L’EVOLUZIONEDELLAPUBBLICITA’ E’solamentedalla metà del 1800, in concomitanza con l’espansione dell’economia determinata dalla rivoluzione industriale, chesi ebbe un notevole sviluppo della pubblicità. InFranciainquelperiodonacqueroleprimeconcessionariespecializzatenellavenditadegli spazipubblicitarideigiornali. NeiprimidecennidelNovecento,lapubblicitàhailcompitoessenzialedifaredatramitetrala produzionediunbeneelasuapresenzasulmercato.Imezzitipicidipromozioneerano: Lavetrina Ilcatalogo Ilcartellone Ilvolantino Lalorofunzioneerasemplicementequelladiproporreefarconoscereundeterminato prodotto. Laprimaimpresachesioccupòdipubblicitàovviamenteeraamericanaevennefondatanel 1843aFiladelfiadaVolneyPalmer.Ilsuocompitoerasoloquellodicomprarespazi pubblicitaridaigiornalirivenderliagliutentiadunprezzomaggiorato. InItalialaprimaconcessionariadispazivennefondataaMilano,nel1863. Pocodopo,all’originarioruolodiintermediazionesiaffiancòquellodiconsulenzaperla realizzazionedibozzettigrafici. InAmerica,leaziendeavevanolanecessitàdi“sostenere”iconsumiperevitarechesi generasseunsurplusdiofferta.Ilbisognoavvertitodalleaziendenonerapiùsolamente quellodifarsaperecheesistevailtalprodottoolataleazienda,madifarlipreferiredal cliente. InItaliainvecequestoprocessodicrescitadellaculturapubblicitariafurallentato dall’autarchiaimpostadalregimefascistaprimaedallasecondaguerramondialepoi. Inziacosìl’eradell’advertisingcheèlaformapubblicitariache,sfruttandolacircolazionedi determinatemerci,stimolaildesideriodelconsumatoreeneanticipaibisognidasoddisfare. Neconseguechel’acquirentediventailveroprotagonistadelbisognochelapubblicitàha creatoe,perilraggiungimentodiquestosottilemeccanismo,noncisilimitaaproporrei vantaggidelnuovobene,masenemostral’effettoimmediatoolasensazionedipiacevole possesso. Gliannicinquanta Negliannicinquanta,mentrenegliStatiUnitil’espansionedeiconsumidimassageneravano ungrandesviluppoperlapubblicità,inItaliainiziavaladifficilericostruzionepostbellica. Cosìcomelarealtàindustrialeedilmercatodiconsumoeranoancoramoltosimiliper dimensioneestrutturaaquellidellaprimadellaguerra,cosìancheleagenziepubblicitarie, ancheseinquestianni,siconducevanonelnostropaeseleprimericerchemotivazionalichesi basavanosull’applicazioneditecnichepsicoanaliticheconl’intentodianalizzaremegliole esigenzedeiconsumatori.Ecosì,conilpassaredeltempo,lapubblicitànonvennepiù consideratasolounmezzodivendita,mauninvestimentoalungascadenzacapacedidare corpoeimmagineadunprodotto. Gliannisessanta PerlaprimavoltainItalialaclassemediahaunadisponibilitàeconomicanecessariaper fronteggiareiconsumidiprimanecessitàetutelarsidaeventualiaccadimentifuturi,esiste quindi,unaquotadidenarochepuòesseredestinataaconsumi“voluttuari”finalizzatia migliorarelaqualitàdellavita. Lasituazionecompetitiva,chesiriscontraqueglianni,sicaratterizzaper: sviluppodelladomandainterna mercatogarantito(ilprodottosicompranonsivende) marginiampi AccadeperlaprimavoltainItalia(InAmericagiànegliannicinquanta)chel’offertanonsia piùingradodifronteggiarelacrescitadelladomanda,quindileimpreseconcentranola propriaazionesulraggiungimentodiun’elevataefficienzaproduttivacheconsentala