronica e/o sincronica le conoscenze acquisite in altre aree disciplinari Competenze Saper utilizzare le conoscenze relative ai periodi studiati Saper impostare le conoscenze in termini di problemi ed utilizzarle per una lettura critica e dinamica del presente Saper usare gli strumenti linguistici, concettuali, metodologici della storiografia Saper ricostruire connessioni sincroniche e sviluppi diacronici riferiti ad un determinato problema storico Saper riflettere, alla luce dell’esperienza acquisita, sulle relazioni socio-politiche del contesto in cui si è inseriti Saper riflettere sulle istituzioni politiche italiane ed europee in funzione della formazione dell’uomo e del cittadino Abilità/Capacità Individuare i diversi “soggetti” storici e ricostruirne l’azione in forma di narrazione Cogliere la storicità del mondo attuale Organizzare in modo unitario e organico la molteplicità delle informazioni integrandole con quelle provenienti da altre discipline Contenuti 3° anno (primo anno del secondo biennio) Settembre – Ottobre La rinascita dell’XI secolo Novembre Papato e Impero Dicembre Comuni e monarchie Gennaio La Chiesa e i movimenti religiosi Febbraio Società ed economia nell’Europa basso-medievale Marzo La crisi dei poteri universali e l’avvento delle monarchie territoriali e delle Signorie Aprile Le scoperte geografiche e le loro conseguenze Maggio La definitiva crisi dell’unità religiosa dell’Europa Elementi di storia, cittadinanza e costituzione, elementi di storia della Sicilia 4° anno Settembre – Ottobre La costruzione degli stati moderni e l’assolutismo Lo sviluppo dell’economia fino alla rivoluzione industriale Novembre Le rivoluzioni politiche del Sei-Settecento (inglese, americana, francese) 7 Dicembre L’età napoleonica e la Restaurazione Gennaio Il problema della nazionalità nell’Ottocento, il Risorgimento italiano Febbraio L’Occidente degli Stati-Nazione La questione sociale e il movimento operaio Marzo La seconda rivoluzione industriale Aprile L’imperialismo e il nazionalismo Maggio Lo sviluppo dello Stato italiano fino alla metà dell’Ottocento Elementi di storia, cittadinanza e costituzione, elementi di storia della Sicilia 5° anno Settembre – Ottobre L’Italia postunitaria L’inizio della società di massa in Occidente Novembre L’età giolittiana La prima guerra mondiale Dicembre La rivoluzione russa e l’URSS da Lenin a Stalin La crisi del dopoguerra Gennaio Il fascismo Febbraio La crisi del ’29 e le sue conseguenze negli Stati Uniti e nel mondo Il nazismo Marzo La Shoah e gli altri genocidi del XX secolo La seconda guerra mondiale Aprile L’Italia dal Fascismo alla Resistenza e le tappe di costruzione della democrazia repubblicana Dalla “guerra fredda” alle svolte di fine Novecento Maggio Decolonizzazione e lotta per lo sviluppo in Asia, Africa e America latina La storia d’Italia nel secondo dopoguerra (selezione di argomenti) Elementi di storia, cittadinanza e costituzione, elementi di storia della Sicilia Si fa inoltre presente che verranno curati moduli CLIL di Storia nel triennio dei vari indirizzi, obbligatori per le classi nelle quali viene insegnata la materia in lingua straniera. I contenuti dei moduli saranno liberamente scelti dai docenti e conformi al numero di ore previsto dalla normativa vigente. GEOGRAFIA Finalità Comprendere le trasformazioni del mondo, il modo in cui le dinamiche palesi e “invisibili” si coniugano nel determinare, o condizionare, lo svolgimento della vita della natura e delle società umane sul nostro pianeta. Comprendere la realtà contemporanea attraverso le forme dell’organizzazione territoriale connesse con le strutture economiche, sociali e culturali Essere capaci di cogliere le dinamiche globali delle società umane Comprendere il ruolo delle società umane nell’organizzazione dell’ambiente Essere consapevoli della varietà delle situazioni locali e della loro interdipendenza Essere consapevoli della propria identità personale e collettiva Competenze Saper usare un linguaggio geografico appropriato Saper utilizzare gli strumenti della geografia 8 Saper analizzare a grandi linee un sistema territoriale individuandone i principali elementi costitutivi, fisici e antropici e le loro interdipendenze Saper analizzare i ritmi di crescita delle popolazioni, i flussi migratori del passato e del presente, la distribuzione e la densità della popolazione in relazione a fattori ambientali e sociali Saper individuare i fattori che influiscono sulla localizzazione di attività economiche Saper “leggere” attraverso categorie geografiche gli eventi storici ed i fatti ed i problemi del mondo contemporaneo. Abilità/Capacità Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza Collocare eventi secondo le coordinate spazio-tempo Leggere differenti fonti (letterarie, iconografiche, documentarie e cartografiche) ricavandone informazioni per confrontare le diverse epoche