Alleanza Contro il Cancro Progetto 2.4 - Stime e proiezioni a livello nazionale e regionale
Seconda riunione del gruppo, ISS, Roma
Verbale della riunione del 25 novembre 2008
Presenti: R. Capocaccia, R Ciampichini, S. Cilia, A. Crispo, R. De Angelis , E. Di Felice, F. Foca,
G. Gatta , R. Lillini, O. Giuliani, F. Pannozzo, V. Ramazzotti, G. Senatore, A. Tavilla, S. Tognazzo,
R. Vattiato, M. Vercelli, L. Ventura, L. Viviano, M. Zarcone, G. Zigon.
La riunione inizia alle ore 11.15 con la presentazione e l’approvazione dell’agenda.
La prima relazione di Gemma Gatta riprende brevemente il progetto e gli obbiettivi essenziali da
raggiungere: aggiornare le stime di incidenza, sopravvivenza, prevalenza e mortalità pubblicate
sulla rivista Tumori. Le sedi tumorali per le quali sono disponibili i risultati preliminari sono:
polmone e stomaco. Questa volta le stime riguardano la popolazione 0-99 anni, differentemente da
quanto era stato fornito la volta precedente con stime per la popolazione 0-84.
Viene sollecitato l’invio dei dati aggiornati di incidenza da parte della banca dati AIRTum.
L’incidenza osservata nelle aree dei registri è necessaria alla validazione delle stime di incidenza.
Da Ramazzotti viene suggerita la necessità di produrre stime per gruppo morfologico o sottosede
tumorale che potrebbe incontrare un interesse più clinico.
Vengono presentati da Roberta Ciampichini e Giulia Zigon le stime di incidenza per regione del
tumore gastrico e polmonare, rispettivamente. Vengono principalmente commentati gli andamenti
temporali dell’incidenza e della mortalità. I tassi riportati nei grafici sono standardizzati. La
seconda parte della presentazione mostra la fase validazione. Per il confronto tra dati stimati e dati
osservati vengono usati i tassi di incidenza cruda. E’ interessante notare che per lo stomaco i tassi di
incidenza cruda non si riducono come per i tassi standardizzati, questo è attribuibile a un calo della
numerosità della popolazione italiana a causa della due guerre, soprattutto le donne di età 80-84 che
hanno una grosso peso sull’incidenza totale grezza. La validazione mette in risalto differenze tra
stima e osservazione per alcune aree italiane, si avanzano interpretazioni e si ipotizzano errori nella
scelta del modello.
De Angelis suggerisce, per migliorare il giudizio sulla bontà dei modelli scelti, di produrre anche le
stime per la popolazione 0-84 anni e per un confronto con le stime della monografia di Tumori.
Viene suggerita la necessità di inviare le stime sino ad ora prodotte al sito dell’AIRTum, da inserire
magari in un’area protetta.
Si insiste inoltre sulla necessità di costituire un libreria con i modelli utilizzati per l’incidenza per le
varie aree regionali.
Riccardo Capocaccia interviene con alcune proposte sulla condivisione del materiale sino ad oggi
prodotto: modelli, stime di incidenza, mortalità e prevalenza. Inoltre propone di inserirlo anche nel
sito di EUROCARE per una condivisione con quanti in Europa usano modelli di stima
dell’incidenza. In una prima fase, viene proposto da Tognazzo, si potrebbe condividere
popolazione, mortalità generale, mortalità specifica, popolazione e sopravvivenza. I risultati per
regione potrebbero essere anche riportati seconda la matrice già nota.
Per la diffusione dei risultati, Gatta invita a considerare diverse occasioni di intervento, oltre che
AIRTum e GRELL (convegni annuali) anche il convegno degli igienisti (Vercelli si impegna), il
convegno di SIAPEC (degli anatomopatologi). Si pensa inoltre di inviare anche a ORPHANET le
informazioni sulla prevalenza poiché l’indicatore epidemiologico scelto per la frequenza di malattia
rara è la prevalenza. Il congresso di oncologia della terza età e i rapporti regionali sono altri luoghi
di diffusione dell’informazione relativa al lavoro di stima.
Si incoraggia da subito la scrittura di un articolo sugli effetti generazionali nel tumore dello
stomaco, particolare per le donne, da scrivere subito.
Piano futuro:
 per la stima di tutti i tumori, Ventura, ribadisce il suo impegno e si accorda con i colleghi
dell’ISS per cominciare subito.
 Si decide di scrivere ai colleghi che avevano dichiarato un interesse a occuparsi di tumore
della cervice e delle vie aerodigestive superiori.
 Le prossime stime riguarderanno il tumore del colon retto per il quale vengono sollecitate le
stime della sopravvivenza che sono a carico dei colleghi dell’ISS.
Infine per un maggior interesse da parte della programmazione sanitaria Gatta propone di avviare
un’analisi della prevalenza disaggregata dei casi di tumore dello stomaco.
La riunione si conclude alle 16.