MALATTIE INFETTIVE PROF. Tamburrini 17 nov 2006 ore 11:00-13:00 HIV Causata dal virus dell’HIV. Esiste in 2 sierotipi: HIV1 e HIV2. é stata riconosciuta nel 1981 in seguito ad un elevato numero di pneumocistosi e tumori non usuali sia per numero che per quadro clinico. Si trasmette per via parentelare, trasfusione di sangue ed emoderivati. Si può trasmettere tramite puntura con aghi e materiali infetti. Il numero più grande di infezioni è legato ai rapporti sessuali di tipo omossuale, ma attualmente anche di tipo eterosessuale. L’infezione della donna durante età fertile porta la possibiltà di trasmissione per via transplacentare. Sono stati studiati tre pattern di diffusione : -tipo 1, che è quello dei paesi industraalizzati, in cui l’infezione era legata a gruppia a rischio -tipo 2, la trasmissione è fin dall’inizio di tipo eterosessuale e materno-fetale, ha quindi tempi di di diffusione più rapidi -tipo 3 dei nuovi paesi emergenti, all’inizio l’infezione è entrata con una certa difficoltà ma attualmente è una trasmissione che sta interessando i tossicodipendenti e poi la popolazione generale o 38 milioni di malati di HIV nel 2005 o ogni anno 4 milioni di nuovi infettati o 2 milioni e 8 muoiono i casi più alti si sono verificati nell’asia sub-sariana i bambini malati di HIV a Roma sono meno di 100( un numero piccolo piccolo) Quando si parla di HIV c’è una piramide, in cima c’è l’HIV, poi i sintomi correlati all’HIV e poi c’è una pletora di asintomatici. Dopo un rapido incremento il tasso annuale di morti dovuto ad HIV è rimasto abbastanza stabile tra il 94 e il 95, dopodichè è sceso in quanto nel 96 c’è stata la disponibilità di una classe di farmaci che sono inibitori delle proteasi L’HIV è responsabile di una malattia acuta, di un’infezione asintomatica e di un’AIDS conclamata. L’AIDS vconclamato è quello definito dall’insorgenza di malattie opportunistiche maggiori o neoplasie in seguito alla grande deplesione di CD4. L’infezione asintomatica è tutta quella condizione in cui il soggeto può non avere niente o microcose. Ogni paziente per la classificazione viene indicato con una lettera A asintomatico, B con dei sintomi minori, C con l’AIDS conclamato; poi ci sono i numeri 1,2,3.. a seconda del numero dei CD4. L’AIDS classico è C3. In assenza di terapia retrovirale la progressione verso l’AIDS si ha entro 10 anni. Per valutare lo stadio del paziente considero la conta dei CD4 e la conta della quantità di virus, i cosiddetti marcatori di progressione. Nella fase dell’infezione acuta c’è una quantità enorme di RNA plasmatico, quindi replicazione virale e cell CD4 che hanno una minima riduzione. Come in tante altre infezioni virali. Segue una fase di equilibrio tra quantità di CD4 e virus e poi i CD4 si riducono e il quantitativo virale sale. C’è differenza tra RNA plasmatico e virus libero. C’è un periodo sintomatico aspecifico(che vediamo nella maggior parte delle persone) e poi l’AIDS conclamato. SINDROME RETROVIRALE ACUTA: insieme di manifestazioni cliniche immunologiche, virologiche che accompagnano o precedono la sieroconversione anticorpale -le manifestazioni cliniche 1-2 gg dal contagio -il quadro sintomatico è attribuito ad HIV quasi sempre a posteriori Presenta febbre, malessere, mialgia, faringoadenia, rush maculopapuloso, ulcerazioni multiple della mucosa orale o della regione perianale o peninea, si diffonde nel sistema linfatico e nel tessuto nervoso. (Per un soggetto che vi giunge con meningite vanno anche fatti i tests per l’HIV). Infezione opportunistica è la pneumocistosi, con i test di laboratorio possiamo osservare lifocitopenia iniziale e poi linfomonocitosi, aumento dei CD8, inversione del rapporto CD8\CD4 e poi lieve discesa dei CD8. Il test per la ricerca degli anticorpi permette di individuare anticorpi contro HIV1,HIV2, e p24; altri test sono l’ELISA(nel corso dei giorni da aumento della densità ottica epermette di evidenziare la positività al virus) e l’immuno blot. I primi anticorpi a comparire sono i p24(tende ad aumentare e poi a ridursi rapidamente), poi l’anti160 e gp120. Vado ad effettuare terapia iniziale nei casi in cui ho sintomi elevati, in quanto maggiori sono i sintomi, maggiore sarà la progressione. Vado anche a valutare la prontezza di diagnosi di HIV, addirittura anticorpi negativi, in quanto è importante andare ad agire in questa fase di disseminazione. Quando diagnostico un soggetto devo anche andare a caratterizzare dal punto di vista genotipico quel virus. I test di resistenza sono fondamentali, genotipici, non particolarmente