riduzionedeicostiunitariedunincrementodellaproduttività;nonchésuunprocesso capillaredidistribuzionedeiprodotti.L’obiettivofondamentalediventaquellodiconsentire aiprodottiunampiadiffusioneabassocosto. Allapubblicitàvienechiestoprevalentementedifarconoscereilprodotto. Allafinedegliannicinquantaanchelatelevisioneitalianacominciòatrasmetteremessaggi pubblicitari,mamentreall’estero,avvenivaattraversospotesponsorizzazioni,inItaliasi percorrevaunastradaassolutamenteoriginale: Lapubblicitàfuammessa,maesclusivamenteall’internodiunospaziodedicato,“Carosello”. Alleaziendecheintendevanousufruirediquestanuovaopportunità,vennerichiestodi gratificarelospettatore,chesiritenevavenisse“disturbato”dallapresenzadellapubblicità, conqualcosacheavesseunaconnotazionespettacolare.Intalsensovenneimpostochei filmatifosserocompostida:100secondidispettacolo(incuiilprodottononpoteva assolutamenteesserepresente)e35secondiperilcosiddetto“codino”commerciale. Perivincoliimposti,Carosellononsempresirivelòunostrumentoefficace.Inalcunicasi infatti,lascenettapresentataolafortepersonalitàdelpersonaggioimpiegato monopolizzavanol’attenzionedellospettatoregenerandouneffettodi“vampirizzazione”sul prodottochenonvenivamemorizzato. “Dopogliannidelboomeconomico,tuttavia,ilmondodellapubblicitàdovetteattraversarein tuttiipaesiindustrializzatiunacrisieconomica,masoprattuttoculturale.Ipubblicitari, infatti,subirononumerosecritichedapartedegliintellettuali,daigiovaniedallenumerose personecheall’epocacondividevanoleideologieanticonsumistiche.Questeultime,infatti, rimproveravanoachipromovevaiprodottidicrearenegliindividuibisognidiconsumo“falsi” e“superflui” Nelcorsodegliannisessantalaspesapubblicitariaraggiunselivellirecord.Lecampagne realizzateinquestoperiodoeranosemplici,fantasioseeallegrespessofondatesufilastrocche erime.Lapubblicitàsipresentavacomeunavetrinadiprodottidesiderabilieaccessibili.Si affermavanonelpaeselegrandiagenziepubblicitarieeillivellodiesperienzainquesto settoreraggiunselivelliimportantialpuntodaistituireilCodicediAutodisciplina Pubblicitarianel1966.Quarantatrearticolichemiravanoemiranoastabiliredeterminate regolegovernatedaprincipimorali:Dallalealtàpubblicitaria,allesanzioniprevisteperspot ingannevoliconparticolareattenzioneallatuteladeibambinieadolescenti.“Imessagginon devonocontenerenullachepossadanneggiarepsichicamente,moralmenteofisicamentee abusaredellaloronaturalecredulitàomancanzadiesperienza,odellorosensodilealtà.” L’organodicompetenzaacuifareriferimentopereventualicontroversieèilGiurì,composto daunnumerodimembricompresotradiecieventi,nominatidall’Istitutodell’Autodisciplina Pubblicitariaesceltitraespertididiritto,diproblemideiconsumatori,dicomunicazione. Essoesaminalacomunicazionecommercialecheglivienesottopostaesipronunciasudiessa attraversoilComitatodiControllo,organochehalafunzionediaccertamentodellaveridicità deidati,delledescrizioni,affermazioni,illustrazioniotestimonianzeusatenellepubblicità. Gliannisettanta Alprincipiodeglianni’70,lacorrentepacifistadeglianniprecedentisitinsedipessimismo.In questoclima,gliinvestimentipubblicitariinItaliasubironofortiscivoloni.Eranoquestigli