e aree geografiche Contenuti 1° anno Settembre – Ottobre Gli strumenti della Geografia Novembre I paesaggi della natura e dell’uomo Dicembre - Gennaio L’Italia Febbraio L’Europa Marzo La globalizzazione e le sue conseguenze Aprile Le migrazioni Maggio Le diversità culturali 2° anno Settembre – Ottobre I continenti extraeuropei Novembre La popolazione e la questione demografica Dicembre - Gennaio La relazione tra economia, ambiente e società Febbraio Gli squilibri tra regioni del mondo Marzo - Aprile Lo sviluppo sostenibile Maggio La geopolitica LICEO LINGUISTICO CAMBRIDGE INTERNATIONAL SCHOOL STORIA La presente programmazione nasce dall’esigenza, ampiamente avvertita, di modificare il programma di Storia nelle sezioni del Liceo Cambridge International School finalizzato, alla fine del biennio, all’acquisizione della certificazione in Geography. Dal confronto con i docenti della disciplina in oggetto, è emersa il comune bisogno di affrontare in modo estremamente sintetico lo studio delle età preistoriche e delle civiltà del Vicino Oriente antico. Si ritiene opportuno, inoltre, trattare gli argomenti su scritti non in modo sistematico e secondo una prospettiva diacronica, bensì enucleando soltanto alcune scoperte e innovazioni fondamentali per la storia dell’uomo (rivoluzione agricola, nascita delle città, invenzione della scrittura, etc). 9 Tali indicazioni programmatiche, tenuto conto del ridotto numero di ore a disposizione della disciplina, e delle esigenze legate all’insegnamento della Geography, prevedono una rimodulazione dei contenuti ma non incidono sull’acquisizione delle competenze da certificare al termine del biennio. I ANNO Competenze Strumenti espressivi e argomentativi – “Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti” Lettura, comprensione e interpretazione – “Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo” Descrivere, esporre, riassumere eventi e dinamiche storiche attraverso l’uso del lessico specifico Leggere testi di argomento storico (dati, fonti e documenti) comprendendone il significato e fornendone un’interpretazione coerente ed essenziale Produzione di testi – “Produrre testi di vario tipo Prendere appunti, elaborare riassunti, sintesi, in relazione ai diversi scopi comunicativi” schede, mappe Contenuti I modulo Settembre - Ottobre II modulo Novembre – Dicembre III modulo Gennaio – Febbraio – Marzo (prima metà) IV modulo Marzo (seconda metà)- AprileMaggio Gli strumenti della storia La rivoluzione agricola Nascita delle città Alle origini della civiltà greca Le civiltà minoica e micenea Colonizzazione La Grecia arcaica La polis e la sua organizzazione Atene e Sparta: due modelli a confronto La Grecia classica La democrazia ateniese Le guerre persiane (When? Where? Who? What? Why?) La guerra del Peloponneso(When? Where? Who? What? Why?) La crisi della polis L’impresa di Alessandro Magno (When? Where? Who? What? Why?) Le origini di Roma I miti delle origini di Roma e dell’età regia L’alta e media repubblica: istituzioni Le conquiste dei Romani La conquista dell’Italia Le guerre puniche e la conquista del Mediterraneo (When? Where? Who? What? Why?) II ANNO I modulo Settembre -Ottobre La crisi della Repubblica La crisi della res publica (When? Where? Who? What? Why?) 10 II modulo Novembre- DicembreGennaio III modulo Febbraio - Marzo IV modulo Aprile - Maggio Augusto e il nuovo assetto imperiale La prima e la media età imperiale L’età giulio-claudia L’età flavia Gli imperatori adottivi I Severi La crisi dell’Impero Diocleziano e la divisione dell’Impero L’Impero di Costantino L’affermazione della religione cristiana La fondazione di Costantinopoli L’età tardo romanica La divisione dell’Impero Il crollo dell’Impero Romano d’Occidente: invasioni barbariche e cause interne L’alto Medioevo Il dominio longobardo in Italia L’arrivo dei Franchi L’Islam Carlo Magno e la rinascita carolingia Il feudalesimo GEOGRAPHY Finalità In conformità con quanto espresso nel Syllabus Cambridge IGCSE, le finalità educative hanno lo scopo di sviluppare negli alunni: senso del luogo e comprensione della localizzazione relativa su scala locale, regionale e globale; comprensione delle caratteristiche di una selezione di ambienti umani e fisici; comprensione di alcuni dei processi che influenzano lo sviluppo di tali ambienti; comprensione degli effetti spaziali e dei modi in cui le persone interagiscono tra loro e con i loro ambienti; comprensione delle diverse comunità e culture del mondo e consapevolezza delle contrastanti opportunità e dei vincoli presentati dai diversi ambienti. Competenze Saper analizzare e interpretare i dati geografici Saper utilizzare e applicare conoscenza e comprensione di mappe geografiche nella forma verbale, numerica, schematica, pittorica, fotografica e grafica Saper utilizzare dati geografici per riconoscere i modelli di tali dati Saper selezionare e