Camillo Benso conte di Cavour chiamato il tessitore per la
sua intelligenza e genialità.
Eletto deputato nel 1848 divenne poi ministro
dell’Agricoltura, del Commercio e dell’Industria. Nel 1852
fu nominato presidente del Consiglio dei ministri e ministro
delle finanze.
La collaborazione fra Cavour e il re Vittorio Emanuele II
portò grandi risultati.
Secondo Cavour solo il Regno di Sardegna era in grado di
realizzare l’unità d’Italia perché era un paese libero non
sottomesso all’Austria. Inoltre godeva di prestigio
internazionale poteva coinvolgere la Francia e l’Inghilterra
a sostegno dell’unità d’Italia.
Cavour seguiva un celebre principio:
LIBERA CHIESA IN LIBERO STATO
_ Alla Chiesa spetta il compito di occuparsi delle questioni religiose
_ Allo stato spetta il compito di occuparsi delle questioni politiche
Molti pensavano che la Chiesa privata dello stato Pontificio sarebbe
risultata meno libera. Altri temevano che, andando avanti su questa
strada, si potesse tornare alle persecuzioni della rivoluzione
francese.
Le idee di libero commercio, che nella prima metà del secolo
avevano avuto attuazione soprattutto in Inghilterra si
stavano diffondendo in tutta Europa .
Furono stipulati trattati commerciali con l’Inghilterra, e in
pochi anni il commercio con l’estero triplicò.
La rete ferroviaria del Piemonte divenne la più estesa
d’Itali, furono realizzati canali d’irrigazione,grazie a Cavour,
specie la coltivazione del riso e furono aperte nuove banche.
Il Piemonte divenne la regione più progredita d’Italia.
Cavour fu molto abile anche in politica estera.
Nel 1853 scoppiò la guerra di Crimea: da un lato Francia,
Inghilterra, Turchia e dall’ altro l’Impero Russo.
Cavour decise di intervenire inviando delle truppe del Regno di
Sardegna: i BERSAGLIERI piemontesi.
Nel 1856 i Russi si arresero.
La guerra di Crimea permise al Regno di Sardegna di “sedere al
tavolo dei vincitori” al Congresso di pace tenuto a Parigi nel 1856.