soVraccoperta 1922, ha passato oltre sessant’anni della sua vita a studiare il cielo. È professore emerito di Astronomia all’Università di Trieste, dove ha anche diretto l’osservatorio astronomico, e socio nazionale dell’Accademia dei Lincei. Ha lavorato presso osservatori americani ed europei e con l’ESA, l’agenzia spaziale europea. Ha pubblicato lavori di ricerca, testi universitari e libri per il grande pubblico. Nel 1995 ha ricevuto il Premio Internazionale Cortina Ulisse per la divulgazione scientifica. Tra i suoi ultimi volumi pubblicati: Dove nascono le stelle (2004) e Così parlano le stelle (con Eda Gjergo, 2007). 795450 Copertina: Foto © Agenzia Contrasto GRAPHIC DESIGNER: Sabrina Veneto NOTTE DI STELLE ViViano DoMenici, nato a Livorno nel 1940, per decenni caporedattore delle pagine scientifiche del “Corriere della Sera”, si occupa prevalentemente di storia antica, archeologia e antropologia. Come inviato ha partecipato a decine di spedizioni scientifiche negli angoli più remoti del pianeta, sempre alla ricerca di civiltà scomparse, tribù isolate, dinosauri pietrificati e, soprattutto, di storie da raccontare. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Altri naufragi (2010) e Alla ricerca di sette meraviglie (2008). «tutte le sere, quando si apre il sipario della notte, nel cielo nero si accendono le stelle e inizia uno spettacolo che si replica senza interruzione da parecchie migliaia di anni. ma un po’ per abitudine e un po’ perché il cielo lo guardiamo sempre meno, lentamente ci siamo dimenticati non solo degli effetti speciali, ma persino degli attori che tutte le notti raccontano storie più avvincenti di qualsiasi favola. i nostri antenati, dopo aver creato gli straordinari protagonisti di quelle vicende celesti, li sistemarono in cielo e per non perderli di vista, confusi come sono tra infinite stelle, li ‘disegnarono’ unendo i luminosi puntini in modo che bastasse un’occhiata in alto per ricordarsi le fatiche di ercole, il pianto di andromeda, le imprese di perseo o gli amori di Giove. e così facendo inventarono le costellazioni e crearono un’immensa raccolta di storie, una più bella dell’altra.» MarghErITa hack vIvIaNO DOMENIcI Margherita hack, nata a Firenze nel NOTTE DI STELLE le costellazioni fra scienza e mito: le più belle storie scritte nel cielo contiene il maxi poster con la mappa del cielo MarghErITa hack vIvIaNO DOMENIcI cl-notte di stelle_795450_es La notte stellata non è solo uno spettacolo affascinante, ma lo spazio sterminato nel quale sono scritte migliaia di scoperte scientifiche e di antiche storie. Come in un immenso libro aperto, i nostri antenati hanno trovato nel cielo le conoscenze più utili alla sopravvivenza: hanno imparato a orientarsi in mare o nei deserti, a costruire orologi e calendari, a sfruttare i cicli stagionali per i lavori dei campi. Incantati dai movimenti degli astri e dei pianeti, intimoriti da inspiegabili fenomeni come le eclissi o le comete, hanno anche popolato il firmamento di dèi ed eroi che ne spiegassero il mistero. E finalmente, in un tempo assai più vicino, l’osservazione scientifica degli oggetti celesti ci ha permesso di apprendere molte cose intorno alla nascita e alla vita dell’universo e della Terra. In un percorso che tocca l’astronomia e l’archeologia, la scienza e il mito, gli autori ci insegnano a «leggere» il cielo notturno: partendo dalle costellazioni, visibili a occhio nudo e ben riconoscibili, Margherita Hack spiega la formazione e la struttura delle stelle e i fenomeni astronomici che vi sono legati, accompagnandoci attraverso galassie, buchi neri e nebulose. Viviano Domenici racconta le leggende e i miti legati alle stelle nelle differenti culture, raccogliendo notizie e curiosità dalle cosmogonie, dall’archeologia, dall’arte e dalla letteratura di tutti i tempi e di tutti i Paesi. E così, sul filo delle appassionanti storie collegate a Cassiopea e a Orione, all’Orsa Maggiore e al Sagittario, il libro riporta alla vita il cielo che le troppe luci delle nostre città hanno oscurato, svelando il suo presente e il suo passato: l’esperienza degli uomini che hanno denominato le stelle e decifrato i loro segreti; i sogni e le paure degli antichi che hanno riposto fra gli astri più brillanti le loro favole più belle, rendendole immortali. soVraccoperta 1922, ha passato oltre sessant’anni della sua vita a studiare il cielo. È professore emerito di Astronomia all’Università di Trieste, dove ha anche diretto l’osservatorio astronomico, e socio nazionale dell’Accademia dei Lincei. Ha lavorato presso osservatori americani ed europei e con l’ESA, l’agenzia spaziale europea. Ha pubblicato lavori di ricerca, testi universitari e libri per il grande pubblico. Nel 1995 ha ricevuto il Premio Internazionale Cortina Ulisse per la divulgazione scientifica. Tra i suoi ultimi volumi pubblicati: Dove nascono le stelle (2004) e Così parlano le stelle (con Eda Gjergo, 2007). 