annidellacontestazione,dellaventatasessantottinaedelleaccuseall’interosistema. Nel1973laspesapubblicitariainItaliaraggiunseunapercentualepariallo0,33delPILdi moltoinferioreaquellaregistratanel1969.Inquestoperiododicrisi,lecampagne pubblicitariediventaronopiùsobrieemenodispendioseegliannuncidiventaronoconcisie diretti. Gliannisettantaquindi,sipresentaronocomeunperiodoparticolarmentedifficile, accentuatoanchedallacrisipetroliferadel1973.L’aumentodelcostodelpetrolioinnescòlo sviluppodiunprocessoinflazionistico,cheportòalladiminuzionedelpoterediacquisto,in modoparticolaredelleclassimedie,cioèquellicheeranostatiiprotagonistidelcosiddetto boomeconomicoecheavevasostenutolacrescitaitalianadeldecennioprecedente.La diminuzionedelladomandaconunconseguentesurplusdiofferta,generòunaumentodella pressionecompetitiva.Leaziendecominciaronoadaverelanecessitàdiattuarepolitiche commercialipiùaggressive,agendoinmodopiùmassicciosullalevapubblicitaria.L’obiettivo erapostosullavenditanelbreveperiodo(nasconolepromozioniel’abovetheline) LapubblicitàancheinItaliaseguivagliinsegnamentidiRosserReeves,UniqueSelling (1video)Proposition(USP)cioè:“Ognicampagnapubblicitariadeveproporreunsolo beneficioperilconsumatore,chelaconcorrenzanonoffreononpuòoffrireechedeveessere cosìfortedaspingereall’acquistomilionidiconsumatori. Lapromessadevescaturiredaifattiinerentiilprodottodapubblicizzare.Lapubblicitàdeve sostenerelevenditefacendopreferireilprodotto. Nel1976unasentenzadellaCorteCostituzionalesanciscelafinedelmonopolioRAI. Il1°gennaiodel1977muoreCarosello. Nel1980inItaliavieranoca.500televisioniprivate. Nel1981nasceCanale5. Losviluppodelsistematelevisivoitaliano,edinparticolaremododelletelevisioniprivatee commerciali,reserodisponibilimaggiorispaziilcheconsentìamoltinuoviutenti,anchea quelliconbudgetdidimensionimenoelevate,diutilizzareilmezzotelevisivo.Ilconseguente aumentodegliutenti,determinòunasignificativacrescitadegliinvestimentipubblicitari PIL= è l'acronimo di Prodotto Interno Lordo ed è in parole molto semplici la ricchezza che un certo Paese è in grado di produrre nell'arco temporale di un anno. Si tratta della somma totale dei beni e dei servizi che si producono per essere consumati all'interno di uno Stato Glianniottanta L’iniziodegliannipresentavaunasituazioneeconomicanonparticolarmentepositiva,la stagnazionedell’economia,l’inflazione,lacrisiindustriale,l’elevatocostodeldenaroche frenavagliinvestimenti,l’aumentodelladisoccupazione,rappresentavanoglielementidi maggiorpreoccupazione. Lamaggiorpartedeimercatisitrovavavanogiàinunostadiodimaturità,quindi,inuna situazioneincuinonpotevanocrescerepiù. Questogeneròunincrementodellacompetitività,leaziendeavevanolanecessitàdi soddisfareibisognideiclienti,anchequellimarginali,inmodopiùefficaceedefficientedella concorrenza. Lapubblicitàelepromozionidiventaronostrumentimoltoimportantiall’internodel marketingmixdelleaziendeelericerchepsicografichesuglistilidivitacontribuirono all’affinamentodellinguaggiopubblicitario. Nellametàdeglianni’80loscenarioeconomicomutasensibilmente,siassisteallaripresa economica,conunconseguenteaumentodelladomanda. Ladifferenziazioneavvienesemprepiùsugliaspetti“soft”deiprodottielapubblicità