complessi, non di alto costo, permettono una diagnosi su carica virale bassa ma sempre superiore alle 1000 copie per ml. Posso notare un ceppo resistente solo se do il farmaco. È indicato fare analisi fenotipica e genotipica. L’infezione acuta può presentarsi con : -febbre -faringodinia -ulcere orali -esantema -cefalea -melingoencefalite asettica -alterazioni emocromo(linfocitosi atipica, eritrocitosi..) -linfoadenopatie le indagini da fare sono: -toxoplasma : microbiologia e sierologia pe r sapere se esposto in precedenza o se a rischio di malattia -indagini virologiche (CD4, emocromo,piastrine, globuli rossi..) -sifilide -epatite A, B, C e se non protetto deve essere profilassato -mantoux per la tubercolosi -torace -valutazioni ginecologiche(per le donne) in quanto l’HIV aumenta notevolmente l’insorgenza di displasia a carico del collo dell’utero in età giovanile nell’infezione asintomatica il soggetto non presenta nulla o al max dimostra ingrossamento intermittente dei lifonodi infezione asintomatica precoce presenta: -febbre -diarrea per circa un mese -candidosi delle mucose vulvo-vagimale e oro-faringea -leucoplachia orale (macchie biancastre translucide del bordo della lingua) -trombocitopenia -displasia cervicale -zooster -anemia -leucopenia -neuropatia periferica -infezioni minori banali(polmoniti..) infezione sintomatica tardiva (CD4 inferiori a 200 per ml3): -candidosi esofagea -polmoniti da Pneumocistis Carini(Giroveci) -micobatteriosi -ancefalopatia -cachessia da HIV -encefalopatie -criptococcosi extrapolmonari -tubercolosi Fondamentale è da considerare l’età del paziente in quanto rispondono meno bene alla terapia gli anziani. Patologie d’apparato: -soprattutto polmoniti ( micobatterio tubercolosi, pneumococco, candida, criptococco..) nelle prime fasi dell’ AIDS sn visibili radiografie normali e reazioni mantoux negative, mentre gli esami di laboratorio confermano la tubercolosi. La pneumocistosi da aumento di LDH, meno di 200 CD4, insuff respiratoria.La prognosi è infausta nei casi non trattati m anche in quelli trattati puo andar male. La diagnosi dell’HIV la faccio cn espettorato indotto o nn indotto,lavaggio bronco-alveolare ma anche bioopsia bronchiali e transbronchiali. Con l’espettorato faccio un esame diretto,ossia che non si coltiva.Per i micobatteri faccio l’emocultura(particolari sono MDR multi drug resistent) ma anche espettorato e lavaggi broncoalveolare mentre per i pyogenes non vale il suddetto lavaggio. La prof ha promesso le slides x la prox lezione. LISA&LISA Ringraziamenti : Lisa l’altra che mi ha aiutata a sbobinare e che ha sofferto con me vari pomeriggi Salvo xkè mi sopporta tutti i santi giorni e non si arrabbia mai con me..e per tanti altri motivi che sappiamo solo noi.. Sire..ormai possiamo subaffittare la sua stanza..e forse qualcuno abbiamo già trovato: un medico serio ke ha scambiato i suoi turni in reparto con una studentessa che ha preso il suo posto..così dicono... Dony che finalmente dopo secoli e secoli è venuta a dormire a casa nostra..anzi, ha addirittura diviso il letto con me!..tralasciando il fatto che si è portata la crostatina da casa e ke la mattina dopo si è svegliata (e mi ha svegliata) alle7x andare ad esercitazione..e ke durante la notte mi ha chiesto”dove sei stata?..non mi lasciare da sola..”... Dell’anna xkè ormai è il nostro medico laureato e specializzato del...c...z...o...anestesista e rianimatore, internista, medico d’urgenza, angiologo, urologo, pediatra, neurologo, nefrologo, infettivologo, andrologo e ginecologo..non esce più (ma tanto quello manco prima), non dorme più, sempre richiesto in pronto soccorso... Orco ogni anno sempre più fine...le ragazze non ti addolciscono per niente?..riponiamo la nostra fiducia in un’esortazione in dialetto leccese..MEEENA!!! Giada che mi ha tenuto i criceti x una settimana mentre io non ero a Roma...un pò sono caduti, ad uno è uscito il sangue dal naso, li ho recuperati un pò esauriti e pieni di graffietti...in extremis!...ma almeno sono sopravvissuti!!!...ià giadù ke in fin dei conti sei stata bravapiù o meno..ps:grazie x i fumetti! Tufo che non mi vuole più bene xkè sono tornata a casa sua dopo un anno!!!e solo xkè mi serviva il pc x la sbob...perdono..e nonostante tutto continua a prestarmi cd e dvd.. Luigi, sempre legato lui e il suo telefono...ma quando sei in reparto come fai?...una richiesta: mica per caso hai due min di tempo x venire a ritirare lo stendino anke a casa nostra? Antonella che ieri è venuta a salutarci a casa...la vediamo solo così, di sfuggita...