CRITICITA’ E SOLUZIONI PER IL RILEVAMENTO IN AMBITO AMBIENTALE CON PIATTAFORME UAV UAV / RPAS in Italia Piattaforme, regolamenti, applicazioni e problematiche 20-21 Febbraio 2014 Irene AICARDI, Andrea LINGUA, Francesca NOARDO, Paolo MASCHIO Politecnico di Torino, DIATI email: [email protected], [email protected], [email protected], [email protected] Modena, 20-21 Febbraio 2014 SOMMARIO - La metodologia • la pianificazione • l’acquisizione • il processamento dati - La strumentazione • consolidata • il futuro - I casi studio • peculiarità • punti forti e criticità • risultati - Conclusioni LA METODOLOGIA PROPOSTA Pianificazione del rilievo Esempio di schema per l’acquisizione e il processamento dati da UAV per un’applicazione ambientale (3 voli copertura ̴ 50-60 ha) Tempo: Acquisizioni con UAV 2 Ore Misurazione dei vertici GNSS Rilievo dei marker Operazioni in laboratorio 2 Ore Operazioni non necessarie sul campo Tempo: Operazioni sul campo Triangolazione fotogrammetrica Ricostruzione del modello 3D Generazione di DTM e ortofoto Generazione di ortofoto solide ‘Fotogrammetria diretta con UAV: attuali limiti e possibili sviluppi futuri’ – F.Chiabrando, M.Piras, A.Lingua LA STRUMENTAZIONE Per consentire un rilievo fotogrammetrico diretto anche in aree in cui non è possibile applicare un volo tradizionale, il sistema proposto consiste in un mini-UAV Hexakopter (di Mikrokopter) a basso costo equipaggiato con: - una fotocamera digitale: Sony-NEX 5 - sensori per navigazione autonoma: real time GNSS/IMU - antenne per la telemetria Caratteristiche delle antenne: Telemetria: l’UAV è stato connesso a un computer remoto in real time attraverso una comunicazione wireless (Xbee – frequenza: 2,4GHz) attraverso un’antenna e comunica con il software inviando informazioni circa la posizione, l’orientamento, l’altezza e la velocità. D-Link DWL-R60AT: patch antenna Tipologia: Micro-strip Patch Range di frequenza: 2.4-2.5 GHz Guadagno: 6 dBi Sirio SLP-1.7:2.5-11 : log-periodica Tipologia : direzionale Range di frequenza : 1.7-2.5 GHz Guadagno : 11 dBi LA PIANIFICAZIONE I voli vengono pianificati usando un’immagine satellitare georeferenziata per stabilire: - altezza media di volo: 15-70 m velocità di volo convergenza del meridiano e declinazione magnetica - direzione - numero di strisciate Obiettivo: sovrapposizioni longitudinali: 75-90% sovrapposizioni trasversali: 60-80% strisciate trasversali di bordo Pianificazione dei parametri di volo dell’UAV con Mikrokopter Tools: - posizione 2D dei waypoints in coordinate geografiche - altezza relativa rispetto a quella di partenza - velocità di ogni percorso e direzione di volo - area di ricerca dei waypoint I CASI STUDIO: LA CAVA DI RORA’ Finalità: rilievo di aree non facilmente accessibili e in condizioni di non sicurezza utilizzando fotogrammetria da drone Peculiarità: sito con impossibilità di raggiungere alcune aree e collocare punti d’appoggio sulla parete rocciosa Rilievo: 5 luglio 2013 Operatori: 4 Strumentazione: - antenna GNSS e ricevitore - stazione totale e prisma - UAV - fotocamera Sony Nex - PC per il controllo in remoto Tesi di Antonello Croce sviluppata in collaborazione con Marilena Cardu – DIATI Politecnico di Torino I CASI STUDIO: LA CAVA DI RORA’ Sono stati realizzati diversi voli: - 2 con l’asse della camera orientato lungo la direzione nadirale - 1 orientato con camera orizzontale, per acquisire foto della parete rocciosa ̴ 1900 immagini sono state acquisite in circa 25 minuti di volo (sovrapposizione: ̴ 95%) Immagini selezionate: 33 - rosa: asse orizzontale - blu: acquisizioni nadirali Sovrapposizione: circa 60% Software utilizzatI: PhotoScan di Agisoft