contribuisceinmododeterminanteaquestadifferenziazione. Sulpianodellinguaggio,ipubblicitari,terminatalafasedicrisidegliannisettanta,poterono ritrovareilcoraggiodiesprimersiintotalelibertàe,ispiratianchedallaparallelaespansione delmezzotelevisivoedeisuoivivaciprogrammi,cercaronospessodiattribuirealla pubblicitàuncaratterealtamentespettacolare. IlpubblicitariofranceseJacquesSéguéla,(video2)conlasuaagenziaRSCG,èstatoquelloche piùhateorizzato,masoprattuttopraticatocondiverseaziende,comeadesempioCitroene ClubMed,lacosiddettapubblicità-spettacolo. InItalia,neglianniottanta,nacquerodellesaghepubblicitariecheebberomoltosuccesso. Sono,adesempio,quelladelwhiskyGlenGrantchediedevitaalpersonaggiodiMichele “l’intenditore”,(video3,4)quelladelcaffèLavazzacheebbel’attoreNinoManfredicome protagonistaperunlungoarcoditempo(dal1981al1992)(video5)oquelladell’amaro Ramazzottiche,sfruttandoilgrandesuccessodiMilanosulpianodell’immagine,lanciòlo slogan“MilanodaBere”.(video6,7) Maparticolarmentesignificativaèstatalalungaseriedispot,probabilmentelapiù importantedituttoildecennio,cheilpubblicitarioGavinoSannarealizzòperlapastaBarillae chesisviluppadal1985sinoal1991.(video8) Gavino Sanna = Nato a Porto Torres, in Sardegna, è uno dei più noti pubblicitari italiani. Ha studiato architettura in Sardegna, ha studiato alla New York University, allievo di Andy Warhol, ha vinto 7 Clio, oscar della pubblicità in America, 7 leoni a Cannes e l'unico telegatto assegnato alla pubblicità con Barilla. In Italia ha lavorato per l’agenzia Young & Rubicam È noto per gli spot Barilla realizzati dagli anni ‘80 in poi. Il suo stile è legato a storie brevi (spot da 30 secondi) ricche di emozioni e buoni sentimenti ha scritto: «la pubblicità è quella cosa che ti spinge al consumismo, ma io ti riporto ai valori tradizionali. A quelli delle tue radici, del ritorno a casa, della riunione familiare» Gliitalianisiidentificanoinfatticonmoltaintensitàinquellestoriesemplicierassicurantiche giocavanosuibuonisentimentiefruttavanoilloroparticolareattaccamentoallafamiglia. Neglistessiannisiassistetteancheadunanuova“rivoluzionesessuale”:perlaprimavoltasi cominciaronoavedereannunciperl’abbigliamentointimomaschilecontenentimodellimolto sexy,nudioquasi.El’esplosionedellepubblicitàsexy“alfemminile”,comequellediLaPerla, GoldenLady(primaconlacantanteAnnaOxaepoiconl’attriceKimBasinger)(video9)e Campari.(video10)Ma,ingenerale,ilcorpoèdiventatoinqueglianniperentrambiisessiun protagonistacentraledelmondopubblicitario,comed’altrondestavadiventandosulpiano sociale,conilcultocrescenteperlasaluteelabuonaformafisica. MarcoMagnani,DirettoreCreativoRSCGItalia,dice: “Iprodottioggisonostandardelagentelosa:ilvaloreaggiuntocheiprodottioggipossono avereèsoltantounvaloreaggiuntodicomunicazione,diimmaginario,difantasia,dipoesiae quindidispettacolo”. Lasituazionechesivieneacreare,enfatizzaprogressivamenteilruolodellamarcacome puntodiriferimentodellesceltedeiconsumatoriedellestrategiedicomunicazionedelle aziende.L’immaginedimarcafungecontemporaneamentedagaranziadellaqualitàdei prodottiedaelementodidifferenziazione. Lapubblicitàdedicasempremenoattenzioneallecaratteristicheintrinsechedeiprodottie