Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Perché non è possibile utilizzare direttamente un partitore di tensione per condizionare uno strain gage? Risposta: •Per problemi di risoluzione: una dR piccola provocherebbe una dVout difficile da misurare; •Per problemi di sensibilità: non è possibile amplificare molto per problemi di fondo scala. 1 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone In particolare una variazione di resistenza è misurabile utilizzando un ponte di Wheatstone, in cui uno o più lati sono elementi variabili. C R2 R1 V - Vo + A R4 B R3 D 2 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone Metodo di confronto: Un elemento incognito viene direttamente confrontato con uno campione tramite organi di regolazione e rivelatori della condizione di equilibrio C R2 R1 V - Vo + A R4 B R3 D Metodo di zero: E’ possibile effettuare la stima di una delle quattro resistenze del ponte, verificando la condizione d’equilibrio V0 = 0 La condizione d’equilibrio (Vo=0) si ha per: R1 R2 ⎛ R3 R4 ⎞ = ⎟⎟V V0 = ⎜⎜ − R 4 R3 ⎝ R2 + R3 R1 + R4 ⎠ da questa, noti i valori di R1, R2 ed R4 si ricava R3. 3 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone a bilanciamento C R2 R1 V - Vo + A R4 B RR33=R0(1+x) D Es. Variando uno dei lati del ponte (ad es. R2) è possibile ottenere l’equilibrio (V0=0). In queste condizioni è possibile stimare il valore di R3 mediante la relazione: R4 R3 = R2 R1 4 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone: effetto delle RW C R2 R1 V - Vo + A Rw B R4 R3 D Rw R3 + 2RW R4 = R2 R1 R4 R3 = R2 − 2RW R1 L’effetto delle resistenze dei conduttori rende poco affidabile la stima di R3 a causa 5 dell’aleatorietà delle RW. Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone: effetto delle RW, connessione a 3 fili C R2 R1 V Rw - Vo + A B R4 Rw Rw R3 D R3 + RW R4 = R2 + RW R1 R3 + RW R4 (R2 + RW ) = R1 se R1 = R4 si ha : R3 = R2 6 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone a bilanciamento automatico C R2 R1 V - Vo + A R4 B RR3 3=R0(1+x) D •Da un punto di vista operativo esistono diverse configurazioni che permettono il bilanciamento automatico del ponte (mediante soluzioni mecaniche o elettriche). In questo caso la stima del valore di R3 è ottenuta in maniera indiretta valutando l’azione necessaria per bilanciare il ponte. •Queste soluzioni comportano tempi di misura elevati. 7 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone a deflessione Invece di misurare l’entità dell’azione necessaria a ristabilire l’equilibrio del ponte è possibile ottenere un segnale elettrico funzione della variazione degli elementi del ponte. C R2 R1 V - Vo + A R4 B R3=R0(1+x) D ⎛ R3 R4 ⎞ ⎟⎟V V0 = ⎜⎜ − ⎝ R2 + R3 R1 + R4 ⎠ ⎛ R0 (1 + x ) R4 ⎞ ⎟⎟V Vo = ⎜⎜ − ⎝ R2 + R0 (1 + x ) R1 + R4 ⎠ 1 ⎞ ⎛ 1+ x Vo = ⎜ − ⎟V ⎝ k +1+ x k +1⎠ kx V Vo = (k +1)(k +1+ x) R1 R2 k= = R4 R0 8 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone: linerità C R2 R1 V - Vo + A R4 B R3=R0(1+x) D (1) kx V Vo = (k +1)(k +1+ x) (2) R1 R2 k= = R4 R0 •Si osservi che per x=0 si ha V0=0: infatti per x=0 la condizione (2) diventa quella d’equilibrio del ponte. L’uscita è lineare per x<<k+1 !!!! ⎛ kx ⎞ ⎟V V0 ≅ ⎜ 2 ⎜ ( k + 1) ⎟ ⎝ ⎠ 9 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone: sensibilità Sensibilità rispetto a x Supponiamo di partire da una condizione di equilibrio (x=0); una variazione pari a x produrrà una variazione di R3 pari a R0(1+x)-R0=R0x e quindi una tensione V0: DV0 V0 kV 1 S= = = DR3 xR0 R0 (k + 1)(k + 1 + x ) S dS = 0 → k2 = 1+ x dk x= 0.01 k 10 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone: progettazione Le due condizioni: x << 1 + k (1) k = 1+ x (2) 2 sono molto importanti ai fini del dimensionamento degli elementi del ponte. ( x = εG = 500010 −6 )(2.0) = 0.01 In questo caso le condizioni (1) e (2) sono verificate!!! 