8. RICERCA: Aids, mutazione Hiv blocca riproduzione, apre strada a

8. RICERCA: Aids, mutazione Hiv blocca riproduzione, apre strada a cura
Si avvicina la prospettiva di una cura dell'Aids, con lo sviluppo in un laboratorio
australiano, di una versione mutata dell'Hiv che impedisce al virus di replicarsi e quindi di
far insorgere la malattia. In una ricerca appena pubblicata su Human Gene Therapy, il
neurologo molecolare David Harrich, dell'Istituto di ricerca medica del Queensland,
descrive come una mutazione di una proteina dell'Hiv, che ha chiamato Nullbasic, assicuri
che il virus resti intrappolato nelle cellule infettate, senza poter progredire nella sindrome
di immunodeficienza. La proteina modificata ha protetto le cellule umane dall'Aids in
laboratorio. ''Con nostra sorpresa, Nullbasic si e' rivelata come il piu' potente inibitore
proteico conosciuto dell'Hiv'', scrive Harrich. ''Ha la capacita' di proteggere il sistema
immunitario umano dagli effetti tossici dell'Hiv. Le cellule possono vivere bene, non
muoiono''. ''La terapia e' potenzialmente una cura per l'Aids'', spiega. ''Non e' una cura per
l'infezione del virus, ma potenzialmente puo' mettere fine alla malattia''. Questa proteina
presente nelle cellule immuni aiuterebbe a mantenere un sistema immunitario sano,
permettendo ai pazienti di resistere a normali infezioni'', aggiunge lo studioso. Il
trattamento potra' migliorare notevolmente la qualita' di vita dei portatori di Hiv, senza
dover ricorrere alla serie di trattamenti farmaceutici per mitigare gli effetti del virus. Nella
fase successiva, l'equipe di Harrich ha avviato sperimentazioni su animali, e le prime
indicazioni sono positive.