VARENICLINA Prochaska JJ, Hilton JF Risk of cardiovascular serious adverse events associated with varenicline use for tobacco cessation: systematic review and meta-analysis BMJ. 2012 May 4;344:e2856. doi: 10.1136/bmj.e2856. (Review) OBIETTIVO: esaminare il rischio di eventi cardiovascolari avversi gravi associati al consumo di vareniclina assunta per la cessazione dal fumo. DESIGN: Meta-analisi che confronta i risultati degli studi utilizzando quattro stime riassuntive. FONTI DI DATI: Medline, Cochrane Library, registri di trial clinici online e la bibliografia degli articoli identificati. REVIEW METODI: Sono stati inclusi studi randomizzati controllati su utilizzatori di tabacco adulti in cui si confrontava l'uso di vareniclina con un gruppo di controllo, riportando gli eventi avversi. Abbiamo definito come eventi avversi cardiovascolari gravi comparsi durante la terapia, quelli verificatisi durante il trattamento farmacologico o entro 30 giorni dalla sospensione della terapia ed è stato compreso qualsiasi evento avverso cardiovascolare ischemico o aritmico (infarto miocardico, angina instabile, rivascolarizzazione coronarica, malattia coronarica, aritmie, attacchi ischemici transitori, ictus, morte improvvisa o morte correlata a fatti cardiovascolari o insufficienza cardiaca congestizia). RISULTATI: Sono stati identificati 22 studi, tutti a doppio cieco e controllati con placebo; due includevano partecipanti con malattie cardiovascolari in corso e 11 includevano partecipanti con una storia di malattia cardiovascolare. Il tasso di eventi cardiovascolari avversi gravi in corso di trattamento è stato di 0,63% (34/5431) nei gruppi in terapia con vareniclina e di 0,47% (18/3801) nei gruppi placebo. La stima riassuntiva per la differenza di rischio uguale a 0,27% (95% intervallo di confidenza -0,10 a 0,63, P = 0,15), sulla base di tutti i 22 studi clinici, non è né clinicamente, né statisticamente significativa. In confronto, il rischio relativo (1,40, 0,82-2,39, p = 0,22), l’odds ratio secondo MantelHaenszel (1,41, 0,82-2,42, p = 0,22), e l’odds ratio secondo Peto (1,58, 0,90-2,76, p = 0,11), calcolati sui 14 trials con almeno un evento avverso, anch’essi, non hanno indicato una differenza significativa tra i grupppi vareniclina e placebo. CONCLUSIONI: La meta-analisi, che ha incluso tutti gli studi pubblicati fino ad oggi, focalizzati sugli eventi che si verificano durante l'esposizione al farmaco, ed i risultati analizzati utilizzando quattro stime riassuntive, non hanno evidenziato alcun aumento significativo di eventi cardiovascolari avversi gravi associati all'uso di vareniclina. Per gli outcome rari, sono raccomandate stime riassuntive basate su effetti assoluti, mentre stime basate sull’ odds ratio secondo Peto dovrebbero essere evitate. TRATTAMENTO CON VARENICLINA Indicazioni: fumatori motivati a smettere con elevata dipendenza (cfr test di West a fianco) Modalità di prescrizione: fascia C, non prescrivibile a carico del SSN Posologia: Si inizia con 1 compressa da 0,5 mg al giorno per 3 giorni e si continua per altri 4 giorni con 2 compresse da 0,5mg. Il settimo giorno di trattamento si deve smettere di fumare e dall'ottavo giorno si dovranno assumere 2 compresse al giorno da 1mg per 12 settimane. Controindicazioni: Ipersensibilità al farmaco. Nei pazienti con insufficienza renale grave potrebbe rendersi necessario un aggiustamento della dose giornaliera. Interazioni: Ad oggi non note interazioni significative Effetti indesiderati La maggior parte difficilmente distinguibili da quelli dovuti alla cessazione del fumo: i più comuni: nausea, cefalea, insonnia, alterazioni dell’attività onirica