LPS di ERDAS L’APPOGGIO TOPOGRAFICO Determinazione delle coordinate 3D di una serie di punti lungo la cava: - 2 vertici misurati con strumentazione GNSS in modalità statica per georeferenziare il modello - misurazione di 27 marker a terra con stazione totale (TS06 Leica Geosystems) sui 2 vertici NO MARKER SULLA PARETE VERTICALE Elaborazione: - software GEOSW - local reference system Rilievo topografico ed elaborazione Tempo impiegato Operatori Rilievo Elaborazione 1h 1h 2 1 PC per l’elaborazione Lenovo S430 Sistema operativo Windows8 Pro, 64 bit Processore/RAM intelCore i7/DDR3 8 GB POST PROCESSING – Bundle Block Adjustment Modello 3D Tempo impiegato 2h Operatori 1 PC per l’elaborazione Lenovo S430 Sistema operativo Windows8 Pro, 64 bit Processore intelCore i7 RAM DDR3 8 GB L’orientamento esterno è stato svolto collimando: - gli stessi punti (GCPs ) su ogni immagine e associandoli alle loro coordinate - Tie Points (TPs ), usando riferimenti naturali, quando I marker non erano sufficienti - Check Points (CPs ), usati per controllare la qualità dei risultati Residual errors < admissible errors (5 cm) POST PROCESSING – Creazione ortofoto solida Creazione dell’Ortofoto Solida: immagine generata dalla fusione tra il DTM, che contiene le informazioni relative alla quota, e un’ortofoto, che descrive la rappresentazione 2D Software STOPviewer: le informazioni 3D possono essere lette in “un’imagine 2D” Un tool sviluppato dagli autori in linguaggio Visual Fortran, STOPGENerator, consente di generare queste informazioni: è possibile creare un singolo DTM dell’intera area e, successivamente, associate ad esso, produrre le ortofoto strumento interdisciplinare I CASI STUDIO: IL FIUME DI ROVENAUD Finalità: Rilievo del letto del fiume, soggetto a rischi; confronto tra tecnica LiDAR e fotogrammetrica per la generazione del modello e l’eventuale estrazione di informazioni relative al fondo del fiume Peculiarità: analisi del differente comportamento, e relativo contenuto informativo, da sensori laser e fotogrammetrici in presenza di acqua Stage 5x1000 per la documentazione metrica dei principali rischi ambientali del Centro di informazione ambientale per il recupero e la valorizzazione dei corsi d’acqua alpini e dei loro ecosistemi (in particolare la lontra). Il centro è soggetto ai seguenti rischi: - caduta massi rilasciati dalla parete rocciosa che lo sovrasta - esondazione del torrente Savara, nel tratto subito a monte e limitrofo al centro e al paese di Rovenaud - frana immediatamente a valle del centro Rilievi: 23-25 ottobre 2013 Operatori: Strumentazione: - topografica/GNSS - laser scanner Faro - UAV - fotocamera Sony Nex I CASI STUDIO: IL FIUME DI ROVENAUD Nuvola di punti da dati laser Nuvola di punti da dati fotogrammetrici I CASI STUDIO: IL FIUME DI ROVENAUD cm Nuvola di punti da laser scanner: - la definizione della nuvola è funzione della distanza dal punto di presa aumentando la distanza diminuisce la densità della nuvola - mancanza di informazioni in aree con presenza di acqua dati laser cm dati fotogrammetrici I CASI STUDIO: IL FIUME DI ROVENAUD cm cm I CASI STUDIO: IL FIUME DI ROVENAUD Generazione delle sezioni nel tratto di fiume in prossimità della cascata: laser (Scene) fotogrammetria (PhotoScan) fotogrammetria (MicMac) Soluzione migliore: MicMac Sviluppi futuri: quantificazione delle deformazioni dovute all’acqua ancora presenti nella sezione modellata. I CASI STUDIO: IL FIUME DI ROVENAUD Generazione delle sezioni nel tratto di fiume in prossimità della cascata: laser (Scene) fotogrammetria (PhotoScan) fotogrammetria (MicMac) Soluzione migliore: MicMac I CASI STUDIO: ANTENNE DI MEDICINA