mostrare comprensione delle tecniche di osservazione e di raccolta dei dati Saper selezionare e utilizzare le tecniche per l'organizzazione e la presentazione dei dati. Abilità/Capacità Dimostrare la conoscenza e la comprensione: 1. della vasta gamma di processi, tra cui le azioni umane, che contribuiscono allo sviluppo di: a) ambienti fisici, economici, sociali, politici e culturali e dei loro effetti associati al paesaggio; b) modelli spaziali e interazioni che sono importanti all'interno di questi ambienti; 11 2. delle interrelazioni tra le attività delle persone e l'ambiente complessivo; 3. dell'importanza della scala (locale, regionale o globale); 4. dei cambiamenti che si verificano nel tempo in luoghi, paesaggi e distribuzione spaziale. Essere in grado di: 1. ragionare e formulare giudizi e decisioni, comprese le valutazioni e le conclusioni, che dimostrino: a) una valutazione degli atteggiamenti, dei valori e delle credenze degli altri in questioni che hanno una dimensione geografica; b) la consapevolezza delle opportunità e dei vincoli contrastanti di persone che vivono in luoghi diversi e in diverse condizioni; c) la disponibilità a rivedere i propri atteggiamenti, alla luce dei pareri degli altri e di nuove conoscenze. 2. riconoscere come il ruolo del processo decisionale all'interno di un contesto geografico possa essere influenzato: a) dai contesti fisici e umani in cui vengono prese le decisioni; b) dai valori e dalle percezioni di gruppi o individui; c) dalle scelte possibili di coloro che prendono le decisioni; d) dal crescente livello di interdipendenza globale Contenuti 1° anno POPOLAZIONE E INSEDIAMENTO (Preparazione per il Paper 1, Cambridge IGCSE) Settembre – Ottobre Dinamiche della popolazione Novembre Migrazione Dicembre - Gennaio Struttura della popolazione Densità e distribuzione della popolazione Febbraio Insediamenti e fornitura di servizi Marzo Insediamenti urbani Urbanizzazione L’AMBIENTE NATURALE (Preparazione per il Paper 1, Cambridge IGCSE) Aprile Tempo Maggio Clima e vegetazione naturale 2° anno SVILUPPO ECONOMICO ED USO DELLE RISORSE (Preparazione per il Paper 1, Cambridge IGCSE) Settembre – Ottobre - Novembre Agricoltura Dicembre - Gennaio - Febbraio Industria Marzo - Aprile - Maggio Energia /Acqua GEOGRAPHICAL SKILLS (Preparazione per il Paper 2, Cambridge IGCSE) GEOGRAPHICAL INVESTIGATION (Preparazione per il Paper 4, Cambridge IGCSE) N.B.: da quest’anno è possibile reperire agli atti il Piano di lavoro individuale di tutti i docenti che “costruiscono” la disciplina della Geography 12 LATINO – BIENNIO (Liceo delle Scienze Umane) Finalità L’insegnamento del latino mira a promuovere e a sviluppare: le capacità e le competenze di analisi linguistica e di contestualizzazione volte alla comprensione dei testi in lingua originale; l’accesso diretto e concreto, attraverso i testi, a un patrimonio di civiltà di pensiero che costituisce il fondamento della cultura occidentale; l’acquisizione di un senso storico mediante il recupero del rapporto di continuità e alterità con il passato; la consapevolezza critica del rapporto fra lingua italiana e latina per quanto riguarda il lessico, la sintassi e la morfologia, attraverso l’acquisizione degli elementi essenziali di linguistica storica (evoluzione dal latino classico al latino volgare all’italiano moderno) Competenze saper comprendere e tradurre un testo latino individuando le peculiarità a livello morfosintattico e lessicale saper individuare le relazioni esistenti fra i vari elementi linguistici confrontandoli con quelli corrispondenti della lingua italiana conoscere il lessico di base con particolare attenzione alle famiglie semantiche. Abilità/Capacità Capacità di utilizzare razionalmente il dizionario latino-italiano Traduzione coerente e corretta di semplici testi d’autore dal latino in italiano Capacità di articolare oralmente una chiara esposizione relativa alle strutture linguistiche fondamentali del latino Capacità di analizzare e illustrare le principali caratteristiche morfologiche, sintattiche, stilistiche, gli essenziali riferimenti storico-culturali dei brani affrontati Contenuti Per quanto attiene i contenuti del biennio si cercherà, tramite una selezione di argomenti didattici, di sviluppare un’adeguata competenza linguistica con particolare attenzione alla morfosintassi e allo studio del lessico. Inoltre si avvieranno gli alunni alla lettura e alla traduzione di brani consoni allo sviluppo delle conoscenze linguistiche acquisite. Tali brani dotati di senso compiuto e raggruppati, almeno in parte, secondo tematiche relative alla storia della civiltà (il mito, la vita quotidiana, la religione, la politica ecc.) potranno anche essere adeguatamente contestualizzati con passi in traduzione. 