semprepiùallacreazionediunsistemadivaloriassociabiliallamarca. Unaforteinversioneditendenzanelmercatopubblicitariosiebbeacavallotraglianni80e 90.Essafucaratterizzatadallapresenzadipiùattoridelsettore,ciascunodeiqualiconuna precisafunzionemirataalprocessodiproduzione,vendita,acquisizionedeiservizi pubblicitari.Gliattoriprincipalidiquestonuovopanoramadiventarono: LeagenziedipubblicitàL’utentedipubblicitàstabilivailpropriobudgetpubblicitarioatre tipidiconsulenti: -FreeLance,liberiprofessionisti -Studidigrafica,piccoleorganizzazionichestudianol’ideaassegnatasullabasediun obiettivostabilitodalcliente -Agenziedipubblicitàoffronounserviziocompletoadattoarisolvereogniproblemadi comunicazione ICentriMedia(ICentriMediasceglievanolestrategie:dipianificazioneediacquistodei budgetpubblicitari) GliutentidellapubbliciTraiprincipaliutilizzatoridellapubblicitàtroviamo: Leimpreseproduttricidibenidiconsumo Leimpresecommerciali Leimpresediservizi Lostato Piccoleaziende Leimpresedigrossedimensioniutilizzavanolapubblicitàperincrementarelevenditedei loroprodottiepresentarsiaiconsumatoriinmodooriginaleed’impatto.Neglianninovanta anchelostatoutilizzavalapubblicitàperlapromozionedicampagneanti-drogaoperinvitare lapopolazioneasottoporsiavaccinazioniecontrollisanitari.(pubblicitàsociali) LeconcessionariedipubblicitàEranoaziendechevendevanol’accessoadeterminatimezzi pubblicitariinesclusiva:potevanovenderedirettamenteilpropriospazio/tempoodelegarea terzitalefunzione. Glianninovanta Lacrescitaeconomicaregistratanellasecondametàdeglianni’80,siesaurisce progressivamentesinoadesaurirsineiprimianninovanta. Lefamiglieitalianesitrovanocosìavivereunasituazionediduplicedisagio:daunlatola diminuzionedelpoterediacquistodelredditodisponibile,edall’altrol’incertezzasulfuturo. Tuttociòfavorisceunamaggiorattenzioneneiconsumiedunamaggiorselettivitànellescelta tendendoaprivilegiareiprodotticheoffronounvantaggiosorapportotralaqualitàoffertaed ilprezzo. Questatendenzafacilital’espansioneancheinItaliadegliharddiscount,cheoffronoprodotti unbranded,aprezzimoltocompetitivi,utilizzandocomeargomentazioneasupportodella loropropostacommerciale,ilfattodinondoverinvestireinpubblicitàedinpromozionee quindidipotergarantireunlivelloqualitativoparagonabileaquellodeiprodottipiùnotia prezzipiùbassi. Aquestovaaggiuntol’effettoesercitatoancheinItalia,dallanascitadinumerosestrutturedi venditadigrandidimensioni:ipermercati,centricommerciali,centrispecializzati,chehanno consentitoalleaziendedidistribuzionediaccrescereilloropotereediproporreconmaggior forzaleloromarcheprivate. Lamarca,assolutaprotagonistadeglianni’80,entraincrisi,edanchegliapprocciutilizzati sinoadallorainpubblicitàincomincianoanonesserepiùcosìefficaci. Nasceunnuovoapprocciobasatononpiùsulconcettodimassa,masuquellodiindividuo, intesocomepersona,nonsoloperilpotenzialediconsumocheesprime,maperilcomplesso universodivalorichepersonifica.Einnuovomezzodicomunicazionepiùadattoaquesta strategia,diventailsocialnetwork. LaComunicazionedivienemenoemotiva,piùrazionaleeditipoinformativo.Sitornaa