795450 Copertina: Foto © Agenzia Contrasto GRAPHIC DESIGNER: Sabrina Veneto NOTTE DI STELLE ViViano DoMenici, nato a Livorno nel 1940, per decenni caporedattore delle pagine scientifiche del “Corriere della Sera”, si occupa prevalentemente di storia antica, archeologia e antropologia. Come inviato ha partecipato a decine di spedizioni scientifiche negli angoli più remoti del pianeta, sempre alla ricerca di civiltà scomparse, tribù isolate, dinosauri pietrificati e, soprattutto, di storie da raccontare. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Altri naufragi (2010) e Alla ricerca di sette meraviglie (2008). «tutte le sere, quando si apre il sipario della notte, nel cielo nero si accendono le stelle e inizia uno spettacolo che si replica senza interruzione da parecchie migliaia di anni. ma un po’ per abitudine e un po’ perché il cielo lo guardiamo sempre meno, lentamente ci siamo dimenticati non solo degli effetti speciali, ma persino degli attori che tutte le notti raccontano storie più avvincenti di qualsiasi favola. i nostri antenati, dopo aver creato gli straordinari protagonisti di quelle vicende celesti, li sistemarono in cielo e per non perderli di vista, confusi come sono tra infinite stelle, li ‘disegnarono’ unendo i luminosi puntini in modo che bastasse un’occhiata in alto per ricordarsi le fatiche di ercole, il pianto di andromeda, le imprese di perseo o gli amori di Giove. e così facendo inventarono le costellazioni e crearono un’immensa raccolta di storie, una più bella dell’altra.» MarghErITa hack vIvIaNO DOMENIcI Margherita hack, nata a Firenze nel NOTTE DI STELLE le costellazioni fra scienza e mito: le più belle storie scritte nel cielo contiene il maxi poster con la mappa del cielo MarghErITa hack vIvIaNO DOMENIcI cl-notte di stelle_795450_es La notte stellata non è solo uno spettacolo affascinante, ma lo spazio sterminato nel quale sono scritte migliaia di scoperte scientifiche e di antiche storie. Come in un immenso libro aperto, i nostri antenati hanno trovato nel cielo le conoscenze più utili alla sopravvivenza: hanno imparato a orientarsi in mare o nei deserti, a costruire orologi e calendari, a sfruttare i cicli stagionali per i lavori dei campi. Incantati dai movimenti degli astri e dei pianeti, intimoriti da inspiegabili fenomeni come le eclissi o le comete, hanno anche popolato il firmamento di dèi ed eroi che ne spiegassero il mistero. E finalmente, in un tempo assai più vicino, l’osservazione scientifica degli oggetti celesti ci ha permesso di apprendere molte cose intorno alla nascita e alla vita dell’universo e della Terra. In un percorso che tocca l’astronomia e l’archeologia, la scienza e il mito, gli autori ci insegnano a «leggere» il cielo notturno: partendo dalle costellazioni, visibili a occhio nudo e ben riconoscibili, Margherita Hack spiega la formazione e la struttura delle stelle e i fenomeni astronomici che vi sono legati, accompagnandoci attraverso galassie, buchi neri e nebulose. Viviano Domenici racconta le leggende e i miti legati alle stelle nelle differenti culture, raccogliendo notizie e curiosità dalle cosmogonie, dall’archeologia, dall’arte e dalla letteratura di tutti i tempi e di tutti i Paesi. E così, sul filo delle appassionanti storie collegate a Cassiopea e a Orione, all’Orsa Maggiore e al Sagittario, il libro riporta alla vita il cielo che le troppe luci delle nostre città hanno oscurato, svelando il suo presente e il suo passato: l’esperienza degli uomini che hanno denominato le stelle e decifrato i loro segreti; i sogni e le paure degli antichi che hanno riposto fra gli astri più brillanti le loro favole più belle, rendendole immortali. soVraccoperta 1922, ha passato oltre sessant’anni della sua vita a studiare il cielo. È professore emerito di Astronomia all’Università di Trieste, dove ha anche diretto l’osservatorio astronomico, e socio nazionale dell’Accademia dei Lincei. Ha lavorato presso osservatori americani ed europei e con l’ESA, l’agenzia spaziale europea. Ha pubblicato lavori di ricerca, testi universitari e libri per il grande pubblico. Nel 1995 ha ricevuto il Premio Internazionale Cortina Ulisse per la divulgazione scientifica. Tra i suoi ultimi volumi pubblicati: Dove nascono le stelle (2004) e Così parlano le stelle (con Eda Gjergo, 2007). 