1° anno 1° modulo (periodo settembre-gennaio): Prospettiva storica, dal latino alle lingue romanze. Fonetica, sistema quantitativo, sistema flessivo nominale, 1ª e 2ª declinazione, conoscenza dei complementi più frequenti (compagnia, mezzo, modo, causa, luogo, tempo). Aggettivi I classe, pronomi personali e dimostrativi. L’indicativo attivo delle quattro coniugazioni e di sum; l’infinito e l’imperativo presente. 2° modulo (febbraio-maggio): 3ª, 4ª e 5ª declinazione; aggettivi della II classe, pronomi relativi, diatesi passiva dell’indicativo delle quattro coniugazioni. Proposizione temporale e causale. Lettura di brani di autori quali Igino, Eutropio, Fedro. 13 2° anno 1° modulo (periodo settembre-gennaio): Revisione degli argomenti svolti durante il primo anno; i gradi dell’aggettivo; completamento della diatesi attiva e passiva della quattro coniugazioni; aggettivi e avverbi numerali; completamento dei pronomi (interrogativi, indefiniti); verbi deponenti, proposizioni infinitive oggettive e soggettive, la proposizione finale e consecutiva; coniugazione perifrastica attiva e passiva; verbi atematici (fero, volo, eo, fio…); le parti invariabili del discorso. 2° modulo (febbraio-maggio): Elementi di sintassi dei casi (videor, interest e refert, verbi impersonali…) e di sintassi del verbo (congiuntivo indipendente, ablativo assoluto, gerundio e gerundivo, supino). Lettura di brani d’autore. LATINO – TRIENNIO (Liceo delle Scienze Umane) Finalità Promuovere l’ampliamento dell’orizzonte storico, in quanto riporta la civiltà europea ai suoi fondamenti linguistici e culturali Sviluppare la consapevolezza del ruolo storico della lingua latina che sopravvisse alla civiltà romana, assumendo per secoli il ruolo di lingua della cultura dell’intera Europa Promuovere l’accesso diretto alla letteratura e ai testi, collocati sia in una tradizione di forme letterarie, sia in un contesto storico-culturale più ampio Sviluppare la consapevolezza della presenza di forme e generi letterari nelle letterature moderne e della loro trasformazione Acquisire abilità traduttive ed operare confronti fra modelli linguistici e realtà culturali diverse Competenze Saper interpretare e tradurre testi latini riconoscendone le principali strutture morfologiche e sintattiche, con conseguente potenziamento lessicale e semantico Saper riconoscere la tipologia dei testi, le strutture retoriche e metriche di più largo uso Saper dare al testo una collocazione storica Saper riconoscere i diversi tipi di comunicazione in prosa e in poesia Saper individuare i vari generi letterari, le tradizioni di modelli e di stile Saper individuare i caratteri salienti della letteratura latina e collocare i testi e gli autori nella trama generale della storia letteraria Saper riconoscere i rapporti del mondo latino con la cultura moderna Saper individuare gli apporti di pensiero, di categorie mentali e di linguaggio alla formazione della cultura europea. Potenziare un adeguato senso critico e sviluppare la capacità di analisi e di sintesi Acquisire un sicuro ed organico metodo di studio Abilità/Capacità Saper decodificare il testo in una forma italiana chiara, corretta e coerente Sapersi orientare con sicurezza nello sviluppo diacronico e sincronico della letteratura latina Saper analizzare le principali tematiche della classicità ed operare collegamenti e confronti Contenuti 3° anno (Dalle origini all’età di Cesare) Settembre- Ottobre I primi documenti della lingua latina, Livio Andronico, Nevio ed Ennio 14 Ottobre-Novembre Il teatro: Plauto e Terenzio Dicembre Catone il Censore La satira: Lucilio Gennaio-Febbraio Lucrezio Catullo e i poetae novi Marzo Cicerone Aprile-Maggio Cesare e Sallustio Classico: brani scelti da Cesare e/o Sallustio, Cicerone, Catullo e Lucrezio in lingua latina e/ o in traduzione 4° anno (L’età di Augusto) Settembre-Ottobre Virgilio Novembre-Dicembre Orazio Gennaio-Febbraio Tito Livio Marzo-Aprile- Maggio L’elegia: Tibullo, Properzio e Ovidio Classico: brani scelti da Livio, Virgilio ed Orazio in lingua latina e/o in traduzione. 5° anno (dall’età giulio-claudia alla nascita della letteratura cristiana) Settembre – Ottobre Fedro e Seneca Novembre – Dicembre Lucano, Persio e Petronio Gennaio - Febbraio Plinio il Vecchio, Quintiliano e Marziale Marzo - Aprile Giovenale, Tacito e Plinio il Giovane Maggio Apuleio e la letteratura cristiana Classico: brani scelti da Seneca, Petronio, Tacito, Quintiliano, Giovenale o Marziale o Apuleio e un autore cristiano a scelta il lingua latina e/o in traduzione. LATINO (LICEO LINGUISTICO) La programmazione di Latino al biennio del Liceo Linguistico è stata da quest’anno scolastico modificata, perché i docenti hanno sentito l’esigenza di coniugare l’apprendimento della lingua latina con la molteplicità degli obiettivi didattici e delle competenze che le lingue straniere perseguono, non ponendo per ultimo lo studio e la conoscenza della lingua italiana. Lo studio della lingua latina si propone, pertanto, non