Finalità: valutazione della possibilità di aumentare le precisioni partindo da riprese fotogrammetriche da UAV Peculiarità: pianificazione del rilievo in funzione delle precisioni attese Test site: Medicina (BO) Caratterizzazione di antenne per radioastronomia attraverso l’utilizzo di droni. Collaborazione con IRA-INAF e CNR-IEIIT per il progetto SKA (Square Kilometer Array) Altezza di volo: 20 m Rilievo: 16 ottobre 2013 Operatori: 2 Strumentazione: - stazione totale e prisma - UAV - fotocamera Sony Nex - PC per il controllo in remoto I CASI STUDIO: ANTENNE DI MEDICINA Parametri iniziali: - dimensione del pixel: 5,10 µm - lunghezza focale: 15,9757 mm - punto principale: x0 = - 0,0113, y0 = 0,0210 mm LPS di ERDAS Parametri inseriti: - coordinate 3D di 37 GCP - UTM ETRF2000 WGS84 fuso 32N - parametri di orientamento esterno sconosciuti Posizionamento di marker, appositamente creati, sul centro di ogni antenna Migliore individuazione del centro stesso in fase di elaborazione maggior precisione di collimazione I CASI STUDIO: ANTENNE DI MEDICINA Residui sui Check Points Point ID rE [m] rN [m] rh [m] 106 0.0058 -0.0026 -0.0189 100 0.0052 -0.0045 -0.0198 103 0.0060 -0.0048 -0.0190 Modello 3D Tempo impiegato Operatori Rilievo Elaborazione 1h 30 min 2 1 PC per l’elaborazione Lenovo S430 Sistema operativo Windows8 Pro, 64 bit Processore/RAM intelCore i7/DDR3 8 GB Possibilità di utilizzare marker codificati? I CASI STUDIO: CAMERA MULTISPETTRALE Finalità: test con camera multispettrale al fine di definire la tipologia di modello ottenibile e caratterizzare la fotocamera stessa Peculiarità: utilizzo di dati diversi dal campo del visibile Rilievo: 16 luglio 2013 Operatori: 3 Strumentazione: - antenna GNSS e ricevitore - UAV - fotocamera TetraCam ADC Lite - PC per il controllo in remoto Un ringraziamento a Enrico Borgogno, Livio Pinto e Daniele Passoni per le analisi relative alla camera multispettrale I CASI STUDIO: CAMERA MULTISPETTRALE TetraCam ADC Lite fotocamera digitale nel visibile e nell’infrarosso Autocalibrazione: (LPS di ERDAS) - poligono Laboratorio di Geomatica - 26 marker 8x8 cm - riprese fotografiche da camera Parametri iniziali: - dimensione del sensore: 6,59 x 4,90 mm - dimensione del pixel: 3,18 µm Risultati dell’autocalibrazione Red c [mm] ξ0 [mm] Ƞ0 [mm] 8,1608 -0,0042 -0,0237 Green 8,1610 -0,0626 -0,1456 Nir 8,5027 0,2225 -0,1652 k1 -2,29E-03 -3,18E-03 -1,85E-03 k2 8,93E-05 1,10E-04 1,33E-04 c [mm] corretta 8,089 8,057 8,458 10,00 20,00 5,00 5,00 10,00 0,00 0,00 0,00 00 -5,00 0 -10,00 -10,00 -5,00 -15,00 -20,00 -20,00 -10,00 -30,00 -25,00 -40,00 -30,00 -15,00 -50,00 -35,00 -40,00 -20,00 -60,00 -12,699x yy==-8,8498x y = -5,2933x R² = 0,7736 R² = 0,7813 R² = 0,8516 0,5 0,5 0,5 1 1 1 1,5 1,5 1,5 2 2 2 2,5 2,5 2,5 3 3 3 C.distorsione C.distorsione C.distorsione C.distorsione C.distorsione corretta corretta C.distorsione corretta Lineare Lineare (C.distorsione) (C.distorsione) Lineare (C.distorsione) I CASI STUDIO: CAMERA MULTISPETTRALE Problemi: - trascinamento del pixel tra le bande - modelli molto “rumorosi” Software: - PhotoScan - MicMac I CASI STUDIO: CAMERA MULTISPETTRALE Problemi: - trascinamento del pixel tra le bande - modelli molto “rumorosi” Software: - PhotoScan - MicMac I CASI STUDIO: LERI CAVOUR Finalità: applicazione di tre software diversi sullo stesso test site: studio delle procedure applicative, tempi e risultati ottenibili Tesi di laurea magistrale Ingegneria Edile: Daniele Moia Software utilizzati: - MicMac - Pix4UAV - Correlator3D Rilievo: 16 luglio 2013 Operatori: 3 Strumentazione: - antenna GNSS e ricevitore - stazione totale e prisma - UAV - fotocamera TetraCam ADC Lite - PC per il controllo in remoto Tesi sviluppata in collaborazione con Filiberto Chiabrando – DAD/DIATI Politecnico di Torino I CASI STUDIO: LERI CAVOUR MicMac (Interfaccia grafica): software Open Source sviluppato dall’IGN. Ad oggi il software è principalmente operativo su Linux e Mac..si sta implementando la parte Windows. Tipologie di orientamento: - relativo - con Ground Control Points - con coordinate GPS dei centri di presa I CASI STUDIO: LERI CAVOUR MicMac (Interfaccia grafica): software Open Source sviluppato dall’IGN. Ad oggi il software è principalmente operativo su Linux e Mac..si sta implementando la parte Windows. Tipologie di orientamento: - relativo - con Ground Control Points - con coordinate GPS dei centri di presa I CASI STUDIO: LERI CAVOUR MicMac (Interfaccia grafica): software Open Source sviluppato dall’IGN. Ad oggi il software è principalmente operativo su Linux e Mac..si sta implementando la parte Windows. Tipologie di orientamento: - relativo - con Ground Control Points - con coordinate GPS dei centri di presa I CASI STUDIO: LERI CAVOUR MicMac (Interfaccia grafica): software Open Source sviluppato dall’IGN. Ad oggi il software è principalmente operativo su Linux e Mac..si sta implementando la parte Windows. Tipologie di orientamento: - relativo - con Ground Control Points - con coordinate GPS dei centri di presa I CASI STUDIO: LERI CAVOUR MicMac (Interfaccia grafica): software Open Source sviluppato dall’IGN. Ad oggi il software è principalmente operativo su Linux e Mac..si sta implementando la parte Windows. Tipologie di orientamento: - relativo - con Ground Control Points - con coordinate GPS dei centri di presa I CASI STUDIO: LERI CAVOUR Pix4UAV : software sviluppato da Pix4d per l’elaborazione di immagini aeree, che consente di combinare un grande numero di immagini, acquisite da piattaforme volanti leggere in mappe 2D e modelli 3D accurati. Pix4UAV permette di automatizzare quasi totalmente il processo fotogrammetrico. Unico requisito richiesto: localizzazione GPS approssimata delle immagini I CASI STUDIO: LERI CAVOUR Pix4UAV : software sviluppato da Pix4d per l’elaborazione di immagini aeree, che consente di combinare un grande numero di immagini, acquisite da piattaforme volanti leggere in mappe 2D e modelli 3D accurati. Pix4UAV permette di automatizzare quasi totalmente il processo fotogrammetrico. Unico requisito richiesto: localizzazione GPS approssimata delle immagini I CASI STUDIO: LERI CAVOUR Pix4UAV : software sviluppato da Pix4d per l’elaborazione di immagini aeree, che consente di combinare un grande numero di immagini, acquisite da piattaforme volanti leggere in mappe 2D e modelli 3D accurati. Pix4UAV permette di automatizzare quasi totalmente il processo fotogrammetrico. Unico requisito richiesto: localizzazione GPS approssimata delle immagini I CASI STUDIO: LERI CAVOUR Pix4UAV : software sviluppato da Pix4d per l’elaborazione di immagini aeree, che consente di combinare un grande numero di immagini, acquisite da piattaforme volanti leggere in mappe 2D e modelli 3D accurati. Pix4UAV permette di automatizzare quasi totalmente il processo fotogrammetrico. Unico requisito richiesto: localizzazione GPS approssimata delle immagini I CASI STUDIO: LERI CAVOUR Correlator3D : software sviluppato da SimActive. Anche quest’applicazione richiede la conoscenza dei centri di presa delle immagini. Altro requisito richiesto: modello digitale del terreno. Procedura iterativa nello svolgimento del ‘Bundle Adjustment’: - Camera Calibration - Boresight Calibration - Full External Orientation Boresight Calibration Errore: 100 pixel Full External Orientation Errore: 50 pixel