795450 Copertina: Foto © Agenzia Contrasto GRAPHIC DESIGNER: Sabrina Veneto NOTTE DI STELLE ViViano DoMenici, nato a Livorno nel 1940, per decenni caporedattore delle pagine scientifiche del “Corriere della Sera”, si occupa prevalentemente di storia antica, archeologia e antropologia. Come inviato ha partecipato a decine di spedizioni scientifiche negli angoli più remoti del pianeta, sempre alla ricerca di civiltà scomparse, tribù isolate, dinosauri pietrificati e, soprattutto, di storie da raccontare. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Altri naufragi (2010) e Alla ricerca di sette meraviglie (2008). «tutte le sere, quando si apre il sipario della notte, nel cielo nero si accendono le stelle e inizia uno spettacolo che si replica senza interruzione da parecchie migliaia di anni. ma un po’ per abitudine e un po’ perché il cielo lo guardiamo sempre meno, lentamente ci siamo dimenticati non solo degli effetti speciali, ma persino degli attori che tutte le notti raccontano storie più avvincenti di qualsiasi favola. i nostri antenati, dopo aver creato gli straordinari protagonisti di quelle vicende celesti, li sistemarono in cielo e per non perderli di vista, confusi come sono tra infinite stelle, li ‘disegnarono’ unendo i luminosi puntini in modo che bastasse un’occhiata in alto per ricordarsi le fatiche di ercole, il pianto di andromeda, le imprese di perseo o gli amori di Giove. e così facendo inventarono le costellazioni e crearono un’immensa raccolta di storie, una più bella dell’altra.» MarghErITa hack vIvIaNO DOMENIcI Margherita hack, nata a Firenze nel NOTTE DI STELLE le costellazioni fra scienza e mito: le più belle storie scritte nel cielo contiene il maxi poster con la mappa del cielo MarghErITa hack vIvIaNO DOMENIcI cl-notte di stelle_795450_es La notte stellata non è solo uno spettacolo affascinante, ma lo spazio sterminato nel quale sono scritte migliaia di scoperte scientifiche e di antiche storie. Come in un immenso libro aperto, i nostri antenati hanno trovato nel cielo le conoscenze più utili alla sopravvivenza: hanno imparato a orientarsi in mare o nei deserti, a costruire orologi e calendari, a sfruttare i cicli stagionali per i lavori dei campi. Incantati dai movimenti degli astri e dei pianeti, intimoriti da inspiegabili fenomeni come le eclissi o le comete, hanno anche popolato il firmamento di dèi ed eroi che ne spiegassero il mistero. E finalmente, in un tempo assai più vicino, l’osservazione scientifica degli oggetti celesti ci ha permesso di apprendere molte cose intorno alla nascita e alla vita dell’universo e della Terra. 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Tra i suoi ultimi volumi pubblicati: Dove nascono le stelle (2004) e Così parlano le stelle (con Eda Gjergo, 2007). 795450 Copertina: Foto © Agenzia Contrasto GRAPHIC DESIGNER: Sabrina Veneto NOTTE DI STELLE ViViano DoMenici, nato a Livorno nel 1940, per decenni caporedattore delle pagine scientifiche del “Corriere della Sera”, si occupa prevalentemente di storia antica, archeologia e antropologia. Come inviato ha partecipato a decine di spedizioni scientifiche negli angoli più remoti del pianeta, sempre alla ricerca di civiltà scomparse, tribù isolate, dinosauri pietrificati e, soprattutto, di storie da raccontare. 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In un percorso che tocca l’astronomia e l’archeologia, la scienza e il mito, gli autori ci insegnano a «leggere» il cielo notturno: partendo dalle costellazioni, visibili a occhio nudo e ben riconoscibili, Margherita Hack spiega la formazione e la struttura delle stelle e i fenomeni astronomici che vi sono legati, accompagnandoci attraverso galassie, buchi neri e nebulose. Viviano Domenici racconta le leggende e i miti legati alle stelle nelle differenti culture, raccogliendo notizie e curiosità dalle cosmogonie, dall’archeologia, dall’arte e dalla letteratura di tutti i tempi e di tutti i Paesi. E così, sul filo delle appassionanti storie collegate a Cassiopea e a Orione, all’Orsa Maggiore e al Sagittario, il libro riporta alla vita il cielo che le troppe luci delle nostre città hanno oscurato, svelando il suo presente e il suo passato: l’esperienza degli uomini che hanno denominato le stelle e decifrato i loro segreti; i sogni e le paure degli antichi che hanno riposto fra gli astri più brillanti le loro favole più belle, rendendole immortali.