solo di garantire la conoscenza della morfologia, delle parti variabili ed invariabili del discorso, della frase minima, semplice e complessa e della sintassi 15 essenziale in particolare nel secondo anno del primo biennio, ma contestualmente svolgere un lavoro di grammatica comparata che abbia lo scopo di accrescere la riflessione sul rapporto tra la lingua latina e le lingue di sua derivazione, oltre alle differenze con le lingue che appartengono a differenti strutture linguistiche. Il costante lavoro di comparazione e lo studio dell’evoluzione dei sistemi linguistici attraverso il gioco delle etimologie in particolare, congiungerà inoltre, alla parte fondante dello studio della lingua latina, la conoscenza della cultura latina attraverso lo studio di alcuni temi legati alla vita quotidiana e ai luoghi così come praticato dalla metodologia di studio della seconda lingua/L2, approfondendo i miti, i fatti storici ed in particolare i personaggi della storia romana in relazione interdisciplinare con la programmazione di Geostoria di primo e secondo anno. La programmazione di Latino si articolerà in moduli della durata di un bimestre. PRIMO ANNO 1° MODULO (OTTOBRE-NOVEMBRE) COMPETENZE COMPETENZE DISCIPLINARI Obiettivi di apprendimento ABILITÀ CONOSCENZE 16 conoscere i fondamenti della lingua latina riconoscere affinità e divergenze (morfologiche, sintattiche e semantiche) tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze riflettere metalinguisticamente sui fondamenti della lingua latina attraverso la traduzione di testi d’autore non troppo impegnativi e debitamente annotati orientarsi su aspetti della società e della cultura di Roma antica, muovendo sempre dai fattori linguistici, con speciale attenzione ai campi lessicali che individuano i legami familiari, il linguaggio del diritto, della politica e della sfera cultuale e religiosa saper leggere le parole latine in base alla pronuncia scolastica e restituta saper dividere in sillabe le parole latine saper applicare le regole dell’accento saper leggere correttamente e speditamente un testo in lingua latina saper riconoscere e analizzare le parti del discorso in italiano saper analizzare e tradurre il verbo sum, nel modo e nel tempo richiesti saper coniugare correttamente l’indicativo presente e imperfetto e l’infinito di sum in base al contesto della frase saper riconoscere e utilizzare le varie forme latine della congiunzione «e» saper stabilire una corrispondenza tra i casi latini e i complementi italiani di base saper riconoscere la declinazione di appartenenza di un nome in base alla terminazione del genitivo memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base saper declinare, analizzare e tradurre i nomi del lessico di base della 1a declinazione saper declinare, analizzare e tradurre coppie di aggettivo femminile e nome della 1a declinazione saper tradurre frasi dal latino all’italiano saper tradurre frasi dall’italiano al latino saper tradurre un testo dal latino all’italiano l’alfabeto e la pronuncia la sillabazione e l’accento le parti del discorso l’indicativo presente e imperfetto e l’infinito presente di sum la congiunzione «e» terminazioni, casi declinazioni la 1a declinazione i complementi nella declinazione gli aggettivi a femminili della 1 classe avverbi e congiunzioni coordinanti il complemento di stato in luogo 17 2° MODULO (DICEMBRE- GENNAIO) COMPETENZE Obiettivi di apprendimento COMPETENZE DISCIPLINARI conoscere i fondamenti della lingua latina riconoscere affinità e divergenze (morfologiche, sintattiche e semantiche) tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze riflettere metalinguisticamente sui fondamenti della lingua latina attraverso la traduzione di testi d’autore non troppo impegnativi e debitamente annotati orientarsi su aspetti della società e della cultura di Roma antica, muovendo sempre dai fattori linguistici, con speciale attenzione ai campi lessicali che individuano i legami familiari, il linguaggio del diritto, della politica e della sfera cultuale e religiosa ABILITÀ CONOSCENZE saper declinare, analizzare e tradurre i nomi della 2a declinazione saper stabilire una corrispondenza tra i complementi italiani di base e i casi latini saper declinare coppie di aggettivo femminile e nome in -us della 2a declinazione memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base saper concordare correttamente un aggettivo con il nome a cui si riferisce nella frase saper riconoscere, distinguere e/o utilizzare le parti del discorso in italiano saper riconoscere, distinguere e/o utilizzare le parti del discorso in latino saper tradurre frasi dal latino all’italiano saper tradurre frasi dall’italiano al latino saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario saper tradurre un testo dal latino all’italiano scrivere frasi in latino utilizzando il lessico di base studiato la 2a declinazione i nomi in -us della 2a declinazione il complemento di causa i nomi in -er e in -ir della 2a declinazione i nomi in -um della 2a declinazione il complemento di argomento l’apposizione il complemento di denominazione 3° MODULO ( FEBBRAIO) Pausa didattica, attività di recupero e potenziamento, trattazione di temi di civiltà latina . 