Full External Orientation Errore: <1 pixel I CASI STUDIO: LERI CAVOUR Correlator3D : software sviluppato da SimActive. Anche quest’applicazione richiede la conoscenza dei centri di presa delle immagini. Altro requisito richiesto: modello digitale del terreno. Procedura iterativa nello svolgimento del ‘Bundle Adjustment’: - Camera Calibration - Boresight Calibration - Full External Orientation Boresight Calibration Errore: 100 pixel Full External Orientation Errore: 50 pixel Full External Orientation Errore: <1 pixel I CASI STUDIO: LERI CAVOUR Correlator3D : software sviluppato da SimActive. Anche quest’applicazione richiede la conoscenza dei centri di presa delle immagini. Altro requisito richiesto: modello digitale del terreno. Procedura iterativa nello svolgimento del ‘Bundle Adjustment’: - Camera Calibration - Boresight Calibration - Full External Orientation Boresight Calibration Errore: 100 pixel Full External Orientation Errore: 50 pixel Full External Orientation Errore: <1 pixel I CASI STUDIO: LERI CAVOUR Correlator3D : software sviluppato da SimActive. Anche quest’applicazione richiede la conoscenza dei centri di presa delle immagini. Altro requisito richiesto: modello digitale del terreno. Procedura iterativa nello svolgimento del ‘Bundle Adjustment’: - Camera Calibration - Boresight Calibration - Full External Orientation Boresight Calibration Errore: 100 pixel Full External Orientation Errore: 50 pixel Full External Orientation Errore: <1 pixel I CASI STUDIO: LERI CAVOUR Pix4UAV : risultati migliori Poche operazioni: - inserimento centri di presa - specificazione sistema di riferimento - collimazione GCP No necessità certificato di calibrazione Possibilità di lavorare in Cloud Software a pagamento MicMac : risultati da affinare Possibilità di selezione del metodo di triangolazione. Inserimento manuale dei parametri di orientamento interno ove non presenti. Software open source CONCLUSIONI Vantaggi: - sistemi a basso costo e facilmente trasportabili - sicurezza in aree difficilmente accessibili e instabili - acquisizioni rapide sul campo e con tempi di elaborazione relativamente brevi - possibilità di ottenere facilmente prodotti 2D e 3D misurabili - opportunità di generare prodotti utili come basi per nuove analisi - adattabilità della tecnica al singolo caso studio - possibilità di indagine del sito con diversi sensori, complementari e confrontabili. Svantaggi: - necessità di operatori esperti - problema di payload: talvolta è necessario svolgere più voli per coprire l’intera area NON SEMPRE LA SOLUZIONE MIGLIORE RISIEDE NELL’APPLICAZIONE DI UN’UNICA TECNICA SPESSO E’ DA CONSIDERARE L’INTEGRAZIONE DI APPROCCI/SOLUZIONI DIVERSE Sviluppi futuri: - sviluppo hardware/software - integrazione multisensoristica: informazioni oltre il visibile (termiche, Nir..) - implementazione di algoritmi di pre-selezione/elaborazione dei dati - verifica delle modalità applicative, operative e le criticità dei vettori basati su ala fissa - continuazione dei test sui software RINGRAZIAMENTI PRIN 2010-2011, Research programs “Tecniche geomatiche innovative ed emergenti di rilievo, telerilevamento e WEBGIS per la mappatura del rischio in tempo reale e la prevenzione del danno ambientale” Un ringraziamento particolare a Enrico Borgogno, Livio Pinto e relative alla camera multispettrale Daniele Passoni per le analisi Antonello Croce e Marilena Cardu per la collaborazione sulla cava di Rorà IRA-INAF e CNR-IEIIT per la collaborazione relativa al progetto SKA Un ringraziamento speciale ad Antonia Spanò, Filiberto Chiabrando, Piero Boccardo e tutto il gruppo di studenti 5X1000 per le analisi realizzate a Rovenaud