Astronomia Non dimenticare mai di guardare ogni tanto verso i cielo. Di giorno c'è il sole, col suo movimento apparente, che sembra dominareogni cosa, ma di notte...che spettacolo! Alcuni accorgimenti Guardare il cielo è una delle poche cose che si possono fare sempre, in qualsiasi momento. Ma per osservarlo e capirlo un po' è necessario osservare alcuni piccoli accorgimenti. Tutto si muove nel cielo. O meglio, siamo noi che ci muoviamo continuamente, quindi vediamo ogni giorno un pezzetto diverso di cielo. Quindi per raccapezzarci dobbiamo considerare il momento in cui osserviamo, quantomeno il mese, o più in generale la stagione. In realtà sarebbe necessario conoscere anche il giorno e l'anno: infatti se guerdate il cielo adesso e tra un anno esatto, ci sarà stato qualche lievissimo cambiamento (la terra non gira proprio perpendicolare sul suo asse, ma piuttosto come un giroscopio (pensate ad una trottola: la punta non sta ferma perfettamente, ma descrive dei cerchi per terra), quindi i punti di vista cambiano continuamente con periodicità molto lunghe).. La luce proveniente da terra offusca quella delle stelle. Quindi potrete osservare meglio il cielo se vi trovate il luoghi lontani da fonti luminose. In genere la montagna è il luogo pù indicato, o comunque la ontananza dalla città èun requisito importante dato che le città hanno un residuo luminoso comunque molto alto. Potrà invece capitarvi che, trovandovi su una montagna, in una serata particolarmente limpida, non riuscirete a distinguere le costellazioni perchè si vedono troppe stelle. In questi casi è molto utile uno strumento come l'astrolabio, per potersi 'orientare' nel cielo. Qualche nota di astronomia Le stelle sono corpi celesti. Si tratta di grossi ammassi di gas ad altissime temperature, nei cui nuclei ci sono continue esplosioni (appunto nucleari). Questo fa sì che emettano energia sotto forma di luce, e che siano visibili da noi. La stella più vicina alla Terra è il Sole. Esistono altri corpi celesti nell'Universo. I più noti dopo le stelle sono i pianeti, corpi celesti non dotati di luminescenza propria, molto più freddi delle stelle. Nel nostri Sistema Solare ce ne sono 9. Se guardiamo il cielo non lo stiamo osservando com'è adesso: stiamo guardando una fotografia di come era svariati milioni di anni fa (dipendentemente dal corpo celeste che stiamo osservando). Infatti sappiamo che la luce va velocissima, ma ha una velocità finita: 3* 108 kilometri/ora. Tuttavia i corpi celesti sono abbastanza lontani da noi, per cui la luce ci impiega un certo tempo a percorrere lo spazio fino a noi. La luce che stiamo vedendo guardando una stella probabilmente è partita da quella stella qualche milione di anni fa (per questo motivo le grandi distanze astronomiche si misurano in anni luce, o alternativamente in parsec (parallasse-secondo) ). altri corpi celesti sono le varie evoluzioni delle stelle: Giganti Rosse, Nane Bianche, Novae e supernovae, buchi neri, pulsar, e così via. Le cosidette stelle cadenti altro non sono che piccoli frammenti di roccia che passano così vicino alla Terra da finire attratti dentro il campo magentico terrestre, e cadono dentro l'atmosfera terrestre. La velocità dell'impatto è elevata, e la resistenza dell'atmosfera normalmente fa sì che si disintegrino negli alti strati atmosferici, generando la caratteristic strisciata di luce. Si vedono con grande frequenza in determinati periodi (9-12 agosto, S.Lorenzo, ad esempio) perchè la Terra passa vicino a sciamo di meteore particolarmnete grandi, per cui è requente che qualche frammento incappi nella gravità terrestre. Si seguito alcuni scenari di cielo con le principali costellazioni. E' consigliato cercare di riconoscere le principali, perchè possono fornire tante informazioni utili (ad esempio la Stella polare, nel Piccolo Carro, indica il nord). Dispensa a cura del BiondoTM