4° MODULO (MARZO) 18 conoscere i fondamenti della lingua latina riconoscere affinità e divergenze (morfologiche, sintattiche e semantiche) tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze riflettere metalinguisticamente sui fondamenti della lingua latina attraverso la traduzione di testi d’autore non troppo impegnativi e debitamente annotati orientarsi su aspetti della società e della cultura di Roma antica, muovendo sempre dai fattori linguistici, con speciale attenzione ai campi lessicali che individuano i legami familiari, il linguaggio del diritto, della politica e della sfera cultuale e religiosa saper riconoscere, distinguere e/o utilizzare i complementi in italiano saper coniugare l’indicativo e l’infinito presenti, attivi e passivi, delle quattro coniugazioni memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i verbi del lessico di base, nel modo e nel tempo richiesti saper coniugare l’indicativo e l’infinito presenti, attivi e passivi, delle quattro coniugazioni saper coniugare correttamente il verbo in rapporto alla funzione logico-sintattica che ha nella frase e agli elementi della frase a cui si lega saper volgere un verbo latino dalla forma attiva a quella passiva e viceversa saper impiegare correttamente i complementi in una frase latina saper distinguere i complementi in una frase latina saper tradurre frasi dal latino all’italiano saper tradurre brevi frasi d’autore dal latino all’italiano saper tradurre frasi dall’italiano al latino saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario saper tradurre un testo dal latino all’italiano il verbo e le coniugazioni l’indicativo e l’infinito presenti (attivi e passivi) della 1a e della 2a coniugazione i complementi d’agente e di causa efficiente i complementi di compagnia e di unione il complemento di mezzo con persone l’indicativo e l’infinito presenti (attivi e passivi) della 3a e della 4a coniugazione 19 conoscere i fondamenti della lingua latina riconoscere affinità e divergenze (morfologiche, sintattiche e semantiche) tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze riflettere metalinguisticamente sui fondamenti della lingua latina attraverso la traduzione di testi d’autore non troppo impegnativi e debitamente annotati orientarsi su aspetti della società e della cultura di Roma antica, muovendo sempre dai fattori linguistici, con speciale attenzione ai campi lessicali che individuano i legami familiari, il linguaggio del diritto, della politica e della sfera cultuale e religiosa separare la desinenza dal tema e risalire al nominativo del nome memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base saper declinare coppie di nomi della 3a declinazione e aggettivi della 1a classe saper declinare, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i nomi della 3a declinazione saper distinguere i nomi della 3a declinazione in base al gruppo di appartenenza saper declinare e tradurre correttamente il nome nel rispetto della funzione logica che ha nella frase e della sua concordanza con predicato, aggettivo, altro nome saper riconoscere e distinguere i complementi in italiano saper riconoscere e distinguere i complementi in latino saper tradurre frasi dal latino all’italiano saper tradurre frasi dall’italiano al latino saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario saper tradurre un testo dal latino all’italiano la 3a declinazione il 1° gruppo della declinazione il 2° gruppo della declinazione il 3° gruppo della declinazione il complemento materia 5° MODULO ( APRILE MAGGIO) 20 3a 3a 3a di conoscere i fondamenti della lingua latina riconoscere affinità e divergenze (morfologiche, sintattiche e semantiche) tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze riflettere metalinguisticamente sui fondamenti della lingua latina attraverso la traduzione di testi d’autore non troppo impegnativi e debitamente annotati orientarsi su aspetti della società e della cultura di Roma antica, muovendo sempre dai fattori linguistici, con speciale attenzione ai campi lessicali che individuano i legami familiari, il linguaggio del diritto, della politica e della sfera cultuale e religiosa memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base fine saper distinguere i nomi in base alla declinazione di sum appartenenza saper declinare coppie di nomi e aggettivi saper declinare, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i nomi saper riconoscere e distinguere i complementi in italiano saper coniugare un verbo nel modo e nel tempo richiesti saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i verbi del lessico di base saper tradurre frasi dal latino all’italiano saper tradurre brevi frasi d’autore dal latino all’italiano saper tradurre frasi dall’italiano al latino saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario saper tradurre un testo dal latino all’italiano saper scrivere frasi in latino con il lessico di base studiato la 4a declinazione il complemento di la 5a declinazione i verbi composti di il verbo possum il verbo volo il verbo nolo SECONDO ANNO 1° MODULO (OTTOBRE-NOVEMBRE) COMPETENZE Obiettivi di apprendimento 21 COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITÀ conoscere i fondamenti della lingua latina riconoscere affinità e divergenze (morfologiche, sintattiche e semantiche) tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze riflettere metalinguisticamente sui fondamenti della lingua latina attraverso la traduzione di testi d’autore non troppo impegnativi e debitamente annotati orientarsi su aspetti della società e della cultura di Roma antica, muovendo sempre dai fattori linguistici, con speciale attenzione ai campi lessicali che individuano i legami familiari, il linguaggio del diritto, della politica e della sfera cultuale e religiosa memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base saper riconoscere e tradurre dal latino all’italiano e viceversa i dimostrativi, i pronomi personali e il determinativo is, ea, id nei loro differenti usi saper utilizzare correttamente i dimostrativi, i pronomi personali e il determinativo is, ea, id in rapporto al contesto della frase saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) il verbo fero e i suoi composti saper tradurre frasi dal latino all’italiano saper tradurre frasi dall’italiano al latino saper tradurre brevi frasi d’autore dal latino all’italiano saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario saper tradurre un testo dal latino all’italiano CONOSCENZE i dimostrativi i pronomi personali il determinativo dimostrativo, riflessivo is, ea, id il verbo fero i composti di fero 2° MODULO (DICEMBRE - GENNAIO) 22 conoscere i fondamenti della lingua latina riconoscere affinità e divergenze (morfologiche, sintattiche e semantiche) tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze riflettere metalinguisticamente sui fondamenti della lingua latina attraverso la traduzione di testi d’autore non troppo impegnativi e debitamente annotati orientarsi su aspetti della società e della cultura di Roma antica, muovendo sempre dai fattori linguistici, con speciale attenzione ai campi lessicali che individuano i legami familiari, il linguaggio del diritto, della politica e della sfera cultuale e religiosa memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base saper leggere correttamente, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i verbi del lessico di base saper riconoscere le subordinate in frasi complesse italiane saper utilizzare correttamente il pronome relativo in frasi italiane, in rapporto agli elementi a cui si lega e alla funzione logica che svolge saper utilizzare correttamente il pronome relativo in frasi complesse latine, in rapporto agli elementi a cui si lega e alla funzione logica che svolge saper riconoscere la subordinata temporale e la congiunzione che la introduce in frasi complesse latine saper distinguere i differenti tipi di cum saper tradurre frasi dal latino all’italiano saper tradurre brevi frasi d’autore dal latino all’italiano saper tradurre frasi dall’italiano al latino saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario saper tradurre un testo dal latino all’italiano l'indicativo perfetto l’indicativo piuccheperfetto la subordinata temporale i pronomi relativi la subordinata relativa l’indicativo futuro anteriore 3° MODULO ( FEBBRAIO) Pausa didattica, attività di recupero e potenziamento, trattazione di temi di civiltà latina . 4° MODULO (MARZO) 23 conoscere i fondamenti della lingua latina riconoscere affinità e divergenze (morfologiche, sintattiche e semantiche) tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze orientarsi su aspetti della società e della cultura di Roma antica, muovendo sempre dai fattori linguistici, con speciale attenzione ai campi lessicali che individuano i legami familiari, il linguaggio del diritto, della politica e della sfera cultuale e religiosa memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i verbi del lessico di base saper riconoscere e tradurre correttamente il congiuntivo esortativo saper riconoscere e tradurre correttamente il congiuntivo imperfetto dell’irrealtà saper riconoscere la subordinata finale e la congiunzione che la introduce in frasi complesse italiane saper riconoscere la subordinata finale e la congiunzione che la introduce in frasi complesse latine saper coniugare correttamente i tempi del congiuntivo nelle finali in rapporto al verbo