`TACERE È LA NOSTRA VIRTÙ` UN OMAGGIO A CESARE PAVESE

COMUNICATO STAMPA
26 novembre 2008
‘TACERE È LA NOSTRA VIRTÙ’
UN OMAGGIO A CESARE PAVESE
Torna a Montebelluna Sandro Buzzatti, accompagnato dalla chitarra di Maria
Vittoria Jedlowski, per ripercorrere a ritroso l’avventura poetica di Pavese
Nel centenario delle nascita di Cesare Pavese, un omaggio e un invito alla lettura
attraverso l'ascolto di oltre venti poesie che, recitate a ritroso, ripercorrono tutta la
produzione poetica di uno degli autori più amati del Novecento, dalla morte dell’autore
avvenuta nel 1951, alle prime pagine di Lavorare Stanca pubblicato negli anni Trenta.
A dar voce alle poesie di Pavese sarà Sandro Buzzatti, accompagnato da Maria
Vittoria Jedlowski, con chitarra e voce.
Venerdì 5 dicembre alle ore 21.00, in auditorium. Ingresso libero.
Cesare Pavese 1908-2008: primo centenario della nascita di uno scrittore che ancora oggi
continua a toccare le corde emotive delle nuove generazioni, non solo in Italia.
E proprio nell’anno che sta per chiudersi, si è discusso molto sulla personalità, la figura e
l’importanza dello scrittore nato a S. Stefano Belbo in provincia di Cuneo; la riprova è data dalla
grande risonanza che questo anniversario ha registrato in tutto il mondo dove, a vari livelli, si
sono succedute iniziative, mostre, convegni intorno alla sua opera.
Così oggi, a cent´anni dalla nascita, Cesare Pavese, che detestava i monumenti, la
retorica e ogni forma di ufficialità, si manifesta in tutta la sua attualità, nella difficile avventura
dell’esistenza, poiché ha saputo dare poesia agli uomini avendone condiviso le pene.