parlaredel“prodotto”edellesuecaratteristiche. Anchese,rispettoaglialtripaesil’Italia,hacontinuatoinveceadimostraredinonesserein gradodirecuperareilfortedistaccoaccumulatogiàaitempidiCarosello,dinonsapersicioè liberaredaicondizionamenticulturaliderivantidalfattochelapubblicitàmadeinItalysiè dovutasvilupparepermoltiannisottol’influenzadelleregolestabilitedaquestoprogramma televisivo.Loevidenzianoleoperazionidirecuperoneglianninovantadiinnumerevoli personaggiesituazionicheavevanofunzionatoaitempidiCarosello:labiondadellabirra Peroni,(video11,12)ilpulcinoCalimerodeldetersivoAva,(video15,16)l’uomoin ammollodiBioPresto,ilcow-boyGringodellacarneMontana,(13,14)ilsaltodella staccionatadell’olioCuoreecc.Maloevidenziasoprattuttoilfattochemoltideicasi pubblicitaridimaggiorsuccessosianostatiilfruttodeltentativodiriprendereilvetusto linguaggiodiCarosello.LesaghediTelecom,conMassimoLopezchegraziealtelefonoriesce adallontanareilmomentodellasuafucilazione,(video17)diParmacotto,conChristianDe Sicasimpaticosalumierecheinsidialeclientidelsuonegozio,(video18)diLavazza,con TullioSolenghichesicomportainParadisocomesenonfosseancoramorto,sonoesemplari daquestopuntodivista.Iltipodilinguaggiochehannoutilizzatononèinfattimoltolontano daquellodiCarosello.E’basatosudivertentiscenetteincuiildialogoèfondamentale,incui cioèpredominaunacomicitàdasketchtelevisivooteatraleenonun’ironiauniversale comprensibiledaparteditutteleculture Cisononaturalmentedelleeccezionipositive.Unadiquesteèrappresentatadall’azienda italianadiabbigliamentoDiesel,chesièimpostanelmondograzieaunalungaseriedi sofisticatimessaggipubblicitarichehannoutilizzatoconefficaciaimeccanismicomunicativi dell’ironiaedelladissacrazionedeiluoghicomuni.(video19)Altricasisignificativisono quellidellaMartini,Pirelli,Gatorade,Swatch,FilaeSuperga,(video20)casiincuileaziende eipubblicitariitalianihannosaputoparlareunlinguaggiointernazionalefattodioriginalità creativa,ironiaedelevataqualitàesteticasulpianovisivo.Vaconsideratoperòchespesso tuttiquesticasieccellentisonostatipossibilisoltantograzieallacollaborazionedeterminante dicreativieregististranieri. All’internodegliinvestimentieffettuatiinpubblicitàcisonostatineglianninovantanotevoli cambiamenti:sonostatiinfattiridottiquelliriservatiaisettoritradizionalidellargoconsumo, comeglialimentarielebevandealcoliche,avantaggiodisettoriemergentichehannobisogno difarsiconoscere:turismo,informatica,nuovetecnologiedicomunicazione,banche, assicurazioni.Iprodottitrattatidallapubblicitàsembranodunqueesseresemprepiù immateriali:puroservizioepuraimmagine” Infuturolapubblicitàdovràprobabilmenteorientarsiversounaformadicomunicazioneche possiedaunapienaconsapevolezzadiséepresentidunqueancheunacoscienza metalinguistica.Lapubblicità,infatti,impossibilitataaprogredire,siguardaindietroecitala suastoriapassata,ma,soprattutto,diventa“autoreferenziale”(Chefariferimento esclusivamenteasestesso,trascurandooperdendoognirapportoconlarealtàesternaela complessitàdeiproblemichalacaratterizzano)etendeadaverecomeoggettosempremeno ilprodottodapubblicizzare,chedelrestopossiedediradocaratteristicheingradodi differenziarlorealmente,esemprepiùsestessa,ipropridiscorsieiproprimeccanismidi comunicazione.