11 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone: progettazione Le due condizioni: x << 1 + k (1) k 2 = 1+ x (2) sono molto importanti ai fini del dimensionamento degli elementi del ponte. PT100 x = αDT α = 0.00385 se DT = 200°C si ha : x = 0.8 dalla (2) k = 1.3 la (1) 0.8 << 2.3 NON è pienamenteverificata!! 12 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone: progettazione ( x = εG = 5000 ⋅10 −6 )(2.0) = 0.01 In questo caso le condizioni (1) e (2) sono verificate!!! •Si osservi comunque che: R = R0 (1 + x ) = 120 (1 + 0.01) = 121 .2Ω DR = R − R0 = 1.2Ω 5V * 0.01 V0 ≈ = 12 .5mV 4 E’ necessario utilizzare uno stadio di amplificazione!! 13 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone: progettazione C R2 R1 V - Vo + A R4 B R3=R0(1+x) D Anche volendo aumentare la tensione di alimentazione del ponte bisogna considerare la massima corrente che può scorrere sul sensore. Ad esempio nel caso di uno SG, sia il valore della corrente massima pari a 30mA. Si ha: eex = 2 * R0 * 30 * 10−3 = 7.2 V 7.2 * 0.01 V0 = = 18mV 4 In ogni caso il valore della tensione in uscita dal trasduttore è molto piccola ed è necessario ricorrere a degli amplificatori. 14 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone: progettazione Il limite inferiore della tensione che può essere misurata (e quindi della resistenza) dipende dal rumore termico associato alla resistenza stessa. Nel caso dello strain gage in esame, ai suoi capi si realizzerà una tensione di rumore il cui valore quadratico medio vale: Per l’esempio in esame si ricava: Enoise,rms = 4kTRΔf k = 1.38 ⋅ 10− 23 J / k T = 300K , Δf = 100000Hz Enoise,rms = 0.45μV 15 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone: progettazione Es. si vuole misurare una temperatura in un range [-10°C, 50°C]. Si vuole che la tensione di uscita V0 vari tra -1V e 5V e che l’accuratezza sia pari a: 0.5% lettura + 0.2%FS. α = 0.4% / °C R0 0°C = 100Ω Si utilizza un RTD con 5mW / °C Dimensionare il ponte, e la alimentazione. Calcolare la S guadagno dell’amplificatore. Vo = Per la linearità si trova 1° condizione kx V (k +1)(k +1+ x) x << 1 + k k= V di ed il R1 R2 = R4 R0 xmax = 0.004 * 50 = 0.2 k + 1 >> 0.2 L’incertezza relativa dovuta alla non linearità deve essere <0.005 Si ricava: x/(k+1)<<0.005 0.2/(k+1)<<0.005 da cui k>39. Scegliendo k=39 verifico anche la 1° condizione. 16 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone: progettazione range [-10°C, 50°C]; V0 [-1V e 5V] accuratezza sia pari a:0.5% lettura + 0.2%FS. RTD con α = 0.4% / °C, R0 0°C = 100Ω, 5mW / °C Dimensionare il ponte, e la V di alimentazione. Calcolare la S ed il guadagno dell’amplificatore. k=39 k= R1 R2 = R4 R0 Fissando R1=R2 e R4=R0 si ottiene R1=R2=3900Ω e R4=R0=100 Ω La V si fissa compatibilmente con l’autoriscaldamento: ⎛ V ⎞ 2 ⎜ ⎟ P = R3I = R3 ⎜ ⎟ ⎝ R 2 + R3 ⎠ 2 R max = 120 Ω 3 massimo riscaldame nto consentito 0.2% 50 °C = 0.1°C da cui la potenza dissipata max vale 0.5mW 2 V ⎛ ⎞ 120 ⎜ ⎟ < 0.5mW 3900 + 120 ⎝ ⎠ V < 8 .2V V = 8V 17 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone: progettazione range [-10°C, 50°C]; V0 [-1V e 5V] accuratezza sia pari a:0.5% lettura + 0.2%FS. RTD con α = 0.4% / °C, R0 0°C = 100Ω, 5mW / °C Dimensionare il ponte, e la V di alimentazione. Calcolare la S ed il guadagno dell’amplificatore. k=39 La sensibilità: S= kVα (k + 1) 2 = 0.78mV / °C Vomax = 0.78 * 50 = 39mV G AMPL = 5 / 39e − 3 = 128.2 18 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone a corrente costante C I1 I R1 R2 V1 V2 A I2 B R4 R3=R0(1+x) D R2 + R3 I1 = I R1 + R2 + R3 + R4 R1 + R4 I2 = I R1 + R2 + R3 + R4 Vo = V2 −V1 = R3I2 − R4 I1 R3 ( R1 + R4 ) R4 ( R2 + R3 ) Vo = − I R1 + R2 + R3 + R4 R1 + R2 + R3 + R4 R0 R1 (1+ x) − R4 RR1 2 Vo = I R1 + R2 + R0 (1+ x) + R4 R1 R2 k= = R4 R0 19 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone a corrente costante Vo kR0 R4 x = I R4 ( k +1) + R0 (1+ k + x ) Se R4=R0 (quindi R1=R2) R1 R2 k= = R4 R0 kx V0 = IR0 2(k + 1) + x Incremento della regione di linearità per avere un’uscita proporzionale a x è necessario imporre: x<<2(k+1) 20 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone Effetti di k All’aumentare del valore di k cresce l’intervallo di linearità ma diminuisce la sensitività Ponte a tensione costante Ponte a corrente costante k=100 0.5 k=50 0.1 0.45 0 k=50 k=5 0.35 k=1 0.3 -0.3 k=1 0.25 -0.4 -0.5 -1 k=5 0.4 Vo/I Vo/V -0.1 k=10 -0.2 k=10 k=100 -0.8 -0.6 -0.4 -0.2 0 x 0.2 0.4 0.6 0.8 1 0.2 -1 -0.8 -0.6 -0.4 -0.2 0 x 0.2 0.4 0.6 0.8 21 1 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone Misure differenziali kR0 kR0 - Vo + V R0(1+x2) R0(1+x1) k(x1 − x2 ) Vo =V (k +1+ x1)(k +1+ x2 ) Per x1,x2<<(k+1) k Vo ≈V (x − x2) 2 1 (k +1) 22 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone Applicazione agli strain gages il ponte di Wheatstone, usato come strumento di deflessione, è un dispositivo non lineare, tuttavia se sono rispettate certe simmetrie (e questo è il caso del ponte di strain gage) la tensione d’uscita è una funzione lineare della variazione di resistenza! 23 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone Applicazione agli strain gages: Half R0(1-x) R0 •Maggiore sensibilità •Linearità - Vo + V bridge R0(1+x) R0 2 R0 (1 + x ) − 2 R0 R0 (1 + x ) V x − =V V0 = V =V 4 R0 2 R0 (1 + x ) + R0 (1 − x ) 2 Applicazione agli strain gages: Full R0(1+x) R0(1-x) V0 = Vx - Vo + V R0(1-x) bridge R0(1+x) 24 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone Applicazione agli strain gages R2 R1 - Vo + V R4 R3 25 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone Applicazione agli strain gages: Dummy Gage R0(1+y) R0 - Vo + V R0 R0(1+x)(1+y) R0 (1 + x )(1 + y ) V V0 = V − = R0 (1 + x )(1 + y ) + R0 (1 + y ) 2 ( 1 + x) V 2(1 + x ) − (2 + x ) =V − =V = (1 + x ) + 1 2 2(2 + x ) x =V 2(2 + x ) E’ scomparsa la dipendenza da y, e quindi ad esempio dalla temperatura!! 26 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone Strain gages: effetto della temperatura Compensazione dummy sensors con Entrambi i sensori variano alla stessa maniera con la temperatura ma danno un contributo opposto alla tensione di uscita 27 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone: progettazione Nel caso in cui il comportamento del ponte, per un determinato sensore e nel range di misura prescelto, non sia lineare è possibile ricorrere a una linearizzazione analogica o digitale del legame ingresso-uscita. In realtà la linearizzazione non è essenziale per la misurazione, purché il sistema fornisca risultati riproducilibili. Tuttavia essa semplifica l’elaborazione dei segnali. 28 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone Linearizzazione •La linearità è una delle caratteristiche metrologiche più interessanti di un sistema di misura. •Oltre che linearizzare la caratteristica di trasduzione è possibile considerare configurazioni circuitali tramite cui ottenere una relazione intrinsecamente lineare. R0(1+x) R0 R0 I + V R0 I = (V − V / 2) / R0 = + Vo R0(1+x) R0 R0 V R0 V 2R0 V − R0 (1 + x )I 2 V V V Vo = − (1 + x ) = − x 2 2 2 Vo = 29 Circuiti di condizionamento per sensori resistivi Il ponte di Wheatstone: linearizzazione V/R0 V I3 V* R0(1+x) R0 Vo I1 V R0 R0 I2 R V Ix V0 = −RI x = −R (I1 + I 2 ) I1 = V V , I3 = R0 R0 V * = R0 (1 + x )I3 = V (1 + x ) V* V (1 + x ) =− I2 = − R0 R0 da cui : ⎛ V V (1 + x ) ⎞ R ⎟= − Vx V0 = -R(I1 + I2) = -R ⎜⎜ ⎟ R0 ⎠ R0 ⎝ R0 30