della reggente saper tradurre frasi dal latino all’italiano saper tradurre frasi d’autore dal latino all’italiano saper tradurre frasi dall’italiano al latino saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario saper tradurre un testo dal latino all’italiano il congiuntivo presente il congiuntivo esortativo il congiuntivo imperfetto il congiuntivo imperfetto dell’irrealtà la finale 5° MODULO ( APRILE MAGGIO) 24 conoscere i fondamenti della lingua latina riconoscere affinità e divergenze (morfologiche, sintattiche e semantiche) tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze orientarsi su aspetti della società e della cultura di Roma antica, muovendo sempre dai fattori linguistici, con speciale attenzione ai campi lessicali che individuano i legami familiari, il linguaggio del diritto, della politica e della sfera cultuale e religiosa memorizzare il congiuntivo sistematicamente le parole perfetto del lessico di base l’ordine negativo saper analizzare e il congiuntivo tradurre (dal latino piuccheperfetto all’italiano o viceversa) i il congiuntivo verbi del lessico di base piuccheperfetto dell’irrealtà saper riconoscere e la consecutiva tradurre correttamente il il cum e congiuntivo congiuntivo piuccheperfetto dell’irrealtà saper riconoscere la subordinata consecutiva e la congiunzione che la introduce in frasi complesse italiane saper riconoscere la subordinata consecutiva e la congiunzione che la introduce in frasi complesse latine saper distinguere i differenti valori di ut saper riconoscere, tradurre ed esplicitare nel modo più opportuno il cum e congiuntivo saper coniugare nel tempo corretto il verbo del cum e congiuntivo, in base alla consecutio temporum saper tradurre frasi dal latino all’italiano saper tradurre frasi d’autore dal latino all’italiano saper tradurre frasi dall’italiano al latino saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario saper tradurre un testo dal latino all’italiano Valutazione Il processo valutativo verterà principalmente sulle conoscenze essenziali acquisite, sulle capacità di saper cogliere divergenze e affinità, morfologiche, semantiche e sintattiche tra la lingua latina. Le lingue neolatine e non romanze. Particolare valore sarà dato alle conoscenze acquisite sulla civiltà 25 latina e i suoi riverberi sulle civiltà europee, con particolare attenzione ai campi semantici e lessicali che incrociano i fatti storici, le manifestazioni artistiche, gli usi e le tradizioni. Le verifiche saranno di vario genere, di natura traduttiva anche contrastiva con attività di riflessione sulla lingua latina e le lingue straniere, di lessico e di civiltà, con riferimenti ad autori di straordinario rilievo della letteratura latina. Si precisa inoltre che: per l’Italiano saranno svolte almeno tre prove scritte a quadrimestre anche di diversa tipologia come analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale oltre al classico tema di ordine generale o storico per l’Italiano. Per il biennio saranno oggetto di prova anche test grammaticali; per il Latino (biennio Scienze Umane) saranno svolte almeno due prove scritte a quadrimestre la cui tipologia potrà consistere in un lavoro di traduzione atto a vagliare le competenze linguistiche degli alunni; per il Latino (biennio Linguistico) saranno svolte due prove scritte a quadrimestre; la valutazione verrà effettuata con voto unico; per il Latino (triennio Scienze Umane) saranno svolte due prove scritte a quadrimestre e, oltre a proporre agli studenti test di letteratura anche a trattazione sintetica, i docenti concordano nello scegliere un breve brano in lingua latina da tradurre facendo poi seguire alcune domande inerenti al pensiero dell’autore o al valore letterario dell’opera da cui il brano è stato tratto. Ciò permetterà di valutare, oltre alla conoscenza morfosintattica raggiunta dagli alunni, anche quella letteraria nonché il contesto storico e l’apporto della civiltà latina; la valutazione verrà effettuata con voto unico; per la Storia e la Geografia, oltre alle tradizionali interrogazioni orali, potranno essere somministrate agli alunni prove consistenti nella trattazione sintetica di argomenti e/o quesiti a risposta singola o multipla; Per le competenze trasversali da certificare a conclusione dell’anno scolastico si fa riferimento alla griglia presente nella scheda M.73-B-2 del Progetto Qualità che viene riproposta con i vari livelli ed inserita nelle programmazioni di classe. Si specifica che per il conseguimento degli obiettivi minimi indispensabili al proseguimento degli studi si terrà presente il “livello soglia”. Sarà infine determinante per la valutazione globale il grado di partecipazione al dialogo educativo da parte del singolo alunno in ragione della situazione iniziale, della costanza, dell’impegno, dell’interesse e della frequenza dimostrati nel corso di tutto l’anno scolastico. 26