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L’HIV …
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AL TEMPO DELLO SPREAD
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Dott. Francesco Albertini
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UO Malattie Infettive
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AUSL Ravenna
INFEZIONE DA HIV
• Infezione cronica
• che danneggia prevalentemente il sistema immunitario (Linfociti
CD4)
• Provocando alterazioni immunologiche
• Che facilitano la comparsa di infezioni opportunistiche
• E lo sviluppo di neoplasie opportunistiche
INFEZIONE DA HIV - CLINICA
• Infezione primaria spesso asintomatica
• Fase di latenza (anni!!!) asintomatica
• Manifestazione clinica (AIDS) con manifestazioni diverse a carico
di organi diversi: polmone, intestino, stomaco, esofago, fegato,
pelle, cervello, rene, occhio ………..
INFEZIONE DA HIV – DIAGNOSI
• Test HIV (ricerca anticorpi) positivo in tutte le fasi e in tutti i
pazienti
• Presenza di attività virale nel sangue, tessuti e liquidi biologici
evidenziabile con ricerche di biologia molecolare (Viremia)
• Danno immunologico (Linfociti CD4, Globuli Bianchi) variabile e
progressivo
• Monitoraggio dell’evoluzione con esami del sangue periodici
• Terapia farmacologica secondo linee guida nazionali ed
internazionali
INFEZIONE DA HIV - TERAPIA
• Dal 1995-96 disponibili farmaci efficaci:
• Nel curare la malattia conclamata
• Nell’evitare la progressione dell’infezione verso la malattia
• Nel ridurre la trasmissione materno-fetale
• Nel ridurre la trasmissione nel caso di incidente con esposizione a
sangue infetto
• Nel ridurre la trasmissione attraverso i rapporti sessuali
• Non eradicano il virus
INFEZIONE DA HIV - TRASMISSIONE
Rapporti sessuali:
¾eterosessuali
¾omosessuali
Via ematica:
•trasfusioni: in Italia prima del 1985
•uso di oggetti taglienti o perforanti in comune
Trasmissione materno – fetale: al parto (70%), con allattamento,
durante la gravidanza
IN CONCLUSIONE ……..
• Uno scenario con luci:
• Farmaci efficaci, miglioramento della qualità della vita, riduzione
della diffusione;
• Ma anche con ombre:
• Persistenza della diffusione tra i giovani, incremento tra le donne
giovani, ritardo di diagnosi e insufficiente ricorso al test, elevati
costi per la gestione dell’infezione e delle sue terapie
QUINDI …….